Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ora

Numero di risultati: 1144 in 23 pagine

  • Pagina 2 di 23
coppa da champagne 13) piattino del pane 14) tovagliolo. E  ora  supponiamo che a un pranzo si debba servire il seguente
con una lettera alla presentazione, indicando giorno ed  ora  precisi. La signora, in abito da visita se è mattina e di
più alla loro piccola casa, di affezionarlo più a lei !  Ora  piange sola in una casa deserta e sente che non ha neppure
dietro nelle più costose stazioni climatiche, languono  ora  nella privazione d'una cura ricostituente in poveri abitini
: allora avrebbe sacrificato il superfluo, mentre  ora  le è forza fare a meno del necessario. Ed anche questa
fare una passeggiata e conduceva con sé, secondo i meriti,  ora  l’uno, ora l’altro figliuolo, e il più spesso tutti e due
e conduceva con sé, secondo i meriti, ora l’uno,  ora  l’altro figliuolo, e il più spesso tutti e due insieme;
incontra sul suo passo. E queste cose veniva additando  ora  a Sandrino, ora al padre, il quale, contento che i suoi
suo passo. E queste cose veniva additando ora a Sandrino,  ora  al padre, il quale, contento che i suoi figli scoprissero
da levar il respiro; ragazzi strepitanti che vogliono  ora  questo ora quello. Ammirava invece quelli che si
il respiro; ragazzi strepitanti che vogliono ora questo  ora  quello. Ammirava invece quelli che si comportavano con
potrebbe egli contendere il pomo alle tre Dee? ecc. Quindi  ora  pretende al sublime onore di passare prima degli altri; Due
avanti apparteneva alla più stolta delle contendenti.  ora  si lagna, perchè non pieghi sino a terra la fronte chi gli
 ora  la spesa, in base al bilancio del capitolo precedente
per uno studio, per una stanzetta da fumare (fumoir), è  ora  il cuoio, specie sotto forma di poltrone e di sofà o di
riempiendoli solidamente in crine. I sofà e le poltrone  ora  vanno preferibilmente in cuoio naturale tirato, ma costano
sempre dei vostri diritti, e non mai de'vostri doveri.  Ora  voi sapete che nessuno a questo mondo, non escluso il
 ora  torniamo a riveder le stelle. Nel simbolismo più soave
alle porte... Non importa se la strada fu aspra e dolorosa:  ora  è compiuta; se ne possono andare in pace, verso una luce
se lo trova alla mano; e sfogliandolo, si ferma or qua ed  ora  là, a quei punti che rispondono al desiderio ed alla
necessità del momento. lo, del mio libriccino, interrogo  ora  alcune pagine, che si riferiscono al matrimonio, anzi ai
meno che questi non avessero superato i venti anni di età.  Ora  si è più umani, e non si vieta questa esteriorità solenne
italiana che abita  ora  l'America del Sud, scrive: «Non vedo con nessun piacere
di tutti i piccoli nasi, e non transige sul bacio. - Ed  ora  fatele sentire una poesia. Prima tu, Lotto. - No, - Sì. -
e a casa tutti ormai conoscono per filo e per segno ogni  ora  della mia villeggiatura. Spero tanto di non averLa
d'agire. Se sapeste di dover prendere il treno alla tal  ora  per recarvi nel paese della Cuccagna, non manchereste certo
è giunto. È giunto quando meno si aspettava, giacchè l'  ora  della nascita e l'ora della morte sono avvolti dalla natura
il fervore commosso del sentimento materno nella prima  ora  di solitudine raccolta, quando contempla il suo primo nato
della giovane deve scegliere per questo incontro giorno ed  ora  in cui niuna visita è aspettata. La giovinetta deve essere
vivono la nostra vita, la seguono passo passo,  ora  per ora, penetrano i segreti più intimi, imparano i lati
padroni e li soccorrevano nella povertà coi loro risparmi!  Ora  nessuna donna di servizio resiste all'esca di un salario
una casa dove viveva da anni e dove era ben trattata.  Ora  bisogna studiare la frase per fare un'osservazione, per
e trasformare con la sua bacchetta magica l' unica stanza,  ora  in camera da mangiare, ora in salotto, ed ora in stanza da
magica l' unica stanza, ora in camera da mangiare,  ora  in salotto, ed ora in stanza da studio e da lavoro :
unica stanza, ora in camera da mangiare, ora in salotto, ed  ora  in stanza da studio e da lavoro : guardando bene che a
è sempre all'uscio delle sue casigliane per farsi prestare  ora  questa ora quella cosa, e spesso, col pretesto di chiedere
delle sue casigliane per farsi prestare ora questa  ora  quella cosa, e spesso, col pretesto di chiedere uno
affettatamente blandi e affabili, le s'erano affezionate,  ora  si son ritirate a poco a poco; se la ravvisano di lontano
Isolabella, le cuccume di rame battuto, i piatti di peltro.  Ora  si prova una vera gioia artistica trasformando un
aveva grande importanza, nei libri sul genere di questo.  Ora  la «table d'hôte» è dappertutto abolita, e ciò dopo
incaricate del lavoro materiale sappiano giorno per giorno,  ora  per ora, qual'è l'incombenza che devono eseguire.
nei calici dei fiori, parevano retaggio delle anime vili.  Ora  non è più così. Anche le grandi dame non si vergognano
a far qualche spesuccia nelle ore mattutine; già leste all'  ora  in che le nostre ave aspettavano la pettinatrice. Le
essi si rivolgevano per la pubblicazione dei loro lavori.  Ora  che di autrici e scrittrici è pieno il mondo e i
ingombrano gli armadi di editori e direttori di giornali,  ora  che nelle vetrine dei librai non passa giorno che non
d'obbligo ci si rivolge con una telefonata, a qualsiasi  ora  del giorno o della notte, a un'impresa di pompe funebri.
 ora  di manifestare allo scrittore il rispetto che si dimostra
rivolti in dentro, quasi per leggere nell'anima; la fronte  ora  tesa, ora corrugata; si direbbe di vedervi i pensieri tra
dentro, quasi per leggere nell'anima; la fronte ora tesa,  ora  corrugata; si direbbe di vedervi i pensieri tra pelle e
scrive e poi legge lo scritto; riscrive e rilegge,  ora  con un visibile scontento cancella, ora con una dolce
riscrive e rilegge, ora con un visibile scontento cancella,  ora  con una dolce compiacenza sorride. Infine venuta a capo del
i servigi dell'arte sua, che conosceva per ubbriaconi, e  ora  lì pareva fossero dei capi della baraonda. Enrichetto in
qui alla grossa fra noi, col semplice buon senso.  Ora  voi avete disertata la fabbrica, e continuerete così una
consumate ancora di più, le taverne se ne consolano.  Ora  mettiamo pure che il vostro principale faccia ragione alle
del proprio lavoro, e non il lavoro, come voi dite.  Ora  ascoltatemi bene, il vostro padrone, ad esempio, come venne
che acquistò egli la fabbrica. Dunque vedete, che se  ora  egli è ricco è una ricchezza procacciata col santo sudore,
ma chi non ebbe altro merito che di nascere, pare... — Ah,  ora  siete proprio fuor di cervello, scappò fuori con impazienza
a' suoi figliuoli? Voi avete figli tutt'e due; e se  ora  col lavoro poteste far risparmio d'una trentina di mille
un poco pensosi, scossero finalmente il capo e proruppero:  ora  che lo sciopero è incominciato si debbe tirar innanzi. E