veramente a Dio, e degni della eterna sua ricompensa. Amare | Dio | è un dolce bisogno per l'anima nostra che fatta pel bene. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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bene. In lui tutto è bellezza, verità, bontà. E poi non é | Dio | la sorgente prima d'ogni nostra felicità? Egli ci ha |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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ci conserva e governa, finché giungiamo a Lui. Chi ama | Dio | ama le cose che Egli ama, e nell'ordine da Lui stabilito : |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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a Lui: le diverse sue azioni indirizza al suo amore. Amar | Dio | anche non si può senza amare gli uomini, che sono suoi |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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confaccia alla purezza delle virtù, perocchè questi amori a | Dio | non piacciono, e sotto l'ombra di cotali amori è nascosta |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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nascosta la morte. Amate per ordinato amore della legge di | Dio | tutte le virtù e in voi e negli altri : e quelle virtù che |
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e l'amore tengono luogo dell'atto che non è possibile; e | Dio | accetta la buona volontà invece dell'opera, e più guarda |
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azioni, e secondo la misura e quantità di quelle giudicherà | Dio | delle anime nostre. La Fede, la Speranza e la Carità sono |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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la Fede, la Speranza e la Carità, colle quali rendiamo a | Dio | omaggio del nostro intendere, del nostro sentire, del |
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non prestando fede alla sua parola. Chi dunque s'accosta a | Dio | è necessario che creda essere Egli il Creatore primo d'ogni |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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: perciò che sono le opere che debbono giustificarti presso | Dio | e non la fede solamente. Per fondamento di vera fede |
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in Lui. E quantunque l'uomo sia peccatore, nondimeno sempre | Dio | gli mostra la via della salute e prestagli tempo di tornare |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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non quando per la colpa abbia macchiata l'anima ed offeso | Dio | col peccato. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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è aver certa fiducia d'ottenere da | Dio | quanto ne bisogna per giungere all'eterna salvezza. Non è |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Però qualunque sia la nostra tribolazione, ricorriamo a | Dio | con piena fiducia, e senza giammai disperare della sua |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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contrista senza giusta ragione uno spirito immortale è da | Dio | maledetto. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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che tutte noi diamo tanto alla vita, e poco o nulla a | Dio | e all'eternità. Dal nostro risveglio al nostro riposo, è un |
Signorilità -
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siamo nate e che diciamo di professare... Oppure diamo a | Dio | un affrettato tributo di distratte preghiere, di |
Signorilità -
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legge di Dio, ma con cento restrizioni e compromessi... No; | Dio | non visiterà mai le anime femminili in cui troverebbe una |
Signorilità -
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tuttavia, figliuole, che la vostra fiducia in | Dio | non degeneri in presunzione. Ciò è, quando la eterna salute |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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di quanto abbiamo diritto di pretendere. Or bene, e Dio? e | Dio | si contenterà poi che noi facciamo strettamente e |
L'angelo in famiglia -
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vuol comparir buono e virtuoso, guai a lui, guai! L'ira di | Dio | non tarderebbe a colpirlo, poichè il Signore ha già |
L'angelo in famiglia -
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anche un enorme inganno che facciamo a noi medesimi, poichè | Dio | vede l'interno, Dio conosce tutto quanto è agli altri |
L'angelo in famiglia -
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che facciamo a noi medesimi, poichè Dio vede l'interno, | Dio | conosce tutto quanto è agli altri celato, e legge nelle |
L'angelo in famiglia -
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tu le sai, tu le senti queste verità, tu vuoi servir | Dio | perchè lo credi e lo ami; tu vuoi pregar Dio, perchè sai |
L'angelo in famiglia -
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promuovere la sua gloria. Tu infine servi, preghi, confessi | Dio | davanti ai buoni come davanti ai tristi, davanti a chi te |
L'angelo in famiglia -
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celate, poichè non hai altro movente che la tua fede in un | Dio | potente, la tua speranza in un Dio rimuneratore, la tua |
L'angelo in famiglia -
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che la tua fede in un Dio potente, la tua speranza in un | Dio | rimuneratore, la tua carità in un Dio amante, il quale ha |
L'angelo in famiglia -
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la tua speranza in un Dio rimuneratore, la tua carità in un | Dio | amante, il quale ha dato la vita per te, e pel quale tu |
L'angelo in famiglia -
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e pel quale tu saresti pronta a dare giocondamente la tua. | Dio | vuole il tuo cuore, e tu glielo dai. Chi più di Lui ha |
L'angelo in famiglia -
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tu glielo dai. Chi più di Lui ha diritto di possederlo? Ma | Dio | è anche buon pagatore, e largo compenso prepara alla tua |
L'angelo in famiglia -
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Nè tu devi paventare di perderci e d'impoverire donando a | Dio | il tuo cuore, poichè anzi questo medesimo dono sarà in te |
L'angelo in famiglia -
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Sales e di tutta quella schiera luminosa che ha parlato di | Dio | e difeso le sue verità? E fin qui ho toccato solo della |
L'angelo in famiglia -
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di tutti coloro che avendo consacrato irrevocabilmente a | Dio | il loro cuore, hanno avuto una partecipazione più splendida |
L'angelo in famiglia -
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ricca perchè per trovare il suo cuore doveva, risalire a | Dio | nel cui seno lo aveva deposto. Venne un giorno, e non fu |
L'angelo in famiglia -
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mendico comune. Ma il monaco era un uomo illuminato da quel | Dio | cui aveva donato il suo cuore, e nel mendico fiaccato dagli |
L'angelo in famiglia -
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una ferma speranza, da una carità ardentissima, e trova in | Dio | la forza di superare e vincere l'acerba lotta di quegli |
L'angelo in famiglia -
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uomo comune e riesce a sventarlo: egli chiama in ajuto quel | Dio | al quale ha donato il cuore, ha consacrato la vita, e forte |
L'angelo in famiglia -
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amore in paesi ignorati, perchè egli aveva promesso a quel | Dio | di piantare la croce sul primo punto di terra che gli |
L'angelo in famiglia -
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i campioni dell'umanità? E poi si dirà che consacrare a | Dio | il proprio cuore sia opera inutile, o meschina, o minuta, |
L'angelo in famiglia -
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od utile soltanto ai claustrali? Oh! tu, come Colombo, dà a | Dio | il tuo cuore, e come lui guadagnerai nel donare, poichè |
L'angelo in famiglia -
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orrore al peccato, una volontà energica di tutto donare a | Dio | il tuo cuore, di agire unicamente per Lui, e il proposito |
L'angelo in famiglia -
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l'angelo salvatore della società. Tel ricorda sempre: | Dio | vuole il tuo cuore! |
L'angelo in famiglia -
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d'emendarmi de' molti miei difetti : e domando spesso a | Dio | che a ciò mi aiuti colla sua grazia. Questa sì ci vuole, se |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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c'è qualche cosa che fa pensare a Dio, come fa pensare a | Dio | tutto ciò che è bello, e sommamente nobile. Ora, fare che |
Come devo comportarmi? -
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mi pare ingrata trascuranza, mi pare colpa. Il pensiero di | Dio | sviluppato e nudrito nel bambino dalla mamma, non bigotta |
Come devo comportarmi? -
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in carità, della vista d'un disgraziato, per parlare di | Dio | al suo bambino, per elevare la sua ingenua mente, |
Come devo comportarmi? -
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dal buon senso, inspirate dal cuore. Il piccino chiede | Dio | salute per sè e per i suoi; chiede bontà, protezione, pane |
Come devo comportarmi? -
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chiede bontà, protezione, pane per il povero. Si rivolge a | Dio | con candida fiducia, come ad un padre compiacente e |
Come devo comportarmi? -
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e ne rimanevo più svogliata di prima. E pure l'idea di | Dio | mi stava sincera e salda nell'anima. Mia madre l'aveva |
Come devo comportarmi? -
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qualunque condizione sociale | Dio | abbia collocato la donna, ella può avere una missione |
Eva Regina -
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doveri che abbiamo verso | Dio | s'adempiono coll'esercizio della virtù della religione. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Essa è la pia disposizione dell'animo a rendere a | Dio | l'omaggio che gli è dovuto. Ma quale omaggio, che sia |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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sono sacri o santi i doveri verso gli uomini, quelli verso | Dio | sono sacri e santi ad un tempo, riferendosi ad un essere di |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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della nostra fede religiosa! Chi vuole scrutare la mente di | Dio | e la sua misericordia infinita? Erano i versi del Manzoni |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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Pregiudizii. | Dio | mio, quanti pregiudizii nelle campagne! Questo legume non |
Il galateo del campagnuolo -
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non si deve incominciare al sabbato, nè compir in lunedì; | Dio | ne guardi dal mettersi in viaggio in venerdì; e il suono |
Il galateo del campagnuolo -
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nè io potrei, nè tu il vorresti. Il comandamento di | Dio | ci ordina di santificare le feste, e la Chiesa, madre |
L'angelo in famiglia -
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confonderà cogli incensi; fra il nostro cuore ed il Cuor di | Dio | si formerà un'armonia di cui sono simbolo i concenti che si |
L'angelo in famiglia -
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lungo il godere; ci dice che siamo tutti fratelli, che | Dio | pensa a noi, che non uno solo dei nostri capelli cadrà |
L'angelo in famiglia -
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alle comparse, e torniamo in chiesa. Ivi la parola di | Dio | non ci sarà solo imbandita, ma ci sarà spezzata ed |
L'angelo in famiglia -
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l'obbligo che ti stringe di osservare il precetto di | Dio | e della Chiesa; che se l'astenerti dai consueti lavori ti |
L'angelo in famiglia -
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religioso ben saldo in cuore. La donna nubile che ama | Dio | e i poveri, che capisce e onora l'amicizia, lo studio |
Come devo comportarmi? -
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il bimbo troverà una ragione qualunque, bislacca fin che | Dio | vuole, per affermare un suo diritto, evocherà d'un tratto |
La gente per bene -
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il portavoce, di quanto m'inspira e mi inspirerà il buon | Dio | a tuo riguardo. Ma... ahimè! L'assunto impostomi è grave |
L'angelo in famiglia -
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nostro:chi ascolta voi ascolta me, io ricevo la parola di | Dio | da chi ha diritto d'esserne l'interprete, come uscita dalle |
L'angelo in famiglia -
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che mi allontanerà da te senza separarmene più mai. Oh! sì | Dio | ti benedica! |
L'angelo in famiglia -
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Essa contraria direttamente alla verità, che è di | Dio | candida figlia ; mentre il demonio è mentitor e padre di |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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incitamento alla lotta per la buona causa... È questo che | Dio | vuole e aspetta dalle sue fedeli; esse debbono dare, |
Signorilità -
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termini, quando io credo che Gesù Cristo è Dio, e come | Dio | è un Ente infinitamente superiore a tutte le sue creature, |
L'angelo in famiglia -
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cecamente io accetterò ciò che la grandezza e la potenza di | Dio | mi propone a credere, non a capire. Queste cose io le dico |
L'angelo in famiglia -
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su questo punto. Il libro di pietà è un ambasciatore di | Dio | che ci si pone al fianco a parlarci di Lui, dei suoi |
L'angelo in famiglia -
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le nostre passioni e ci mette in orribile guerra con | Dio | e con noi stessi. Il libro spirituale è sempre al tuo |
L'angelo in famiglia -
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il disinteresse, l'eroismo, innalza il tuo essere insino a | Dio | del quale ti dice figlia ed amica. Amalo adunque molto il |
L'angelo in famiglia -
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sono i libri ed i buoni libri che parlano di Lui; e | Dio | buono, sempre buono in tutte le sue attribuzioni, non ci fa |
L'angelo in famiglia -
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altro desiderio che di farti diventar migliore, accetta a | Dio | ed agli uomini, amabile con tutti e contenta. Ama questo |
L'angelo in famiglia -
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che io abbia proferito una bestemmia, ed è vero, poichè se | Dio | ci ha comandato: Amerai Dio sopra ogni cosa, ci avrà poi |
L'angelo in famiglia -
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bestemmia, ed è vero, poichè se Dio ci ha comandato: Amerai | Dio | sopra ogni cosa, ci avrà poi dato anche i mezzi per |
L'angelo in famiglia -
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per Lui. Corriamo, sì corriamo ad ascoltare la parola di | Dio | che ci viene amministrata dal pergamo, ma più specialmente |
L'angelo in famiglia -
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che per un giorno solo, anzi per un solo istante Egli sarà | Dio | giudice, ma che per tutta una eternità Egli, Dio |
L'angelo in famiglia -
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Egli sarà Dio giudice, ma che per tutta una eternità Egli, | Dio | rimuneratore, premierà la tua fede e le tue buone azioni |
L'angelo in famiglia -
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altro se non i dettami della nostra santa religione, da | Dio | buono posti sulla mia bocca e nel mio e nel tuo cuore. Sì, |
L'angelo in famiglia -
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dirà che ogni cosa passa, che l'anima nostra dura sola con | Dio | eternamente, con quel Dio che l'ha creata per farla per |
L'angelo in famiglia -
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che l'anima nostra dura sola con Dio eternamente, con quel | Dio | che l'ha creata per farla per tutta l'eternità felice con |
L'angelo in famiglia -
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sincera e pura; chi crede davvero e ama sinceramente un | Dio | buono e grande non fa di questo Dio il tormento e l'incubo |
Il tesoro -
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e ama sinceramente un Dio buono e grande non fa di questo | Dio | il tormento e l'incubo dei suoi cari. Sentirà invece che la |
Il tesoro -
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che si accosta ai SS. Sacramenti e al rappresentante di | Dio | in terra affida la sua coscienza con purezza di cuore e |
Il tesoro -
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stessa colla vita; riconoscendo che soave è il giogo di | Dio | e che la religione non è un peso, nè una violenza per |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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del tuo nascimento, non vedi che sei nato a soffrire, che | Dio | vendicatore e terribile vuole de' supplizii? Guardati dal |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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quelle minaccie e quei castighi, che la mano irata d'un | Dio | vendicativo stava per scaraventare contro le sue creature. |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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e ai superiori, e quindi recar dispiacere al suo buon | Dio | con qualche menzogna o disubbidienza, le sarebbe stato il |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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ha fine, l'anima deve avere un'esistenza fuori di qui, in | Dio | cioè, che è l'infinito, il pascolo del pensiero, |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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la retta intenzione, la quale guarda sempre ed unicamente | Dio | come il mezzo e la meta, cui deve mirare. Non è forse vero, |
L'angelo in famiglia -
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della nostra perfezione, è una intenzione retta di servire | Dio | solo, di piacere a Dio solo. Noi dobbiamo tutti gl'istanti |
L'angelo in famiglia -
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è una intenzione retta di servire Dio solo, di piacere a | Dio | solo. Noi dobbiamo tutti gl'istanti della nostra vita a |
L'angelo in famiglia -
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non sieno cattive), tutte possono diventar grate a | Dio | e glorificarlo, ove noi le rivolgiamo a questo fine. Tel |
L'angelo in famiglia -
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gloria di Dio; ma continuamente possiamo rendere gloria a | Dio | ed acquistarci dei meriti, se questo è il fine principale |
L'angelo in famiglia -
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commettere un peccato, la stessa abitudine di riferire a | Dio | ogni mia operazione mi farà avvertita che quella che sto |
L'angelo in famiglia -
|
di merito, se hai la retta intenzione di piacere a | Dio | solo. Egli è buon pagatore sai, e non guarda alla grandezza |
L'angelo in famiglia -
|
corpo e l'anima nostra sono opera delle mani stesse di | Dio | e del suo fiato poichè il nostro corpo non lo fece come |
L'angelo in famiglia -
|
meglio il pericolo, sta nell'attribuire a noi anzichè a | Dio | i beni che possediamo, per cui aveva ragione il vescovo di |
L'angelo in famiglia -
|
sviluppare meglio l'argomento, sicura che il buon | Dio | agli altri doni vorrà aggiungere questo d'infonderti una |
L'angelo in famiglia -
|
mia tenera figlia, se tu avrai sempre in mente di mirare a | Dio | solo, la tua vita correrà serena, e sul tuo capo si |
L'angelo in famiglia -
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a Dio, onde non aggravare la tua coscienza e fare cosa a | Dio | discara. Non fare mai un'azione qualunque buona od |
L'angelo in famiglia -
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che meschine, non sappiamo nè possiamo aspirare a servir | Dio | con opere straordinarie ed eroiche. 15 |
L'angelo in famiglia -
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| Dio | dà ad ogni vita presso a poco la stessa somma di felicità e |
Signorilità -
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adempiuto allo stretto dovere di fraternità comandatoci da | Dio | e dalla nostra coscienza. Altro dovere di noi cattoliche è |
Signorilità -
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della riparazione; frequenterei i Sacramenti, la parola di | Dio | e la Dottrina Cristiana; ma sono così legata, che debbo far |
L'angelo in famiglia -
|
piuttosto nella semplicità del tuo cuore d'offrire a | Dio | la tua giornata; di andare a quella chiesa, a quella Messa, |
L'angelo in famiglia -
|
i quali, ove non siano apertamente opposti alla Legge di | Dio | e della Chiesa, tu devi guardarti bene dal sindacare, |
L'angelo in famiglia -
|
il cuore mi batte più forte, mi si bagna il ciglio e dico: | Dio | mio! sei grande; il tempo e la bufera non hanno scosso il |
L'angelo in famiglia -
|
vita, pronta a fare tutto il bene che ti sarà possibile. | Dio | t'ajuti! |
L'angelo in famiglia -
|
nell'esercizio del loro ministero sono i rappresentanti di | Dio | sulla terra, e qualunque riflessione fuor di luogo sul |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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il nostro simile, ma anche una mancanza di rispetto verso | Dio | stesso. Nelle relazioni sociali gli ecclesiastici e le |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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abbiam veduto il mattino, appena sorto dì letto, volgersi a | Dio | ed offerirgli le sue azioni, lo stesso faceva alla sera |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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direttivo della materia dalla materia diverso, e un | Dio | infinitamente buono e potente. Ed era lieto di potersi |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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Per contra qual potenza sui cuori l'idea viva d'un | Dio | presente sempre, che vi vede in tutte le azioni, che legge |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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scuola conviene starci con ogni rispetto, nella Casa di | Dio | conviene starci colla massima devozione. È somma |
Il galateo del contadino -
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. . . . 20 Povera me! che faccio? . . . . . . . . 30 Prima | Dio | . . . . . . . . . . . . . 38 Debbo fare la meditazione io? |
L'angelo in famiglia -
|
Vita intima. Pag. Orrore al peccato . . . . . . . . . . 183 | Dio | vuole il tuo cuore . . . . . . . . . 192 Retta intenzione . |
L'angelo in famiglia -
|
Vita sociale. Un soave profumo . . . . . . . . . . 441 Con | Dio | . . . . . . . . . . . . . . 453 I Sacramenti . . . . . . . |
L'angelo in famiglia -
|
dal cuore quella sublime parola che l'Unigenito Figlio di | Dio | c'insegnò a dire quando nell'orto del Getsemani, immerso in |
L'angelo in famiglia -
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enumerare la lunga catena di benedizioni riservatagli da | Dio | pel suo eroico coraggio, per la sua eroica rassegnazione? |
L'angelo in famiglia -
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alla sua divina volontà in tutte le cose, diventi tutta di | Dio | e per Iddio. Desideri tu vivamente un collocamento onesto, |
L'angelo in famiglia -
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dell'infermiera, del medico, e finisce col bestemmiare che | Dio | ha fatto male ad aggravarla così... Col cuore accasciato ti |
L'angelo in famiglia -
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visitata senza pur conoscerla, ti dice che sei l'inviata di | Dio | e ti promette di pregare per te. Io lo vedo, sulle gote ti |
L'angelo in famiglia -
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di gran grido, piovono molte grazie, perchè la parola di | Dio | è feconda sempre, e su chi l'ascolta con pio desiderio |
L'angelo in famiglia -
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di campagna di appena discreta coltura, spezza la parola di | Dio | con maggior frutto del più eloquente oratore: questo vale a |
L'angelo in famiglia -
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dacchè in essi non riguardiamo mai l'uomo, sibbene | Dio | e Dio solo. Su per giù, mi pajono tutti, o quasi tutti |
L'angelo in famiglia -
|
dacchè in essi non riguardiamo mai l'uomo, sibbene Dio e | Dio | solo. Su per giù, mi pajono tutti, o quasi tutti fiori |
L'angelo in famiglia -
|
santificare la festa? Almeno dunque un po' di parola di | Dio | e io e tu vorremo ascoltarla, e se molti intervengono la |
L'angelo in famiglia -
|
dal tuo Confessore, ubbidisci a lui cecamente come a | Dio | stesso, e guardati dal dare il tuo nome a veruna |
L'angelo in famiglia -
|
nè in popoli, affinchè separatamente ed ognuno levasse a | Dio | la propria preghiera. No, egli ci ha insegnato a dire |
L'angelo in famiglia -
|
ci parla di riparazione e vuole che noi ci presentiamo a | Dio | quasi ostaggio pei fratelli nostri traviati; ci parla di |
L'angelo in famiglia -
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spirito del Vangelo, ed il Vangelo è la parola rivelata dal | Dio | fatto uomo. L'orazione domenicale è appunto la parola del |
L'angelo in famiglia -
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vessillo glorioso di questo grande amante dell'umanità, del | Dio | fatto uomo per amor nostro? Oh! no, chè anzi quando ci |
L'angelo in famiglia -
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non sono che un simbolo, e quella preghiera giungeva al | Dio | del cielo, della terra e del mare, e lo moveva ad ajutarlo. |
L'angelo in famiglia -
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che tu emani ascenda più soave ed olezzante al trono del | Dio | delle misericordie. Non esigo, anzi neppure ti permetto, |
L'angelo in famiglia -
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t'invia? La sera ancora, prima di coricarti, s'innalzi a | Dio | fervorosa la tua preghiera. Ho sentito una volta un dotto |
L'angelo in famiglia -
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i proprj dolori, le proprie pene; eccolo assorto in | Dio | rivolgersi a Lui con caldo sospiro; ecco sciogliersi |
L'angelo in famiglia -
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confondere il mezzo col fine, la via colla meta! Il buon | Dio | ad avvertirci di ciò, a ricordarcelo, permette che la |
L'angelo in famiglia -
|
nostra volontà di far chiamare noi stesse il Ministro di | Dio | non appena ci minacci grave malattia, o ci tormenti una |
L'angelo in famiglia -
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facciamolo assieme questo patto, questo fermo proposito, e | Dio | ce ne terrà conto, io spero, e nell'ultima nostra ora |
L'angelo in famiglia -
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nobile, cristiana ; questa è vile, crudele, in odio a | Dio | e agli uomini. E qui lascio la parola a Cesare Balbo il |
Galateo morale -
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l'amore, è una splendida facoltà della quale il buon | Dio | ha arricchito in modo specialissimo l'uomo: ora a vieppiù |
L'angelo in famiglia -
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iniquità. Sì, l'amore è una splendida facoltà dataci da | Dio | ad immagine di Lui ch'è: L'increata sapienza e l'eterno |
L'angelo in famiglia -
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dei doni celesti! Vi ha un amore di carità che dobbiamo a | Dio | come sorgente d'ogni bene e della nostra stessa vita; e |
L'angelo in famiglia -
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abbiamo. Vi ha un altro amore di carità che dobbiamo, in | Dio | e per Iddio, a tutta intera la umanità, e questo amore ci |
L'angelo in famiglia -
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dell'inesperta? Sì, probabilmente tu sarai chiamata da | Dio | a ricevere il settimo Sacramento; ma se lo vuoi ricevere |
L'angelo in famiglia -
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ad un uomo, di mutare il tuo avvenire? Oh! no, il buon | Dio | vuole per te quello che è pel tuo meglio; vuole per te |
L'angelo in famiglia -
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te stessa, di chi ti guarda, ti ammira, ti adora! Pensa che | Dio | solo è degno delle nostre adorazioni: Lui adora, Lui ama, a |
L'angelo in famiglia -
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fosse pure un angelo sceso dal cielo, fosse... A Dio, a | Dio | il tuo cuore! non lasciarne la briglia a nessuno se non a |
L'angelo in famiglia -
|
ti ho detto, e più assai quel sentimento di rettitudine da | Dio | posto nel tuo cuore, ti avranno persuasa che il coraggio |
L'angelo in famiglia -
|
di mostrarlo in pubblico, sarò anzi ben lieta di dare a | Dio | ed al mio medesimo carattere di cristiana una protesta di |
L'angelo in famiglia -
|
sforzi, e più forte ti stringe l'obbligo di presentarti a | Dio | riparatrice dei torti altrui, anche allo scopo di non |
L'angelo in famiglia -
|
gravità, perderai molto non solo di merito davanti a | Dio | ma di forza in te stessa, se non sei e non ti mostri sempre |
L'angelo in famiglia -
|
sai che ogni giorno devi piegare le tue ginocchia davanti a | Dio | per implorare la sua protezione sulla tua giornata |
L'angelo in famiglia -
|
quale sarai sempre buona, amabile e condiscendente come | Dio | vuole in tutte le cose che non riguardano il divino |
L'angelo in famiglia -
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al di sopra delle cose terrene, a nobilitarsi nell'idea di | Dio | buono e grande. È invece una festa che importa un |
Come devo comportarmi? -
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e senza vizio, ornati di vera virtù: amate che temano | Dio | e Lui conoscano e Lui onorino ; e si ricordino che l'ombra |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
ogni costume ed atto reo che stacca il cuore dal timore di | Dio | e lo trascina in brutali affetti. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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