Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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giungere presto a casa, ma allora sì che  andava  piano e che le gambe le facevano cicche ciacche. Basta,
la dottrina che Gesù  andava  predicando con la parola e confermando coi miracoli, non
sentito una allegra cantilena infantile e con lo sguardo  andava  a cercare da dove giungessero quelle voci.
Poi, coll' asse sotto il braccio e la ciambellina sul capo,  andava  di qua e di là a prender le pagnotte e le stiacciate da
Dio. Ed era proprio perchè lo credessero Dio che Gesù  andava  moltiplicando i suoi miracoli e diceva: - Se non volete
cieco di Gerico. Un giorno Gesù  andava  verso la città di Gerico. Un cieco sedeva sulla strada e
che  andava  in cerca del suo fidanzato, il signor Negretti. Si videro,
vennero al mondo tanti bei negrettini; e tutta la gente  andava  a trovarli per ascoltare la loro storia. E al loro
Il temporale nel passare, ha visto qualcosa che non gli  andava  a genio sulla terra e si è messo a percoterla con palline
proprio per partire. Era un bellissimo trenino rosso, e  andava  senza rotaie. Dentro, vicino a Caterí e a Tit, avevano
a Caterí e a Tit, avevano preso posto una rondine che  andava  in Africa e uno scoiattolo che mangiava sempre; c'era poi
al mare. Trascorreva il suo tempo a pescare alla lenza,  andava  a' caccia o viaggiava: non dava noia a nessuno, non faceva
rossi », ma non ebbe il coraggio d'aprir bocca. Ella  andava  sempre dietro a Tit, e pareva che nessuno si accorgesse di
giovanetto morto di Naim, risuscitato. Gesù un giorno  andava  verso una città, chiamata Naim. Erano con lui i suoi
a rincorrere grilli e farfalle, gli raccontava intanto che  andava  anche lui, assieme col padre, dietro le pecore al pascolo.
di lassù, ma col pericolo di rompersi il collo. Vi  andava  lo zi' Mèusa che, attaccato ad una fune retta dai due
libreria s' era fatta una cuccia di giornali vecchi, dove  andava  a sonnecchiare dopo la colazione fino all' ora del pranzo.
Dodò aveva fame, scendeva bel bello dalla biblioteca,  andava  fiutando dove si trovava qualcuno di casa, gli s'
buon giorno. Allora scivolava, grave e soddisfatto, e se n'  andava  tranquillamente a schiacciare un pisolino nella biblioteca
a sentirne la voce, e giù di corsa da quella parte; gli  andava  incontro, s'arrampicava su la sedia più vicina, e di lì,
Le vicine di casa, i primi tempi, ridevano della mamma che  andava  a scuola. Poi hanno visto che il raccolto migliore era il
la sminuzzava a quella, la midolla se la mangiava lei : poi  andava  attorno per l' elemosina. Ma venne una mal'annata. Un
Quando venne alle Missioni era poco più di una bestiola:  andava  nudo e mangiava carne cruda. Ora legge, scrive e vuole
la vedeva dall'alto del castello e del cavallo quando  andava  e tornava da cacce o battaglie, o dal seggio da dove
- Tutta contenta s'incamminò per tornare a casa, ma  andava  piano piano, un po' per la vecchiaia, un po' perchè quel
sera era lontano, e del suo cingallegrino maggiore che già  andava  a scuola. Quanto a intelligenza, tutti i maestri lo
altro che della loro mamma. In fatti, la Caciotta, che gli  andava  cercando tutta smaniosa, s' arrampicò su la Letizia, se ne
frattempo la Letizia aveva preso la topina in mano, e l'  andava  palpando da tutte le parti. - Ora capisco! - gridò alla
testa di Michele posò lievemente la mano e chiese se egli  andava  a scuola. - Sì, - egli rispose commosso. E quando ella
finalmente, si. fermò, per modo di dire, perchè il pattino  andava  su e giù, minacciando di capovolgersi. Passarono così
mesi dopo, i viaggi di Cuddu erano diventati più frequenti.  Andava  e veniva due, tre volte la settimana; e nelle giornate di
sempre dell'ultima moda, guanti canarini e scarpini lustri.  Andava  per le case a dar lezioni di musica, ed era un vero
signora si mise in capo di guarirlo da tal brutto vizio.  Andava  egli a dar lezione di musica ad un suo figliuolo: una
al momento opportuno. Chi era preso e condannato a morte  andava  al patibolo con la fronte alta e serena. A Milano un umile
di pelli e in mezzo al molle contatto de' velluti, che gli  andava  a genio di molto. Era un topo d' un carattere quieto;
Domenico Cavino, il comandante, aveva detto che quell'uomo  andava  a Costantinopoli per volere della Serenissima, con un
un incarico importante. Si sapeva che era un pittore: forse  andava  dunque a dipingere: ma nessuno sapeva cosa, e per chi, e
giorni nella canestra dei topi. E se, per caso, Bellino non  andava  prima degli altri nella paniera a voltarvi e rivoltarvi
Tit girava fieramente da un gruppo all'altro, e Caterí gli  andava  sempre dietro, senza parlare perché non sapeva che cosa
si accostava pian piano, prendeva una carta tra' denti e l'  andava  a riporre nel piatto. Le carte restavano scompigliate; e il
sparito. Gli occhi della povera donna parevano un fiume.  Andava  attorno tutta la giornata, fermando la gente: — Buona
lire mancavano, ma lì dentro non c' era nessuno! — Come  andava  questa faccenda? — Il Re ci perdeva la testa. Però, benchè
bene e a non vedere se non per gli occhi di lui. Dove  andava  il Reuccio andava Gaetano; quel che faceva uno faceva
vedere se non per gli occhi di lui. Dove andava il Reuccio  andava  Gaetano; quel che faceva uno faceva l'altro, erano davvero
alla caligine della cappa, cercava di volare su, ma invece  andava  sempre piú giú e il buio diventava sempre piú fitto. La
poveraglia non sapeva far l'O con un bicchiere. Allora così  andava  il mondo. Ma oggi si nasce con gli occhi aperti. Oggi tutti
diventò di malumore; non diceva una parola, non rideva più,  andava  perdendo il colorito. — Che cosa ti senti, figliuola mia? —
persona. Ripensava alle sue prime ore di naufrago, allorchè  andava  disperatamente in giro per l'isola in cerca di qualche cosa
per proteggere noi poveri uccelli; la mia povera mamma ci  andava  spesso da lui e lui le diceva buone parole che l'aiutavano
santa? E sì, per me è un arcivescovo coi fiocchi, che  andava  in Tedeschia per conto del papa!» «Ciò è meglio!» urlava il
dell'elmo, se ne usciva piano piano quel che sappiamo, e  andava  a invisibili veli riempiendo l'aria della caverna a partire
nulla! La bimba era scomparsa. Come presentarsi al Re, che  andava  matto per quella figliuola? La povera balia si picchiava il
Il Lupo Mannaro russava tutto il santo giorno e la notte  andava  via. Siccome la bimba, quando lo vedeva, strillava dalla
quell'indugio. Affascinato e commosso, il pittore  andava  tuttavia considerando alcune difficoltà. Innanzitutto,
per timore di peggio, prendeva l'orcio sulle spalle e  andava  alla fontana. — Reuccio o non Reuccio, servimi a tavola. E
Quel vecchio era il mago, padrone del bosco. Quando  andava  via, stendeva attorno alla casa una rete incantata, e il
e di affidargli gli incarichi meno rischiosi. La bufera  andava  aumentando di violenza. La pioggia e la grandine scendevano
e la grandine scendevano sempre più fitte. La bufera  andava  aumentando di violenza. In quel buio, sciami di. gabbiani,
 andava  avanti. Compare Nunzio batteva su le macchie e sui cespi
Sidoro non mandava un uomo o uno dei suoi figli, o non  andava  lui stesso? Si trattava certamente di cose gravi, chi sa di
un coniglio e una tortora... Rimbóccati i calzoni. Il cane  andava  avanti, compare Nunzio dietro, e a pochi passi da lui
guardarobe reali. Il Re s'informò dov'era, e ogni momento  andava  in guardaroba, con un pretesto o con un altro, per vederla