Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Obbedienza. Se vuoi proprio bene ai genitori,  devi  cercare di far sempre quello che ti dicono; devi ricordare
genitori, devi cercare di far sempre quello che ti dicono;  devi  ricordare i loro avvertimenti, devi eseguire con diligenza
quello che ti dicono; devi ricordare i loro avvertimenti,  devi  eseguire con diligenza i lavori che ti assegnano. I
si conosce ancora quel che è bene vero, e male vero; però  devi  rimetterti ai consigli di chi ti ama. Chi fa l'obbedienza,
ti correggono, e anche ti castigano pel tuo bene: tu  devi  accettare con sommessione i rimproveri, i castighi, e far
amorevole coi fratelli. Se sono maggiori di te,  devi  obbedirli, e ascoltare i consigli che ti danno pel tuo
i consigli che ti danno pel tuo bene. Se son più giovani,  devi  con affettuose cure aiutarne l'allevamento, e l'educazione.
nonno e la nonna ti amano più che se fossi loro figlio: tu  devi  riamarli, come ami il padre e la madre. Anche allo zio, ai
nipoti, ai cugini, a tutti coloro che si chiamano parenti,  devi  ricambiare l'affezione che essi ti portano. Così la tua
a male. Si misero d'accordo, -e chiamarono un mago: —  Devi  farci un incanto per la figlia del Re, il peggiore incanto
può venirne vantaggio. Prima di parlare, pensa a quel che  devi  dire. A tempo e luogo sappi anche tacere per non recar
luogo sappi anche tacere per non recar danno ad altri. Non  devi  far la spia dei falli altrui. Ognuno ha da guardare a sè.
che cosa vieni a fare fin qui? — Se tu sei mago davvero,  devi  batterti con me. — Il mago s' infuriò e venne fuori armato
che cosa vieni a fare fin qui? — Se tu sei mago davvero,  devi  batterti con me. — Il mago infuriò e venne fuori armato
la fortuna ti ha messo nella condizione di comandare tu non  devi  approfittare. La Carta del Lavoro canta. Charta cantat,
L'uomo è ancora vicino, — sussurrò Cipí, — se vuoi guarire  devi  star quieta; e poi sono qua io, non devi temere... — Ho
— se vuoi guarire devi star quieta; e poi sono qua io, non  devi  temere... — Ho sete! — sospirò la passeretta aprendo il
la mamma. - Non hai buttato il tempo. Ma col tempo non  devi  buttar più nulla. Anche una piccolissima cosa è denaro.
d'Italia, che ti riconoscono maestro dalla nascita,  devi  guardarti anche tu dai dialettismi, non con altrettanta, ma
non con altrettanta, ma con maggior cura degli altri; non  devi  lasciarti sfuggir mai, neppure una volta l'anno (e ti
aver visto! Ormai non lo fa più. Ci siamo. Ecco Aziz. - Tu  devi  essere Maristella. - Come mi conosci? - Eh, così, di fama —
e delle piante. La luce ravviva, conforta, invigorisce.  Devi  quindi lasciarla entrare liberamente nella casa, e nella
giornaliero del bestiame. Non mi resta più che a dirti come  devi  regolare i pasti, e la pulizia del bestiame. D'inverno
sto zitto. - Peggio! - esclamò il professor Goffredo, - tu  devi  gridare forte: il problema l'ho copiato! Cherubino assentì.
vita e alla salute. Alla luce del sole, e all'aria pura tu  devi  il colorito delle guancie, e la robustezza delle membra.
prima cosa che ti  devi  proporre, mettendoti a studiare la lingua, è d'imparare a
proposito gioverà più che altro la consuetudine, che tu  devi  prendere, d'osservare la scorrettezza, la rozzezza, lo
famiglia dei poveri della parola un personaggio, che tu  devi  conoscere più intimamente degli altri, perchè rappresenta
rado puro. Crescendo negli anni, e fino alla più tarda età,  devi  ancora berne poco, ma buono, e in casa tua, mai
di amarli più d'ogni cosa al mondo. A loro, dopo Dio, tu  devi  la vita, la salute, tutto quello che hai. Còntali, se puoi,
sia coperta di muffe e di piante parassite? Altrettanto  devi  dire di te, se non liberi la tua pelle dal sucidume e dalla
che puoi. Se non ti vien fatto subito a modo, non  devi  perderti d'animo, e dire: «È inutile, tanto non mi riesce»;
sono tuoi fratelli. Tutti gli uomini devono amar te, e tu  devi  amare tutti gli uomini, e fare ad essi il maggior bene che
è un bene prezioso per tutti, ma specialmente per te, che  devi  lavorare per guadagnarti la vita. Cura altresì il buon
e tendi i muscoli e i nervi, così, nell'atto di parlare, tu  devi  cacciar l'indolenza e dar alla mente un abbrivo risoluto.
A correre senza inciampare imparerai a poco a poco;  devi  prima esercitarti a camminar bene. E bada sempre, nel
è la buona consuetudine di parlare italiano. Se non c'è, tu  devi  fare il possibile, rispettosamente, per farcela entrare.
la famiglia, e sia una gioia per te ogni sacrificio che  devi  fare per essa. 3.Ama eziandio il tuo prossimo, e fa ad esso
dicendogli con un sorriso: - Io sono buona con te, ma tu  devi  scoprire i miei dolci misteri.
scavalcar muri, nuotare, e rampicar sulle piante, non  devi  affrontare pericoli senza bisogno: ciò sarebbe temerità, e
Doveri verso la patria. Come ami il luogo natìo, così  devi  amare la patria. Tu conosci i doveri dei figliuoli verso il
io il babbo che ti faccia far il marinaro, vedrai; ma tu mi  devi  portar tante belle cose di lontano; voglio uccelli tutti
- Hai ragioni da vendere, ma senti, porco mio, che cosa  devi  fare: per stasera portacelo. Quando son seduti a cena, tu
la mano. - Se le mie informazioni sono esatte, tu  devi  essere Virgilio Zambelli, mantovano, di anni 65, insegnante
voleva fare conversazione a tutti i costi. - Certo che  devi  proprio essere un pozzo di scienza, tu. Io invece son
io, che sono un peso massimo. E invece vincerà Piuma. Tu  devi  strillare: — Forza, Piuma! — e devi cercare di scommettere
vincerà Piuma. Tu devi strillare: — Forza, Piuma! — e  devi  cercare di scommettere cento lire con qualche ricco signore
prima di tutto, certe consuetudini del pensiero, che tu  devi  prendere. Delle moltissime parole che non sappiamo molte le
Ma questo non basta. Tu, che sei sulla via degli studi,  devi  fare questo studio in forma ordinata e metodica. Proponiti,
affascinante che pareva le comandasse: «Devi scegliere me!  Devi  scegliere me!» Mariuccia lo scelse davvero, e terminato il
dici che non dobbiamo attraversare il ruscello?» «Oh,  devi  sapere, mio bel cavaliere...» cominciò a dire la donna. Ma
il servitore: — Prima che tu sposi la figliuola del ciaba,  devi  rendermi un servigio: mi fido soltanto di te. Portami
se ha bisogno d'un cameriere. Se ti domanda come ti chiami,  devi  rispondergli che ti chiami don Peppino e che sei stato in
Corte diversi oggetti d'oro e ti dirà di sceglierne uno. Tu  devi  scegliere un anello da uomo. - Non dubitare che non mi
eccessiva e ridicola non c'è pericolo che tu cada. Ma ti  devi  guardare anche dall'ombra dell'affettazione, anche da quel
se colui non ti dice: - Sei tu quello delle fave? - tu  devi  far finta di niente, quasi fossi là per baloccarti; e se
stare! Vai dalle mie sorelle, che stanno un po' più in là.  Devi  fare così e così. - Cammina, cammina, arriva in una
dunque non siete eguali e non puoi trattarlo da eguale.  Devi  parlargli con rispetto e dirgli Altezza reale. - Il figlio,
con il coltello, si fermò, e gridò: «Io sono il Sultano, tu  devi  correre: tu sei il pittore! » E lanciò a Gentile il
Cuddu rispose affermativamente, con un cenno del capo. -  Devi  portare questa lettera. Te la metterò in una scarpa, sotto
il signor Brock. - Be', lasci stare! Bai bai! - Alt! Mi  devi  trenta pfennig come tassa di iscrizione. - Ecco il sonante!
rassettare le aiuole. - Lori, siedi qui'accanto a me, ora;  devi  essere molto stanca, bambina mia! - Loredana obbedì e
ammaliata. E corse subito dal Re. — Babbo, se mi vuoi bene,  devi  comprarmi quel Ranocchino. — Che vorresti tu farne? —
poca simpatia per il nuovo venuto. Se vuoi stare con noi,  devi  giurare sul nostro statuto. — Volentieri! — disse Ghereb; e
gli si avvicinò ed era bianco come la calce. Balbettò: —  Devi  sapere... Ma Franco Ats gli voltò le spalle. Allora Ghereb
buchi più oscuri, se gli è vero che tu ami la mia sorella,  devi  mostrarti ai signori, e venir proprio in mezzo a noi. - Ah
il dizionario e insegnava a parlare alla famiglia. E così  devi  far tu nel giro delle persone fra cui vivi, usando
Nello fu meno inquieto; ciò non ostante disse a Vittorio: -  Devi  portarcela qui tutte le volte che vieni, bada bene! L'
È finito in un modo abbastanza strano, e anche divertente.  Devi  sapere che il capo degli assedianti, il re Ras-Patay, si
chi scegliere. - Stanotte, - disse quella che parlava - tu  devi  fare fra noi la scelta di una sposa, e le altre saranno le

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