Tacito dice che gli antichi Germani non avevano la minima | sofferenza | per la fatica e per un lungo lavoro. « E' più difficile |
Nuovo galateo -
|
tanto che vi esisterà in terra un dolore da confortare, una | sofferenza | da alleviare, si troverà sempre un cuor di donna pronto a |
Galateo morale -
|
nobile, ricca di nuove forze ritempratrici. Tante volte la | sofferenza | fu così aspra e continuata che la sola possibilità di |
Eva Regina -
|
di sentimento, di sensibilità, da mutare l'esultanza in una | sofferenza | fisica: misera la donna che non ha toccato, per un giorno, |
Eva Regina -
|
lo sport come tortura estrema, come sublime momento di | sofferenza | forgiante che, coniugato a diete devastanti, ha fatto di |
Galateo per tutte le occasioni -
|
dubbio che vogliate semplicemente cercare di condividere la | sofferenza | inconfessata e la miseria delle vostre privazioni con |
Galateo per tutte le occasioni -
|
far nausea ai cornpagni. Io ricordo ancora il disgusto e la | sofferenza | vera provata lungo un viaggio di ventiquattro ore, a |
Come devo comportarmi? -
|
teneteveli a tavola; ma fate che questo non diventi una | sofferenza | per loro e per gli altri. Lo spettacolo di certi poveri |
Il Galateo -
|
a desiderare... « Ogni piacere che sazia può divenire una | sofferenza | » disse acutamente Angelo De Gubernatis. Ah, purtroppo ! |
Eva Regina -
|
donna per esigere speciali trattamenti, se non in caso di | sofferenza | fisica, e nessun uomo abuserà della sua qualità di |
Il tesoro -
|
nell' anima propria. E allora per l'esasperazione della | sofferenza | accresciuta dalla nostalgia: per l'aspirazione alla tregua, |
Eva Regina -
|
attenzioni e cure ad un'altra; e ne soffre; di una | sofferenza | per lo più un poco livida; che le fa vedere in ogni parola, |
Come devo comportarmi? -
|
con geremiadi, ma procuravano di dimenticare ogni | sofferenza | ed ogni malinconia nella conversazione gaia ed affettuosa. |
Eva Regina -
|
con la differenza però, che se i primi accettavano la | sofferenza | come una condizione della vita, era per insegnare a |
Come devo comportarmi? -
|
un'impassibile facciata degna del lifting peggiore una | sofferenza | sublime a ogni tocco dei piccoli unni paffuti. Colmo della |
Galateo per tutte le occasioni -
|
in una feconda virtù confortatrice. Si sente che quella | sofferenza | non è vana, che ci eleva, che ci ricostruisce, |
Eva Regina -
|
opera della riproduzione, la natura ha dato alla donna la | sofferenza | e il pericolo. Non ci lagniamo della nostra parte; appunto |
Il tesoro -
|
care, il dolore non si deve sbandierare a tutti i venti. La | sofferenza | vera ha il suo pudore. - Eh, ma chi raccappezza più qualche |
Le belle maniere -
|
ad educarla e ad istruirla. Grande infatti e amorevolissima | sofferenza | è necessaria per prevenire e combattere di continuo i |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
|
in tentazione di toccare i loro gingilli. Ciò dà una tale | sofferenza | e un tale imbarazzo da una parte e dall'altra, che oltre |
Le buone maniere -
|
una memoria sacra? Dovrà non dare nessun conforto a questa | sofferenza | che infine è procurata dall'amore per lei? Posizione |
Eva Regina -
|
fare le veci per cuore e intelligenza. Il bimbo esprime la | sofferenza | col pianto, il gemito lo scontorcersi, lo stendere le |
Come devo comportarmi? -
|
il quale non è in grado di comprendere nè di compatire la | sofferenza | di chicchessia, è affatto assurdo di esporre il nostro |
La gente per bene -
|
dopo trentatrè anni di ritiratezza, di predicazione e di | sofferenza | morì sopra un patibolo infame: ma il suo Cuore adorabile |
L'angelo in famiglia -
|
cenano prima o in un tavolo a parte. Non solo è una | sofferenza | per loro stare seduti troppo a lungo, ma è anche una |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
|