| parola sul vecchio abusato argomento, anzi una sola frase, | pronunciata | da una signora dell'aristocrazia lombarda: «Dal giorno in |
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Signorilità -
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| malcompresa; la proibizione che, davanti a loro, venga | pronunciata | una frase scorretta o un'allusione sconveniente; un libro |
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Signorilità -
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| ed eloquenza una causa civile di sommo rilievo; quando, | pronunciata | la sentenza, venne a sapere che la vittoria era stata da |
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Galateo morale -
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| di una volta. I calzoni hanna una striscia laterale più | pronunciata | di quella dei pantaloni da smoking. Anche il gilet bianco |
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Il saper vivere -
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| l'altra fede al dito dello sposo. Compiuto il rito e | pronunciata | dal sacerdote l'allocuzione di circostanza, il corteo si |
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Il tesoro -
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| bambino o parente o figlio di amici. La parola di felicità | pronunciata | da pure labbra innocenti commuove sempre; se non che i |
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Per essere felici -
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| la donna. Anche una parola di rimprovero può ferir meno se | pronunciata | con tòno limpido e sonòro; mentre il più lusinghiero dei |
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Per essere felici -
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| però, sebbene la Società delle Nazioni non si sia mai | pronunciata | in questa materia, che la condizione di straniero crea un |
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Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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| sul labbro svegliandosi; e, possono crederlo senza vanità, | pronunciata | da loro riesce veramente di buon augurio pel cuore dei loro |
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La gente per bene -
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| o sotto velo nel tempo della lezione. È una lode troppo | pronunciata | e troppo soventemente ripetuta? Temi, e confidati a' tuoi |
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L'angelo in famiglia -
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Accademia della crusca
