silenzio. - Allora perchè Balilla che ha tirato un sasso è | diventato | così famoso? - domandò Sergio. - Non ve l'ha spiegato il |
Il libro della terza classe elementare -
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carbonizzato del Re, e lo fece risuscitare. Ma il Re era | diventato | un altro. Domandò umilmente perdono del male che gli aveva |
C'era una volta... -
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splendettero gli occhi; avrebbe volato finalmente! Sarebbe | diventato | aviatore. Si vide in divisa azzurra nel cielo azzurro, |
Quartiere Corridoni -
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uomo? Il maestro sorride: - Chi sa? Probabilmente sarà | diventato | un bravo operaio, poi un bravo babbo di famiglia. Noi lo |
Quartiere Corridoni -
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denti formidabili. - Come mai quell'animale è con voi ed è | diventato | domestico? - chiese il signor Goffredo. - È una storia |
Il libro della terza classe elementare -
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Ora che il vigile ha salvato Lalla dall'investimento, è | diventato | per Mimma una specie di angelo custode. In verità, è |
Quartiere Corridoni -
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scuola. Cherubino non era convinto. - E perchè allora non è | diventato | cavallo? La stupidaggine di Cherubino non ebbe eco, perchè |
Il libro della terza classe elementare -
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d' oro. — E sproni d'oro siano! — Il galletto, eh' era | diventato | un bel gallo, con quegli sproni d'oro si pavoneggiava |
C'era una volta... -
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giovò poco. Con tutte quelle galline, il palazzo reale era | diventato | un pollaio. Il Re, la Regina, i ministri, le dame di corte, |
C'era una volta... -
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stesso in persona. — Maestà, finchè quel gallo non sarà | diventato | un uomo al pari di voi, non avrete mai pace. — Ma che cosa |
C'era una volta... -
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Reginotta sulla sponda e diè un salto fuor dell' acqua. Era | diventato | un bel giovane, con tre piccoli nèi sulla faccia. Lei |
C'era una volta... -
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per bene. Poi gli ho sussurrato un paio di paroline ed è | diventato | subito più ragionevole. Alla fine mi ha abbracciato e ha |
Tutti per una -
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a scovare un motivo, un'idea! L'occhio di Billy Scott era | diventato | ormai un obiettivo fotografico: egli non vedeva che motivi |
La freccia d'argento -
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— sussurrò alla passeretta, — è morta proprio oggi che sono | diventato | papà... |
Cipí -
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cronista e priore, fortunatamente, non vennero a sapere. | Diventato | bravo, capitò che Filippo lavorasse un giorno, un po' |
Lo stralisco -
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come lui e stracciati più di lui. A sei anni, Cuddu era | diventato | la disperazione della mamma. Appena alzato da letto, ella |
Gambalesta -
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tutta verità, non proprio fermo. Quel tremito di foglie era | diventato | una specie di oscillazione, di molle scompigliamento di |
Narco degli Alidosi -
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è venuta la mania contro il signore della notte è proprio | diventato | cattivo! Le idee moderne lo hanno rovinato! |
Cipí -
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aggiungere piccolissimi fiori e farfalle al prato, che era | diventato | un maturo campo di giugno, ricco di vita colorata. Nessun |
Lo stralisco -
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ci si sente in certi momenti della vita. E da quando era | diventato | il nuovo direttore di Villa Felice, aveva imparato a |
Tutti per una -
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toccava appena il bimbo col bastoncello, che quegli era già | diventato | un ranocchio e saltellava qua e là. Il povero padre rimase |
C'era una volta... -
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mangiò con gran gusto e dopo disse: — Sto benissimo. - Era | diventato | fresco come una rosa: non si rammentava neppure d' essere |
C'era una volta... -
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concorso! E quel Crispi, il suo adorato Crispi, che sarebbe | diventato | il perno motrice della politica europea! E quelle guerre |
L'idioma gentile -
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Salirono insieme sul ponte. Tutto intorno il paesaggio era | diventato | grigio e pieno di ombre. Zuambattista Benedetti diede |
Il ponte della felicità -
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primo d'ogni altro avvedutosi di sì raro ingegno, le era | diventato | maestro di greco: e tali furono i progressi da lei fatti in |
Il Plutarco femminile -
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per bontà sua, dice che sono uno scrittore. Ebbene, sono | diventato | uno scrittore in questo modo. E può scrollar le spalle chi |
L'idioma gentile -
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guance e mento, e il gesto ruvido dei primi giorni era | diventato | una calma e abituale carezza che accompagnava, o precedeva, |
Lo stralisco -
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ci avesse sentiti giù per le scale! Il suo frasario c'era | diventato | così famigliare che, fra di noi, andando da lei ed uscendo, |
L'idioma gentile -
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bambino corse vicino alla parete. — C'è ancora, guarda! È | diventato | piú grande: è una nave che si avvicina! — Almeno per ora, — |
Lo stralisco -
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Quello che... Quello che poteva essere un macigno, e dopo è | diventato | la capanna di Insubat. Quello che non era ancora la |
Lo stralisco -
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Il quadretto ch'ella aveva sotto il braccio le pareva | diventato | di piombo. Ricordava ora i giorni trascorsi con il babbo |
Il ponte della felicità -
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è nostromo? — Si vedrà di sicuro. E forse, allora, sarà già | diventato | capitano. Un capitano si vede da lontano, no? Quel gioco fu |
Lo stralisco -
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ho fatto una cura per fare ricrescere i capelli. Sa, ero | diventato | completamente calvo. Un mio caro amico mi ha procurato una |
C'era due volte il barone Lamberto -
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rabbia e che se la cosa fosse continuata ancora sarebbe | diventato | ultravioletto e quindi invisibile. "Ma è troppo tardi, non |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Nemeciech era agitatissimo perchè sentiva d'essere | diventato | il centro dell'interesse, il che gli capitava di rado... |
I ragazzi della via Pal -
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il barone è arrivato ad avere diciassette anni ed è già | diventato | cosí snello che i vestiti gli stanno larghi addosso, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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costruire un castello nuovo. Dopo cent'anni sarebbe | diventato | da solo una rovina! — Hai voglia di scherzare, tu — ammonì |
I ragazzi della via Pal -
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con tanto rispetto la mano alla visiera che sembrava essere | diventato | lui soldato semplice e il biondino generalissimo. Ed ecco, |
I ragazzi della via Pal -
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