Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: titoli

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creare altri Ordini, e prescriverne gli statuti. Art. 79. I  titoli  di nobiltà sono mantenuti a coloro che vi hanno diritto. Il
dei nuovi. Art. 80. Niuno può ricevere decorazioni,  titoli  o pensioni da una potenza estera senza l'autorizzazione del
della pretensione offende l'altrui amor proprio, perciò i  titoli  di vano, superbo, arrogante talvolta si regalano a torto, e
«Cavaliere», o «Commendatore», o «Grande Ufficiale», o due  titoli  uniti. Quando si tratti di persona moltissimo nota, si
Se non siete certi del titolo, lasciate perdere. Omettere i  titoli  oggi non è affatto grave, anzi, è spesso più simpatico e
uso di mondo. Al centro, nome e cognome (nell'ordine),  titoli  di studio e onorifici (abbreviati), qualifiche e tutto
- e neppure i «modesti» tratti di penna per cancellare  titoli  e appellativi: se no, che li abbiamo scritti a fare? Non
informazione sul nostro conto: né indirizzo, né  titoli  accademici o nobiliari. Una volta si usava tantissimo, per
e poi sbarrare, con un «modesto» tratto di penna,  titoli  e qualifiche. Posta elettronica Attenzione: la
son propriamente coloro che vantano maggiore copia di  titoli  e di ricchezze quelli che si distinguono generalmente per
Come nella conversazione, nelle lettere è necessario dare i  titoli  a chi vanno. I titoli nobiliari si devono dare sempre a chi
nelle lettere è necessario dare i titoli a chi vanno. I  titoli  nobiliari si devono dare sempre a chi nè è insignito.
e di sicuro affiatamento, la signora potrà omettere  titoli  di ogni genere. Non dirà: « Il dottor Cavalletti » ma: «
 titoli  e appellativi si possono abbreviare solo sulle buste («Egr.
amor proprio, il quale si vendica talora coll'applicarci i  titoli  spregevoli di goffo, zotico, villano, talora col
nell'intimo di quell'organamento femminile, e sotto diversi  titoli  andava analizzando quella società, di cui ella era parte,
vostra stima. 2.° Si ambiscono con tanto maggiore avidità i  titoli  fastosi quanto é minore il merito personale, ed
tutto agevole ed onorifico. Luigi XII, che per tanfi  titoli  meritò d'essere chiamato padre del popolo, proibiva a' suoi
confuso fra la turba de'servili ». 5.° Sostituendo ai  titoli  fastosi vuoti di sentimenti e di idee, il titolo si
trovano a consulto, non piaggiate l'uno perché fornito di  titoli  o ammesso a Corte o dottore di collegio o cinto
un alto personaggio politico, o una Altezza Reale, i  titoli  cui essi hanno diritto non verranno abbreviati ma scritti
che può avere l'ufficiale pubblico dal numero dei  titoli  che questi possiede, dalla sontuosità dell'ufficio che
quelli di ordine cavalleresco, come Cav. o Comm. Se son  titoli  nobiliari, si ometteranno ugualmente, ma si potrà se ci si
o anche da Avv. o Prof. Tuttavia, si potranno mettere i  titoli  indicanti la professione quando si scrive ad ignoti e
come per l'intestazione. Una volta si abusava di frasi e di  titoli  onorifici anche sulla busta, ma oggi si tende, e
N.N., Chiar.mo Prof. N.N.; e lo stesso si potrà fare per i  titoli  accademici: Ill.mo Cav. N.N., Ill.mo Comm. N.N. A persone
in base alla posizione ufficiale degli invitati. I  titoli  nobiliari (non dimentichiamo che l'Italia è una Repubblica)
nei ricevimenti ufficiali, dove si considerano anzitutto i  titoli  politici, ecclesiastici, militari, cavallereschi, ecc. Ma
2. a tutte le nobili nubili, dato che ora non usano più i  titoli  di «contessina», «duchessina» ecc.; Spetta di diritto: 1.
fa, vi erano poche famiglie dell'Italia meridionale i cui  titoli  femminili si trasmettevano al marito, ma sono stati tolti
complici con ladre speculazioni: ladre sì, poiché non i  titoli  per quanto sonori né le cariche per quanto alte e
detto che ci sono  titoli  nobiliari e di diritto i quali si debbono dare
del Re e della nazione e diventano poi ereditarii. I  titoli  ereditarii sono quelli di Principe, di Duca, di Marchese,
speciali o per predicati si chiamano cogli stessi  titoli  i figli secondogeniti, che invece sono Cavalieri di
un obbligo sociale. Quindi è buona norma ricordare tutti i  titoli  accademici o nobiliari e professionali del defunto e
«partecipazione» sul giornale: solo nomi e cognomi, senza  titoli  né diminutivi; il nome del marito precede quello della
Bianchi». Sulla busta, sempre scritta a mano, si omettono  titoli  accademici e qualifiche professionali; si indicano invece i
si indicano invece i gradi militari e, volendo, i  titoli  nobiliari. Se stiamo organizzando un evento davvero
bella vostra calligrafia; ommettete la lunga litania dei  titoli  e dei nomi, dei quai certe fanciulle si compiaciono empire
empire la busta.; se la persona alla quale scrivete ha più  titoli  datele il maggiore e basta. 15. Il nome va scritto un po'
e il buongusto inducono a ridurre al minimo le sfilate di  titoli  nobiliari, accademici, onorifici, a evitare espressioni
mostrarsi per ciò che si è, nel bene o nel male. Non sono i  titoli  - o i non titoli, di qualunque natura - a fare una persona,
in un luogo pubblico, non storcete il collo per leggere i  titoli  degli articoli: se siete curiosi di sapere quello che è
i gesti rozzi ed inurbani, oltre di tirarvi addosso dei  titoli  spregevoli, sono talvolta l'unica cagione per cui non siete
- La vera educazione (Riassunto) . . . . Pag. 119 » II. - I  titoli  a chi vanno » 127 » III. - L'ospite » 131 » IV. -
e duro», di quelli che guardano fino all'ultima riga dei  titoli  di coda. Anche a teatro è garbato restare sino alla fine
e cognome. Quello che si usa nei rapporti di lavoro reca i  titoli  accademici, la qualifica professionale se proprio è
l'indirizzo a sinistra e il numero di telefono a destra. I  titoli  accademici vanno abbreviati: scriverli per esteso sarebbe
un malinteso senso di cavalleria verso il gentil sesso. I  titoli  vanno lasciati da parte, dal momento che questo biglietto
per maggior chiarezza. In linea di massima, si elencano i  titoli  nobiliari e professionali dello sposo e dei genitori degli
o onorifico precederà il suo nome sulla partecipazione. I  titoli  nobiliari o di carriera (colonnello, ammiraglio, ecc.),
ne esercita il ministero. L'uso ha regolato come segue i  titoli  dei quali dobbiamo servirci nella conversazione parlando ai
vi sia un grado nobiliare, bisogna sempre usarlo. Così dei  titoli  accademici; perciò diremo: Caro Avvocato, o Caro Conte,
agli alti dignitari dello Stato e della Chiesa si daranno i  titoli  prescritti, e si ripeteranno nel corpo della lettera, e
arrivo, e descrivono il nome, cognome, paternità, patria,  titoli  e professione di tutte le persone della comitiva: come se
più che non il solito illustrissimo. Tutt'al più, a chi ha  titoli  non li risparmiate; ma ai vostri pari e agl'inferiori
o dentro ad umidi e sucidi bugigattoli onde avere dei  titoli  a far parte del numero dei mendicanti ufficiali. «È
non saprei se più ignoranti o corrotti uomini, uno dei  titoli  più onorevoli e rispettabili di cui possa un uomo
questa esaltazione di braccia e di teste va accoppiata a  titoli  per nulla civili, a gesti contrari al pudore che servono a
in un hotel). E siccome il riempirsi la bocca di  titoli  non è mai elegante, impariamo ad adeguarci alle nuove
i due. La signora, per non sbagliare, mandò a memoria i  titoli  di alcuni libri (alle donne basta anche meno per sostenere
dipendenti: tanto meno dee permettersi verso di questi dei  titoli  ingiuriosi, dimenticando con il proprio decoro, quello del