è un nuovo dono di Dio. Il nostro risveglio non sia | dunque | muto e indifferente. Uniamo la nostra voce al |
Il libro della terza classe elementare -
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legno il tavolo e l'armadio, ma il legno esiste giù. Che fa | dunque | l'uomo? Trasforma, cioè cambia forma alla materia che |
Quartiere Corridoni -
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delle quali si dice un angolo. Il contorno di un angolo è | dunque | costituito da due semirette (che si dicono i suoi lati), |
Il libro della terza classe elementare -
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noi dire di non aver mai mancato col Signore? Proprio no? | Dunque | sta bene che abbiamo a chiedergliene perdono nella |
Il libro della terza classe elementare -
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dopo il pasto ti senti vuoto, e sfinito come prima. Mangia | dunque | un po' meno di tali cibi, e aggiùngivi latticini, o una |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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facilmente i cibi, bisogna prima di tutto masticarli bene. | Dunque | prendi i tuoi pasti ad ore determinate. Non mangiare in |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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lardo del maiale, il grasso degli animali da impinguamento. | Dunque | gli animali bisogna nutrirli bene, se li vogliamo buoni, ed |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Carbonari. Le condizioni d'Italia erano | dunque | cent'anni fa ben dolorose! Molti generosi si proposero |
Il libro della terza classe elementare -
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dei poeti. Anche l'ardente propaganda mazziniana non aveva | dunque | condotto alla mèta. La schiera dei martiri e degli esuli si |
Il libro della terza classe elementare -
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fa pronti a ripigliare le interrotte fatiche. Il riposo è | dunque | necessario; e lo è non meno che il nutrimento, ed il moto. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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L'inerzia snerva, e rende impotenti al lavoro. Sàppiti | dunque | regolare, così nel lavoro, come nel riposo, e nel sonno: |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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— Forse il Reuccio voleva moglie? — Non voleva moglie. — Ma | dunque | che cosa voleva? Qualunque cosa avesse chiesta, gli sarebbe |
C'era una volta... -
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dovendo sposare,.... vorrei sposare una pollastra! — Si era | dunque | sempre daccapo? - Il Re quel giorno avea le paturne. Tira |
C'era una volta... -
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sono nettati ogni volta con grande attenzione! Si avverta | dunque | a farli stagnare sovente, e si badi che la stagnatura sia |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Sappi che il piombo è ancora più velenoso che il rame. Vedi | dunque | quant'è pericolosa l'ambizione dei vasi di rame, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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6,25; m. 625 = km. 0 hm. 6 + dam. 2 + rn. 5 km. 0,625; e | dunque | le misure richieste sono 62,5 , 6,25 e 0,625. 56. La misura |
Il libro della terza classe elementare -
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+ dm. 6 cm. 5 = cm. 100 x 2 + cm. 10 x 6 + cm. 5 = cm. 265; | dunque | le misure richieste sono 26,5 e 265. 57. Una certa quantità |
Il libro della terza classe elementare -
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4 + dag. 3 + g. 5 = g. 100 x 4 + g. 10 x 3 g. 5 = g. 435; e | dunque | il peso di quello zucchero è kg. 0,435, oppure g. 435. 58. |
Il libro della terza classe elementare -
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di 495 per 35 si trova come quoziente 14 e come resto 5; | dunque | col vino di quella botte si possono riempire 14 delle |
Il libro della terza classe elementare -
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del metro. Il decametro, l'ettometro e il chilometro sono | dunque | multipli del metro; il decimetro, il centimetro e il |
Il libro della terza classe elementare -
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in 100 parti eguali, cioè nei suoi 100 centimetri; e | dunque | 1 dm. = 10 cm. Se ciascuno dei 100 centimetri di cui si |
Il libro della terza classe elementare -
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del Pineto, — visto che è una cosa che t'interessa tanto. È | dunque | molto bella questa Bellissima? Caterina avrebbe voluto |
le straordinarie avventure di Caterina -
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prodotto 47 x 20. Esso è 20 volte 47; ma 2 volte 47 è 94, | dunque | esso è 10 volte 94, cioè (n.° prec.te) 940. Cosicchè il |
Il libro della terza classe elementare -
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760. Sommo 152 con 760 ed ho 912. Il prodotto richiesto è | dunque | 912. Nella pratica il calcolo, tralasciando la cifra 0 del |
Il libro della terza classe elementare -
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comprato un terzo quaderno, non gli restano che 8 soldi; e | dunque | egli potrà comprare 3 quaderni; acquistatili. gli rimarrà |
Il libro della terza classe elementare -
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Il numero 547 è la somma di 540 e 7. Ma 540 è 54 diecine, | dunque | il 10 nel 547 vi sta 54 volte con l'avanzo di 7: cioè il |
Il libro della terza classe elementare -
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non inferiore al divisore. Nel caso attuale, bisognerà | dunque | staccare le prime due cifre, che formano il numero 23. L' 8 |
Il libro della terza classe elementare -
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21, 2; 2 preposto a 4 dà 24; il 7 nel 24 non sta 7 volte; | dunque | 7 è da respingere. Proviamo il 6. 3 per 6, 18; 23 meno 18, |
Il libro della terza classe elementare -
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5; 5 preposto al 4 dà 54; il 7 nel 54 sta più che 6 volte; | dunque | 6 è da accettare. Scrivo 6 al posto del quoziente. Il |
Il libro della terza classe elementare -
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9, 3; 3 preposto al 6, dà 36; il 5 nel 36 non sta 9 volte, | dunque | 9 è da respingere. Proviamo 8. 1 per 8. 8; 12 meno 8, 4; 4 |
Il libro della terza classe elementare -
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preposto al 6 dà 46; il 5 sta nel 46 anche più che 8 volte; | dunque | 8 è da accettare. Il prodotto di 15 per 8 è 120. 126 meno |
Il libro della terza classe elementare -
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8, 1; 1 preposto al 5 dà 15; il 6 nel 15 non sta 4 volte. | Dunque | la cifra 4 è da respingere. Proviamo 3. 2 per 3, 6; 9 meno |
Il libro della terza classe elementare -
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3; 3 preposto al 5 dà 35; il 6 nel 35 sta più che 3 volte; | dunque | la cifra 3 è da accettare. Scrivo 3 al posto del quoziente; |
Il libro della terza classe elementare -
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16, 1; 1 preposto a 14 dà 14; il 6 nel 14 non sta 8 volte ; | dunque | 8 è da respingere. Provo 7. 2 per 7, 14; 17 meno 14. 3; 3 |
Il libro della terza classe elementare -
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14. 3; 3 preposto al 4 dà 34; il 6 nel 34 non sta 7 volte; | dunque | anche 7 è da respingere. Provo 6. 2 per 6, 12; 17 meno 12, |
Il libro della terza classe elementare -
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preposto al 4 dà 54; il 6 nel 54 sta anche più che 6 volte; | dunque | 6 è da accettare. Scrivo 6 al posto del quoziente alla |
Il libro della terza classe elementare -
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Dividendo 15 per 39 si ha come quoziente 0 e come resto 15; | dunque | il quoziente della divisione proposta è 20, il resto 15. |
Il libro della terza classe elementare -
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gravissimo pericolo. La conquista di quella religione era | dunque | assolutamente necessaria; e nel settembre 1911 l'Italia |
Il libro della terza classe elementare -
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gli incuteva una certa titubanza mista a curiosità. - Tu | dunque | chi sei? - È Uguccio, il figlio del signor Della Morra - |
Il libro della terza classe elementare -
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testimonianza dell'immane sforzo compiuto. Ricordiamo | dunque | con giusto orgoglio la nostra ultima guerra; in quella dura |
Il libro della terza classe elementare -
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e caccia via, se ve ne sono, i vermi dagli intestini. Abbi | dunque | caro il sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è in |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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la minestra calda; non rosicchiare troppe caramelle! È | dunque | cattivo il dentino, o la sua padroncina lo ha molto |
Quartiere Corridoni -
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la più bella ragazza del mondo? La figliuola del ciaba sarà | dunque | mia sposa e Regina. Andrò a vederla senza farmi conoscere; |
C'era una volta... -
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è necessario, e devo spesso interrompere il lavoro... Temo | dunque | che finirò molto prima il tuo ritratto del suo. — Credo di |
Lo stralisco -
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la mia ospitalità: ma la cosa potrebbe stupire. Renderemo | dunque | tutto più semplice in altro modo. Tutti sanno gli impegni |
Lo stralisco -
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Tutti sanno gli impegni di governo che mi toccano: troverò | dunque | assai difficile, da domani, concederti più di mezzora ogni |
Lo stralisco -
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nella giornata, per riposare e prepararti. Per quanto | dunque | riguarda il mio ritratto, provvederemo con calma... C'è |
Lo stralisco -
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perchè 24 è la somma di 6 addendi interi tutti eguali a 4. | Dunque | non sempre, dati due numeri interi, si può spezzare uno di |
Il libro della terza classe elementare -
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di 168 per 14. Si trova come quoziente 12 e come resto 0; | dunque | 168 è divisibile per 14 e il quoto del primo per il secondo |
Il libro della terza classe elementare -
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grammo. Il decagrammo, l'ettogrammo e il chilogrammo sono | dunque | multipli del grammo, il decigrammo, il centigrammo e il |
Il libro della terza classe elementare -
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si fermava, e tutti i signori chiedevano: — Ma chi mai | dunque | fa chicchirichí? Ma chi? Ma chi? — Insomma, fu un vero |
le straordinarie avventure di Caterina -
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della fede e delle sanzioni. - Precisamente. Tu sai | dunque | l' ingiusto castigo che toccò all'Italia per essere andata |
Quartiere Corridoni -
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trista scia: e dietro solo se avremo il vento in poppa». Fu | dunque | dato ordine a mastro Eudaveo, il fabbro, di forgiare un |
Narco degli Alidosi -
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di bene. Chi vuol far bene deve cominciare da Dio. Prega | dunque | il buon Dio che ti assista, e ti aiuti a far bene. A lui |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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silenzio, quando non è proprio obbligato, è così pesante... | Dunque | reciteremo piú volte le lodi di Maria! — Conosci le lodi |
Lo stralisco -
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che fà una grande scoperta: - Guarda, guarda! Queste sono | dunque | le piante dei carciofi! E tutti ridono alle sue spalle. |
Il libro della terza classe elementare -
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dell'astio e della guerra, è proclive alla pace. Perchè | dunque | non si poteva giungere a questa famosa pace, quando da una |
Il libro della terza classe elementare -
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me li ricordo. - Giove, Saturno ... Urano ... - E poi? - | Dunque | ... Mercurio ... - Tutto qui? E il pianeta dove siamo noi? |
Pane arabo a merenda -
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| dunque | del pane, benedisse, e mangiate; lo spezzò e dandolo a' |
Il libro della terza classe elementare -
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saranno la stessa cosa che 24 X 5 ore, cioè 120 ore. Ma | dunque | 5 giorni e 12 ore sono la stessa cosa che 132 ore. Per |
Il libro della terza classe elementare -
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regge alla tentazione; semmai il ladro è Moro; si accosta | dunque | al tavolo e piglia al volo le bistecchine che il gatto gli |
Quartiere Corridoni -
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come voi già sapete, a Giuseppe Garibaldi. Il sacrificio fu | dunque | doloroso, ma il bene supremo della Patria lo rese, in quel |
Il libro della terza classe elementare -
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quando vide una grotta simile a quella di Betlemme. Andò | dunque | dal padrone del luogo egli disse: - Io vorrei raffigurare |
Quartiere Corridoni -
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fuso dev'essere mio sposo.» Io non ho nulla in contrario; | dunque | accompagnatemi a casa mia e vi comunicherò le mie |
Al tempo dei tempi -
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un milione. Il tempo viene, passa e non ritorna più: impara | dunque | a spenderlo bene fin che lo hai. L'arte di impiegar bene il |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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