Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ede

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SEMBRA PERDUTO.  EDE  METTE IN ATTO IL SUO DIABOLICO PIANO COSÌ ABILMENTE IDEATO.
equestre. L'Airone rosso deve venir messo a puntino, ma  Ede  non si degna più di metter mano ai lavori: è troppo fine
sta rivedendo a fondo l'Airone rosso, resta interdetto.  Ede  non me disterà per caso un altro tiro mancino ai danni dei
sospettoso, e in quattro salti è sulla strada. Ma guarda,  Ede  se ne va dinoccolato verso il quartiere operaio dove
dei crociati. Giunto a circa cento metri dalla baracca,  Ede  si butta a terra quanto è lungo e avanza carponi nell'erba
E se nell'interno ci fosse nascosto qualcuno dei ragazzi?  Ede  si punta su un gomito, cerca tastoni qualche pietra e la
di robusto legno di quercia. Con una pietra acuminata  Ede  le tempesta di colpi, sempre senza risultato. Allora,
che gli permetta di penetrare nell'interno. Con cautela,  Ede  si appresta a indietreggiare strisciando. Il tetto, fatto
sotto il suo peso. È proprio questo tetto fradicio che dà a  Ede  la soluzione del problema. Con dita tremanti egli strappa
La via è libera! Il raggio della lampadina tascabile di  Ede  si insinua nell'interno, attraverso lo squarcio nero, e
e lunghe dita sfiorano il cofano grigio- argento. Ora  Ede  accende la sua lam- padina, riparandone per prudenza il
le dita allargate, così che la luce si riverbera a chiazze.  Ede  fruga in una delle tante cassette di arnesi e sembra
pezzi di ricambio e chiavi inglesi stridono. Attenzione!  Ede  spegne la lampadina. Di fuori, dei passi si avvicinano
si arrestano alla porta del garage... Per il terrore a  Ede  vengono i sudori freddi. La serratura stride, poi un
il guardiano riprende il suo giro di ispezione.  Ede  ha il cuore in gola, ma le sue mandibole, che per un
tempo scorre lento. Mezzanotte è passata da un pezzo quando  Ede  finalmente si rialza, stecchito come un baccalà, ma
Ecco fatto, Airone rosso! E ora venga pure la concorrenza!  Ede  Ranzig partecipa alla corsa; Ede Ranzig, con uno slancio
venga pure la concorrenza! Ede Ranzig partecipa alla corsa;  Ede  Ranzig, con uno slancio irresistibile, si porta via il
e il Tifone voleranno in mille pezzi! Finito il monologo,  Ede  ride sguaiatamente; poi si mette a passeggiare in su e in
o poi una delle macchine dovrà pur uscire dall'autorimessa!  Ede  ha previsto giusto. All'alba si riscuote spaventato dal suo
in moto e lentamente esce dall'autorimessa. Con un salto  Ede  si aggrappa alla sponda posteriore del rimorchio, vi si
nell'alone di luce di un lampione: allora i passi di  Ede  si fanno improvvisamente più rapidi. Egli odia la luce: per
perché si possa riconoscere la fisionomia di Bulle, a cui  Ede  si rivolge. Bulle è un ragazzo atticciato, dal collo
si sofferma una frazione di secondo di più che sugli altri.  Ede  spegne la lampadina. La sua voce, che ora esce dalle
ieri: Dei responsabili finora nessuna traccia. Ah ah ah! -  Ede  ci fa su una sciocca risata. - Non ne hai abbastanza delle
con le prediche! Comincio ad averne abbastanza! - esclama  Ede  minaccioso. - E io di te è un pezzo che ne ho fin sopra i
argomenti persuasivi per farti cambiar parere! Il primo...  Ede  sputa la gomma che stava masticando e se ne ficca in bocca
stringe i pugni furibondo, ma è completamente disarmato.  Ede  li tiene tutti in suo potere. Dopo quel facile trionfo,
Portate anche i vostri randelli, intesi?... E ora filate!  Ede  armeggia ancora un poco nel locale. Anche questa volta è
le parti dolenti. Quando le fitte si attenuano un poco,  Ede  riaccende la lampadina per esplorare l'ambiente. Ancora una
una volta il raggio di luce investe la Freccia d'argento.  Ede  riflette sul da farsi: dovrà sfasciare nuovamente quella
la lingua di fuoco a una delle fiaccole. Per un attimo,  Ede  la tiene stretta fra le mani tremanti. Il suo viso
della fiaccola, si trasforma in un'orribile maschera. Ora  Ede  si accosta alla Freccia d'argento e lentamente abbassa la
questo istante di trionfo!... Con un'imprecazione soffocata  Ede  dà un balzo indietro... L'alta fiamma guizzante, che già
con tutta la loro forza contro la porta, e così svelti che  Ede  non ha nemmeno il tempo di dare un giro di chiave. Uno
rettifica la posizione con un paio di pugni ben assestati.  Ede  rientra il capo tra le spalle: - Piantala, bestia! - Va'
quando l'Airone rosso viene spinto sulla linea di partenza.  Ede  e la sua vettura stanno nel mezzo della pista: ai due lati
rosso! - Dove? - Là, in centro. Non vedi quel baccalà di  Ede  rannicchiato nella cassetta? Sembra una giraffa in una
- Ma ora gli altri lo raggiungono. Attenzione! - Ecco,  Ede  ha riacquistato vantaggio! Non ti pare che abbia dato una
e le gambe. I ragazzi della banda non si stupiscono che  Ede  ci sia cascato in pieno. Anche loro si immaginavano ben
il cappellano categorico. - Parola d'onore! - risponde  Ede  con voce nasale. - Be', allora siamo a posto! - E la sua
in quattro e quattr'otto la Freccia d'argento?... - sibila  Ede  velenoso. - Ede, ascoltami: se tradisci la parola tua e la
in prima di Ed-mastica-gomma. È forte come un bue, ed  Ede  fa bene a non inimicarselo. Quando Bulle vede rosso, si
vede rosso, si salvi chi può! Con un sorriso da ipocrita,  Ede  batte svelto in ritirata: - Ma io scherzavo! - Spero bene!
Egli sussulta: che sia il pugnale? Non è possibile che  Ede  l'abbia ancora: gliel'ha strappato di mano lui stesso,
lima si vedono dei trucioli di metallo lucente. Quando  Ede  può aver lavorato di lima, se l'Airone rosso è pronto ormai
alla mente di Jörg si affaccia un'idea terribile: ieri sera  Ede  è rimasto nell'autorimessa e ha cacciato via tutti gli
via tutti gli altri che pur volevano rimanere. E perché?...  Ede  stamani è saltato giù da un autocarro, proprio quello che
parte delle altre vetture, per assicurarsi la vittoria.  Ede  ha mancato alla parola data! E poiché considerava la
nel secondo assalto al capannone, durante il parapiglia  Ede  aveva già estratto il pugnale... Sono io che gliel'ho
d'argento non sospettano di nulla, poveri innocenti!  Ede  ora ostenta un'aria sprezzante e fa un gesto lezioso da
nostri cuscinetti a sfere guazzan nell'olio! Per un attimo  Ede  si sente a disagio: quel minimo di coscienza che ancora gli
Ma poi la solita canaglia riprende il sopravvento. Tra sé  Ede  mormora il suo motto: «Prima di tutti ci sono io,
di nuovo io! E prima che vengan gli altri, ce ne vuole!»  Ede  allora, accetta senza scrupoli il lubrificante che gli è
il primo premio. - Il primo premio, voi! - li schernisce  Ede  da lontano. - Avrete il premio di consolazione! Una
lo spirito di ribellione, ma poi i propositi velenosi di  Ede  finiscono con l'elettrizzare tutti quanti. Soltanto la voce
solo soletto verso casa. È Jörg, a cui il perfido piano di  Ede  non garba affatto. È mai possibile che Ede abbia ragione e
perfido piano di Ede non garba affatto. È mai possibile che  Ede  abbia ragione e che nella vita tutto si debba conquistare
e in là, ma rimane allineato col Tifone. - Maledizione! -  Ede  soffoca l'imprecazione nella strozza. La Freccia d'argento
ancora intatta? Divorato dalla rabbia, digrignando i denti,  Ede  fissa stralunato la Freccia d'argento che lo precede.
anzi lo spilungone quasi ti oltrepassò... Quando  Ede  con l'Airone rosso si trovò affiancato alla Freccia
a fracassarsi contro un palo dello steccato di protezione.  Ede  venne estratto dai rottami dell'Airone: per l'urto della
I cardini dello sportello cigolano lievi, ed  Ede  esce fuori, evitando anche il più piccolo rumore. -
ma non si sente alcun rumore. Ancora una volta la faccia di  Ede  si contrae in un ghigno perverso... Quatto quatto egli
della città, dato che la notizia della vile azione di  Ede  si è diffusa in un lampo? Però anch'essi, i ragazzi della
rosso! - Quello del pilota? - Ed-mastica-gomma! O anche  Ede  Ranzig, se preferisce! - Costruita da un ragazzo solo o da
di fronte sull'impalcatura, a un'altezza vertiginosa,  Ede  con la bocca contratta in un ghigno di scherno e Alo

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