Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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tutte le noci del paese. Ma il Governo, lui, non si  contenta  né di nocciuole, né di mandorle: vuole da chi giuoca de'
le dice amorosamente accarezzandola, che hai? Non se' tu  contenta  della tua Marinuccia? Essa che ti vuol tanto bene! — E la
del Donizzetti: Me felice e fortunata! corre alla mamma,  contenta  come una pasqua. E un sì bel carattere poco mancò che non
in una donna che risponda alle sue idee; una Cenerentola  contenta  del suo angolo di focolare. Ma può anche darsi che la sua
viso fare, nè che contegno tenere. Il mostrarsi allegra e  contenta  è sconveniente. Il mostrarsi dolente è assurdo, perchè è
ma per non sminuirsi davanti ai suoi occhi e per vederla  contenta  cede fin dove può e qualche volta oltre le sue possibilità.
di una bambina di otto anni. Essa sembravami molto  contenta  dell'attenzione con la quale esaminavo quei bei lavori.
La scienza, pur troppo, non è tutta del bene: e chi si  contenta  di sapere, senza studiarsi di essere saggio nella sua vita,
e non rattristi la gioventù con racconti penosi. Si mostri  contenta  della compagnia che la circonda, indulgente e tollerante;
questo elemento giovanile, lieto, nelle sue feste, ed era  contenta  quando qualche altra fanciulla compariva nella vita mondana
un laboratorio, senza mai chiedere o sperare nulla per sè,  contenta  quando ha il necessario, diligente e amante del lavoro,
di fare cosa qualsiasi, domandate a voi stessi: ne sarebbe  contenta  mia madre? «Vi hanno - scrive la Ellis — degli uomini forti
esistenza semplice; a lei ricorre ogni momento ed essa lo  contenta  sempre, gli rende più dolce il dono con un bacio, lo
di veder figurare le altre e di sacrificarsi per esse,  contenta  sempre della veste meno bella, del posto più trascurato, e
suo bene che gli viene unicamente da Dio, o tutt'al più si  contenta  di divertirsi allo scopo di beneficenza, e pagando il suo
dell' annegazione e di un'annegazione eroica; questi non si  contenta  di dare il superfluo, dà lo stesso bisognevole: vende le
la dama s'adira contro la donzella, perché non é troppo  contenta  della propria bellezza, e si vede sulle guance appassir le
ecc. La vita è fatta così, che quando si ha dieci, ci si  contenta  di dieci... mentre, quando si ha cento, si vorrebbe
che sia ripugnanza o mala voglia, - più tardi ti troverai  contenta  di pensare che quella povera bimba malata si ricorderà di
e alle signorine il gusto della moda più vistosa, e si  contenta  di quell'eleganza severa che più le conviene; sorveglia gli
costretta a letto da una ingessatura alla gamba può essere  contenta  di avere compagnia, mentre magari chi è a letto con
brutta che vedere un uomo che, salutato, non risponde, o si  contenta  di un vago cenno del capo. A chi si leva il cappello
avesse autorità, darei un precetto ai genitori. Volete  contenta  e soddisfatta la vostra prole, e non procurarle infelicità?
che, tormentata dal sentimento della propria nullità, non è  contenta  finchè non é riuscita a torgli di mano la palma. Di questo
non s'impermaliva mai per facezie che le si facessero; ma  contenta  prendeva ogni cosa in buona parte; e piuttosto pronta ed
Ai diritti, in generale, la donna non ci tiene molto; si  contenta  di compiere i doveri, che le procurano soddisfazioni intime
diverso di giornaliere occupazioni; tuttavia si vedeva  contenta  e lieta, ed aspettava con una viva soddisfazione, mista
coppe quante sono i suoi figli, e non può essere molto  contenta  di veder aumentarsi quella inutile collezione. In tal caso
loro progetti, o pel trionfo degli altrui; ma la vanità si  contenta  di molto meno, e raro è chi le tolga la soddisfazione di un
la precisione, che dan la bellezza e la grazia. Nè, stette  contenta  a quel che aveva appreso nell’istituto: ma compiutene le
in sala ad esporre le sconvenienti domande: - Mamma, sei  contenta  ch'io offra questo? - Mamma, mi permetti di accettar
il Signore il quale ci ha creati, ci conosce, ci ama e si  contenta  di molto meno. Egli permette che noi ci occupiamo nei
cuore modellato su quello del Salvator nostro; essa non si  contenta  di benedire noi, ma vuol benedire altresì quello che più
giovinetta, così umiliata e afflitta, non sa reagire, e si  contenta  di piangere in silenzio. Quelle lacrime o giovanotto,
lo stato al quale ti chiamerà la Provvidenza, sarai sempre  contenta  e fortunata, se potrai dire; il mio cuore l'ho custodito

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