Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dignitoso

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severità, mentre non di rado comparisce sul suo labbro un  dignitoso  e piacevole sorriso. L'uomo buono non s'offende d'uno
suoi. C'è la posta per le lettere; e non è fine nè  dignitoso  incomodare gli altri per risparmiare la piccola somma di
dice egli, le virtù delle mentite necessità, il pudore  dignitoso  dalla trista vergogna se le benefattrici (poiché il bravo
Tambroni morì nel 1817. Fu di modi cortesissimi, d'aspetto  dignitoso  e piacevole, di costumi esemplari, e le sue virtù andavan
trova; e se con lei è qualcun altro, impedisce col contegno  dignitoso  e severo, che si parli a voce alta, si facciano
da intelligenza, vanno accompagnate da un aspetto esteriore  dignitoso  e decoroso, da buona educazione, da un tratto gentile verso
prolungato, di una rinunzia; d'un contegno serio e  dignitoso  quando la circostanza lo esiga. Ed è nel dolore, che queste
ridente, trova facilmente motivi d'innocente trastullo e  dignitoso  sorriso nelle scene morali esposte alla pag. 42- 49.
fama il cattivo gusto di parere originali. All'uomo serio e  dignitoso  non è neppure permessa quella raffinatezza, che non disdice
e non rimediano a nulla, sia meglio assai e più  dignitoso  separarsi, temporaneamente o per sempre... È un passo arduo
- si gode sempre il sorriso e la melliflua adesione d'un  dignitoso  maggiordomo ben sbarbificato, tutto proteste e
ai camerieri, che tutte le lagnanze sieno fatte con  dignitoso  decoro al maggiordomo solo ed al padrone dell'albergo, in
conte Pecori-Giraldi), e in quanto a tutti gli uomini, è  dignitoso  e simpaticissimo che si facciano chiamare dottore, console,
quel silenzio di tomba dopo una cantata, è un rimprovero  dignitoso  e potentissimo della incuranza dell'attore e della sua
persone radunate, va direttamente a inchinarsi con garbo  dignitoso  davanti alla padrona di casa, e le stringe la mano, se gli
vece di farsi degli ammiratori, si fa de' nemici; quindi il  dignitoso  silenzio della modestia sarà sempre preferibile:
del suo stare; indi se v'eran altre signore, loro faceva un  dignitoso  inchino, e si metteva a sedere, dove le accennava la
a tavola, il volto, lo sguardo, il gesto conservino il più  dignitoso  decoro» dice Cicerone nel De Officiis. Ancora Baldesar
essere talvolta umiliante, è, nella maggior parte dei casi,  dignitoso  e, talvolta, magnifico. Per esempio: magnifico è quello del
restando pur sempre nei limiti della moderazione. Siffatto  dignitoso  contegno farà vergognare il vostro offensore, e vi

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