| sei conciata! Sembri una stracciona! E qui, cos'hai? — urla | aprendo | con forza la mano della figlia. L'accendino di Aziz cade |
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Pane arabo a merenda -
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| Come ti chiami? — Mi chiamano... Margherí, — rispose | aprendo | un poco i petali per far sentire la voce. — E tu? — Io |
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Cipí -
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| volta a farmi compagnia?...— supplicò il piccolo fiore | aprendo | arditamente i petali. — Verrò, — promise Cipí, — ma ora |
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Cipí -
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| all'aspetto di lui un'espressione così strana che Cuddu, | aprendo | gli occhi ancora ammammolati e alzando la testa per |
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Gambalesta -
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| io, non devi temere... — Ho sete! — sospirò la passeretta | aprendo | il becco arso dalla febbre. — Ora ti porto l'acqua, — |
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Cipí -
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| fosse andato non ostante la pioggia. Poi, una mattina, | aprendo | la porta per andar via, Cuddu aveva esclamato allegramente: |
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Gambalesta -
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| Poi torna a letto senza ricaricare la sveglia. La mattina, | aprendo | gli occhi, sente cantare: |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| chiuse. Non si avvide che alle sue spalle la porta si stava | aprendo | cautamente lasciando entrare Giovanna, il maggiordomo |
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Giovanna la nonna del corsaro nero -
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| — Il pesciolino montava a fior d' acqua, dimenando la coda, | aprendo | e chiudendo la bocca; pareva l'avesse sentita: — Ah! |
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C'era una volta... -
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| - Entrino, entrino... - ripeteva intanto il direttore, | aprendo | il mobile bar. - Gradiscono qualcosa? Un Martini? Un |
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Tutti per una -
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| per il prato fosse cosí, — disse Madurer tutto d'un fiato, | aprendo | un poco le dita sulla coperta. Sakumat alzò un |
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Lo stralisco -
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| della superficie delle cose! — disse il mercante, | aprendo | le mani. — Forse, — continuò Gentile, — quello che mi taci, |
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Lo stralisco -
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| chiaro. Il giovane intanto s'era vestito e lisciato e, | aprendo | l'armadio aveva trovato giustacuori bellissimi tutti |
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Al tempo dei tempi -
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| Che ne dici? - conchiudeva Dodò | aprendo | a mezzo gli occhi, e guardando il fratello. - Dico che non |
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Una famiglia di topi -
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| - Che dici mai! Ne ho tanti! Guarda, qui, - soggiunse, | aprendo | un armadio a intarsi e con le borchie dorate. - La mamma me |
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Il ponte della felicità -
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| di vista. — Signor barone, dove si è nascosto? — Sto | aprendo | il piloro. E tu, dove sei? — Qua vicino. Sto succhiando i |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| gridò rivolto al Corsaro Nero. "I nemici stanno | aprendo | la porta della città e si preparano a fare una sortita in |
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Giovanna la nonna del corsaro nero -
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| gridò alzando ed abbassando la mano a sua volta ed | aprendo | ora uno, ora due, ora tre dita. "Due, due, tutta!" Si |
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Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Accademia della crusca
