Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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o invocherai l'intervento di persona saggia e buona che le  tue  ragioni esponga senza il tuo risentimento. Che che però ne
dall'essere senza difetti: pochi converranno delle  tue  belle qualità, se non concedi loro il piacere di notare in
qualche pascolo all'altrui motteggio. Ma vorrei che le  tue  bellezze, i tuoi difetti dalla bontà dell' aniumo
a lambiccarsi il cervello per indovinare i tuoi gusti e le  tue  abitudini.
(ci sono per questi sfoghi circoli e associazioni) le  tue  avventure di terra e di mare. Ma non con quelli che hanno
visite vuolsi vestire decentemente, in relazione alle  tue  condizioni, al grado delle persone visitate e di quelle che
ma nemmeno striscierai in modo da coprire ogni romore delle  tue  pedate: giacché parrebbe che tu carcassi, non rendendo
lagnarti continuamente delle  tue  disavventure, non piagnucolare né gemere sulle tue
delle tue disavventure, non piagnucolare né gemere sulle  tue  indisposizioni onde aver pretesto a prenderti certe licenze
- Agisci sempre in modo da non doverti poi vergognare delle  tue  azioni. 9. - E' nel tuo interesse conservarti onesto e
la difesa degli assenti; ma, per non scemar fede alle  tue  parole, non devi mostrare alterazione di spirito; giacché,
cara e sacra quanto la sua. L'amico non vuole arricchire a  tue  spese, non aspira all'impiego che tu copri, non cerca di
tua imprudenza, dalla inesperienza tua. L'amico gode delle  tue  gioie, piange de'tuoi dolori, ama quel che tu ami, non cura
» Da te l'augurio ». II. Ti guarderai però di ribattere le  tue  lodi in modo da far dire
sei negato alla musica, se i fatti non smentiranno le  tue  affermazioni, guardati bene dal proclamarlo. Qualcuno può
caffè, al teatro od in altri pubblici luoghi, prenderai le  tue  misure onde non abbiano a rimanere in piedi, o disagiate: e
tuoi vini, né vanterai il valore del tuo vasellame, delle  tue  porcellane, delle tue argenterie.
il valore del tuo vasellame, delle tue porcellane, delle  tue  argenterie.
Non sia testimonio e tanto meno l'arbitro delle  tue  divergenze domestiche: né turbare con estranei argomenti di
quelle di effetto macroscopico. Non fare assegnamento sulle  tue  sfumature. Non affliggerti se il bon mot di Tristan Bernard
sedia a rischio di scivolartene in terra. Guardati nelle  tue  visite dai profumi di aglio, di cipolle ed altri cibi
fasto, senza affettazione e senza vanità. In onta delle  tue  buone intenzioni e della tua savia condotta, aspettati de'
debolezze e non ad accrescerle con false lodi, a velare le  tue  antipatie in vece d'essere gratuitamente offensivo, a
fiori del piacere. Ti é permesso di tacere e dissimulare le  tue  opinioni in mezzo a persone che le condannano, ma
di menzogne per salire in alto, o la superiorità delle  tue  idee sopra quelle della ciurma plebea; ma il sentimento di
difficile frenarti nel periodo della ricreazione, quando le  tue  membra, costrette fino allora alla quiete, sentiranno il
ha d'uopo della tua carità, anzi due classi, e sono: le  tue  amiche e le persone decadute. Fra le tue amiche io amerei
classi, e sono: le tue amiche e le persone decadute. Fra le  tue  amiche io amerei molto molto trovare in prima linea le tue
tue amiche io amerei molto molto trovare in prima linea le  tue  sorelle, se ne hai, poichè esse sono le tue amiche
prima linea le tue sorelle, se ne hai, poichè esse sono le  tue  amiche naturali; esse hanno per le prime diritto alle tue
tue amiche naturali; esse hanno per le prime diritto alle  tue  carezze, alle tue confidenze, alla tua carità. Se tu non
esse hanno per le prime diritto alle tue carezze, alle  tue  confidenze, alla tua carità. Se tu non hai sorelle, od
vita, mettila in azione in tutte le sue parti, con tutte le  tue  facoltà, e... sarai virtuosa, quindi felice!
tenebre che soffia nel tuo fuoco per unire alle sue le  tue  fiamme; non ti accorgi che l'angelo tuo benedetto nol
accoglierle con animo rassegnato, offerendo al Signore le  tue  pene in espiazione delle colpe tue e delle altrui. Allorchè
offerendo al Signore le tue pene in espiazione delle colpe  tue  e delle altrui. Allorchè ad Abramo fu fatto il terribile
qualche cosa, anzi molto da te, ed è che tu rinunci alle  tue  passioncelle, alle tue inclinazioni per servire Lui solo,
da te, ed è che tu rinunci alle tue passioncelle, alle  tue  inclinazioni per servire Lui solo, ti uniformi
il grado che occupano in società e nella cerchia delle  tue  relazioni. In questo ci vuol tatto; e regole fisse, al
a te, ma probabilmente molto utili a taluna delle  tue  compagne, ove ti cadesse in acconcio di comunicarle, credo
o mezzana, e che, per circostanze speciali, graviti sulle  tue  spalle intero o quasi intero il peso della direzione della
Sacrificio della Messa, ed intanto recitare le  tue  preghiere, fare la tua meditazione, prepararti agli
ma altresì di corpo, ed a questo pure si rivolgono le  tue  solerti cure. Tu prevedi i bisogni dei tuoi sudditi, e
casa, dei genitori, se Iddio te li ha serbati, e quando le  tue  forze pajono indebolirsi, e il tuo cuore ha bisogno di
dal tuo petto uscirà prolungato e mesto un sospiro, le  tue  braccia come stanche ed abbattute si abbandoneranno in atto
potrai usare di una santa fermezza in tutto il resto. Le  tue  cure non saranno interrotte nella giornata, nè dal ritorno
a rendergli servigio. Forse sarà appunto per secondare le  tue  preghiere e premiare i tuoi meriti, che Egli pagherà gli
il genere umano, e Iddio, stanne sicura, Iddio coronerà le  tue  preghiere con qualche conversione. Nell'ultimo giorno, in
saggi ed intelligenti i quali hanno saputo modificare le  tue  inclinazioni, piegarle a bene, e si sono sforzati di cavare
stato a te segnato dalla Provvidenza, e fidente non nelle  tue  forze, ma in Dio solo, cammina animosa nella via del bene e
cuore quella cara Vergine, e com'essa e con essa saluta le  tue  compagne, rientra nella tua casa, e preparati a far del
prodigo per vanità o adulazione. Tutti i tuoi atti e le  tue  parole saranno segni della sensazione piacevole che ti
hai salutato le  tue  campagne, hai pianto di riconoscenza e fors'anche di
e fors'anche di dispiacere nel distaccarti dalle  tue  care e buone maestre: hai dato addio alle fantesche, alla
a quella Madonna davanti alla quale dicevi ogni giorno le  tue  preghiere, colla quale aprivi l'animo a tanta fiducia! E
appena t'ha veduta in mezzo a lui, e d'aver lodato tutte le  tue  qualità, anche le meno lodevoli, cercherà di toglierti dal
tal fiata ti vergognerai perfino della tua modestia e delle  tue  migliori qualità, e ti sforzerai di ostentare un brio, una
guardati dall'egoismo; proponiti ogni giorno nelle  tue  fraterne relazioni di essere generoso. Ciascuno dei tuoi
di essere generoso. Ciascuno dei tuoi fratelli e delle  tue  sorelle veda che i loro interessi ti sono cari quanto i
senza le opere è morta. Fa dunque sì che la fede animi le  tue  opere, e che per le opere si perfezioni la fede : perciò
- Se richiesto, di' con franchezza i tuoi gusti e le  tue  preferenze. Non dire: «Oh, per me va bene tutto, per me è
- questa terribile nemica delle donne - non trovi mai le  tue  mani e il tuo pensiero disoccupati; essa striscerà quatta
succhiasse irremissibilmente i periodi. Fai che le  tue  parole non formino un torrente, ma un fiume pacifico e
giovane esistenza. Secondo il tuo stato, la tua età e le  tue  finanze, ti è lecito un abbigliamento non solo decente, ma
ma discretamente elegante, ed in relazione con quello delle  tue  coetanee, contenta di stare un gradino sotto per non essere
cuore di un rimorso. Nè la modestia deve figurar solo nelle  tue  vestimenta; ma altresì nel tuo contegno timido e
tuo contegno timido e riguardoso, nei tuoi tratti, nelle  tue  parole; e se qualche impudente, uomo o donna non monta, se
benchè timida e forse pure di minor spirito e coltura delle  tue  compagne, ne diventerai non l'idolo (ciò è illusorio) ma il
la casa; come il ruscello guardati dal mescolare le  tue  acque con quelle degl'immondi pantani, affinchè dopo un
coll'infastidirlo soverchiamente de'tuoi discorsi, delle  tue  lettere, de' tuoi affari, né prenderlo a bersaglio della
od altri funzionari non devi mai allontanarti nelle  tue  espressioni dalle norme della civiltà e del rispetto, ma
e brutale, ove ti mostri inetto, o la deturpi colle  tue  nequizie. A questo proposito nel giornale di Enrichetto si
al Signore; tu avrai, ne son certa, fatto al buon Dio le  tue  proteste di voler servire Lui solo, e di adoperare tutti i
di farti troncare a mezzo la tua ascensione, e taluna delle  tue  compagne ha ceduto alla tentazione, e s'è arrestata prima
sudato ancora, hai lacerato perfino la veste; ma quando le  tue  forze pajono esaurite ed il tuo respiro si è fatto ansante,
Medita tu pure; rinnova col tuo orrore al peccato le  tue  sincere proteste di volere veramente servir Dio, e accetta
alla virtù; e le parole severe forse, ma saggie delle  tue  istitutrici e di quella che specialmente conosceva la via
pietà ed alla virtù. Se tu avrai un'intenzione retta, le  tue  azioni convergeranno sempre alla gloria di Dio, al bene
pensiero come balsamo cada ad allenire i dolori delle  tue  infermità, le quali ti parranno leggiere e dolci se saprai
come lo zampillo di chiara fontana, riversa le  tue  acque sulle zolle fiorite che la circondano, voglio dire
nel cielo, moderando il tuo carattere, sacrificando le  tue  inclinazioni, sopportando senza lagnartene una mancanza di
alleviando i mali e le miserie altrui saranno addolcite le  tue  miserie, i tuoi mali! Prova e vedrai quanta virtù e quanta
persona molto saggia ebbi una volta questo consiglio:"Le  tue  lettere sieno così fatte che, pubblicate, possano onorarti,
comprendere che stimano assai più te per la fermezza delle  tue  opinioni e per la conformità fra la tua vita e le tue
delle tue opinioni e per la conformità fra la tua vita e le  tue  credenze che non hai mai tentato nascondere, di quello non
ed in canzone? No: tu sai che ogni giorno devi piegare le  tue  ginocchia davanti a Dio per implorare la sua protezione
ed incessante, non ottiene verun risultato; le stesse  tue  cure riescono a nulla, l'occhio del tuo caro ti guarda con
mai la folgore, che tu la scongiuri e la disperda colle  tue  lacrime, colle tue preghiere, colle tue virtù. Oh! diletta
che tu la scongiuri e la disperda colle tue lacrime, colle  tue  preghiere, colle tue virtù. Oh! diletta fanciulla, perchè
e la disperda colle tue lacrime, colle tue preghiere, colle  tue  virtù. Oh! diletta fanciulla, perchè apprezziamo noi tanto
provvedute di virtù e di difetti"che rispondono alle  tue  un po'arrischiate e insolenti, con le quali insinuavi -
mamma un po'deboluccia, la zia sempre propensa a scusar le  tue  colpe, la vecchia domestica addirittura schiava de'tuoi
buttarti in ginocchio davanti alla tua Madonnina a dire le  tue  orazioni. Te fortunata che, nata e cresciuta in famiglia
quale avresti maggior agio di porgere al Signore tutte le  tue  necessità, di narrargli le tue pene, le tue incertezze, i
porgere al Signore tutte le tue necessità, di narrargli le  tue  pene, le tue incertezze, i tuoi timori, di chiedergli i
tutte le tue necessità, di narrargli le tue pene, le  tue  incertezze, i tuoi timori, di chiedergli i lumi necessari
lungamente con te, per parlarti in fretta ed in breve delle  tue  orazioni della sera. Queste somigliano di molto a quelle
sacrifizi di tua madre per te, e schièravi contro tutte le  tue  disubbidienze, gli sguardi, i capricci costosi, le
Lauretta, noi, persone mature, aspettiamo da te, dalle  tue  coetanee il sorriso, la gioia; il privarcene è crudeltà.
tu lecito addolorarli colla tua insubordinazione, colle  tue  indecorose risposte alle loro correzioni? Povera me! forse
volte in cui non saranno conosciute o rimarcate le  tue  mancanze; se l'offrirai al Signore, la tua pena ti sarà
sugli altri una colpa tua, di aver saputo soggiogare le  tue  passioni, il tuo amor proprio, e di aver una buona volta
E prega! Prega con le labbra, col cuore, prega con tutte le  tue  azioni, uniformandole alla legge divina, che tutte le leggi
così il fuoco che tu devi paventare vive della morte delle  tue  virtù, e riceve alimento dalle molteplici occasioni colle
tu sei intorno al diletto genitore, al fratello, colle  tue  amorose cure, colla tua devozione, con quella parola timida
avvicini è titubante o commosso; colla tua costanza nelle  tue  pratiche di pietà, colla dolcezza inalterabile del tuo
tenta far credere, e fanno intanto salire il rossore sulle  tue  guancie, il riso sulle tue labbra, ed insieme un qualche
intanto salire il rossore sulle tue guancie, il riso sulle  tue  labbra, ed insieme un qualche cosa che somiglia rimorso al
tua debolezza, e per quanto ti paja e ti senta forte nelle  tue  convinzioni religiose, paventa sempre il pericolo. Non già
tua condizione. La tua ignoranza sarebbe dannosa anche alle  tue  convinzioni, e perchè facilmente potresti essere scossa dai
compagna, guida fedele. Poni ordine in tutte le  tue  cose, e specialmente nel tuo sistema di vita, e troverai
spesso ti sentiresti umiliata di trovarti al disotto delle  tue  compagne, ed anche delle persone a te inferiori quando essa
ti supplico, fa in modo che questi studj non esauriscano le  tue  facoltà di pensare, di sentire, non sciupino le tue forze!
le tue facoltà di pensare, di sentire, non sciupino le  tue  forze! Tu ne devi conservare ancora quanto basti, non solo

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