Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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eterna riconoscenza. E per non dimenticarsene mai, le  fece  un nodo alla trecciolina. Poi si distese piuttosto stanco e
col capo dei coppieri del Re. Ora avvenne che il coppiere  fece  un sogno, e lo raccontò a Giuseppe. Gli raccontò: - Mi
la pianta di rosa fiorita; ma in quel momento il cielo si  fece  di piombo, si alzò un vento impetuoso, e fulmini e tuoni
santo segno per fugare Satana e i suoi demoni, Guglielmo  fece  ritorno alla Reggia di Palermo, e fatti chiamare i villani
sprofondato nell' interno, vedendo la croce. Lì Guglielmo  fece  scavare, e appena a pochi palmi nel terreno le vanghe dei
Tolta la terra si vide una porticina di ferro, che il Re  fece  rompere, e aperta quella apparve una lunga scala scavata
d'inviargli cento mule, e quando queste giunsero le  fece  caricare di monete; poi, lasciati alcuni cavalieri a
compiuto. Annesso alla cattedrale costruì un convento, vi  fece  venire i Benedettini di Cava, e sopra il trono reale,
e sopra il trono reale, nell'interno della cattedrale,  fece  fare un mosaico che lo rappresentava in atto di offrire il
denaro varrebbe, al tuo parere, la fatica? Il signore  fece  l'offerta, Filippo la sua, e si misero d'accordo: e in
- Sì, generale - rispose il giovanotto. Il generale  fece  a Cuddu una carezza e passò oltre, seguìto dagli altri che
piedi. - Hai proprio parlato con lui? - Con chi dunque? Mi  fece  una carezza. E uno mi disse: - Ricòrdati che hai avuto una
ti storpio! - ella minacciava il figlio. Cuddu però gliela  fece  la settimana dopo, e grossa; ma senza sua colpa. Lo aveva
voluto portare per un tratto di via un fucile anche lui. Si  fece  avanti, appena fuori l'abitato, e disse a uno dei giovani:
Garibaldi, è vero? - Gli ho portato una lettera. - E ti  fece  una carezza, è vero? - Mi disse: Vuoi fare il soldato? -
vi saltarono dentro, ebbe un momento di esitazione,  fece  alcuni passi in dietro. - Sciocco! Hai paura? Dammi il
a girare: ma era come se avesse le gambe di legno. E  fece  un giro, e un altro, e intanto blaterava: «Ah, questo
il girare? E cosa sto facendo io, cristiano battezzato?».  Fece  un altro giro, e un altro giro ancora. «Ma se Dio diede
è cosa da bestie pazze, da bestie indegne e malate!» E  fece  un giro ancora: ma fu l'ultimo. A gambe larghe si piantò
morte del figliolino e farvela morire di fame anche lei,  fece  una corsa, un lancio sulla gradinata, lo afferrò coi denti
e le aie di tuo figlio, - e da quel momento Mariuccia  fece  una vita tranquilla in mezzo a tutte quelle donne che la
con amore. Gli anni passarono, il figlio di Mariuccia si  fece  un bellissimo giovinetto ed era sempre in groppa al
su quel capo che aveva tanto bramato di baciare. Poi si  fece  condurre dalla madre, e qui nuovi abbracciamenti e nuove
un giorno anche il cavallino sauro morì, e il Re gli  fece  erigere una statua.
da limare chiavi e toppe. Ma torniamo al Re. Subito subito  fece  chiamare un suo fido servitore. - Don Josè, - gli disse -
di fame ne' suoi felicissimi Stati. Il fabbro tempestò,  fece  l'ira di Dio perchè di nuovo il Tribunale discutesse la
squartati, scorticati e con la pelle dei giudici il Re  fece  fare tanti seggi e su questi seggi ordinò che sedessero
riconoscenza sposò Angelina, la figlia del fabbro. Il Re  fece  alla sposa doni sontuosi e volle che le nozze fossero
la riconoscenza dei Siciliani. Il principe di Cattolica gli  fece  fare una statua che fu messa di fronte alla casa del
che guardava su un vicolo, e l'acqua, cadendo dall'alto,  fece  la schiuma. In quel mentre venne a passare il cameriere del
nel naso. Un giorno poi mise sottosopra tutto il palazzo e  fece  correre anche le guardie perchè vide una pulce attaccata
di molto per entrare al mio servizio? - Venne il giorno che  fece  questa domanda anche a quel cameriere che aveva veduto
e il Re voleva, bisognava obbedire senza fiatare. E così  fece  don Giovanni, che uscì, camminando all'indietro, senza
parere una principessa, smise a un tratto di piangere, si  fece  tutt'allegra e tornò addietro a cercare la carrozza.
da capo a piedi. - E lei chi è? - le domandò. Donna Tura  fece  una bella riverenza e rispose con una vocina tutta latte e
bene e alla mia Corte potrà invecchiare. - Donna Tura  fece  un'altra bella riverenza e uscì per farsi indicare dal
Donna Peppa se ne andò, brontolando e sputando veleno, e si  fece  anche più gialla e più secca dalla grande invidia che la
- E il Re gli tirò un calcio alla schiena, che lo  fece  saltare dalla finestra. — Doveva esser morto! — Andarono a
bronzo? — Lo porto a vendere. — Il Reuccio lo comprò e ne  fece  un regalo a suo suocero. Il giorno delle nozze era vicino.
apriva gli occhi: le arance d'oro non ci eran più! Allora  fece  un bando per tutti i suoi Stati: Chi gli portasse, vivo o
giorni l'avrete. — Il Re, stizzito, chiamò una guardia e lo  fece  condurre in prigione. Intanto ordinava si facesse attorno
— Maestà, eccolo qui. La Reginotta ora è mia. — Il Re si  fece  scuro. Doveva dare la Reginotta a quello zoticone? — Vuoi
io da vostro padre. Entrò un grande soffio di vento che gli  fece  sventolare i capelli, e Caterina non gli aveva mai visto
lassù, e l'omo dalla barba nera e dal cappottone di albagio  fece  atto di cavargli dal petto la lettera, Cuddu gli disse: -
se l' ebbe a male ed andò via. E per un anno non si  fece  vivo. La Reginotta s' annoiava a star lì senza vedere un
impòsta della finestra. Chi poteva essere, a quell' ora? Si  fece  coraggio, saltò giù dal letto, aperse adagino adagino
esclamò: - Credevate che mi fossi dimenticato di voi? - e  fece  un piccolo fischio. Arrivò subito, come per incanto, un
bicchieri di acqua aranciata. I ragazzi bevvero. Cherubino  fece  qualche smorfia perchè, diceva, gli piaceva più la limonata
birra che la Maria Spia si sbevazza durante il servizio -  fece  l'Attilio. - Serviranno da biberon. - Già, già, bene,
di birra e lo fissò con un elastico. Poi prese uno spillo e  fece  alcuni buchetti nella gomma. - La tettarella è pronta -
anche dei vestitini puliti... - Ecco, appunto... -  fece  la Clotilde, tirando fuori con un completino di lana rosa,
il sudore col fazzoletto. - C'è mancato un pelo. - Già -  fece  Melchiorre. - Ma è chiaro che non potremo sempre contare
La Pinuccia prese il biberon, lo capovolse e  fece  cadere qualche goccia di latte sul dorso della mano. - E
che mantengo. - Figuriamoci come gongolasse la nutrice!  Fece  cenno al marito, che subito andò a prendere un boccale di
andò a prendere un boccale di vino di quello buono, ella  fece  le frittelle e mangiarono e bevvero allegramente. Ma
A dormire non volle più che stesse in camera con loro; gli  fece  mettere un po' di paglia in uno stanzino buio, e lì lo
ne andasse perché in quella casa era un intruso. Non appena  fece  giorno il Principino s'alzò dal suo giaciglio di paglia,
di pochi stracci, commossero il capo mastro, che subito lo  fece  ristorare, se lo prese in casa e lo mise a tirare il
mesi, pagò per un po' di tempo il baliatico e poi non si  fece  più vivo, e allora il mugnaio e la moglie presero a
il signor Goffredo. - Scusami, se ti ho interrotto -  fece  Sergio con gentilezza. - Pino guardava con curiosità quei
— prepari una bella festa e faccia così e così. - Il Re  fece  dei grandi preparativi, poi, secondo le istruzioni del
mandò a chiamare la mamma del bimbo a palazzo reale e la  fece  sedere a lato della Regina. Il puttino di terra cotta bello
soltanto per una medaglia d'argento?" "Caro capitano," gli  fece  osservare Raul "per meritare una medaglia d'oro non basta
poter essere utilizzato solamente come colabrodo..." "Bum!"  fece  Trencabar. "Anche se siete il governatore di Maracaibo,"
cabina in cui erano stati rinchiusi i prigionieri. "Be',"  fece  il capitano, credendo che fosse ancora il governatore che
VASTO REFETTORIO era già pieno quando il professore vi  fece  il suo ingresso. Da una parte gli uomini, dall'altra le
grossi gambi di sedano quasi disfatti. Virgilio Zambelli  fece  segno di sì con la testa, quasi impercettibilmente. Curvo
e ricontò varie volte, le rimise nuovamente nel sacchetto,  fece  un profondo sospiro e poi disse: - Però, che brutto
affinché vi potessero entrare tutte le sue lagrime. Rosetta  fece  subito un inchino e la Principessa rispose soffiandosi il
vivi, ma senza sapere se ci sveglieremo più.... - Perchè? -  fece  Moschino con la pelle accapponata. Il topo comune si guardò
è di molti? - chiese, piano egli pure, Moschino. L' altro  fece  un segno alzando il muso, che voleva significare: - Senza
suor Marta era scomparsa. Violento, greve, il signore  fece  domande su giovani del borgo che avessero mostrato
vi si lasciasse condurre. Postasi per altro a sedere, si  fece  animo ad un tratto, e lesse con voce assai ferma. "La
distinto talento, lo coltivò con ogni diligenza: ed ella  fece  meravigliosi progressi nella filosofia e nelle lingue
alle lezioni che si davano alla principessa Anna d' Este.  Fece  l'ammirazione di tutta la corte per la facilità con cui
che gli si facevano. Il soggiorno alla corte di Ferrara  fece  sì che il talento gli si svilupp� sempre più. Partecipò
intorno a Boka e lo investivano di mille domande. Boka  fece  un cenno di silenzio; poi disse fra la più grande
chi non vuole partecipare alla lotta può farsi avanti. Si  fece  un gran silenzio. Nessuno si mosse. Boka ripetè l'invito: —
più vedere perchè sarebbe scacciato a bastonate. Lesik si  fece  avanti: — Signor presidente — disse —, ci siamo tutti.
— disse —, ci siamo tutti. Manca il solo Ghereb. Si  fece  un silenzio mortale. Tutti volevano sapere quel che fosse
la pace. Soltanto cosi si può far la guerra sul serio. Si  fece  silenzio. — Ebbene? — chiese il presidente Nessun rancore?
rimediare? Il Re si morse una vena del braccio e ne  fece  schizzar il sangue. Intanto scivolava giù. Ma poco dopo la
da bere! - Il Re si morse la, vena dell' altro braccio e ne  fece  schizzar il sangue. Intanto scivolava giù: Ma la corda da
pensiero. Fu allora che Bellissima, senza nessuna spinta,  fece  segno di sí con la testa. — E sembra che pianga, — disse
un mezzo migliaio. — E giusto, — rispose il Re. E gli  fece  un bel regalo. Saputasi la cosa, tutti quelli che
fu l' ora della battaglia, Topolino impartì gli ordini,  fece  sonare le trombe, e in un batter d' occhio l' esercito
mezzo del veleno. Invitatolo a pranzo, verso la fine, gli  fece  porre davanti un piatto d'oro con su una torta di ricotta
del famoso frà Bartolomeo della Porta, tanto che ben presto  fece  opere degne di gran lode, ed il Vasari la pone accanto
della natura. Le sue migliori opere sono un Cenacolo che  fece  per il refettorio del suo convento; e una Deposizione di
le diportanze la signora Gegina si temperò molto, e non  fece  nè disse cosa, che nemmeno rasentasse la svenevolezza.
dieci anni, e l' ultimo appena due. Una sera il babbo se li  fece  venire tutti dinanzi. — Figliuoli, — disse — son due giorni
bimbo, chi lo vuol comprare. - La Reginotta lo guardò,  fece  una smorfia e gli sbatacchiò le imposte sul viso. — Bella
Basterà. — Infatti, dopo nove mesi, la regina partorì e  fece  una bella bambina. A questa notizia il Re diede in uno
che, riconosciute veritiere le parole del Duca, lo  fece  rimettere in libertà, ma condannò Costanza ad essere arsa
io." E la bambina disse di sì: cominciò a lavorare; e  fece  ottima riuscita. La buona Rosa, tutta contenta di avere
del Vangelo, vendè tutta l'argenteria del suo palazzo, e no  fece  tante limosine; la qual cosa venuta agli orecchi di un gran
all'arcivescovo; il quale la rivendè da capo, e da capo  fece  tanto limosine: o così fece anche per la terza volta. All'
la rivendè da capo, e da capo fece tanto limosine: o così  fece  anche per la terza volta. All' ultimo, non volendo l'
poi che lessi il fatto di un esercito di costoro, ai quali  fece  quella saporita celia Ezelino da Romano." "Che celia? disse
ringraziare Dio per una vittoria avuta sopra i nemici,  fece  bandire che il tal giorno avrebbe fatto generosa limosina a
tempo parlò agli orecchi a uno dei suoi cavalieri, il quale  fece  bandire la carità con queste parole: "Il magnifico signore
la nave stava per far vela, e un giorno quel padre si  fece  coraggio e andò al Palazzo Reale dove fece passare
quel padre si fece coraggio e andò al Palazzo Reale dove  fece  passare l'ambasciata. - Dite a Sua Maestà che c'è un
toscano, e gl' intendeva tutti ottimamente: e non solo  fece  progresso nelle umane lettere, ma anche nella sacra
prudenza e giustizia. Nel qual tempo occorse un caso, che  fece  a tutti palese quanta gran costanza e fortezza d'animo
scampò: e ritornata nella città e ricevuta nella fortezza,  fece  scalare e scender giù dalle mura quattro soldati pratici
dalle mura quattro soldati pratici del paese, e chetamente  fece  prendere tutti i passi all' intorno, sì che non si salvò e
presi e furono circa quaranta, i quali la duchessa non  fece  impiccare alle mura di Camerino come altri hanno scritto,
volevate rompere un misero lampione: con un sasso Balilla  fece  tacere dei cannoni. Che differenza! Vi era un ragazzo in
le tremava a causa della sua grande disperazione, Caterí  fece  il primo passo per tornare indietro. Il vecchio si accostò
mia faccia...» Così dicendo lasciò le briglie del cavallo e  fece  un passo avanti. Allora la donna lo vide, e fu sorpresa, e
una malvagia intenzione, Narco ampliò il suo sorriso, e  fece  un terzo passo verso di lei: e qui la donna scomparve dalla
ama, ama Dio; chi gli obbedisce, obbedisce Dio. Il Signore  fece  a tutti questo comandamento: «Onora il padre e la madre, se
terra. Il Reuccio mandò a chiamare le donne della Regina e  fece  trasportare il finto don Peppino nelle stanze della madre.
fecero le nozze con gran pompa, e la Reginuzza non solo si  fece  amare dal marito e dal suocero, ma anche da tutto il
il corriere nel palazzo, gli cucinò la cena, e gli  fece  ogni sorta di gentilezze. Però, non appena il corriere fu
ossi da spolpare. Poi si girò verso il professore e gli  fece  cenno di star zitto e seduto. Lui invece restò in piedi,
cacciato via, abbandonato per strada? - Ah, è tuo -  fece  Melchiorre, dopo un lungo silenzio. - Argo... è il nome di
guardò davanti a sé, oltre il muro di cinta del parco, e  fece  un sospiro profondo. - Pensi che sono un po' matto? Pensalo
Ma perché ti preoccupi tanto? - la Clotilde d'improvviso si  fece  seria seria. - Non è che per caso tu... - Clotilde! - cercò
Mah! Che ci vuoi fare. È il suo carattere. La ragazza  fece  un gesto di fastidio, ma rimase ferma ad ascoltare le
prendere o lasciare. Piuttosto, vieni a vedere una cosa. -  Fece  segno ad Amanda di avvicinarsi ad una culla. Dentro c'era
Tuff!Tuff!, per far sapere che era pronta, e la Principessa  fece  un inchino e disse: — Addio —. Poi, guardando Caterina, le
vedere da vicino l'originale del magnifico quadro, che si  fece  animo e disse fra sè e sè: - Per l'appunto deve comparire
per cavalcare il porco. Di fatto la sera andò dallo zio, si  fece  condurre il porco nel cortile, lo inforcò, gli disse dove
i denti bianchi di lei, che non apparivano nel quadro, e la  fece  comparire anche più attraente agli occhi dell'ammiratore. -
si mostrò afflittissima della partenza del Reuccio e si  fece  promettere che sarebbe tornato. Si dissero addio e il
con un lungo fischio e colpi Tit alla tempia; la sua bocca  fece  una smorfia ed egli cadde giú con gli occhi chiusi.
Tit! Oh, Tit! — piangeva la povera Caterí. La Signora si  fece 
ancora accesa. Arrivò a cinquanta passi dalla sorgente e  fece  un fischio. Intorno alla sorgente fioccarono le palle dei
camicia con le proprie mani. - Bada di non perderla! Cuddu  fece  una mossa orgogliosa con la testa, che significava: - Per
la mamma, per quel che sapete. - Ah!... Con permesso. E lo  fece  entrare nel retrobottega, dietro la tendina di mussola
tavola e poi sceglierò quello che mi piacerà. - Il Principe  fece  il bando, e siccome Mariuccia era bella davvero, era
da cristiano. Quando il banchetto terminò, il Principe la  fece  chiamare e la figlia gli disse chiaro e tondo che fra i
era il cavaliere col serpente sull'elmo. Questi si  fece  avanti, chinò un ginocchio in terra e disse al Principe che
offrirle i doni che aveva recati. Il Principe, naturalmente  fece  chiamare la figlia, che comparve magnificamente vestita, ma
ed ebbe tutti gli ossi che voleva. Il giorno dopo si  fece  una rappresentazione in onore della Marchesa, ed essa in