più di un paio. Il barzellettiere di classe è come un | eroe | del West: arriva al momento giusto, spara poco e bene, |
Il Galateo -
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civiltà e dell'umanità: «se volete poi far loro intendere, | eroe | che sia, dite pur loro con Massimo D'Azeglio, eroi sono |
Galateo morale -
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più luridi nomi di cui possa macchiarsi sulle labbra di un | eroe | italiano la nobilissima favella d'Italia. E se un prete, |
Galateo morale -
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volte accade che un giovine rimane colpito come un | eroe | da romanzo, da un bel visetto di fanciulla che passa per la |
La gente per bene -
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: « Agli occhi degli altri si può sembrare d' essere un | eroe | — scrive Carmen Sylva — perchè non si sa quello che |
Eva Regina -
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parla a tutti con espressioni di pulitezza e di lode. Un | eroe | d'Omero avrebbe dato loro un bel rifrusto di villanie. Ma |
Nuovo galateo -
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che la patria ha più bisogno di saggi che di eroi. Un | eroe | salva la patria in on giorno di pericolo, ma un saggio la |
Le buone maniere -
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di Monaco o della Repubblica d'Andorra si ritiene un | eroe | e crede di essere eletto dal destino per portare alla |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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inviti, di partecipazioni, per cui ci vuole un coraggio da | eroe | a sottrarsi. Nel medio evo usava il trombone: uno si |
Le buone maniere -
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nella convivenza più intima. È stato detto che niuno è | eroe | pel proprio cameriere. Chi scrive queste parole crede |
Le buone maniere -
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