a rimestare col suo bastone, e intanto cantava: — Oh, il | bel | ranno! Oh, il bel ranno! Presto fuori salteranno. Infatti |
C'era una volta... -
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suo bastone, e intanto cantava: — Oh, il bel ranno! Oh, il | bel | ranno! Presto fuori salteranno. Infatti ecco il figlio |
C'era una volta... -
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il figlio maggiore che salta fuori vivo, il primo. — Oh, il | bel | ranno! Oh, il bel ranno! Presto fuori salteranno. E |
C'era una volta... -
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che salta fuori vivo, il primo. — Oh, il bel ranno! Oh, il | bel | ranno! Presto fuori salteranno. E rimestava. Ed ecco saltar |
C'era una volta... -
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fuori il secondo. Così tutti e sei i fratellini. — Oh, il | bel | ranno! Oh, il bel ranno! Presto fuori salteranno. E |
C'era una volta... -
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Così tutti e sei i fratellini. — Oh, il bel ranno! Oh, il | bel | ranno! Presto fuori salteranno. E rimestava. Ma Ranocchino |
C'era una volta... -
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porse il ditino alla Reginotta..., e chi uscì fuori? Un | bel | giovane che pareva un Sole. La Reginotta lo riconobbe pel |
C'era una volta... -
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(fig. 30), dove nacque DANTE ALIGHIERI, e vi è il più | bel | campanile del mondo, costruito da GIOTTO, che era anche un |
Il libro della terza classe elementare -
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ITALIA BELLA. L'Italia è il più | bel | paese del mondo. Dalle cime maestose delle Alpi, sulle più |
Il libro della terza classe elementare -
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- Io l'ho sempre sospettato. - Con quella faccia... - Che | bel | furbastro. - E non solo lui, anche gli altri... - Il signor |
Tutti per una -
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rialzarla e a lavarle la graffiatura e lascia sul tavolo il | bel | pezzo di carne che stava affettando per la cena. Fido e |
Quartiere Corridoni -
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Invita Fido ad avvicinarsi; gli lascerà cadere qualche | bel | boccone, tanto per dividere le responsabilità. Fido non |
Quartiere Corridoni -
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FASCISTA Un | bel | sole ride sullo stadio. Prati e tribune sono grigi di |
Quartiere Corridoni -
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durante la sosta si possano scaldare. Pongono sul tavolo un | bel | piatto di castagne e una bottiglia di acqua limpida perchè |
Quartiere Corridoni -
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In punta di piedi, uscì a cercare Dorotea. Con quel | bel | sole, pensò, era un peccato non portarla a passeggio. E |
Tutti per una -
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dire che stava li solo in un canto, mentre passava quel | bel | corteo, e la bella Maria Rosina cosí ben vestita. Fu allora |
le straordinarie avventure di Caterina -
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a piedi dal paese per godersi tutta la festa. Aveva il suo | bel | vestito di tela gialla, gli zoccoli, e in testa portava il |
le straordinarie avventure di Caterina -
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il ritratto appeso accanto al letto della mamma. È un | bel | piccino biondo con grandi occhi azzurri ridenti. Ninetto |
Quartiere Corridoni -
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lontana la colpa dall' anima, bisogna imparare a dire un | bel | no alle cattive inclinazioni che son dentro di noi, alle |
Il libro della terza classe elementare -
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non trovava l' uscita. Vide uno scarafaggio: — Scarafaggio, | bel | scarafaggio! Se mi conduci dalla Fata gobba, ti faccio un |
C'era una volta... -
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— E tirò via. Più in là, vide un topolino: — Topolino, | bel | topolino! Se mi conduci dalla Fata gobba, ti faccio un |
C'era una volta... -
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aspetto. — L' usignuolo divenne, tutt' a un tratto, il più | bel | giovane che si fosse mai visto, la prese per la mano e la |
C'era una volta... -
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casa né tetto! Uh! Uh! — e si asciugava le lagrime con un | bel | fazzoletto a quadri; era un regalo della sua fidanzata |
le straordinarie avventure di Caterina -
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sgattaiolare dentro! Il ragazzino non si commuove. È un | bel | moretto sveglio, sorridente. E che parlantina! I bimbi lo |
Quartiere Corridoni -
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creatura prega. Dicono i fiori: - Noi ti ringraziamo, o | bel | sole di Dio, che ci vesti di colori e ci dài vita. - E gli |
Il libro della terza classe elementare -
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una sola e grande famiglia. L'Italia, tua patria, è il più | bel | paese del mondo. Gli stranieri che vengono a visitarla, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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a piantarsi in casa nostra; e noi si fece da servi per un | bel | pezzo di tempo. Cacciati, bene o male, gli stranieri, sul |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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MAESTRO DIVINO. Un | bel | giorno lungo le rive del Giordano (che è un fiume del paese |
Il libro della terza classe elementare -
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l'Autrice, a offrire le medesime storie a voi, in un | bel | libro stampato da un vero Editore. Essa spera che questo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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l'occorrente per la pesca nel suo lago di Genezaret. Un | bel | dì, mentre Simone col fratello Andrea era intento alla |
Il libro della terza classe elementare -
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ufficiali, i sacerdoti, a lacerare ed abbattere il nostro | bel | tricolore. L'Italia era su l'orlo di un terribile baratro |
Il libro della terza classe elementare -
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Comprano gli strumenti e cominciano a suonare in un | bel | prato. Tutti gli altri animali fuggono chiudendosi gli |
Quartiere Corridoni -
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— rispose il Re. — Prendete un coltello di diamante, il più | bel | bue della mandria, una corda lunga un miglio, e venite con |
C'era una volta... -
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con me. — Il Re prese il coltello di diamante, il più | bel | bue della mandria, una corda lunga un miglio, e partì |
C'era una volta... -
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la Sicilia per il Re di Spagna. La tenne sempre chiusa nel | bel | palazzo, e prima che la moglie gli desse l'erede tanto |
Al tempo dei tempi -
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salario alla balia e qualche regaluccio, le fece sperare un | bel | paio di pendenti quando all'allievo fosse spuntato il primo |
Al tempo dei tempi -
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che in quel momento l'abito stracciato di Tit sembrava un | bel | vestito d'oro e i suoi occhi splendevano piú delle |
le straordinarie avventure di Caterina -
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e i fratelli Vennero gli anni della carestia, e un | bel | giorno i fratelli di Giuseppe furono costretti a venire in |
Quartiere Corridoni -
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davanti la grotta, il | bel | giovane picchiò. — Chi siete? Son io e Serpentina. — Chi |
C'era una volta... -
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procurata a sè e agli animali. La sua casetta guarda al | bel | mezzodì; da varie finestre riceve abbondanza di luce; ha |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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geografiche interessano sempre vivamente Nino. Ecco un | bel | gioco: fabbrica una barchetta di carta e la fa viaggiare |
Quartiere Corridoni -
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sorride e si rassegna a lasciarsi curare. - Avete avuto un | bel | coraggio, - dicono le compagne - potevate affogare. Non |
Quartiere Corridoni -
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maravigliata perchè non era mai stata fermata per via da un | bel | Cavaliere e rispose tutta umile: - Sono agli ordini di |
Al tempo dei tempi -
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sua le tre figlie maggiori e accompagnò il Cavaliere al suo | bel | palazzo, nella via principale della città, e quando furono |
Al tempo dei tempi -
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e dell'ape. Al contrario è uno spensierato, che si dà | bel | tempo nell'estate, ma è naturale che poi si trovi a denti |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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il rocchetto incominciato, soggiunse: - È tornato il | bel | cesto! - Vuoi guadagnare due tarì alla settimana, con una |
Gambalesta -
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deve rimaner fra noi; si tratta d'interessi. E se tu parli, | bel | cesto, perdi i due tarì alla settimana, e ti buschi un |
Gambalesta -
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a voi? E sappiate che, se si comporta bene, questo | bel | cesto ha trovato la sua fortuna... Scrivetevi qui, sulla |
Gambalesta -
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Diavolo non ebbe l'anima sua Il Duca rimase in possesso del | bel | cavallo e con quello compì imprese gloriose e conquistò in |
Al tempo dei tempi -
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domestiche venute a prendere i loro scolarini, hanno un | bel | da fare per agguantarli. Oggi, nella baraonda, si fa largo |
Quartiere Corridoni -
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il contegno di un ragazzo bene educato. Ricòrdati che il | bel | tratto trova tutte le porte aperte - La creanza costa |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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quel che mi deste l' altra volta. — Che cosa ti diedi? — Un | bel | calcio nella schiena. - Il Re esitava: avea vergogna di |
C'era una volta... -
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e tira, tira, tira, il Nano, da nano che era, diventò un | bel | giovine di alta statura. Il Reuccio del Portogallo si |
C'era una volta... -
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— E ricominciò. Si abbrustoliva al sole: — Sole, | bel | sole, Patisco per amore! - Si lasciava conciare dalla |
C'era una volta... -
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— Bisognava ricominciare! - E ricominciò: — Sole, | bel | sole, Patisco per amore; Pioggia, pioggia bella, Patisco |
C'era una volta... -
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le scale, e invece del contadino, gli viene incontro un | bel | vecchio con tanto di barba bianca: era il gran mago Sabino. |
C'era una volta... -
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specialmente alla signorina Alberelli, che era fatta di un | bel | legno bianco e si chiamava cosí perché aveva un albero |
le straordinarie avventure di Caterina -
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bellezza! Diventeremo carta, ci trasformeremo magari in un | bel | libro stampato e illustrato che tutti i bambini vorranno |
Quartiere Corridoni -
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porse al nuovo venuto; che si mise subito a mangiarlo con | bel | garbo e buon appetito. - Bravo Minimì! Bravo Mimmì; |
Una famiglia di topi -
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della Marchesa, ed essa in premio regalò alla sposa un | bel | paio di calze quasi nuove. Infine la compagnia ripartì, col |
le straordinarie avventure di Caterina -
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un paio di forbicine da ricamo, cominciò a levar via quel | bel | pelino leggiero, che parea proprio una seta. Moschino gridò |
Una famiglia di topi -
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ai ragazzi, strizzando l'occhio. - Non venite a vedere un | bel | film? Assisterete al varo di una nave... eppoi c' è |
Quartiere Corridoni -
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erbaccia cattiva. Più tardi i servi videro che, insieme col | bel | grano, era cresciuta anche la zizzania. Contarono la cosa |
Quartiere Corridoni -
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Che direte voi, mie care compagne, che appunto nel suo più | bel | fiore degli anni e della bellezza gli occorse di mettere ad |
Il Plutarco femminile -
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La Egle si fece rossa ed ammutolì; la Giulietta però con | bel | garbo pregò il maestro che le notasse gli errori da lei |
Il Plutarco femminile -
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che si dovesse, al bisogno, o a un bisogno, o a un | bel | bisogno. Due volte ha usato la particella gli per a lei |
Il Plutarco femminile -
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io lascio per non parere di voler rendere men bello queste | bel | raccontino. La direttrice però aggiunse: "Mi perdoni la |
Il Plutarco femminile -
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l'altro giorno non so che libro. Si chiamava questo | bel | cero Florindo: sempre tutto insaldato, muschiato, |
Il Plutarco femminile -
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fu fatto passare in un salottino, dove su una tavola era un | bel | piatto di biscotti, con altre paste. Come prima vide tanta |
Il Plutarco femminile -
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cipolletta e la cavò di tasca. — Comanda! comanda! — Un | bel | piatto di baccelli! - Ed ecco un bel piatto di baccelli. Il |
C'era una volta... -
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Comanda! comanda! — Un bel piatto di baccelli! - Ed ecco un | bel | piatto di baccelli. Il Reuccio se li mangiò con gran gusto, |
C'era una volta... -
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pagato quelle lumache a peso d' oro. La Reginotta corse di | bel | nuovo alla cipolletta. — Comanda! comanda! — Un pasticcino |
C'era una volta... -
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lo abbiamo messo per mostra. E la mamma compra a Valeria un | bel | piccolo uovo da cinque lire aggiungendo - Vedi come le |
Il libro della terza classe elementare -
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e Cherubino, si accomodarono sotto l'albero. Era un | bel | giugno limpido, tiepido, con certe nuvolette bianche |
Il libro della terza classe elementare -
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alla Reginotta: — O il cardellino non canta più? È un | bel | pezzo che non lo sento. — Maestà, è sulla muta. - Il Re s' |
C'era una volta... -
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tornò a domandare: — O il cardellino non canta più? È un | bel | pezzo che non lo sento. — Maestà, è un po'malato. - E il Re |
C'era una volta... -
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