e ne compra dieci scatole, ciascuna delle quali contiene | cento | cartoncini. Quanti cartoncini ha comprato quel litografo? |
Il libro della terza classe elementare -
|
comprato dieci centinaia di cartoncini. Ora, come si dice | cento | invece di un centinaio, così si dice duecento, trecento, |
Il libro della terza classe elementare -
|
ha comprato in tutto mille cartoncini. 7. Sappiamo che | cento | si rappresenta con 100. Ebbene, i nuovi numeri che ora |
Il libro della terza classe elementare -
|
numero mille si rappresenta con 1000. 8. Il successivo di | cento | è cento e uno, e se ci poniamo a contare da cento e uno in |
Il libro della terza classe elementare -
|
mille si rappresenta con 1000. 8. Il successivo di cento è | cento | e uno, e se ci poniamo a contare da cento e uno in poi, |
Il libro della terza classe elementare -
|
di cento è cento e uno, e se ci poniamo a contare da | cento | e uno in poi, abbiamo, prima di arrivare a duecento, i |
Il libro della terza classe elementare -
|
uno in poi, abbiamo, prima di arrivare a duecento, i numero | cento | e uno, cento e due, cento e tre..... cento e nove, cento e |
Il libro della terza classe elementare -
|
prima di arrivare a duecento, i numero cento e uno, | cento | e due, cento e tre..... cento e nove, cento e dieci, cento |
Il libro della terza classe elementare -
|
di arrivare a duecento, i numero cento e uno, cento e due, | cento | e tre..... cento e nove, cento e dieci, cento e undici, |
Il libro della terza classe elementare -
|
i numero cento e uno, cento e due, cento e tre..... | cento | e nove, cento e dieci, cento e undici, .... cento e |
Il libro della terza classe elementare -
|
cento e uno, cento e due, cento e tre..... cento e nove, | cento | e dieci, cento e undici, .... cento e novantanove. Essi si |
Il libro della terza classe elementare -
|
cento e due, cento e tre..... cento e nove, cento e dieci, | cento | e undici, .... cento e novantanove. Essi si chiamano |
Il libro della terza classe elementare -
|
tre..... cento e nove, cento e dieci, cento e undici, .... | cento | e novantanove. Essi si chiamano centouno, centodue, |
Il libro della terza classe elementare -
|
La mia paga! — E il milionario, sperando di riavere le sue | cento | lire, correva piú di tutti. — Ladro e sfruttatore di |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
e certo oramai cominciava a spendere quelle magnifiche | cento | lire. Ahimè! Ora tutta la folla, arrabbiata, inseguiva |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
gli scatenò dietro i | cento | mastini di suo padre. Ma sì... il Re era sparito. Con |
C'era una volta... -
|
Altieri guida una macchina potente lanciata a | cento | all'ora su lucide rotaie. A Nino piacerebbe guidare una |
Quartiere Corridoni -
|
tu diventi cattivo. Basta un ragazzo cattivo a guastarne | cento | buoni: al contrario cento buoni difficilmente riescono a |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
un ragazzo cattivo a guastarne cento buoni: al contrario | cento | buoni difficilmente riescono a correggerne uno cattivo. In |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
più gatti, secondo che avesse casa o palazzo. Chi ammazzava | cento | topi, diventava barone. — |
C'era una volta... -
|
strillare: — Forza, Piuma! — e devi cercare di scommettere | cento | lire con qualche ricco signore presente. Poi tu mi darai le |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
lire con qualche ricco signore presente. Poi tu mi darai le | cento | lire, e io ti darò gli otto soldi. — Eh, che razza di |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
La Gloria! Intanto il milionario, a malincuore, prese | cento | lire dalla sua borsa d'oro e le porse a Pic. L'infelice |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
ne scappava, e stava già dietro il mulino, con un foglio da | cento | in mano. Allora il disgraziato si alzò d'improvviso e, |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
lo fai? — Maestà, quello che il cuore v' ispira. — Datele | cento | lire. - La vecchina, con quelle cento lire, si credette più |
C'era una volta... -
|
v' ispira. — Datele cento lire. - La vecchina, con quelle | cento | lire, si credette più ricca di Sua Maestà. Giusto in quei |
C'era una volta... -
|
da poco, siamo arrivati a cento, e non a ottantacinque: | cento | giri, se Dio non viene ad aggiustarmi il conto...» Narco |
Narco degli Alidosi -
|
di denaro, le bastava che dicesse: — Soldino mio, vo' | cento | lire, vo' mille lire! - Le cento lire, le mille lire erano |
C'era una volta... -
|
— Soldino mio, vo' cento lire, vo' mille lire! - Le | cento | lire, le mille lire erano subito lì. La buona donna non si |
C'era una volta... -
|
quella voce nell' aria lontana lontana: — Soldino mio, vo' | cento | lire, vo' mille lire! - E quanti diceva la voce, tanti il |
C'era una volta... -
|
bambino rubato: Era lei che aveva detto: — Soldino mio, vo' | cento | lire! — Il Re non volle neppure ascoltare la povera donna, |
C'era una volta... -
|
si rappresentano con 37, 50 e 95. Infine per indicare | cento | si scrive 100, cioè si adoperano tre cifre. 5. Consideriamo |
Il libro della terza classe elementare -
|
il capitano Squacqueras. "Io ho portato addosso fino a | cento | chili d'oro senza fatica!" "Allora dovrete essere molto |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
|
"Vivo con il mio modesto stipendio di capitano..." "E quei | cento | chili d'oro?" "Erano le medaglie guadagnate in mille |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
|
la finestra e resto in osservazione. È come l'odore di | cento | fogne piene di uova marce. - Hai problemi con il canale di |
Pane arabo a merenda -
|
spesso di notte, nel buio, sulla sua macchina lanciata a | cento | all'ora. Mentre gli altri dormono, egli veglia. Nelle |
Quartiere Corridoni -
|
DI | CENTO | ANNI FA ED IL RISORGIMENTO ITALIANO. Oggi la nostra Italia |
Il libro della terza classe elementare -
|
diverse e misere erano le condizioni della nostra Patria | cento | anni fa! L'Austria spadroneggiava nella Lombardia, nel |
Il libro della terza classe elementare -
|
Ma, assalito dalle truppe borboniche, egli cadde con oltre | cento | dei suoi; i sopravvissuti furono fatti prigionieri e, di |
Il libro della terza classe elementare -
|
con noi trattati di commercio e di amicizia. L'Italia, | cento | anni fa divisa e schiava, è oggi una delle maggiori potenze |
Il libro della terza classe elementare -
|
Alo non era davvero una femminuccia e l'aveva dimostrato in | cento | occasioni: nelle escursioni, nei campeggi, negli arditi |
La freccia d'argento -
|
tutto il bosco. Era un Orco che tornava a casa coi suoi | cento | mastini, che gli latravano dietro. — Oh, che buon odore di |
C'era una volta... -
|
uomini coi sassi, Progne cangiarsi in rondine e Proteo in | cento | forme, e Perillo fabbricare l'orrendo bue ciciliano, rogo e |
L'idioma gentile -
|
o trincia-foraggi. Ve n'ha di grossi, a ruota, che valgono | cento | e più lire, e servono per le grandi stalle. Ve n'ha di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
pietà del sergente. - Nonostante che avesse combattuto | cento | battaglie, il duro sergente ebbe una lagrima agli occhi |
Il libro della terza classe elementare -
|
si mostrò abile ad adoperarle intrepidamente. Arrivata a' | cento | anni scrisse un sonetto che intitolò secolare; ed avendo |
Il Plutarco femminile -
|
usare a quel dato proposito, o che si diverta a dire in | cento | modi diversi, con cento gradazioni di significato, con |
L'idioma gentile -
|
o che si diverta a dire in cento modi diversi, con | cento | gradazioni di significato, con cento sfumature di colore |
L'idioma gentile -
|
modi diversi, con cento gradazioni di significato, con | cento | sfumature di colore quella data cosa; o una folla di |
L'idioma gentile -
|
percorro in poche pagine tutte le latitudini e assisto a | cento | diversi fenomeni del cielo e della terra. V'ho data un'idea |
L'idioma gentile -
|
pure men faticosa, e più utile. E Tommaso non ha una, ma | cento | ragioni di lodarsi del suo mestiere. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
? - Oh, finalmente siete venuta! Ecco qua; ho dodici e | cento | bambini da custodire e sedici calze da rammendare. Vi pago |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
in un vaso, brilla di lumicini, e dai suoi rami pendono | cento | cose graziose, destinate in dono ai piccoli amici dei |
Il libro della terza classe elementare -
|
Almeno di un paio di banche... Ormai deve avere quasi | cento | anni. Sarebbe bene che mi facessi vedere da lui, per |
C'era due volte il barone Lamberto -
|
o non vado? Farò testa e croce con la mia ultima moneta da | cento | lire. Ecco, testa. Si parte. Cinque ore di macchina, cinque |
C'era due volte il barone Lamberto -
|
trovandosi alla fine stanca il doppio. A Vespro tentò | cento | volte di non portare gli occhi alla cortina da cui, quel |
Lo stralisco -
|
e per ogni capello bianco strappato, me ne tornarono | cento | castagni. Fa' come me e tu pure sarai giovane e bella. Qui |
Al tempo dei tempi -
|
e conter� gli anni ad uno ad uno, vedrà che quando arriva a | cento | il primo secolo è già compiuto; e quando la comincia a dire |
Il Plutarco femminile -
|
il primo secolo è già compiuto; e quando la comincia a dire | cento | uno, cento due, e così di seguito, siamo gia nel secondo |
Il Plutarco femminile -
|
è già compiuto; e quando la comincia a dire cento uno, | cento | due, e così di seguito, siamo gia nel secondo secolo, |
Il Plutarco femminile -
|
di seguito, siamo gia nel secondo secolo, benchè la dica | cento | per prima voce: detto di uno è detto degli altri secoli. Mi |
Il Plutarco femminile -
|
Poi lo portai al re dei Topi bianchi che aveva già messo | cento | topi alla ricerca del Topo nero e aveva promesso un gran |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
moltissimi non intendono nel suo significato vero, poiché | cento | volte io l'intesi usare nel senso di presagire, dove |
L'idioma gentile -
|
per le stanze del palazzo reale, era come se avesse fatto | cento | miglia. Soffiava peggio di un mantice, sudava da allagare |
C'era una volta... -
|
Io con te verrò sempre a giocare, se ti farà piacere! Io so | cento | giochi, e tu? — Io so appena fare le corse! Dopo questa |
Cipí -
|
I colpi di cannone atterrarono un tratto di mura circa | cento | passi a destra di Porta Pia. Sarebbe stato più facile |
Il libro della terza classe elementare -
|
L'Italia di | cento | anni fa ed il Risorgimento italiano Pag. 211 Le Società |
Il libro della terza classe elementare -
|
gettata nel basso fondale. Una barca che, sola, era ferma a | cento | metri da riva, si accostò alla nave, nel punto dove la |
Lo stralisco -
|
un grande olmo dalle foglie cilestrine. Dovrai girare | cento | volte attorno a quell'albero, a una distanza di quindici |
Narco degli Alidosi -
|
finta di non aversela avuta a male e la notte dopo mandò | cento | guardie a scalpicciare, zitte zitte, quel seminato, da non |
C'era una volta... -
|
col fragore del treno, mentre di fuori, alla velocità di | cento | chilometri all'ora, fuggono pali telegrafici, villaggi, |
La freccia d'argento -
|
richiesto da me questo pessimo servigio. - Ve ne firmo | cento | dei fogli, non uno e se poteste sapere come diventerò dopo |
Al tempo dei tempi -
|
passo? Allora la belva si alza lentamente e si allontana di | cento | metri. Nell'antichità - seguitò il signor Goffredo - capitò |
Il libro della terza classe elementare -
|
capo-birro. Con la neve non va attorno. Invece, proprio a | cento | passi dall'Albero bianco, il pioppo quella mattina non |
Gambalesta -
|
a finire in una mano di tre dita, aperta a conca. Da | cento | e mille anni l'albero di Kronof era là a sfidare i forti |
Narco degli Alidosi -
|
che avrò detto | cento | volte uno che pencola o pende camminando, e non dissi nè |
L'idioma gentile -
|
si dirige verso il capannone dei crociati. Giunto a circa | cento | metri dalla baracca, Ede si butta a terra quanto è lungo e |
La freccia d'argento -
|
«Se quella donna fosse, tanto per paragone, anche solo | cento | volte meno bella di te, Masca Nedarella, io l'aspetterei |
Narco degli Alidosi -
|
baciamenti, congiunzioni, non meno arditi che belli: piú di | cento | opere fece, di gran mercato, sebbene non firmate. In ciò, |
Lo stralisco -
|