| Incivili sono pure le fanciulle che cacciano nel meato | uditorio | il mignolo o lo stuzicorecchi per torne il cerume alla |
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La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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| non è poi un martirio; e colui che parla sarà grato al suo | uditorio | se l'avrà ascoltato cortesemente, come gli sarà grato delle |
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Per essere felici -
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| eccessive inflessioni. Tanto più se parlate per lavoro a un | uditorio | che non è strettamente locale. |
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Galateo per tutte le occasioni -
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| in esemplificazioni; e quando giunge alla fine, il suo | uditorio | è stanco). Il buon narratore la racconta così: « Un |
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Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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| manipolazione dialettica per divertire e impressionare un | uditorio | di superficiali e di impreparati. Imaginiamo che in una |
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Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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| generale, quegli che parla si vede cinto di una specie di | uditorio | che lo anima e lo sostiene: questa circostanza dà allo |
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Nuovo galateo. Tomo II -
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| dell'uomo. Il giovinetto (la sezione maschile del mio | uditorio | non se l'abbia a male) a dieci, a dodici, a quattordici |
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Galateo ad uso dei giovietti -
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| l'altro, ma entrambi sono forzatamente ascoltati da un | uditorio | annoiato. Sogni. Non raccontate, di grazia, i vostri sogni: |
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Il Galateo -
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| canti e suoni senza farsi pregare, ma non affligga il suo | uditorio | con un'arte imperfetta, o con una filza interminabile di |
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Le buone usanze -
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Accademia della crusca
