Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: festa

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— Ed ora? — Ora — rispose il mago — prepari una bella  festa  e faccia così e così. - Il Re fece dei grandi preparativi,
perché l'attesa moltiplicasse il piacere. Ora la tua  festa  è prossima. L'uomo che mi accompagna è Sakumat, un pittore
campanaro suonerò la musica del giusto e del lieto, della  festa  e del buon riposo». «Così sia, mastro Blabante! Davanti a
vecchia rammentava i fatti del quarantotto. La sera della  festa  di San Rocco, era parso il finimondo: fucilate di qua,
nel riacquistare l'amico fidato, il fratello! Ordina una  festa  per tutto il Regno, una speciale per Palermo e a Corte fa
e nevica! A Ràbbato la neve vien giù raramente, ed è una  festa  il giorno che si vede lo spettacolo di tutte quelle
e torce: mancano solo i fuochi artificiali, perché non è la  festa  di San Giulio. L'antica cittadina è invasa da turisti che
incessante delle artiglierie, le navi pontificie pavesate a  festa  mossero loro incontro e si unirono alle navi venete per
riflessi della laguna veneta, si sentiva stordito in tanta  festa  di colori e di effluvi che preludevano a quelli più
E ora, - disse la civetta che parlava - ora dobbiamo far la  festa  di ballo. - Dove? - Giù nel cortile. Per cortile è piccolo,
tutte: - Ruggiero, scendi, scendi! S'aspetta te solo e la  festa  è in tuo onore! - Ruggiero scese e rimase di sasso nel
che non si debba onorare Dio con la risata, che è come la  festa  dell'anima. Quanto a sbarrare la strada, ce ne scusiamo,
e rabbioso verso il castello antico. I figlioli fecero  festa  a Cipí e a casa raccontarono a Passerì la splendida
il doppio, e la sua giacca, che gli era toccata in una  festa  di beneficenza, non si poteva abbottonare. Massimo era
che mai. Spiegò alla Maria Pia che era atteso a una  festa  in casa di amici, ma che non ci voleva più andare perché
disse con profondo rispetto il soldato, — vuol venire alla  Festa  del Re che si sceglie una sposa? — Sí, ma insieme con la
dal letto e fu lui che propose: - Facciamo nel cortile la  festa  di ballo? - Facciamola ! - gridò la civetta, e dal
scattava in piedi e trascinava con sè Loredana a qualche  festa  o ritrovo. - Vieni, andiamo in piazza San Marco a vedere la
lume, ricamava la cifra d' una dozzina di fazzoletti per la  festa  del babbo, che cadeva di lì a qualche giorno. A un tratto,
ed eleganti osservavano l'accampamento avversario come una  festa  di parata. E, a ben osservare, che altro facevano i
non c'era. — Pensa se lo sapessero gli spagnoli, che  festa  farebbero! — disse Sakumat. — Ma adesso riposa, Madurer. Il
fra' ricci della fronte; poi prese a dire: - Si farà una  festa  molto graziosa, ma non affollata. Inviteremo una ventina di
guardare dal finestrino e vede che sul lago c'è una grande  festa  popolare. Corre a guardare sul tavolo e trova il biglietto