babbo occuparsi dei sorcetti con tanta bontà: - Come gli | dici | tu, Rita, quando lo fai star in piedi? - - La bambina |
Una famiglia di topi -
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dietro l'albero dov'erano i nostri ragazzi - perchè se | dici | di essere così intelligente non capisci la Carta del |
Il libro della terza classe elementare -
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- hai fatto bene, ma non era necessario dir bugie. - Tu | dici | sempre che la mano destra non ha da sapere ciò che fa la |
Quartiere Corridoni -
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Sergio con fatica. Il maestro ti chiama e con faccia tosta | dici | d'averlo fatto tu. Fai una bella figura con la fatica di |
Il libro della terza classe elementare -
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sucida e sporca, mette schifo, e non inspira fiducia. Che | dici | di una pianta, la cui corteccia sia coperta di muffe e di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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ragione di burlarti degli idiotismi altrui; ma in fatti ne | dici | tu pure. Sono da lei, caro bolognese. Pensava ch'io la |
L'idioma gentile -
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parlando italiano, esclami: - Guarda sì che bellezza! - o | dici | che hai rifame o che un Tizio t' ha fatto Una vassallata o |
L'idioma gentile -
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signore, s'accomodasse; mi facesse "il piacere.... - Lo | dici | qualche volta tu pure, non è vero? E accoppii non di rado |
L'idioma gentile -
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la lingua che lo esprima. E poi, che logica è questa? | Dici | che a studiar la lingua hai tempo, ossia, che è uno studio |
L'idioma gentile -
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un involto da portare a casa mia, e così avrai una scusa. | Dici | anche le bugie! Cuddu lo lasciò passare. Il Canzirro, che |
Gambalesta -
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perché parli del mio e del tuo desiderio, e intanto | dici | che non dobbiamo attraversare il ruscello?» «Oh, devi |
Narco degli Alidosi -
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parole per dir la stessa cosa! Adagio un po'. Se tu | dici | a. un bambino, per ischerzo: - Bada che ti do una manata o |
L'idioma gentile -
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convenienza e della finezza. Hai ragione, invece, se mi | dici | che si può far di meno della parola PACCHÉO, che vien dopo, |
L'idioma gentile -
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prelevato quel compensato dalla nostra libreria, me lo | dici | cosa faremmo ora?... - Dove hai preso l'asse di |
La freccia d'argento -
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parlato. Per esempio: - Quel PALLIDONE d'Eugenio. - Se tu | dici | invece: quella faccia pallida, noti fai capir così bene che |
L'idioma gentile -
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sterzo - enumera Winnetou 4. - E chi se ne incarica?... - | Dici | forse a me? - sbotta Stucchino, alzandosi dallo scafo su |
La freccia d'argento -
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spiegami: perché la mia spatola, raschiando come tu | dici | il nulla, trova sempre di sotto figure peggio disegnate e |
Lo stralisco -
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alcune piume: — Toh, bugiardo! — gridò. — E guai se lo | dici | ancora! Cipí, attaccato all'improvviso sbandò, ma subito |
Cipí -
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che morire per volontà di chi si ama. Quanto a quelli che | dici | di aver corrotto, benché il mio pensiero si ribelli |
Lo stralisco -
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Ti ringrazio, padre. Ma non c'è piú molta fretta. — Perché | dici | questo? — Perché io e Sakumat abbiamo deciso di lavorare |
Lo stralisco -
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Madurer. — Si, certo. Ma non bisogna sbagliare. — Perché | dici | questo? Perché non bisogna sbagliare? — Perché se |
Lo stralisco -
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starti abbastanza bene. - Ma non vorrei privartene. - Che | dici | mai! Ne ho tanti! Guarda, qui, - soggiunse, aprendo un |
Il ponte della felicità -
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cime austere delle Marmarole e dell'Antelao), - e non mi | dici | perchè non venisti da noi, ieri sera. - Un'ombra scese sul |
Il ponte della felicità -
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bestemmia! - La vuoi dire, sì o no, sera e mattina? Se la | dici | avrai tutte le ricchezze della casa Morvagna, il ducato con |
Al tempo dei tempi -
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per la qual ragione, tu non tronchi e non elidi nulla, e | dici | invece: gli impeti di amore, lo ha detto senza arrossire, |
L'idioma gentile -
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intenta a portare la cocca del grembiule agli occhi. — | Dici | delle sciocchezze, figliuolo mio! — rispose il sarto, |
I ragazzi della via Pal -
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mio! — rispose il sarto, schiarendosi la gola — Hm! Hm! | Dici | delle sciocchezze! Ma per una volta Ernesto Nemeciech non |
I ragazzi della via Pal -
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maiuscole. Nemeciech scosse il capo. — Non è vero. Me lo | dici | perchè sono malato e vuoi consolarmi! — Non te lo dico per |
I ragazzi della via Pal -
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scala da cui era salita Jolanda e rispose balbettando: "Lo | dici | tu!" "Che c'è ancora?" domandò Battista. "Il serpente |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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castagne mi ingozzano e qui non c'è niente da bere..." "Lo | dici | tu!" gli dette sulla voce Battista. "Se vuoi bere acqua, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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severamente Boka. Barabas si fece avanti. — Ancora tu? Se | dici | un'altra parola, ti spedisco al tribunale di guerra. |
I ragazzi della via Pal -
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