a cercarne dell'altro. Impara anche tu a mettere in serbo | quanto | ti sopravanza al bisogno. Nei giorni buoni provvedi pei |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Ricorda | quanto | hai imparato in questo primo capitolo. Hai visto che l'aria |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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coi denti. Mangiar bene vuol dire mangiare cibi sani e | quanto | basta, non di più, e non di meno. In ciò consiste la virtù |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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i cattivi. I cattivi dovrebbero diventare buoni, vedendo | quanto | è buono il sole. |
Quartiere Corridoni -
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italiano fu uno dei più eroici del mondo: tanto più eroico, | quanto | più da principio gli mancarono i mezzi di armamento e di |
Il libro della terza classe elementare -
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dono. - Pare di no, tanto è malconciato. - Ma se tu sapessi | quanto | mi è servito laggiù questo fazzoletto tricolore! Ogni volta |
Quartiere Corridoni -
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oggi è stato deliberato e deciso di consegnare sul registro | quanto | segue: I. — A pagina 17 del registro vi è annotato ernesto |
I ragazzi della via Pal -
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che ognuno doveva sacrificare per i fini della guerra | quanto | possedeva, e con questi fondi è stata comperata una tromba |
I ragazzi della via Pal -
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del dibattimento è stato richiesto il verbale, si consegna | quanto | segue: PRESIDENTE. — Io non ho masticato lo stucco perchè |
I ragazzi della via Pal -
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Gentile di aver trovato rimedio alle prime due. Per | quanto | riguardava la posizione del soggetto, scartata l'ipotesi di |
Lo stralisco -
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quel modo, come se, sebbene distante, le dormisse accanto. | Quanto | all'espressione del sonno, si accorse che ogni tanto, |
Lo stralisco -
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continuo bersaglio delle pungenti lingue: e par quasi che | quanto | più le sventurate si cuoprono la fronte col nero velo, |
Il Plutarco femminile -
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della medesima vita, come rami di una stessa pianta. | Quanto | sta male il farsi brutta ciera tra fratelli! l'essere come |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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e del suo cingallegrino maggiore che già andava a scuola. | Quanto | a intelligenza, tutti i maestri lo affermavano, non c'era |
le straordinarie avventure di Caterina -
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viaggiato. Ma è un peccato, perchè non potete immaginare | quanto | sia grande il mondo e guaiti a gente vi sia anche molto |
Il libro della terza classe elementare -
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possa prender parte al posto tuo alla gara in America. | Quanto | poi alla speranza che Jörg e Hai possano venire con te, non |
La freccia d'argento -
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spaziose, arieggiate, salubri, ti convincerai da te stesso | quanto | la stalla, buona o cattiva, influisca sulla salute degli |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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visita e a un di presso ne compresero l'utilità. Compresero | quanto | fosse faticoso per l'uomo costruire un ago, una spilla che |
Il libro della terza classe elementare -
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tutti e tre, ma sono tanto felici. La mamma, perchè sente | quanto | è amata dai suoi bimbi, i bimbi perchè la mamma li ha |
Quartiere Corridoni -
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quando fa cattivo tempo; gli altri rimangono, ti aiutano | quanto | più possono. E questi tienli preziosi, e ricambiali di vivo |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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o troppo presto, e non ancora bene sviluppati. 3°«Per | quanto | siano scelti, e cotti bene, mangiane pochi, raramente, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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non possiamo vederci apertamente; ma tu non puoi figurarti | quanto | ci vogliamo bene.... - - Non puoi figurarti quanto ci |
Una famiglia di topi -
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quanto ci vogliamo bene.... - - Non puoi figurarti | quanto | ci vogliamo bene! - fece eco la Lilia. - Zitta, sfacciata! |
Una famiglia di topi -
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nei cantucci con mia sorella, la Lilia la mordo a sangue; e | quanto | a te.... quanto a te, so io come ti concio. - Coraggio, |
Una famiglia di topi -
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mia sorella, la Lilia la mordo a sangue; e quanto a te.... | quanto | a te, so io come ti concio. - Coraggio, Rosichino mio, |
Una famiglia di topi -
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forchette e dei cucchiai di ottone, metallo pericoloso | quanto | il rame; e, se adoperi mortai di ottone, guàrdati bene di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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anni a Marco Cittadella, gentiluomo compitissimo, se non | quanto | era così minuziosamente amante del risparmio che i più lo |
Il Plutarco femminile -
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bene. Fra tanti cibi, passati a rassegna, c'è da scegliere | quanto | si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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una faccia cristiana, mentre tu una boccia di ferro. | Quanto | a lei, non sembra proprio uno scherzo dell'acqua... Ma se è |
Narco degli Alidosi -
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Questa, cavaliere, non è la prima volta che ci incontriamo: | quanto | amerei che, pur non attraversando il torrente, tu levassi |
Narco degli Alidosi -
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dei romanzi. Non indugiò molto per altro ad accorgersi | quanto | simili letture fossero pestilente veleno al cuore ed allo |
Il Plutarco femminile -
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come Dio le aveva dato buon senno, conobbe da sè medesima | quanto | era pericolosa lettura sì fatta: l' abbandonò in tempo da |
Il Plutarco femminile -
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giovani menti: il loro veleno poi è di tanto più pericoloso | quanto | nel primo gusto è dolcissimo ma uccide, o almeno altera e |
Il Plutarco femminile -
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"Questo scrittore ha toccato solo la parte ridicola; ma | quanto | ci resta da dire per l' altra parte dolorosa e dannosa? ... |
Il Plutarco femminile -
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viene a ringraziare il Direttore, dicendogli che sa bene | quanto | egli sia benefico e generoso. Ma egli ascolta quasi burbero |
Il libro della terza classe elementare -
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l'aria pura che respirano, e la libertà di muoversi come e | quanto | loro piace. Le giovenche aspettano con impazienza l'ora di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Delle nostre belle opere si accorgono gli altri: e | quanto | più si tace, tanto più vengono apprezzate. Non vi siete mai |
Il libro della terza classe elementare -
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naso, per non sentire la puzza ammorbante che ne esala! Per | quanto | si abbia una tempra robusta, come si può vivere sani in |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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parte strozza la vela: e dove metter crusca, e dove caglio. | Quanto | al poi, che viene sempre, nacquero tre bambini bellissimi e |
Narco degli Alidosi -
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fatto. Cherubino, voi lo sapete bene, era tanto somaro | quanto | presuntuoso e quindi non si fidava mai delle parole di |
Il libro della terza classe elementare -
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oggi v'ho da parlare, la si chiama come me; ma, Dio mio! | quanto | ci corre da me a lei. La fu figliuola del duca di Ferrara, |
Il Plutarco femminile -
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guscio come le chiocciole; ma si mise a viaggiare, e girò | quanto | la mente, cercando sempre di vedere da sè di studiare le |
Il Plutarco femminile -
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che non volle star nel guscio come le chiocciole; che girò | quanto | la mente (fece lunghissimi viaggi), che si sarebbe cavata |
Il Plutarco femminile -
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tanto e la colmavano di cure e di carezze? Era affettuosa | quanto | mai, ma non dava baci a nessuno, nè pure a Rita, che la |
Una famiglia di topi -
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l'occhio solamente, vi ritrovo in pochissimo tempo tutto | quanto | v' è di meglio in materia di lingua, e con la memoria delle |
L'idioma gentile -
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mai; chè, anzi, tanto più riesce gradevole e profittevole | quanto | più, andando innanzi con gli anni, s'impara a pensare, e il |
L'idioma gentile -
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rileggere delle note morte, facilmente si perde, tanto più | quanto | si fa più vivo e acuto il pensiero. Il mio è uno studio, un |
L'idioma gentile -
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sonetto, le signorine cominciarono a meditarci su; ma, per | quanto | almanaccassero, non ce ne fu una che potesse azzeccarci: |
Il Plutarco femminile -
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e luogo; la rifiuta al vizioso, che non la merita, e la fa | quanto | più può, e senza vanto, a chi è veramente povero. Uomo di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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si ammaccano, e loro tocca anche di peggio. Ricòrdati | quanto | patì Giannetto, per una spina che gli entrò nelle carni, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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e che si può allungare nel tempo e nella fatica piú di | quanto | tu ed io potevamo prevedere. Io desidero che continui, ma |
Lo stralisco -
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Cosí io penso, ed è come un'angoscia. Tu sai, mio caro, | quanto | io apprezzo quello che stai facendo: tanto più perché va |
Lo stralisco -
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ricordarmi nella mia assenza, e sanno che io li ricordo. | Quanto | alla ricchezza che prometti, io ti dico che un pittore ha |
Lo stralisco -
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il giorno. La visione che godo da quella stanza, poi, per | quanto | meravigliosa, in qualche modo distrae e impoverisce la mia |
Lo stralisco -
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nei buoni propositi, se vuoi che ti riesca bene | quanto | imprendi a fare. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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quei soldi rientreranno rapidamente. Molto più in fretta di | quanto | lei si immagina. Vendere sogni non è mai stato tanto |
Tutti per una -
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Così, con voce più mite, si azzardò solo a chiedere: - E | quanto | durerà la campagna pubblicitaria? - Diciamo un mesetto |
Tutti per una -
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come un padre priore; lasciava scherzare chi voleva: | quanto | a lui, gli bastava d' esser molto carezzato, di dormire |
Una famiglia di topi -
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giorno perché, uomini e bestie, si rimettessero in piedi. | Quanto | a Blabante, dopo la fuga era rimasto nel bosco, indeciso su |
Narco degli Alidosi -
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lingua bene, si trova tanto più impacciato a farsi valere | quanto | ha più ingegno. Come non lo comprende? Non è verità |
L'idioma gentile -
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un miglior avvenire - rispondeva la dolce signora. - Ma | quanto | a me, lo sai, sono stata contenta nella buona come nella |
Una famiglia di topi -
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poveri vecchi, se il padrone passava accosto anche a loro. | Quanto | a Bellino, non si moveva; di modo che la contessa ripeteva |
Una famiglia di topi -
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i suoi figlioletti, disse con bontà: - Vedete, eh, | quanto | ci vuole per arrivare a perdere affatto i vizi contratti |
Una famiglia di topi -
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- perchè io conosco la nostra signora: nulla le dispiace | quanto | la mancanza di pulizia. Se Nello, ch' è suo figlio, si |
Una famiglia di topi -
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di preparare un grandioso ricevimento, per festeggiare, | quanto | meglio era possibile, il ritorno della loro fortuna. - |
Una famiglia di topi -
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quiete e sollievo, perchè non c'è altro studio che giovi | quanto | questo a distrarci dalle passioni che ci turbano che occupi |
L'idioma gentile -
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è il sesto. Voglio dire un metodo, il quale raccolga | quanto | v'è di buono in quei cinque. Leggere attentamente i buoni |
L'idioma gentile -
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senza l'aiuto della penna, il maggior numero possibile, con | quanto | occorre del testo a chiarirne bene il significato e a farne |
L'idioma gentile -
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e ben si vede qual è la tua. E Filippo divenne pittore, e | quanto | poi premiò con fatti e fama il buon priore, tutti sanno: |
Lo stralisco -
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nell'arte, richiederebbero tempo e impegno maggiore... | Quanto | denaro varrebbe, al tuo parere, la fatica? Il signore fece |
Lo stralisco -
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lo portò al Re. — Che uovo è questo? — Maestà, di gallina. | Quanto | lo fai? — Maestà, quello che il cuore v' ispira. — Datele |
C'era una volta... -
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al Doge di Venezia, e quella sarà, oltre alla collana, | quanto | ritengo mi sia dovuto. Quella sera stessa la lettera, |
Lo stralisco -
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