DONNA E LA | BENEFICENZA | Non basta evitare di fare il male, ma bisogna operare il |
Eva Regina -
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fare il male, ma bisogna operare il bene. L'esercizio della | beneficenza | è una delle forme d' attività in cui la donna ha più agio |
Eva Regina -
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ciò che perde e di ciò che l'abbandona. Ai nostri giorni la | beneficenza | ha preso un carattere, un indirizzo speciale. Non è più l' |
Eva Regina -
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allora abbi il coraggio di confessare che hai fatto la | beneficenza | al tuo io, attirando sulla tua persona qualche sguardo |
Le belle maniere -
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lusinghiera approvazione; o ammetti con me che fa vera | beneficenza | chi sa nascondere le proprie azioni, i propri trionfi sotto |
Le belle maniere -
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la retta visione de'più semplici doveri. Questa della | beneficenza | malintesa è uno de' mezzi con cui più facilmente le |
Le belle maniere -
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pane. Giorno per giorno, ora per ora puoi compiere atti di | beneficenza | semplici e pur tanto efficaci! Una buona parola detta, una |
Le belle maniere -
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più rispettabile è forse quello del povero; per lo che la | beneficenza | addiviene una virtù feconda di elevati sentimenti, quando |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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amica si dà premura di ricolmarlo. Per l'esercizio della | beneficenza | vi avverrà certamente d'incontrare spesso degl'ingrati; ma |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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e stolta arroganza; nè rinunziare all'esercizio della | beneficenza | ancorchè talora avvenga che sia corrisposta da |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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| beneficenza | come si fa modernamente, ha basi più ordinate e più |
Il tesoro -
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alla soddisfazione immediata dell'io gretto e meschino. La | beneficenza | per chi è ben dotato è un dovere: meno sperpero per le cose |
Il tesoro -
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d'indole mondana, vogliamo accennare alle fiere di | beneficenza | a cui uomini e donne partecipano, ispirati dal loro |
Il tesoro -
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mia anima entrava il freddo alla vista di quella grandiosa | beneficenza | !... Perchè questa povera gente non deve avere più nulla, |
Come devo comportarmi? -
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in tram, per via, a teatro, nell'organizzare feste di | beneficenza | ecc. ecc... in una parola nell'ingranaggio della vita |
Signorilità -
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— La vecchia fanciulla — Vani rimedi — La donna e la | beneficenza | — Piaceri d'ogni età — Le figliuole da marito — Le nuore — |
Eva Regina -
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povertà rendono ancor più gravosa la loro età inoltrata. La | beneficenza | ai giorni nostri ha preso l' importanza d' una vera |
Eva Regina -
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Ecco tutte le opere di previdenza sociale, le unioni di | beneficenza | intese a dar lavoro ai disoccupati : le case di redenzione |
Eva Regina -
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terribile. E con questa avanguardia di soccorso si apre la | beneficenza | degli ospedali, le cui candide corsie silenziose sono per |
Eva Regina -
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delle città e vaganti in cerca di danaro e di pane. La | beneficenza | cittadina, per quanto grande, non può mai bastare a |
Galateo morale -
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iniziare, il giorno di Pasqua, delle garden-parties di | beneficenza | all'aperto, con la cerca o con doni di uova agli |
Signorilità -
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se non altro nobilita i divertimenti. Anche i Comitati di | beneficenza | fanno parte della moda: la carità all'antica è rimasta la |
Le buone maniere -
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E giacchè ci si presenta questa nuova parola - Comitati di | beneficenza | - organizzati, sotto leggi morali ormai stabilite dalla |
Le buone maniere -
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inutile del tutto fermarci sopra il pensiero. Un tempo la | beneficenza | era individuale secondo la carità che ispirava i cuori. |
Le buone maniere -
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classi, e onorò tanto l'ingegno e l' arte, e si fece della | beneficenza | un dovere e un'abitudine, e dell'educazione motivo |
Eva Regina -
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intelligente, gentile, efficace. La pedagogia e la | beneficenza | hanno in lei la migliore e la naturale protettrice : molte |
Eva Regina -
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si gloriava nella sua sconfitta.- Ecco la civilizzazione: | beneficenza | unita al piacere; onore al bel sesso che la promove. |
Nuovo galateo. Tomo II -
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abbandono i figli propri per dedicarsi con ardore a qualche | beneficenza | : le mogli che trascurano la loro casa e lo sposo, per |
Eva Regina -
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inutili gli ospedali e gli ospizi; ma fino a quel giorno la | beneficenza | pubblica e la carità privata hanno un nobile ufficio da |
Galateo morale -
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fa rammentare ai suoi personaggi una certa fiera di | beneficenza | nella quale le seducenti dame patronesse concedono ogni |
Eva Regina -
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nessuno, che un'amica vi abbia trascinato a una cena di | beneficenza | e, alla fine, vi ritroviate soli a un tavolo fitto di |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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somma a vantaggio di qualche istituzione o per qualche | beneficenza | di prammatica e di circostanza. Fare il bene con |
Eva Regina -
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ricorda l'obbligo tuo di sollevarli, e vedrai che la | beneficenza | produce lacrime consolanti, immensamente consolanti. Se tu |
L'angelo in famiglia -
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ci viene dalla Germania, che, in generale, ha per scopo la | beneficenza | ed è certo più razionale del Presepio. Ma chi non ricorda |
Come devo comportarmi? -
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a lavorare almeno un poco per ognuno di essi. La forma di | beneficenza | di sicuro successo è la lotteria, magari gastronomica, |
Signorilità -
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innalzarono ad altissima fama di scienziato e di medico. La | beneficenza | esercitava su vasta scala e modestamente; lo sanno gli |
Galateo morale -
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natalizie, a quelle di buon capo d'anno, e su di esse la | beneficenza | v'ha il suo tornaconto dacchè con poche lire a suo favore |
Galateo popolare -
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frac, e sui programmi delle serate di gala e dei «galas» di | beneficenza | si stampa che è «desiderabile» l'abito da sera. Questo |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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che volevano vivere a spese altrui, rubando. La pubblica | beneficenza | s'interessò per quelli che erano impotenti al lavoro, cioè |
Nuovo galateo. Tomo II -
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testamento, che pregano gli amici di destinare a opere di | beneficenza | quello che spenderebbero in fiori; tuttavia dei fiori |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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