A teatro io ci vado per ricevere visite in palco | e | per conversare ! » Questo io sentii dire da varie signore. |
Come devo comportarmi? -
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per conversare ! » Questo io sentii dire da varie signore. | E | mi sono sempre chiesta: « Perchè mo' una simile ridicola |
Come devo comportarmi? -
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?... » A questa domanda il mio buon senso rispose | e | risponde ancora:«Mania di superiorità; vanità, di mostrarsi |
Come devo comportarmi? -
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di ciò che diverte gli altri; disprezzo del pubblico | e | dell'arte. » « Non bisogna crederci come tutti gli altri - |
Come devo comportarmi? -
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queste signore con il loro contegno; - ciò che voi stimate | e | per cui avete dei riguardi, per noi, è meschineria, roba da |
Come devo comportarmi? -
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nè simpatia nè stima; ma più tosto un certo compatimento | e | spesso un aperto biasimo dalle persone stesse che loro |
Come devo comportarmi? -
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biasimo dalle persone stesse che loro fanno visita in palco | e | con esse conversano. E' da persona fine e educata mostrare |
Come devo comportarmi? -
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visita in palco e con esse conversano. E' da persona fine | e | educata mostrare attenzione per ciò di cui il pubblico si |
Come devo comportarmi? -
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attenzione per ciò di cui il pubblico si interessa; | e | da cuore e mente per davvero superiori, il rispettare e |
Come devo comportarmi? -
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per ciò di cui il pubblico si interessa; e da cuore | e | mente per davvero superiori, il rispettare e ammirare |
Come devo comportarmi? -
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e da cuore e mente per davvero superiori, il rispettare | e | ammirare l'arte e chi la rappresenta. |
Come devo comportarmi? -
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per davvero superiori, il rispettare e ammirare l'arte | e | chi la rappresenta. |
Come devo comportarmi? -
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modestia Ma opponiamo a questo quadro schifoso | e | spaventevole una virtù di cui tutte le fanciulle devono |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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La modestia è quella appunto che fa risaltare la virtù | e | l'ingegno; essa disarma l'invidia e fa tacere la critica. |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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fa risaltare la virtù e l'ingegno; essa disarma l'invidia | e | fa tacere la critica. Quanto minore è l'importanza che una |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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L'espediente più facile per dar valore alle doti dell'animo | e | all'avvertenze della persona, consiste nel meritarsi la |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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della persona, consiste nel meritarsi la benevolenza | e | nel riconoscere e far rilevare le buone qualità degli |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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consiste nel meritarsi la benevolenza e nel riconoscere | e | far rilevare le buone qualità degli altri. In poche parole |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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poche parole la modestia è propria del merito, è splendore | e | presidio della virtù, come la presunzione, la sprezzatura, |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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indizio di cattivo cuore, di poco ingegno, d'ignoranza, | e | cagione di errori e di colpe. |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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cuore, di poco ingegno, d'ignoranza, e cagione di errori | e | di colpe. |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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sa bene chi, in un momento d'ansia, si ingozza di salatini | e | patatine; o chi, per lenire un dispiacere, divora un |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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di sfogo delle nostre tensioni: il cibo è nutrimento | e | vita, è cura e attenzione, è socialità e comunicazione. |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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delle nostre tensioni: il cibo è nutrimento e vita, è cura | e | attenzione, è socialità e comunicazione. Cucinare diventa |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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cibo è nutrimento e vita, è cura e attenzione, è socialità | e | comunicazione. Cucinare diventa quindi un atto |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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attendere la cottura, assaggiare. Fino al momento più bello | e | più atteso, quello del convivio. Con Cucinoterapia, la |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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in un viaggio che, passando attraverso la psicologia | e | le abitudini, dall'infanzia alla vecchiaia, svela i pregi e |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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e le abitudini, dall'infanzia alla vecchiaia, svela i pregi | e | i benefici del cucinare e offre meravigliose «ricette», |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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alla vecchiaia, svela i pregi e i benefici del cucinare | e | offre meravigliose «ricette», golose e salutari per la |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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del cucinare e offre meravigliose «ricette», golose | e | salutari per la mente, il cuore e il palato. SALANI EDITORE |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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«ricette», golose e salutari per la mente, il cuore | e | il palato. SALANI EDITORE |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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«Mamma » che compendia in sè tanti doveri, tante gioie | e | tanti dolori, non v'è cuore di donna che non palpiti |
Il tesoro -
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non palpiti precipitoso. Perfino nella bambina innocente | e | inconscia, si agita vago e misterioso un istinto, che |
Il tesoro -
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Perfino nella bambina innocente e inconscia, si agita vago | e | misterioso un istinto, che l'induce a imitate le tenerezze |
Il tesoro -
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trova il suo sfogo nelle cure amorose verso i fratellini | e | le sorelline non solo, ma verso tutti i bambini, anzi verso |
Il tesoro -
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verso tutti i bambini, anzi verso tutto ciò che sia piccolo | e | debole e bisognoso d'aiuto e di protezione. Provvido e |
Il tesoro -
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i bambini, anzi verso tutto ciò che sia piccolo e debole | e | bisognoso d'aiuto e di protezione. Provvido e benefico |
Il tesoro -
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tutto ciò che sia piccolo e debole e bisognoso d'aiuto | e | di protezione. Provvido e benefico istinto che allevia ogni |
Il tesoro -
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e debole e bisognoso d'aiuto e di protezione. Provvido | e | benefico istinto che allevia ogni sofferenza, ogni |
Il tesoro -
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istinto che allevia ogni sofferenza, ogni sacrificio, | e | quasi rende immemori del dolore o del pericolo, a prezzo |
Il tesoro -
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la donna acquista il titolo sublime di madre. Provvido | e | benefico istinto che alle bestie medesime suggerisce |
Il tesoro -
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istinto che alle bestie medesime suggerisce previsioni | e | precauzioni talvolta mirabili di senno e di prudenza. Ma se |
Il tesoro -
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previsioni e precauzioni talvolta mirabili di senno | e | di prudenza. Ma se la vita semplice e conforme a natura |
Il tesoro -
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mirabili di senno e di prudenza. Ma se la vita semplice | e | conforme a natura degli animali, non esige altro che quelle |
Il tesoro -
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degli animali, non esige altro che quelle precauzioni | e | quelle previsioni destinate ad assicurare resistenza e lo |
Il tesoro -
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e quelle previsioni destinate ad assicurare resistenza | e | lo sviluppo della prole, quanto diversa riesce la cosa fra |
Il tesoro -
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riesce la cosa fra noi. La vita dell'uomo, la vita sociale | e | civile, s'intende, quante mai nuove difficoltà e necessità |
Il tesoro -
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sociale e civile, s'intende, quante mai nuove difficoltà | e | necessità non ha creato: e come più complicato e delicato a |
Il tesoro -
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quante mai nuove difficoltà e necessità non ha creato: | e | come più complicato e delicato a un tempo non risulta il |
Il tesoro -
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difficoltà e necessità non ha creato: e come più complicato | e | delicato a un tempo non risulta il compito della donna, |
Il tesoro -
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a far di loro tanti individui forti, buoni, utili a sè | e | al Paese. |
Il tesoro -
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nozze. Tutti gli altri appuntamenti - d'amore, d'affari | e | d'amicizia - richiedono puntualità. Agli ansiosi è concesso |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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farà arrivare per tempo, dia almeno appuntamento in un bar | e | non su un angolo di strada; poi, se è davvero in ritardo, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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finalmente arriva, si scusi, ma senza raccontare per filo | e | per segno i contrattempi accaduti. E non dia la colpa al |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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raccontare per filo e per segno i contrattempi accaduti. | E | non dia la colpa al traffico: è una scusa banale. Quando |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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Quando tocca a noi aspettare, cerchiamo di essere pazienti. | E | comunque, piuttosto che aggredire a male parole il |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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scoccare della mezz'ora. Il messaggio è altrettanto forte | e | chiaro di una scenata, ma in compenso non offusca la nostra |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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dei fatti antecedenti. Tutto nel mondo, è logico. | E | se il filo logico degli avvenimenti, noi spesso non lo |
Come devo comportarmi? -
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discernimento, le conseguenze possibili delle sue azioni. | E | se le conseguenze non toccano il segno cui egli mirava, si |
Come devo comportarmi? -
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il segno cui egli mirava, si acquieta nella sua coscienza, | e | pure soffrendo, attende e spera. |
Come devo comportarmi? -
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si acquieta nella sua coscienza, e pure soffrendo, attende | e | spera. |
Come devo comportarmi? -
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PIACEVOLE TRATTATO DI ECONOMIA DOMESTICA DI GALATEO | E | DI MONDANITÀ VIª EDIZIONE LANCIANO GIUSEPPE CARABBA EDITORE |
Signorilità -
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minoranza nel nostro bel paese; è destinato alle signore | e | alle signorine di modesta e di buona condizione |
Signorilità -
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paese; è destinato alle signore e alle signorine di modesta | e | di buona condizione finanziaria, che vogliano arrivare alla |
Signorilità -
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finanziaria, che vogliano arrivare alla signorilità | e | sempre più praticarla. È destinato a fanciulle e a madri, |
Signorilità -
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e sempre più praticarla. È destinato a fanciulle | e | a madri, per le quali la vita non è solo egoisticamente |
Signorilità -
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casa, nè solo spalancata sulla vita mondana; alle fanciulle | e | alle madri che sanno compiere in modo coscienzioso, in |
Signorilità -
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di intellettualità, nè quelli di un doveroso aiuto morale | e | materiale ai meno abbienti ed ai meno fortunati. E neppure |
Signorilità -
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morale e materiale ai meno abbienti ed ai meno fortunati. | E | neppure rinunciano ad un divertimento onesto e lieto. La |
Signorilità -
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fortunati. E neppure rinunciano ad un divertimento onesto | e | lieto. La signorilità che è lavoro, dignità, modestia, |
Signorilità -
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vantare. È stata sempre retaggio della stirpe italica, | e | deve esserlo maggiormente nelle nuove generazioni della |
Signorilità -
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in materia di morale sessuale, per la tendenza a dilatare | e | deformare la verità, per la tecnica di vivere sul lavoro |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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di vivere sul lavoro del prossimo, per le superstizioni | e | i pregiudizi, la sporcizia, la grettezza, l'abilità di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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Stradivarius o di correggere al gioco disegni del Caso | e | della Fortuna. Se fai gli elogi di un ebreo, non dire «è un |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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non dire «è un ebreo, ma...» Se ti rivolgi al signor Levi | e | gli parli di un altro signor Levi, non dirgli «un suo |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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parli di un altro signor Levi, non dirgli «un suo omonimo»; | e | se al signor Ovazza parli del signor De Benedetti, digli il |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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del signor De Benedetti, digli il signor De Benedetti, | e | non «un tuo correligionario». E tu, signorinella fra i 15 e |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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il signor De Benedetti, e non «un tuo correligionario». | E | tu, signorinella fra i 15 e i 20 anni, non fare sfoggio di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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e non «un tuo correligionario». E tu, signorinella fra i 15 | e | i 20 anni, non fare sfoggio di scetticismo e di ironia. |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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fra i 15 e i 20 anni, non fare sfoggio di scetticismo | e | di ironia. Abbi una conversazione rosea e celeste. La |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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di scetticismo e di ironia. Abbi una conversazione rosea | e | celeste. La suocera e la matrigna sono due manovelle |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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ironia. Abbi una conversazione rosea e celeste. La suocera | e | la matrigna sono due manovelle dormienti nel cuore di tutte |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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manovelle dormienti nel cuore di tutte (TUTTE!) le donne, | e | pronte a mettersi in movimento più tardi. Abbi l'abilità di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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Abbi l'abilità di fare credere che la tua anima sia rosa | e | celeste come la tua conversazione, e che quelle manovelle |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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la tua anima sia rosa e celeste come la tua conversazione, | e | che quelle manovelle della matrigna e della suocera siano |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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la tua conversazione, e che quelle manovelle della matrigna | e | della suocera siano latenti in tutte le giovinette, eccetto |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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dai corrotti dilettamenti dell'ozio, che snerva l'animo | e | consuma le forze. Esercitate con alacrità e letizia le |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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snerva l'animo e consuma le forze. Esercitate con alacrità | e | letizia le membra al moto e al lavoro; scegliete ,quei |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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forze. Esercitate con alacrità e letizia le membra al moto | e | al lavoro; scegliete ,quei sollazzi, ne' quali richiedesi |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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,quei sollazzi, ne' quali richiedesi moto frequente | e | acconciamente faticoso ; rifuggite da quei ricreamenti e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e acconciamente faticoso ; rifuggite da quei ricreamenti | e | giuochi, in cui il corpo rimane fisso e l'animo occupato. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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da quei ricreamenti e giuochi, in cui il corpo rimane fisso | e | l'animo occupato. Gradito e soave tenete sempre il |
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in cui il corpo rimane fisso e l'animo occupato. Gradito | e | soave tenete sempre il passeggiare e, quando il potete, |
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aperta, sui colli, nei prati, tra il canto degli uccelli | e | l'amenità dei fiori. In tal guisa l'animo sbandisce gli |
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dei fiori. In tal guisa l'animo sbandisce gli affanni, | e | viene ricreato dallo ,spettacolo della natura. Ne minore |
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Ne minore vantaggio si trae da certi giuochi ginnastici | e | da altri ricreamenti. In essi tutte le parti del corpo si |
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ricreamenti. In essi tutte le parti del corpo si esercitano | e | utilmente si scuotono. Ma ricordate che codesti giuochi e |
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e utilmente si scuotono. Ma ricordate che codesti giuochi | e | ricreamenti vogliono sempre essere regolati dalla |
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vogliono sempre essere regolati dalla compostezza | e | dalla modestia. La fatica molto conferisce a fortificare i |
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certi periodi venisse il sonno a sopire le cure dell'animo, | e | a ridonare vigoria al corpo. La camera ove dormite abbia |
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al corpo. La camera ove dormite abbia puro l'ambiente, | e | sia discosta da ogni strepito. Bon troppo molli sieni le |
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sedute si fa più difficile la circolazione del sangue, | e | l'ultima maniera può anche produrvi delle escrescenze e il |
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e l'ultima maniera può anche produrvi delle escrescenze | e | il gobbo. È pessima usanza il leggere nel letto e |
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e il gobbo. È pessima usanza il leggere nel letto | e | l'addormentarsi col libro in mano, perché in questo caso si |
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ordinaria ; il dormire di più ammassa di troppo i superflui | e | nocivi umori, rende inoperosi gli organi rilassati e |
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e nocivi umori, rende inoperosi gli organi rilassati | e | v'abbrevia la vita, non altrimenti che di far di notte |
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che di far di notte giorno, cioè il vegliare la notte | e | riposare verso il mattino o fra il giorno. Volete adunque |
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o fra il giorno. Volete adunque godere d'una buona sanità | e | conservarvi sino ad una prospera vecchiaia? Andate a letto |
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una prospera vecchiaia? Andate a letto per tempo alla sera | e | per tempissimo alzatevi al mattino ; « di buon'ora a letto |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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mattino ; « di buon'ora a letto » diceva un ottuagenario, | e | « di buon mattino fuori del letto,; rende l'uomo sano, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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di buon mattino fuori del letto,; rende l'uomo sano, saggio | e | ricco », e n'aveva ragione, imperciocchè l'aria del mattino |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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fuori del letto,; rende l'uomo sano, saggio e ricco », | e | n'aveva ragione, imperciocchè l'aria del mattino è più pura |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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n'aveva ragione, imperciocchè l'aria del mattino è più pura | e | più vitale, e perciò nel mattino meglio s'esercitano le |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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imperciocchè l'aria del mattino è più pura e più vitale, | e | perciò nel mattino meglio s'esercitano le facoltà |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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nel mattino meglio s'esercitano le facoltà intellettuali, | e | s'ha più lena ed attività nel compimento dei nostri doveri. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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le sue rose ; la bella luce va successivamente crescendo, | e | comparisce infine raggiante il disco del sole. Allora i |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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puro aere coi loro gorgheggi, i teneri fiori s'allargano, | e | tutta quanta la natura saluta il giorno che nasce. Aggiungi |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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che nasce. Aggiungi tu pure la tua voce, o fanciulla, | e | al grande Iddio, che creò tante belle cose colla sua |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
Iddio, che creò tante belle cose colla sua onnipotenza | e | colla sua immensa bontà le conserva a tuo vantaggio e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e colla sua immensa bontà le conserva a tuo vantaggio | e | diletto, rivolgi e solleva il tuo riverente ossequio. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
bontà le conserva a tuo vantaggio e diletto, rivolgi | e | solleva il tuo riverente ossequio. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
signora è quella, che si occupa seriamente | e | coscienziosamente della famiglia e della casa e nello |
Come devo comportarmi? -
|
che si occupa seriamente e coscienziosamente della famiglia | e | della casa e nello stesso tempo non trascura gli obblighi, |
Come devo comportarmi? -
|
seriamente e coscienziosamente della famiglia e della casa | e | nello stesso tempo non trascura gli obblighi, che la |
Come devo comportarmi? -
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le relazioni, le impongono secondo la sua condizione | e | la sua ricchezza. Semplice ed elegante sempre, come |
Come devo comportarmi? -
|
ed elegante sempre, come vogliono il suo fine sentire | e | il suo gusto squisitamente educato, ella sopraintende |
Come devo comportarmi? -
|
sopraintende all'ordine della casa, si interessa vivamente | e | attivamente all'educazione fisica, morale ed intellettuale |
Come devo comportarmi? -
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servizio. Nella sua casa gli ospiti si trovano a loro agio | e | benissimo; amici ed amiche vanno a far visita con piacere; |
Come devo comportarmi? -
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i balli, riescono sempre a soddisfazione di tutti, | e | ad onore della cortesia e dell'intelligenza della signora. |
Come devo comportarmi? -
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sempre a soddisfazione di tutti, e ad onore della cortesia | e | dell'intelligenza della signora. Ella conosce naturalmente |
Come devo comportarmi? -
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i vecchi, gli uomini, le donne, l'hanno in sincera simpatia | e | stima. L'elevatezza della mente le fa disdegnare i volgari |
Come devo comportarmi? -
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le fa disdegnare i volgari trionfi della signora ricca | e | di condizione, e non la piega alle meschinerie della vanità |
Come devo comportarmi? -
|
i volgari trionfi della signora ricca e di condizione, | e | non la piega alle meschinerie della vanità che hanno per |
Come devo comportarmi? -
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della vanità che hanno per risultato, la gelosia, l'invidia | e | quindi lo scontento e la mortificazione. Della sua |
Come devo comportarmi? -
|
per risultato, la gelosia, l'invidia e quindi lo scontento | e | la mortificazione. Della sua fortunate posizione sociale, |
Come devo comportarmi? -
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ella si vale per il bene de' suoi, per la compiacenza | e | il diletto de' parenti e degli amici; è benefica coi |
Come devo comportarmi? -
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bene de' suoi, per la compiacenza e il diletto de' parenti | e | degli amici; è benefica coi poveri, prudentemente generosa |
Come devo comportarmi? -
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prudentemente generosa con tutti; di carattere modesto | e | mite, della modestia e della mitezza, che non escludono il |
Come devo comportarmi? -
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con tutti; di carattere modesto e mite, della modestia | e | della mitezza, che non escludono il giusto sentimento del |
Come devo comportarmi? -
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che non escludono il giusto sentimento del proprio valore | e | della propria dignità di madre di famiglia, e di signora. |
Come devo comportarmi? -
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valore e della propria dignità di madre di famiglia, | e | di signora. |
Come devo comportarmi? -
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MARITO | E | MOGLIE - LE PARENTELE DIFFICILI - LE PARENTELE SPIRITUALI |
Come presentarmi in società -
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PARENTELE DIFFICILI - LE PARENTELE SPIRITUALI TRA PADRONI | E | SERVI - TRA GENITORI E MAESTRI - TRA OSPITI - TRA IMPIEGATI |
Come presentarmi in società -
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LE PARENTELE SPIRITUALI TRA PADRONI E SERVI - TRA GENITORI | E | MAESTRI - TRA OSPITI - TRA IMPIEGATI E PUBBLICO - LA DONNA |
Come presentarmi in società -
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SERVI - TRA GENITORI E MAESTRI - TRA OSPITI - TRA IMPIEGATI | E | PUBBLICO - LA DONNA IMPIEGATA V |
Come presentarmi in società -
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un capitano che dispone le sue truppe per battere il nemico | e | debellarlo; sono dunque cosi lecite e giuste le finzioni |
Nuovo galateo -
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per battere il nemico e debellarlo; sono dunque cosi lecite | e | giuste le finzioni della toletta, come sono lecite e giuste |
Nuovo galateo -
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lecite e giuste le finzioni della toletta, come sono lecite | e | giuste le finzioni della milizia. Finché la dimenticanza e |
Nuovo galateo -
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e giuste le finzioni della milizia. Finché la dimenticanza | e | lo spregio cresceranno in ragione della laidezza e della |
Nuovo galateo -
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e lo spregio cresceranno in ragione della laidezza | e | della vecchiaia, le donne avranno diritto di coltivar |
Nuovo galateo -
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presentarla sotto forme diverse, aggiungerle pregi | e | ravvivarne le rose; e come no? se |
Nuovo galateo -
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forme diverse, aggiungerle pregi e ravvivarne le rose; | e | come no? se |
Nuovo galateo -
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ECCITANTI I più grandi nemici della vera | e | sana vigoria fisica sotto la loro subdola e falsa apparenza |
Eva Regina -
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della vera e sana vigoria fisica sotto la loro subdola | e | falsa apparenza di validi sostegni e accrescitori di forze, |
Eva Regina -
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sotto la loro subdola e falsa apparenza di validi sostegni | e | accrescitori di forze, sono gli eccitanti. Ed è anche uno |
Eva Regina -
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gli eccitanti. Ed è anche uno dei pregiudizî più ostinati | e | difficili ad esseri vinti dai medici. Si dice : una tazza |
Eva Regina -
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freddo; un buon thè raggiusta lo stomaco ; il vino rinforza | e | nutre ; una sigaretta risveglia dall' intorpidimento : e |
Eva Regina -
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e nutre ; una sigaretta risveglia dall' intorpidimento : | e | coll' appoggio di queste teorie, l'uso diventa abuso. |
Eva Regina -
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non si dà il vino ai bimbi pei quali è un vero veleno : | e | solamente nelle classi intelligenti. In generale si forzano |
Eva Regina -
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nelle classi intelligenti. In generale si forzano fanciulli | e | donne delicate a bere il vino adducendo il motivo che dà |
Eva Regina -
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a bere il vino adducendo il motivo che dà freschezza | e | vigore. Il buon vino fa buon sangue si dice comunemente. |
Eva Regina -
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che l'azione del vino sull'organismo non è che transitoria | e | lascia facilmente posto all' esaurimento e alla paralisi. |
Eva Regina -
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che transitoria e lascia facilmente posto all' esaurimento | e | alla paralisi. Il vino è poi avversario all' igiene della |
Eva Regina -
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di atonia allo stomaco, irrita straordinariamente | e | dispone alla dispepsia, la quale per la sua azione sui |
Eva Regina -
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sua azione sui diversi organi, altera lo stato della pelle, | e | tutta l'apparenza come l'interno del corpo. Il caffè, tanto |
Eva Regina -
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arrestare di colpo la digestione. Le persone irritabili | e | delicate non dovrebbero usarlo, perchè essendo stimolante |
Eva Regina -
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senza essere nutritivo accelera il logorio degli organi | e | produce magrezza e pallore. Quanto alle bevande alcooliche, |
Eva Regina -
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accelera il logorio degli organi e produce magrezza | e | pallore. Quanto alle bevande alcooliche, è stato tanto |
Eva Regina -
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detto dei mali che cagionano, che l' insistervi ancora — | e | in un libro destinato alle signore — mi pare inutile. Ma |
Eva Regina -
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l'educatrice dell' uomo futuro, ne è la previdente compagna | e | la buona consigliera, accennerò che mai e in nessun modo |
Eva Regina -
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compagna e la buona consigliera, accennerò che mai | e | in nessun modo l'alcool nutrisce il corpo e mantiene la |
Eva Regina -
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che mai e in nessun modo l'alcool nutrisce il corpo | e | mantiene la forza o aiuta il processo della assimilazione o |
Eva Regina -
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i naturali cambiamenti ed ostruisce le funzioni nutritive | e | riparatrici. E anzichè costituire una difesa contro il |
Eva Regina -
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ed ostruisce le funzioni nutritive e riparatrici. | E | anzichè costituire una difesa contro il freddo, rende il |
Eva Regina -
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civile | e | ordinato è il nerbo principale delle nazioni: l'operaio |
Galateo morale -
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scapigliato, brutale, sparnazzatore ne è la debolezza | e | talvolta la cancrena. Gli scioperi, le dimostrazioni, le |
Galateo morale -
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delle classi lavoratrici che cercano nella confusione | e | nel disordine quello sfogo alle loro licenziose passioni |
Galateo morale -
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sarebbe loro possibile di soddisfare colla morigeratezza | e | col lavoro. Se si facesse una statistica delle cause che |
Galateo morale -
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del benessere delle nazioni; è il grado di rispetto | e | di civiltà che esiste nelle relazioni fra operai e padroni: |
Galateo morale -
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rispetto e di civiltà che esiste nelle relazioni fra operai | e | padroni: dove tra loro regna quella affettuosità, quella |
Galateo morale -
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affettuosità, quella cortesia che è frutto di nobil cuore | e | di buona educazione, quella stima reciproca che viene |
Galateo morale -
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stima reciproca che viene alimentata della buona condotta | e | docilità degli uni, dalla equità e moderazione degli altri, |
Galateo morale -
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della buona condotta e docilità degli uni, dalla equità | e | moderazione degli altri, allora dite pure che in quel paese |
Galateo morale -
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è in fiore, il commercio è stabilito su solide basi; | e | Governo e municipi non saranno costretti a profondere |
Galateo morale -
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fiore, il commercio è stabilito su solide basi; e Governo | e | municipi non saranno costretti a profondere tesori per la |
Galateo morale -
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ed oziosi non troveranno propizi alle loro vergognose | e | colpevoli industrie quei luoghi ove l'estimazione è |
Galateo morale -
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luoghi ove l'estimazione è commensurata al grado di onestà, | e | di attività del cittadino; le bettole, i banchi da giuoco, |
Galateo morale -
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tal paese abbonderanno naturalmente le società cooperatrici | e | di mutuo soccorso ed assistenza, le casse di risparmio, le |
Galateo morale -
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scuole, gli asili, le biblioteche, le letture istruttive; | e | le armi più cercate e più forbite non saranno quelle che |
Galateo morale -
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biblioteche, le letture istruttive; e le armi più cercate | e | più forbite non saranno quelle che servono a mutilare ed |
Galateo morale -
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prossimo, ma quelle bensì che valgono a spandere la civiltà | e | l'istruzione. «Coll'educazione, scriveva quella buon'anima |
Galateo morale -
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il compleanno, ma non per tutti. C'è chi ama festeggiarlo, | e | allora regali e auguri sono graditi e doverosi, ma c'è |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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ma non per tutti. C'è chi ama festeggiarlo, e allora regali | e | auguri sono graditi e doverosi, ma c'è anche chi (uomini o |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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chi ama festeggiarlo, e allora regali e auguri sono graditi | e | doverosi, ma c'è anche chi (uomini o donne giovanissimi o |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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o anziani, non cambia) preferisce dimenticarselo. | E | in questo caso trovare poi il modo e l'occasione per un |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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dimenticarselo. E in questo caso trovare poi il modo | e | l'occasione per un regalo, o un fiore, assolutamente senza |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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perché, in una data lontanissima da quella «incriminata», | e | per questo tanto più gradito e apprezzato. Anche per chi |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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da quella «incriminata», e per questo tanto più gradito | e | apprezzato. Anche per chi sembra non dolersi del tempo che |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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passione è cieca | e | pazza; non conosce misura, e più le si fanno concessioni e |
Come devo comportarmi? -
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passione è cieca e pazza; non conosce misura, | e | più le si fanno concessioni e più diventa esigente e |
Come devo comportarmi? -
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e pazza; non conosce misura, e più le si fanno concessioni | e | più diventa esigente e imperiosa. Corre al suo scopo senza |
Come devo comportarmi? -
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e più le si fanno concessioni e più diventa esigente | e | imperiosa. Corre al suo scopo senza badare agli ostacoli, |
Come devo comportarmi? -
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la forza; corre, senza che la giustizia la possa arrestare | e | fa prodigi nel bene e nel male. Una persona esaltata dalla |
Come devo comportarmi? -
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che la giustizia la possa arrestare e fa prodigi nel bene | e | nel male. Una persona esaltata dalla passione può fare cose |
Come devo comportarmi? -
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non viene dall'uomo ma dalla passione che lo agita | e | di cui egli è schiavo. «Oh la dura servitù - dice Seneca - |
Come devo comportarmi? -
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«Oh la dura servitù - dice Seneca - di ubbidire al piacere | e | al dolore, padroni incostanti e implacabili! » E |
Come devo comportarmi? -
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- di ubbidire al piacere e al dolore, padroni incostanti | e | implacabili! » E generalmente dall'egoismo che scaturiscono |
Come devo comportarmi? -
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al piacere e al dolore, padroni incostanti e implacabili! » | E | generalmente dall'egoismo che scaturiscono l'orgoglio, |
Come devo comportarmi? -
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di queste passioni; altre son dominate da tutte insieme. | E | allora nell'animo è una lotta dolorosa, che rende l'uomo |
Come devo comportarmi? -
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della sofferenza. Noi non possiamo evitare il cruccio | e | il dolore, ma possiamo resistervi, non abbandonarci in sua |
Come devo comportarmi? -
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- dice Marc'Aurelio - poi che egli può ubbidire al dovere | e | rassegnarsi alla disgrazia. » Le passioni non sono |
Come devo comportarmi? -
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passioni non sono invincibili. La ragione le può soggiogare | e | soffocare. La ragione luminosa, che conosce tutto e tutto |
Come devo comportarmi? -
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e soffocare. La ragione luminosa, che conosce tutto | e | tutto distingue, e giustizia quando si applica agli atti |
Come devo comportarmi? -
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La ragione luminosa, che conosce tutto e tutto distingue, | e | giustizia quando si applica agli atti della libertà umana, |
Come devo comportarmi? -
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giustizia quando si applica agli atti della libertà umana, | e | ciò che ordina è il dovere. La passione più ardente deve |
Come devo comportarmi? -
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che ordina è il dovere. La passione più ardente deve tacere | e | cedere quando la ragione parla; e la legge della giustizia |
Come devo comportarmi? -
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più ardente deve tacere e cedere quando la ragione parla; | e | la legge della giustizia e la legge di Dio. Tutti la |
Come devo comportarmi? -
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cedere quando la ragione parla; e la legge della giustizia | e | la legge di Dio. Tutti la conoscono ma non tutti la |
Come devo comportarmi? -
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nella quale riconosce il potere di compensare i sacrifici | e | punire le colpe. Ella sa, che non vi ha felicità vera per |
Come devo comportarmi? -
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giustizia: che disobbedirle è il colmo dell'infelicita. | E | illuminata dalla ragione e sorretta dall'idea della |
Come devo comportarmi? -
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è il colmo dell'infelicita. E illuminata dalla ragione | e | sorretta dall'idea della giustizia, compie il suo dovere |
Come devo comportarmi? -
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Vi hanno di tali che per risparmiare si mostrano lercie | e | pitocche, e così fanno torto e disonore a sé ed agli altri. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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di tali che per risparmiare si mostrano lercie e pitocche, | e | così fanno torto e disonore a sé ed agli altri. Il |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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si mostrano lercie e pitocche, e così fanno torto | e | disonore a sé ed agli altri. Il risparmio a questo modo non |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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a questo modo non è economia, ma rovina della famiglia: | e | come ci ha tempo di essere larghe e generose, così a tempo |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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rovina della famiglia: e come ci ha tempo di essere larghe | e | generose, così a tempo bisogna anche essere assegnate e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e generose, così a tempo bisogna anche essere assegnate | e | stilline, sempre però senza avarizia e gretteria. Roba che |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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essere assegnate e stilline, sempre però senza avarizia | e | gretteria. Roba che fa bene a nessuno è perduta : e vuolsi |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e gretteria. Roba che fa bene a nessuno è perduta : | e | vuolsi metterla in serbo, affinchè qualcuno ne profitti. - |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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, in gingilli, in cianciafruscole, da ingombrare i tavoli | e | gli armadii ! Quella somma poteva benissimo mettersi a |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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armadii ! Quella somma poteva benissimo mettersi a frutto, | e | servire a profitto della famiglia. Beniamino Franklin, il |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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d'America, era solito giudicare la virtù de' popoli | e | degli individui dalla loro assennatezza nello spendere. E |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e degli individui dalla loro assennatezza nello spendere. | E | con ragione, poiché l'abitudine del risparmio, oltrecchè |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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all'ordine, alla dignità, all'indipendenza degli individui | e | delle nazioni. Poi l'economia ben intesa altra cosa non è |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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non la sapienza, la quale vuole che s'adoperi il necessario | e | non più in quello che si fa. Onde nella Santa Scrittura, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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d'ogni cosa, è detto che tutto fece in peso, numero | e | misura. E notate ancora, figliuole, che dai piccoli |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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cosa, è detto che tutto fece in peso, numero e misura. | E | notate ancora, figliuole, che dai piccoli risparmi si |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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è dove si fa masserizia. I nostri maggiori furono ricchi | e | potenti, quando furono operosi ed economi. Chi non tiene |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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l'assai. - Lo sparagno è il primo guadagno. - A quattrino | e | quattrino si fa il fiorino. - Trista quella ca' che mangia |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il vecchio montanaro che conosco io potesse leggere | e | capire questi versi, forse scuoterebbe la testa e farebbe |
Come devo comportarmi? -
|
leggere e capire questi versi, forse scuoterebbe la testa | e | farebbe una spallucciata. Ma perchè abborrire, dispregiare |
Come devo comportarmi? -
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della vita solo allora che essa accarezza con le lusinghe | e | gli allettamenti della gioventù ?... Non è egoismo il |
Come devo comportarmi? -
|
?... Non è egoismo il desiderio di staccarsi da tutto | e | da tutti e fare che gli altri da noi si stacchino per la |
Come devo comportarmi? -
|
Non è egoismo il desiderio di staccarsi da tutto e da tutti | e | fare che gli altri da noi si stacchino per la sola ragione |
Come devo comportarmi? -
|
?... Qualche piacere è pure concesso a la vecchiezza. | E | vengono da casti pensieri, dalla esperienza, dalla mente |
Come devo comportarmi? -
|
dalla esperienza, dalla mente maturata, dall'affetto | e | la stima dei buoni; per la maggior parte, dal vedersi |
Come devo comportarmi? -
|
per la maggior parte, dal vedersi crescere d'intorno nipoti | e | pronipoti, come tanti rampolluzzi che vivono e |
Come devo comportarmi? -
|
nipoti e pronipoti, come tanti rampolluzzi che vivono | e | s'ingagliardiscono sotto la protezione del grande albero |
Come devo comportarmi? -
|
la protezione del grande albero padre. Sicuro; più uno vive | e | più soffre, perchè nella vita i guai sono parecchi ; i |
Come devo comportarmi? -
|
spesso sospirano al vedersi scomparire d' intorno amici | e | parenti coetanei. Ma confortare dell'ultimo addio del cuore |
Come devo comportarmi? -
|
Ma guidare i giovani nella vita con la propria esperienza | e | insegnar loro il bene con l'esempio del lavoro e della |
Come devo comportarmi? -
|
esperienza e insegnar loro il bene con l'esempio del lavoro | e | della virtù, non è opera Santa? |
Come devo comportarmi? -
|
per capriccio. La vita è lunga; lungo il suo cammmino | e | doverlo percorrere in due, d'amore e d'accordo, è cosa non |
Per essere felici -
|
lungo il suo cammmino e doverlo percorrere in due, d'amore | e | d'accordo, è cosa non sempre facile se mancano la buona |
Per essere felici -
|
è cosa non sempre facile se mancano la buona volontà | e | lo spirito di sacrificio e di sopportazione. L'equilibrio |
Per essere felici -
|
se mancano la buona volontà e lo spirito di sacrificio | e | di sopportazione. L'equilibrio di due caratteri e di due |
Per essere felici -
|
e di sopportazione. L'equilibrio di due caratteri | e | di due volontà può condurre qualsiasi unione a quella vera |
Per essere felici -
|
giovanile che lascia il posto all'affezione, alla stima | e | alla fiducia reciproche, è come una bell'aurora cui segue |
Per essere felici -
|
un momento in ozio; sempre con qualche lavoretto tra mani, | e | nel lavoro ci si delizia tutta. Quando s'è con lei il tempo |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
suo labbro, perchè son presentate da un lato meno osservato | e | più leggiadro; e ti vien fuori di tratto in tratto con idee |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
son presentate da un lato meno osservato e più leggiadro; | e | ti vien fuori di tratto in tratto con idee che aprono un |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
di tratto in tratto con idee che aprono un orizzonte nuovo, | e | con parole che van diritto al cuore. La noia non c' è |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
della tua Marinuccia? Essa che ti vuol tanto bene! — | E | la signora Bianca depone un bacio sulle rose delle guancie |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
depone un bacio sulle rose delle guancie della figliuola | e | sorride. Se il signor Gustavo entra in casa scuro e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
e sorride. Se il signor Gustavo entra in casa scuro | e | accigliato:— Temporale in aria, dice essa sotto voce; e poi |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
e accigliato:— Temporale in aria, dice essa sotto voce; | e | poi se gli mette d'attorno, cerca d'indovinare il suo |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
Vien qua, vieni a sederti, via; a te, prendi un bacio | e | sta buono, per questa volta ti perdono. — E lo abbraccia e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
prendi un bacio e sta buono, per questa volta ti perdono. — | E | lo abbraccia e lo bacia; e il padre si sente tutto |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
e sta buono, per questa volta ti perdono. — E lo abbraccia | e | lo bacia; e il padre si sente tutto racconciare l'animo; |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
per questa volta ti perdono. — E lo abbraccia e lo bacia; | e | il padre si sente tutto racconciare l'animo; onde spianata |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
la fronte: — Sei sempre la gran matterella tu; — dice, | e | si rallegra e sente che la casa è un porto sicuro alle |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
— Sei sempre la gran matterella tu; — dice, e si rallegra | e | sente che la casa è un porto sicuro alle tempeste del |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
non la raffigureresti più certo, pare un'altra. Grave | e | seria, gli occhi intenti e come rivolti in dentro, quasi |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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più certo, pare un'altra. Grave e seria, gli occhi intenti | e | come rivolti in dentro, quasi per leggere nell'anima; la |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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ora corrugata; si direbbe di vedervi i pensieri tra pelle | e | pelle; la mano piccola, asciuttella, candida come neve, |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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sotto, bello, pulito, uguale come una litografia; scrive | e | poi legge lo scritto; riscrive e rilegge, ora con un |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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una litografia; scrive e poi legge lo scritto; riscrive | e | rilegge, ora con un visibile scontento cancella, ora con |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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balza dalla seggiola, rimette in bell'assetto i libri | e | quaderni e canterellando l'arietta del Donizzetti: Me |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
dalla seggiola, rimette in bell'assetto i libri e quaderni | e | canterellando l'arietta del Donizzetti: Me felice e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
e canterellando l'arietta del Donizzetti: Me felice | e | fortunata! corre alla mamma, contenta come una pasqua. E un |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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e fortunata! corre alla mamma, contenta come una pasqua. | E | un sì bel carattere poco mancò che non si voltasse e desse |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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E un sì bel carattere poco mancò che non si voltasse | e | desse nel bisbetico! È a sapersi che Marina è figliuola |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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così proporzionato; una tinta bianca bianca, tratti puri | e | corretti nel viso, occhi neri e lucenti, orlati di una |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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bianca bianca, tratti puri e corretti nel viso, occhi neri | e | lucenti, orlati di una frangia di lunghe ciglia, come a |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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crespati, avvolti in ricchissime treccie; movenze dolci | e | disinvolte; un suono di voce argentino, limpido, soave, |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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soave, insinuante. Vederla in un crocchio di amiche | e | tosto non distinguerla tutta dalle altre; udirla e non |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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amiche e tosto non distinguerla tutta dalle altre; udirla | e | non sentirsi nell'anima un'onda di belle ispirazioni; è non |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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gentili figure che non parlano ai sensi, ma all'anima, | e | a lei convengono in tutto que' versi dell'Alighieri sopra |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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volpe è divertimento da ricchi; richiede grande apparato | e | lusso di cavalli e stagecoachs, e cani e bracchieri. Chi |
Come devo comportarmi? -
|
da ricchi; richiede grande apparato e lusso di cavalli | e | stagecoachs, e cani e bracchieri. Chi dirige la caccia è il |
Come devo comportarmi? -
|
richiede grande apparato e lusso di cavalli e stagecoachs, | e | cani e bracchieri. Chi dirige la caccia è il mastro dietro |
Come devo comportarmi? -
|
grande apparato e lusso di cavalli e stagecoachs, e cani | e | bracchieri. Chi dirige la caccia è il mastro dietro il |
Come devo comportarmi? -
|
caccia è il mastro dietro il segnale del quale, cavalieri | e | amazzoni si slanciano a corsa ad inseguire la volpe. Le |
Come devo comportarmi? -
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prendono parte attiva alla caccia, vestono la gonna nera | e | il giubbetto rosso. Gli uomini hanno il frack rosso, il |
Come devo comportarmi? -
|
dimenticato che dell'umana pazienza non si deve abusare, | e | ben meritano che il convenzionale applauso con cui si |
Come presentarmi in società -
|
in pubblico, dopo aver misurato le sue forze intellettuali, | e | l'opportunità del suo dire, misuri anche i suoi toni di |
Come presentarmi in società -
|
del suo dire, misuri anche i suoi toni di voce | e | di espressione. E se qualche buon amico gli farà capire che |
Come presentarmi in società -
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dire, misuri anche i suoi toni di voce e di espressione. | E | se qualche buon amico gli farà capire che in questa o in |
Come presentarmi in società -
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parte è manchevole, rinunzi alla gloria del tappeto verde | e | della boccia d'acqua fresca, e tenga per sè il patrimonio |
Come presentarmi in società -
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gloria del tappeto verde e della boccia d'acqua fresca, | e | tenga per sè il patrimonio del suo sapere. Una qualità |
Come presentarmi in società -
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spiacevole per un oratore entrare in una sala semivuota, | e | in tal caso si scusa un po' il suo ritardo. Ma quando |
Come presentarmi in società -
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quando il pubblico è pronto, non è lecito farlo aspettare. | E | del resto, su questa fastidiosa questione dei reciproci |
Come presentarmi in società -
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reciproci ritardi bisogna aver il coraggio di tagliar corto | e | parlar chiaro negli avvisi, e rifar del tutto le nostre |
Come presentarmi in società -
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il coraggio di tagliar corto e parlar chiaro negli avvisi, | e | rifar del tutto le nostre troppo comode usanze. A un |
Come presentarmi in società -
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In tutti i modi, anche se la conferenza si fa di giorno | e | dinnanzi a un pubblico modesto, non si deve tener soprabito |
Come presentarmi in società -
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dinnanzi a un pubblico modesto, non si deve tener soprabito | e | tanto meno cappello, e tutto il vestire deve spirare decoro |
Come presentarmi in società -
|
modesto, non si deve tener soprabito e tanto meno cappello, | e | tutto il vestire deve spirare decoro e accuratezza |
Come presentarmi in società -
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tanto meno cappello, e tutto il vestire deve spirare decoro | e | accuratezza speciali. Ora non è raro il caso che le |
Come presentarmi in società -
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non è raro il caso che le conferenze sian tenute da donne. | E | allora, attente, signore che vi esponete, attente più che |
Come presentarmi in società -
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spiace in tutti, diventa ancor più spiacevole nella donna, | e | prende anche spesso le forme del ridicolo. Quando una |
Come presentarmi in società -
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vestire, che richiede in tal caso una signorile semplicità. | E | si presenti con garbo e naturalezza e, sia che legga, sia |
Come presentarmi in società -
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tal caso una signorile semplicità. E si presenti con garbo | e | naturalezza e, sia che legga, sia che parli, tenga alta e |
Come presentarmi in società -
|
e naturalezza e, sia che legga, sia che parli, tenga alta | e | ben modulata la voce, in tutto il suo contegno, colla |
Come presentarmi in società -
|
modulata la voce, in tutto il suo contegno, colla modestia | e | colla semplicità, cerchi di farsi perdonare quello che sta |
Come presentarmi in società -
|
quello che sta facendo che non è cosa che soglia piacere: | e | infine il sedere a scranna e il darsi ufficio di |
Come presentarmi in società -
|
non è cosa che soglia piacere: e infine il sedere a scranna | e | il darsi ufficio di ammaestrare altrui. Il che, se mal si |
Come presentarmi in società -
|
detto che la maggior parte degli uomini dei mariti | e | dei padri di famiglia è, per lunghe ore del giorno, |
Il tesoro -
|
il loro tempo, di che si occupano, se non degli interessi | e | del benessere materiale della famiglia? Ma curare questi |
Il tesoro -
|
provvedere a questo benessere non è faccenda da poco, | e | non è sempre gradevole e divertente. Infiniti sono gli |
Il tesoro -
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benessere non è faccenda da poco, e non è sempre gradevole | e | divertente. Infiniti sono gli urti, infinite le brighe alle |
Il tesoro -
|
si riprometteva rilevanti vantaggi; ora è stata fraintesa | e | sciupata una sua idea nobilissima; e la malignità |
Il tesoro -
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ora è stata fraintesa e sciupata una sua idea nobilissima; | e | la malignità ingenerosa dei malevoli, e l'ingratitudine dei |
Il tesoro -
|
idea nobilissima; e la malignità ingenerosa dei malevoli, | e | l'ingratitudine dei più, e l'indifferenza, l'inerzia di |
Il tesoro -
|
ingenerosa dei malevoli, e l'ingratitudine dei più, | e | l'indifferenza, l'inerzia di tutti sono altrettante ferite |
Il tesoro -
|
sono altrettante ferite per l'uomo intelligente, onesto | e | attivo. Di queste ferite, bisogna che egli si senta guarire |
Il tesoro -
|
penetrare. In casa non deve regnare che un'atmosfera pura | e | serena; tanto più pura e serena quanto più cupe e |
Il tesoro -
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deve regnare che un'atmosfera pura e serena; tanto più pura | e | serena quanto più cupe e minacciose sono le nubi che |
Il tesoro -
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pura e serena; tanto più pura e serena quanto più cupe | e | minacciose sono le nubi che s'addensano di fuori. All'uomo |
Il tesoro -
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disgustato dalla lotta tormentosa della vita, la casa | e | la famiglia non devono offrire che riposo e sorriso. Si |
Il tesoro -
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vita, la casa e la famiglia non devono offrire che riposo | e | sorriso. Si cerchi di risparmiare all'uomo che vi ritorna |
Il tesoro -
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lotta sostenuta il più delle volte per il bene della moglie | e | dei figli le piccole ma cocenti noie di un servizio mal |
Il tesoro -
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il servizio proceda bene; a lei tocca prevedere a disporre, | e | assicurarsi che l'ordinato e il disposto venga eseguito a |
Il tesoro -
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tocca prevedere a disporre, e assicurarsi che l'ordinato | e | il disposto venga eseguito a dovere. Tutto ciò importa |
Il tesoro -
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dovere. Tutto ciò importa molta attenzione, un po' di tempo | e | qualche seccatura. Ma sarà dolce compenso constatare che il |
Il tesoro -
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constatare che il marito non si accorge di certe difficoltà | e | di certi inconvenienti, che tutto scorre facile e liscio; |
Il tesoro -
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e di certi inconvenienti, che tutto scorre facile | e | liscio; merito della donna che si è addossata il non lieve |
Il tesoro -
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demandant des éfforts.» Così il Taine, il grande storico | e | filosofo francese, la cui mirabile opera deve avergli dato, |
Eva Regina -
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opera deve avergli dato, se ne abbisognava, efficaci | e | salde consolazioni, valide difese contro il dolore. Infatti |
Eva Regina -
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vero castigo che è il rimorso, per riabilitarsi nobilmente | e | ricuperare sulla sua fronte affaticata il suggello luminoso |
Eva Regina -
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valide, quelle appunto che il dolore tenterebbe di scemare | e | di atrofizzare. Nel lavoro è la più profonda pace, perchè |
Eva Regina -
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per consacrarci all' opera che domanda il nostro amore | e | la nostra forza : e la dedizione completa è la |
Eva Regina -
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all' opera che domanda il nostro amore e la nostra forza : | e | la dedizione completa è la invulnerabilità, perchè non ci |
Eva Regina -
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giacchè chi lavora s' eleva sulla scala degli esseri | e | non commette basse azioni. Il lavoro può cancellare le più |
Eva Regina -
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necessità della vita, come un rifugio, una salvezza, | e | nei giorni del dolore avviciniamoci più saldamente ad essa |
Eva Regina -
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nei giorni del dolore avviciniamoci più saldamente ad essa | e | saremo sicuri di non perire. Scrisse Carlyle negli Eroi: « |
Eva Regina -
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momento attuale se lavorerete in tutta coscienza. Lavorate | e | producete, sia pure la più misera e infinitesimale parte di |
Eva Regina -
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coscienza. Lavorate e producete, sia pure la più misera | e | infinitesimale parte di un prodotto, producete ! Ogni |
Eva Regina -
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di lavoro, dal più intellettuale al più manuale è sacro | e | dà pace allo spirito umano. Tacere e lavorare : ecco le due |
Eva Regina -
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al più manuale è sacro e dà pace allo spirito umano. Tacere | e | lavorare : ecco le due virtù eroiche dell' umanità. |
Eva Regina -
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| e | vanità. — Quando un' allieva adopra tutte le facoltà |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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adopra tutte le facoltà dell'anima sua per farsi savia | e | virtuosa, che s'incalora nello studio e ne' lavori per |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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sua per farsi savia e virtuosa, che s'incalora nello studio | e | ne' lavori per Guadagnarsi un brava! dalla maestra e un |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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studio e ne' lavori per Guadagnarsi un brava! dalla maestra | e | un bacio dai genitori; è nobile ambizione, è virtù. Ma pur |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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per il più delle quali è piuttosto vanità, invidia | e | gelosia. Non è certo un senso di virtù quello di squadrarsi |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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incontro dalla testa a’piedi per vedere come si è vestite | e | come pettinate, e chi ha l’abito nuovo e chi l’ha |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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a’piedi per vedere come si è vestite e come pettinate, | e | chi ha l’abito nuovo e chi l’ha sgualcito: questa qui |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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come si è vestite e come pettinate, e chi ha l’abito nuovo | e | chi l’ha sgualcito: questa qui studia la pettinatura e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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e chi l’ha sgualcito: questa qui studia la pettinatura | e | l’abbigliamento, non già per comparir decente e pulita in |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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pettinatura e l’abbigliamento, non già per comparir decente | e | pulita in iscuola, ma per far invidia alle compagne, per |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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far invidia alle compagne, per far ammirare le sue molte | e | ricche vesti. Quella non rifinisce di descrivere i doni |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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non rifinisce di descrivere i doni ricevuti dallo zio | e | dal babbo, non mica per dare una piacevole notizia, ma per |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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che riferir tale freddezza: ma da’frizzi, da’motti che qui | e | qua potè raccogliere, venne a conoscere che n’era causa |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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servizio alla franceee è assai più complicato | e | presenta diversi inconvenienti, perchè esige che la |
Per essere felici -
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diversi inconvenienti, perchè esige che la salvaggina | e | le carni d'ogni genere sieno portate intere in tavola, e |
Per essere felici -
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e le carni d'ogni genere sieno portate intere in tavola, | e | poi scalcate dal maggiordomo o da chi per esso. Quindi si |
Per essere felici -
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La tavola è apparecchiata con molta eleganza; statuette | e | gruppi in vecchio Saxe rendono più suntuosa la mensa; ma è |
Per essere felici -
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benchè la scelta di quelle sia fatta con buon gusto | e | con varietà. I vini preferiti sono il Chablis, il Borgogna, |
Per essere felici -
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preferiti sono il Chablis, il Borgogna, il vecchio Bordeaux | e | il solito Champagne di marca eletta. |
Per essere felici -
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natura esclusivo; egli vuole essere proprietario assoluto | e | senza divisione. Aumento di affezioni amorose é dunque |
Nuovo galateo -
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bellezza. Quindi i popoli più laidi sono i più dissoluti; | e | si trova la poligamia comune tra i selvaggi, che non |
Nuovo galateo -
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che non trovasi tra i popoli inciviliti. Nella rozza, | e | feroce Sparta l'adulterio aveva perduto il carattere del |
Nuovo galateo -
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aveva perduto il carattere del delitto; nell'incivilita | e | umana Atene l'adulterio non era ignoto, ma l'opinione |
Nuovo galateo -
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Atene l'adulterio non era ignoto, ma l'opinione pubblica | e | le leggi lo comprimevano. Ci si vanta la rozzezza e la |
Nuovo galateo -
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e le leggi lo comprimevano. Ci si vanta la rozzezza | e | la pudicizia degli antichi Germani. - Sciocchezza! Tacito |
Nuovo galateo -
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i beni comunali scarseggiano ove l'agricoltura é florida, | e | quindi il diritto di proprietà prevale. |
Nuovo galateo -
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sin da piccina ebbe l'uso di dire bugie. Ora è fatta grande | e | mentisce a piena bocca. Inventa, altera, svisa le cose ; |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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compagne. Da tutti è sprezzata; derisa, segnata a dito, | e | chiamata la falsa e menzognera. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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è sprezzata; derisa, segnata a dito, e chiamata la falsa | e | menzognera. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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parecchi, un roveto irto di pruni, nè una foresta selvaggia | e | tutta pericoli, che ad avventurarvisi disarmati è |
Come devo comportarmi? -
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pericoli, che ad avventurarvisi disarmati è imprudenza | e | follia. Ma non è neppure un giardino sempre lieto di fiori, |
Come devo comportarmi? -
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un giardino sempre lieto di fiori, profumi, gorgheggi | e | molto meno un Paradiso abitato da creature angeliche. La |
Come devo comportarmi? -
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sono sempre uomini, che è quanto dire un impasto di virtù | e | di difetti. Una signorina che sognasse di trovare in |
Come devo comportarmi? -
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signorina che sognasse di trovare in società solamente rose | e | sorrisi, si preparerebbe un brutto risveglio di amarezze e |
Come devo comportarmi? -
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e sorrisi, si preparerebbe un brutto risveglio di amarezze | e | delusioni. Chi va colla gente, anche educatissima, deve |
Come devo comportarmi? -
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a leggere mortificazioni, a sorprese spesso spiacevoli | e | dolorose. Questi urti, queste mortificazioni, queste |
Come devo comportarmi? -
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quanto inevitabili, è però in nostro potere di attenuare. | E | ci si riesce cercando di non esserne mai noi stessi la |
Come devo comportarmi? -
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fascia quattro distinte, una per stagione, mutando le carni | e | le verdure, aumentando e diminuendo l'uso della carne e |
Signorilità -
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una per stagione, mutando le carni e le verdure, aumentando | e | diminuendo l'uso della carne e della verdura, secondo le |
Signorilità -
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e le verdure, aumentando e diminuendo l'uso della carne | e | della verdura, secondo le stagioni ed i prezzi. Per |
Signorilità -
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a Pasqua, sceso a prezzi modesti; il maiale si trova | e | si mangia in inverno, e non quando fa caldo; la verdura e |
Signorilità -
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prezzi modesti; il maiale si trova e si mangia in inverno, | e | non quando fa caldo; la verdura e le frutta costano meno in |
Signorilità -
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e si mangia in inverno, e non quando fa caldo; la verdura | e | le frutta costano meno in estate, ecc... |
Signorilità -
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sia il buon umore: il brio, l'entusiasmo debbono sopperire | e | sopperiscono, talvolta, così bene! Ora, diciamolo, la |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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belle, di piacere: desiderio di avere il più bell'abito | e | la più bella collana di perle; desiderio onesto di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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né dei gioielli, né del ventaglio, né della sortie | e | corre al ballo con una vivacità e una semplicità, che |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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né della sortie e corre al ballo con una vivacità | e | una semplicità, che rallegrano lo spettatore più annoiato. |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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lo spettatore più annoiato. Vedetele entrare, una signora | e | una signorina, nel ballo: entrambe hanno l'aria serena e |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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e una signorina, nel ballo: entrambe hanno l'aria serena | e | semplice: ma la prima aria è artificiale, la seconda è |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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non vanno al buffet se non per mangiucchiare dei dolci | e | intingere appena le labbra nello champagne, e dappertutto |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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dei dolci e intingere appena le labbra nello champagne, | e | dappertutto portano questo brio e questo entusiasmo, che |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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labbra nello champagne, e dappertutto portano questo brio | e | questo entusiasmo, che sono il fascino di un ballo. Le |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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senza signorine, tutto può essere, salvo che allegro: | e | se è allegro, non è allegro bene. |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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dalle inflessioni svariate, dal tono penetrante, or soave | e | carezzevole, ora incisivo e squillante. Chi la possiede ha |
Come presentarmi in società -
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dal tono penetrante, or soave e carezzevole, ora incisivo | e | squillante. Chi la possiede ha un'arma potente per vincere |
Come presentarmi in società -
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come lo strillare, il tener sempre lo stesso diapason, | e | specialmente nei toni acuti, l'esplodere improvvisamente e |
Come presentarmi in società -
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e specialmente nei toni acuti, l'esplodere improvvisamente | e | rumorosamente... Ma l'educazione della voce si dovrebbe |
Come presentarmi in società -
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in tempo di ricreazione, si lasciano liberi fanciulli | e | fanciulle di gridare con quanto ne hanno in canna, e sotto |
Come presentarmi in società -
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e fanciulle di gridare con quanto ne hanno in canna, | e | sotto l'aspetto igienico non si può biasimare questa |
Come presentarmi in società -
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è che si lasciano i ragazzi interpellarsi stridulamente | e | vociar fra di loro, anche conversando; e anche quando |
Come presentarmi in società -
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stridulamente e vociar fra di loro, anche conversando; | e | anche quando recitan le preghiere fanno un coro rumoroso e |
Come presentarmi in società -
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e anche quando recitan le preghiere fanno un coro rumoroso | e | screanzato, e quando ripeton la lezione, specialmente nelle |
Come presentarmi in società -
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recitan le preghiere fanno un coro rumoroso e screanzato, | e | quando ripeton la lezione, specialmente nelle scuole di |
Come presentarmi in società -
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che son sicuri del fatto loro. Dovrebbero invece i maestri, | e | più ancora le maestre, imporre un tono moderato, una giusta |
Come presentarmi in società -
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maestre, imporre un tono moderato, una giusta modulazione. | E | nella recitazione di poesie a memoria, dovrebbero trovare |
Come presentarmi in società -
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dovrebbero trovare la più bella occasione di formar la voce | e | il modo di porgere. Vi sono, è vero, delle voci disgraziate |
Come presentarmi in società -
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Vi sono, è vero, delle voci disgraziate per loro natura, | e | appartengono talvolta anche a persone di condizione |
Come presentarmi in società -
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talvolta anche a persone di condizione ragguardevole | e | di buona educazione. Ma in questo caso, se l'opera di un |
Come presentarmi in società -
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difetto, c'è sempre il modo di attenuarlo, parlando poco, | e | cercando di tener sempre basso il tono. In tutti i modi, |
Come presentarmi in società -
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troppo alta la voce, parlando in società, è cosa sgarbata | e | spiacevole, specialmente se le voci tendono a soverchiarsi, |
Come presentarmi in società -
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spiacevole, specialmente se le voci tendono a soverchiarsi, | e | può anche dar idea di presunzione e alterigia. E il riso? |
Come presentarmi in società -
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tendono a soverchiarsi, e può anche dar idea di presunzione | e | alterigia. E il riso? C'è un proverbio che dice: dimmi con |
Come presentarmi in società -
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e può anche dar idea di presunzione e alterigia. | E | il riso? C'è un proverbio che dice: dimmi con chi pratichi |
Come presentarmi in società -
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il riso? C'è un proverbio che dice: dimmi con chi pratichi | e | li dirò chi sei. Tante volte ho pensato che si potrebbe |
Come presentarmi in società -
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volte ho pensato che si potrebbe anche dire: Da quando | e | da come uno ride, si può giudicare il suo carattere. Lo |
Come presentarmi in società -
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giudicare il suo carattere. Lo stolto ride a ogni momento | e | per ogni più piccola cosa: il superbo non si degna neppure |
Come presentarmi in società -
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facezie; lo scostumato ai racconti scandalosi; l'uomo colto | e | arguto ai motti sottili, alle allusioni sagaci. I fanciulli |
Come presentarmi in società -
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labbra: benedetto privilegio dell'età! Ma l'uomo adulto | e | il vecchio ridono solo quando sono in lieta compagnia, a |
Come presentarmi in società -
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quando sono in lieta compagnia, a qualche spettacolo ameno, | e | dimenticano per qualche tempo i loro affari e i loro guai. |
Come presentarmi in società -
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ameno, e dimenticano per qualche tempo i loro affari | e | i loro guai. La donna ride forse più spesso e facilmente |
Come presentarmi in società -
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i loro affari e i loro guai. La donna ride forse più spesso | e | facilmente dell'uomo. Ma l'estetica del riso ha le sue |
Come presentarmi in società -
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è una delle cose più spiacevoli all'orecchio: ma sconvolge | e | contorce anche la fisionomia: non c'è bellezza di donna che |
Come presentarmi in società -
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non c'è bellezza di donna che non ne rimanga alterata. | E | il riso stridulo, e il riso prolungato, e il riso a |
Come presentarmi in società -
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di donna che non ne rimanga alterata. E il riso stridulo, | e | il riso prolungato, e il riso a singhiozzi... Generalmente |
Come presentarmi in società -
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rimanga alterata. E il riso stridulo, e il riso prolungato, | e | il riso a singhiozzi... Generalmente chi ha sgradevole la |
Come presentarmi in società -
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anche il riso: di qui la necessità di sorvegliare | e | l'una e l'altro. Si avvezzino i fanciulli, e specialmente |
Come presentarmi in società -
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anche il riso: di qui la necessità di sorvegliare e l'una | e | l'altro. Si avvezzino i fanciulli, e specialmente le |
Come presentarmi in società -
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di sorvegliare e l'una e l'altro. Si avvezzino i fanciulli, | e | specialmente le giovanette, a ridere moderatamente, con |
Come presentarmi in società -
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a ridere moderatamente, con grazia, senza sussulti | e | cachinni. Un riso argentino e trillante piace sopra una |
Come presentarmi in società -
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con grazia, senza sussulti e cachinni. Un riso argentino | e | trillante piace sopra una fresca bocca giovanile. Ma non si |
Come presentarmi in società -
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sbuffare, sospirare rumorosamente, corrugare la fronte | e | volger gli occhi torvi, indica che la compagnia vi riesce |
Come presentarmi in società -
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occhi torvi, indica che la compagnia vi riesce fastidiosa, | e | che non sapete sacrificare il vostro cruccio particolare |
Come presentarmi in società -
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Lamartine, Byron, Foscolo, Leopardi, un giovane ben nato | e | specialmente una fanciulla, si sarebbero creduti |
Come presentarmi in società -
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festiva spensieratezza della loro età. Ora, le arie cupe | e | misteriose, i volti pallidi, le fronti corrugate, son |
Come presentarmi in società -
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credono di rendersi amabili, fingendosi malinconici. | E | forse, quando è finta, la malinconia per breve spazio può |
Come presentarmi in società -
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fuggita da tutto il genere umano...». Si badi a quel forse | e | a quel per breve spazio. E si rifletta che la malinconia |
Come presentarmi in società -
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umano...». Si badi a quel forse e a quel per breve spazio. | E | si rifletta che la malinconia finta, oltre ad essere per se |
Come presentarmi in società -
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finisce poi col mutarsi in abito reale dell'animo | e | frutta uggia e malumore in noi e negli altri. Con quanto |
Come presentarmi in società -
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poi col mutarsi in abito reale dell'animo e frutta uggia | e | malumore in noi e negli altri. Con quanto vantaggio della |
Come presentarmi in società -
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in abito reale dell'animo e frutta uggia e malumore in noi | e | negli altri. Con quanto vantaggio della piacevolezza |
Come presentarmi in società -
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altri. Con quanto vantaggio della piacevolezza sociale | e | della simpatia che ognuno ama destare, si vede ben |
Come presentarmi in società -
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una signorina che in società sia schiettamente naturale | e | semplice. Ce ne sono che fanno le modestine: tengono gli |
Come devo comportarmi? -
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di « non guardatemi che mi profanate » che fa compatire | e | tiene a distanza. Altre, e sono le più, affettano una |
Come devo comportarmi? -
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mi profanate » che fa compatire e tiene a distanza. Altre, | e | sono le più, affettano una disinvoltura, direi quasi |
Come devo comportarmi? -
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una disinvoltura, direi quasi un'audacia americana. | E | ridono e scherzano con i giovinotti, che trattano da |
Come devo comportarmi? -
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disinvoltura, direi quasi un'audacia americana. E ridono | e | scherzano con i giovinotti, che trattano da compagni, |
Come devo comportarmi? -
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da compagni, calpestando ogni abitudine di contegno | e | scandolezzando chi ci tiene alle tradizionali convenienze. |
Come devo comportarmi? -
|
Queste signorine non fanno assolutamente nulla di male | e | forse sono preferibili alle santerelline; ma danno di sè |
Come devo comportarmi? -
|
di sè un'idea che non si accorda punto con la loro età | e | la loro educazione; e allontanano le simpatie vere e |
Come devo comportarmi? -
|
non si accorda punto con la loro età e la loro educazione; | e | allontanano le simpatie vere e sincere che sono quasi |
Come devo comportarmi? -
|
età e la loro educazione; e allontanano le simpatie vere | e | sincere che sono quasi sempre il principio di un sentimento |
Come devo comportarmi? -
|
raccogliersi, donde si espandono meglio i propri sogni | e | la canzone d'amore s'eleva più soave e penetrante.» A. DE |
Eva Regina -
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i propri sogni e la canzone d'amore s'eleva più soave | e | penetrante.» A. DE GUBERNATIS. |
Eva Regina -
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affettazione. Sa che l'affettazione, la quale è un inganno | e | come tale una vigliaccheria, provoca sempre il disprezzo. E |
Come devo comportarmi? -
|
e come tale una vigliaccheria, provoca sempre il disprezzo. | E | da stolti voler parere ciò che non si è. E confessare di |
Come devo comportarmi? -
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il disprezzo. E da stolti voler parere ciò che non si è. | E | confessare di non possedere una qualità, l'affettarla e |
Come devo comportarmi? -
|
è. E confessare di non possedere una qualità, l'affettarla | e | vantarsene. Quanti infatti non si gloriano di coraggio, |
Come devo comportarmi? -
|
possiede una qualità non pensa certo di farne mostra | e | di affettarla. L'affettazione poi viene sempre scoperta. È |
Come devo comportarmi? -
|
propria natura». L'affettazione svisa il proprio naturale | e | chi è preso da questa pena, acquista un'aria ridicola. Chi |
Come devo comportarmi? -
|
un'aria ridicola. Chi è affettato manca alla verità; | e | «ogni violazione alla verità non è solamente una specie di |
Come devo comportarmi? -
|
induce, colloca i partiti in una facile posizione | e | trasforma i loro affari in amicizia». Questo dice Emerson, |
Come devo comportarmi? -
|
i loro affari in amicizia». Questo dice Emerson, poeta | e | filosofo individualista. |
Come devo comportarmi? -
|
camerata, buon marito, buon figlio, buon padre di famiglia | e | finalmente buon cittadino; giacché i bei modi, la decenza, |
Galateo morale -
|
egli osserverà nell'officina, non ismetterà nella società | e | nella famiglia, e quindi nella sua modesta abitazione |
Galateo morale -
|
non ismetterà nella società e nella famiglia, | e | quindi nella sua modesta abitazione vedrai regnare la |
Galateo morale -
|
gli scioperati; poiché chi ha gustati frutti delicati | e | soavi della civiltà, della temperanza, dell'istruzione |
Galateo morale -
|
civiltà, della temperanza, dell'istruzione troverà insipido | e | intollerabile il consorzio degli zotici, degli oziosi, |
Galateo morale -
|
poiché chi si dà in preda ai disordini del mangiare | e | del bere fa sacrificio della propria coscienza e della |
Galateo morale -
|
mangiare e del bere fa sacrificio della propria coscienza | e | della propria ragione e non è più atto in conseguenza a |
Galateo morale -
|
sacrificio della propria coscienza e della propria ragione | e | non è più atto in conseguenza a misurare le parole, gli |
Galateo morale -
|
misurare le parole, gli atti proprii al regolo della onestà | e | della urbanità che richiedono in colui che vuole |
Galateo morale -
|
una delle abitudini più favorevoli all'economia, ai costumi | e | alla salute. Ma inoltre, secondo l'osservazione di un |
Galateo morale -
|
della tavola hanno sempre figurato fra i mezzi d'influenza | e | di seduzione di cui fanno uso il potere e i partiti per far |
Galateo morale -
|
mezzi d'influenza e di seduzione di cui fanno uso il potere | e | i partiti per far capitolare le coscienze». |
Galateo morale -
|
da soave peritanza, quasi esitazione di una persona giovine | e | inesperta, o pure da vago timore di non riuscire a dare di |
Come devo comportarmi? -
|
a dall'ignoranza insieme, cioè dalla smania di apparire | e | dalla paura di non fare la figura vagheggiata per mancanza |
Come devo comportarmi? -
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di pratica degli usi, allora è goffaggine sempre ridicola | e | spesso antipatica. La timidezza che lì per lì, davanti a |
Come devo comportarmi? -
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superiore per ingegno o altri meriti, ti conturba, | e | rende titubante, mozzandoti le parole in bocca e |
Come devo comportarmi? -
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conturba, e rende titubante, mozzandoti le parole in bocca | e | impacciandoti negli atti, non è altro che un impulsivo |
Come devo comportarmi? -
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un impulsivo omaggio, fatto di intimo, impreveduto piacere | e | di grande rispetto. E omaggio sempre bene accolto e |
Come devo comportarmi? -
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fatto di intimo, impreveduto piacere e di grande rispetto. | E | omaggio sempre bene accolto e gradito. La timidezza che ti |
Come devo comportarmi? -
|
piacere e di grande rispetto. E omaggio sempre bene accolto | e | gradito. La timidezza che ti sorprende al lusso sfoggiato |
Come devo comportarmi? -
|
alla ricchezza ed alla eleganza del vestire di signore | e | signorine raccolte a conversare o a divertirsi, deriva |
Come devo comportarmi? -
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ti mette il livore nell'anima quasi paralizzandoti nei moti | e | nella parola. C'è dunque una timidezza buona e gentile; e |
Come devo comportarmi? -
|
nei moti e nella parola. C'è dunque una timidezza buona | e | gentile; e ce n'è un'altra cattiva e goffa. |
Come devo comportarmi? -
|
e nella parola. C'è dunque una timidezza buona e gentile; | e | ce n'è un'altra cattiva e goffa. |
Come devo comportarmi? -
|
una timidezza buona e gentile; e ce n'è un'altra cattiva | e | goffa. |
Come devo comportarmi? -
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confine tra buone | e | cattive maniere si sposta viaggiando. È vero che abitudini |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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cattive maniere si sposta viaggiando. È vero che abitudini | e | culture si vanno sempre più uniformando, nel «villaggio |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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tante. Così, persone che a casa propria sono sensibili | e | educate, all'estero possono essere, involontariamente, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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internazionale, che verte sul rispetto delle persone | e | dei luoghi, tuttavia cambiando paese questo rispetto si |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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sesso diverso, in Giappone è proibitissimo anche tra marito | e | moglie; il fischio di una platea americana applaude uno |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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quasi dappertutto è considerato un gesto villano, in Cina | e | in India è un gradito omaggio all'abilità del cuoco... In |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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è un gesto di estrema scortesia, come pure sternutire | e | soffiarsi il naso in pubblico; in compenso, ubriacarsi dopo |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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dopo il lavoro è non solo perdonato, ma incoraggiato. | E | che dire del «comune senso del pudore» che comune non è |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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sempre più sexy, trasparenze maliziose, minigonne inguinali | e | bollenti hot pants, in altre parti del mondo i tabù del |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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islamici è disdicevole anche per l'uomo stare con spalle | e | gambe nude. Anche nel Sud Est asiatico mostrare i polpacci |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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con imbarazzato pudore: le natiche, per esempio, | e | la parte alta delle cosce. Quindi il dress code unisex del |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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solo capi che coprano braccia fino ai gomiti, spalle | e | ginocchia. Poco spazio ai blue jeans che, anche se costosi |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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ginocchia. Poco spazio ai blue jeans che, anche se costosi | e | «firmati», sono poco versatili perché nei paesi del Nord |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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sono poco versatili perché nei paesi del Nord Europa, Nord | e | Sud America e in Australia sono usati come capo da lavoro e |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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perché nei paesi del Nord Europa, Nord e Sud America | e | in Australia sono usati come capo da lavoro e «da |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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e Sud America e in Australia sono usati come capo da lavoro | e | «da campagna», quindi mal visti in città e nei locali, e in |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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capo da lavoro e «da campagna», quindi mal visti in città | e | nei locali, e in molti paesi arabi rappresentano l'odiato |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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e «da campagna», quindi mal visti in città e nei locali, | e | in molti paesi arabi rappresentano l'odiato simbolo del |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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del «Satana americano». Meglio evitare il look camouflage | e | lo stile militare, perché è illegale in diverse isole |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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militare, perché è illegale in diverse isole caraibiche | e | in alcuni paesi africani, anche per i bambini. In tutti i |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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una giacca oppure una camicia bianca sarà cliente gradito | e | apprezzato, come una signora con una gonna lunga o un paio |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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MASCHILE | E | GELOSIA FEMMINILE Si dice comunemente che non vi possa |
Eva Regina -
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è una specie d' istinto di conservazione, ma se eccessiva | e | ingiustificata, degenera in un difetto ridicolo, come l' |
Eva Regina -
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troppo spinto diventa pusillanimità. La gelosia nell' uomo | e | nella donna si esplica con gli stessi caratteri di |
Eva Regina -
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donna si esplica con gli stessi caratteri di tirannia, | e | quasi, spesse volte, di avversione verso l'oggetto che si |
Eva Regina -
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i caratteri della follia ed appare forse la più primitiva | e | selvaggia delle passioni umane, la più difficilmente |
Eva Regina -
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la maggior raffinatezza d'eleganza per il loro piacere | e | per la loro ambizione, e che poi quando la vedono ammirata |
Eva Regina -
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d'eleganza per il loro piacere e per la loro ambizione, | e | che poi quando la vedono ammirata s' indispongono, s' |
Eva Regina -
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indispongono, s' adirano, la svillaneggiano, la insultano | e | giungono perfino a rinchiuderla e a batterla se pure non le |
Eva Regina -
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la insultano e giungono perfino a rinchiuderla | e | a batterla se pure non le fanno fare la fine della povera |
Eva Regina -
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se pure non le fanno fare la fine della povera Desdemona. | E | vi sono delle mogli che senza alcuna ragione, o per lievi |
Eva Regina -
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o per lievi indizi, tormentano il marito per giorni | e | notti intiere con recriminazioni, ire, bizze, lamenti e |
Eva Regina -
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e notti intiere con recriminazioni, ire, bizze, lamenti | e | minaccie : e si attaccano ai loro passi e cadono in |
Eva Regina -
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con recriminazioni, ire, bizze, lamenti e minaccie : | e | si attaccano ai loro passi e cadono in convulsioni s'egli |
Eva Regina -
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bizze, lamenti e minaccie : e si attaccano ai loro passi | e | cadono in convulsioni s'egli osa reagire contro simile |
Eva Regina -
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offensivo, perchè implica la sfiducia, la disistima, | e | una donna specialmente ha diritto di sentirsene umiliata. |
Eva Regina -
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umiliata. Oltre questo, una gelosia troppo spesso | e | vivamente manifestata finisce per consumare l' amore : la |
Eva Regina -
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: la felicità ha bisogno di fede per conservarsi incolume | e | fresca. «Un bonheur qui a passé par la jalousie — osserva |
Eva Regina -
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visage qui a passé par la petite vérole. Il reste grêlé». | E | lord Byron : « Il sospetto è una pesante armatura che |
Eva Regina -
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poichè il dubbio è uno dei tormenti d' amore più raffinati | e | crudeli. Che fare, dunque? Ecco, se la mala sorte diede un |
Eva Regina -
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persuaderlo poco a poco che le ombre che lo impaurano | e | lo imbizzariscono non sono che ombre: raddoppiare con lui |
Eva Regina -
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sono che ombre: raddoppiare con lui di tenerezze, di cure, | e | vigilare severamente perfino sull' apparenza dei nostri |
Eva Regina -
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guarirne. Persuadiamoci che l' uomo è per sua natura avido | e | bisognoso di libertà e che anche le catene del più tenero e |
Eva Regina -
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che l' uomo è per sua natura avido e bisognoso di libertà | e | che anche le catene del più tenero e ardente amore, possono |
Eva Regina -
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e bisognoso di libertà e che anche le catene del più tenero | e | ardente amore, possono divenirgli intollerabili se le |
Eva Regina -
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intollerabili se le sentirà pesare ai suoi polsi. | E | se, purtroppo, molte volte l' uomo abusa della libertà e |
Eva Regina -
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E se, purtroppo, molte volte l' uomo abusa della libertà | e | della nostra buona fede, ancor più spesso punisce la |
Eva Regina -
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nostra buona fede, ancor più spesso punisce la tirannia | e | la sfiducia con la sazietà, l'abbandono, il sotterfugio o |
Eva Regina -
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a tutti prestare l'opera sua. È indulgente, compiacente, | e | perdona. Se la sorella o il fratellino l'affliggono, ella |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il fratellino l'affliggono, ella mostra di non avvedersene. | E | quando le usano sgarbi, o le dicono villanie, non si altera |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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sgarbi, o le dicono villanie, non si altera punto : sorride | e | tace; e spesso contraccambia gli atti scortesi con |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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o le dicono villanie, non si altera punto : sorride e tace; | e | spesso contraccambia gli atti scortesi con amorevoli |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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fiori, stampine, quante ne ha, ripartisce fra le sorelle | e | le amiche, e del suo borsello soccorre le fanciullette |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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quante ne ha, ripartisce fra le sorelle e le amiche, | e | del suo borsello soccorre le fanciullette povere. Che buona |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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donna è quello d'occuparsi della famiglia, della casa; | e | che i piaceri più squisiti sono sempre quelli che vengono |
Come devo comportarmi? -
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non trascuri il guardaroba; non disprezzi la cucina | e | l'andamento domestico giornaliero. Le vicende della vita |
Come devo comportarmi? -
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domestico giornaliero. Le vicende della vita sono bizzarre, | e | la fortuna mutevole ora più che mai. In questo nostro |
Come devo comportarmi? -
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piaceri, di viaggi, la stabilità si fa sempre più difficile | e | rara. Oggi è povera o quasi, la famiglia che ieri |
Come devo comportarmi? -
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o quasi, la famiglia che ieri primeggiava per ricchezza; | e | primeggiano e menano pompa persone, fino da ieri |
Come devo comportarmi? -
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famiglia che ieri primeggiava per ricchezza; e primeggiano | e | menano pompa persone, fino da ieri sconosciute e nascoste. |
Come devo comportarmi? -
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e menano pompa persone, fino da ieri sconosciute | e | nascoste. Il progresso che corre e corre insieme con il |
Come devo comportarmi? -
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fino da ieri sconosciute e nascoste. Il progresso che corre | e | corre insieme con il vapore e l'elettricità, ora è turbine |
Come devo comportarmi? -
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Il progresso che corre e corre insieme con il vapore | e | l'elettricità, ora è turbine che abbatte e distrugge, ora |
Come devo comportarmi? -
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con il vapore e l'elettricità, ora è turbine che abbatte | e | distrugge, ora vento benefico che reca tesori; una smania |
Come devo comportarmi? -
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ora vento benefico che reca tesori; una smania del meglio | e | del grandioso; una foga febbrile sempre. E la giovinetta ha |
Come devo comportarmi? -
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del meglio e del grandioso; una foga febbrile sempre. | E | la giovinetta ha adesso, più che nei tempi andati, la |
Come devo comportarmi? -
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andati, la necessità di educarsi in maniera, che le vicende | e | le lotte la trovino fortemente agguerrita; in maniera, che |
Come devo comportarmi? -
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accasciata, di guardare arditamente in faccia alla realtà | e | saperla sostenere se arcigna e triste. Per questo la |
Come devo comportarmi? -
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in faccia alla realtà e saperla sostenere se arcigna | e | triste. Per questo la società previdente e provvida, offre |
Come devo comportarmi? -
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se arcigna e triste. Per questo la società previdente | e | provvida, offre alla giovinetta e alla donna una sicurezza |
Come devo comportarmi? -
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la società previdente e provvida, offre alla giovinetta | e | alla donna una sicurezza modesta ma onorata nelle scuole, |
Come devo comportarmi? -
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modesta ma onorata nelle scuole, negli uffici postali | e | telegrafici, nelle contabilità private, nella vendita di |
Come devo comportarmi? -
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contabilità private, nella vendita di varie mercanzie. | E | arte abbraccia nella sua bella e generosa cerchia le |
Come devo comportarmi? -
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di varie mercanzie. E arte abbraccia nella sua bella | e | generosa cerchia le musiciste, le pittrici e cantanti e |
Come devo comportarmi? -
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sua bella e generosa cerchia le musiciste, le pittrici | e | cantanti e drammatiche e danzatrici, e... autrici e |
Come devo comportarmi? -
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e generosa cerchia le musiciste, le pittrici e cantanti | e | drammatiche e danzatrici, e... autrici e scrittrici. Ma per |
Come devo comportarmi? -
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cerchia le musiciste, le pittrici e cantanti e drammatiche | e | danzatrici, e... autrici e scrittrici. Ma per amore delle |
Come devo comportarmi? -
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e cantanti e drammatiche e danzatrici, e... autrici | e | scrittrici. Ma per amore delle illusioni, che sono fallaci |
Come devo comportarmi? -
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un frutto a pena discreto dal loro lavoro letterario. | E | piu si va avanti, più la cosa diventa difficile. O perchè |
Come devo comportarmi? -
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d'ogni cosa, una signorina sia pure nata in una culla d'oro | e | porti un titolo che la povertà non offusca nè cancella, |
Come devo comportarmi? -
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nè cancella, ridotta alla condizione di lavorare per vivere | e | forse per soccorrere la famiglia, quando non mancasse di |
Come devo comportarmi? -
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a un equivoco o all'intromissione di persone invidiose | e | male intenzionate, ed allora non sarà difficile, con molto |
Per essere felici -
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intenzionate, ed allora non sarà difficile, con molto tatto | e | molta finezza, di ristabilire le cose e chiarire la |
Per essere felici -
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con molto tatto e molta finezza, di ristabilire le cose | e | chiarire la situazione, ma piuttosto di compiere un passo |
Per essere felici -
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decide di tutta la vita senza portarvi la reciproca stima | e | il necessario affetto è molto meglio ritrarsi a tempo pur |
Per essere felici -
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è molto meglio ritrarsi a tempo pur evitando scandali | e | chiacchiericci. Certamente la circostanza non è piacevole — |
Per essere felici -
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questi "due„ non professano reciprocamente quella deferenza | e | quella stima necessaria per affrontare d'amore e d'accordo |
Per essere felici -
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deferenza e quella stima necessaria per affrontare d'amore | e | d'accordo tutte le non lievi difficoltà della vita, e |
Per essere felici -
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e d'accordo tutte le non lievi difficoltà della vita, | e | mettere a dura prova il destino di creature innocenti le |
Per essere felici -
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innocenti le quali non hanno chiesto di venire al mondo | e | che per questo devono essere amate sopra ogni altra cosa, e |
Per essere felici -
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e che per questo devono essere amate sopra ogni altra cosa, | e | messe in condizione di non rimproverare ai genitori |
Per essere felici -
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create. Inutile dire, perciò, quanto occorre di buon senso | e | di precauzione, prima di stabilire un matrimonio. Dicono |
Per essere felici -
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il tempo del fidanzamento vi è pur sempre modo di studiare | e | conoscere questo benedetto carattere e accorgersi qual |
Per essere felici -
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modo di studiare e conoscere questo benedetto carattere | e | accorgersi qual temperamento possiede la persona con la |
Per essere felici -
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la continuità dell'avvenire è di una terribile gravità — | e | sarebbe stolido se per un qualunque rispetto mondano si |
Per essere felici -
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che l'unione progettata non offre nessuna sicurezza di pace | e | di futura armonia. Non è piacevole riprendere e restituire |
Per essere felici -
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di pace e di futura armonia. Non è piacevole riprendere | e | restituire una parola data; ma è molto meno piacevole |
Per essere felici -
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un'esistenza a due, già sicuri di non poter vivere d'amore | e | d'accordo. Perciò è consigliabile di aspettare ad |
Per essere felici -
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è consigliabile di aspettare ad annunciare il fidanzamento, | e | a non aver troppa furia a offrire e a ricevere doni. Anche |
Per essere felici -
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il fidanzamento, e a non aver troppa furia a offrire | e | a ricevere doni. Anche se i figliuoli sono impazienti tocca |
Per essere felici -
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i due giovani si conoscono da poco. La felicità è saggia | e | sa aspettare. |
Per essere felici -
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È bene abituarle fin dai più giovani anni ad amare | e | a curare la loro casetta. Benchè la scuola assorba molte |
Per essere felici -
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far trascurare l'abitudine — se non vi è cameriera in casa | e | anche se vi è — di riguardarsi la propria guardaroba, tener |
Per essere felici -
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la propria biancheria, aiutare ad apparecchiare | e | insegnar loro a poco a poco a tener conti familiari. Perchè |
Per essere felici -
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queste bimbe d'oggi saranno donne maritate, un giorno; | e | non v'è alcuna ragione di pretendere che il matrimonio |
Per essere felici -
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casa in una donna economa, preveggente, previdente, abile | e | giudiziosa, come se con il sacramentale "sì„ le si |
Per essere felici -
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Siamo logici. Poeti si nasce, ma donnine di casa, educate | e | capaci, si diventa a poco per volta, con un lungo tirocinio |
Per essere felici -
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nella propria famiglia ove c'è la mamma a consigliare | e | a guidare e a correggere. E in questi tempi difficili in |
Per essere felici -
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propria famiglia ove c'è la mamma a consigliare e a guidare | e | a correggere. E in questi tempi difficili in cui per molte |
Per essere felici -
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ove c'è la mamma a consigliare e a guidare e a correggere. | E | in questi tempi difficili in cui per molte la vita è dura, |
Per essere felici -
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di mandare i suoi bambini ai giardini d'infanzia. Sente | e | comprende che è una vera fortuna per i piccini, |
Come devo comportarmi? -
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l'opportunità di ricevere la prima educazione igienica | e | morale nella propria casa. Non vuole che i can frugolini, |
Come devo comportarmi? -
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all'immobilità, ai divertimenti imposti dalla volontà | e | dal piacere altrui. E se li tiene a casa e non trascura le |
Come devo comportarmi? -
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ai divertimenti imposti dalla volontà e dal piacere altrui. | E | se li tiene a casa e non trascura le passeggiate |
Come devo comportarmi? -
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dalla volontà e dal piacere altrui. E se li tiene a casa | e | non trascura le passeggiate giornaliere all'aria aperta, i |
Come devo comportarmi? -
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all'aria aperta, i giuochi liberi in luoghi sfogati. | E | intanto osserva, sorveglia, studia animuccia innocente dei |
Come devo comportarmi? -
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passioni, le educa all'affetto, al rispetto delle persone | e | delle cose. Che se le cure della famiglia e gli impegni |
Come devo comportarmi? -
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delle persone e delle cose. Che se le cure della famiglia | e | gli impegni della posizione, le impediscono di occuparsi |
Come devo comportarmi? -
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della posizione, le impediscono di occuparsi continuamente | e | coscienziosamente dei figliuoletti, cerca aiuto a persona |
Come devo comportarmi? -
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dei figliuoletti, cerca aiuto a persona stimabile, paziente | e | sopra tutto amabile. E chiama presso di se una bambinaia |
Come devo comportarmi? -
|
aiuto a persona stimabile, paziente e sopra tutto amabile. | E | chiama presso di se una bambinaia della quale sia sicura |
Come devo comportarmi? -
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fino dalla prima, o che sorveglierà per conoscere a fondo, | e | vedrà se sia meritevole della sua fiducia. È dovere santo |
Come devo comportarmi? -
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volto di chi sta loro vicino. Guai se al risveglio lento | e | progressivo dell'intelligenza dei bambini, non è sempre |
Come devo comportarmi? -
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presente la madre o una persona affettuosa, previdente | e | giusta nell'affetto! La signora assennata dunque, che non |
Come devo comportarmi? -
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non vuol sacrificare nelle scuole infantili i suoi bambini, | e | non può occuparsi di loro continuamente, prenderà in casa |
Come devo comportarmi? -
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di loro continuamente, prenderà in casa una bambinaia, | e | la tratterrà con riguardo e sopra tutto con dolcezza, |
Come devo comportarmi? -
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prenderà in casa una bambinaia, e la tratterrà con riguardo | e | sopra tutto con dolcezza, mostrando con l'esempio e con le |
Come devo comportarmi? -
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e sopra tutto con dolcezza, mostrando con l'esempio | e | con le parole ai bambini, che essi la devono ubbidire e |
Come devo comportarmi? -
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e con le parole ai bambini, che essi la devono ubbidire | e | rispettare. La signora farà un vero dono ai suoi figliuoli |
Come devo comportarmi? -
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correttamente la propria lingua. Così senza avvedersene, | e | senza fatica di sorta, quasi meccanicamente, i piccini |
Come devo comportarmi? -
|
i piccini imparano la lingua propria dalla mamma | e | dal babbo e un'altra dalla bambinaia. La bambinaia dovrà |
Come devo comportarmi? -
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piccini imparano la lingua propria dalla mamma e dal babbo | e | un'altra dalla bambinaia. La bambinaia dovrà essere vestita |
Come devo comportarmi? -
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bambinaia. La bambinaia dovrà essere vestita con semplicità | e | con pulizia rigorosa; dovrà dormire nella camera dei |
Come devo comportarmi? -
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sempre ed in tutto. Mangerà con essi ad una tavola a parte | e | in una stanza, tenuta all'uopo; una specie di nursery |
Come devo comportarmi? -
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non dovrebbe permettere che la bambinaia andasse in cucina | e | in guardaroba a dare una mano alle persone di servizio; |
Come devo comportarmi? -
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dovrebbe invece esigere che si occupasse unicamente | e | solamente di quanto riguarda i bambini. E ciò anche per |
Come devo comportarmi? -
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unicamente e solamente di quanto riguarda i bambini. | E | ciò anche per evitare dimestichezza fra lei e le persone di |
Come devo comportarmi? -
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i bambini. E ciò anche per evitare dimestichezza fra lei | e | le persone di servizio; dimestichezza che la potrebbe |
Come devo comportarmi? -
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dimestichezza che la potrebbe distogliere dal suo ufficio, | e | quello che è peggio, le potrebbe scemare l'autorità e con |
Come devo comportarmi? -
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e quello che è peggio, le potrebbe scemare l'autorità | e | con l'autorità il rispetto dei piccini. La vera signora ha |
Come devo comportarmi? -
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dei riguardi per la bambinaia ed ha una deferenza marcata | e | sentita per l'aia o istitutrice, che ammaestra e educa i |
Come devo comportarmi? -
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marcata e sentita per l'aia o istitutrice, che ammaestra | e | educa i suoi figliuoletti e specie le fanciulle già |
Come devo comportarmi? -
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o istitutrice, che ammaestra e educa i suoi figliuoletti | e | specie le fanciulle già grandicelle. |
Come devo comportarmi? -
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con una frase sobria ed elegante, del tipo: «Massimo | e | Carla Verdi annunciano con gioia la nascita di Edoardo», |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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con gioia la nascita di Edoardo», seguita da data | e | luogo. Nulla in contrario all'invio di una e-mail con la |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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un certo buon gusto, il che significa pochi voli di cicogne | e | pulcini che escono dal guscio, e nessuna descrizione |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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pochi voli di cicogne e pulcini che escono dal guscio, | e | nessuna descrizione minuziosa del parto e del travaglio. La |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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dal guscio, e nessuna descrizione minuziosa del parto | e | del travaglio. La stessa delicatezza e lo stesso sereno |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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minuziosa del parto e del travaglio. La stessa delicatezza | e | lo stesso sereno riserbo che spero compaiano nei discorsi |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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riserbo che spero compaiano nei discorsi della puerpera - | e | che tutti dovremmo mostrare dopo una malattia grave o un |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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non dilunghiamoci sui particolari, non raccontiamo per filo | e | per segno quanto abbiamo sofferto. E cerchiamo di |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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raccontiamo per filo e per segno quanto abbiamo sofferto. | E | cerchiamo di dimenticarcene, noi per primi. A rigor di |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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neonato: abbiamo solo l'imbarazzo della scelta, tra tutine | e | bavaglini, creme e oggetti utili e inutili, indispensabili |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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l'imbarazzo della scelta, tra tutine e bavaglini, creme | e | oggetti utili e inutili, indispensabili e non. Ma il regalo |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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della scelta, tra tutine e bavaglini, creme e oggetti utili | e | inutili, indispensabili e non. Ma il regalo più bello, ora |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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bavaglini, creme e oggetti utili e inutili, indispensabili | e | non. Ma il regalo più bello, ora e nei momenti successivi, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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inutili, indispensabili e non. Ma il regalo più bello, ora | e | nei momenti successivi, è quello di condividere in pieno la |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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del tipo «perché non lo allatta al seno?» sono intrusive | e | maleducate. Il classico fiocco azzurro o rosa va appeso - |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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ce l'ha. È molto stupido che, per mostrare quanto è moderna | e | sportiva, si sottoponga inutilmente a sfacchinate, lavori o |
Il Galateo -
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in genere. Ma è altrettanto stupido che si consideri | e | pretenda di essere considerata come un oggetto fragile e |
Il Galateo -
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e pretenda di essere considerata come un oggetto fragile | e | venerando. Non lo è: è una donna che aspetta un bambino, |
Il Galateo -
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futura madre d'oggi lo sa. Quindi non parla continuamente | e | con tutti del «suo stato», di quante volte si è mosso il |
Il Galateo -
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senza portarsi continuamente il fazzoletto alla bocca | e | fare versi strani. Se poi non ha le nausee, eviti di |
Il Galateo -
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le ha, nessuno le vieta di soddisfarle quando è possibile: | e | il marito sarà gentile se l'aiuterà a soddisfarle. Ma tutti |
Il Galateo -
|
il marito sarà gentile se l'aiuterà a soddisfarle. Ma tutti | e | due sanno benissimo che nessun bambino è mai nato con una |
Il Galateo -
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a cercare il frutto che la madre agognava. Amiche. Amiche | e | parenti si astengano dal raccontare alla futura madre le |
Il Galateo -
|
madre le fasi, drammatiche o meno, delle loro gravidanze | e | dei loro travagli. Se non richieste, evitino di dare |
Il Galateo -
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altrui, dica a tutte sì, a tutte grazie; ma segua sempre | e | soltanto i consigli del ginecologo. |
Il Galateo -
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recitatori di rosari, frequentatori assidui di processioni | e | di funzioni solenni, ma capiscarichi quanto, e più di noi, |
Il tesoro -
|
processioni e di funzioni solenni, ma capiscarichi quanto, | e | più di noi, e giocatori impenitenti e insopportabili |
Il tesoro -
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di funzioni solenni, ma capiscarichi quanto, e più di noi, | e | giocatori impenitenti e insopportabili egoisti? O non era |
Il tesoro -
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capiscarichi quanto, e più di noi, e giocatori impenitenti | e | insopportabili egoisti? O non era piuttosto e semplicemente |
Il tesoro -
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impenitenti e insopportabili egoisti? O non era piuttosto | e | semplicemente un abito, un obbligo di società, inerente a |
Il tesoro -
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un abito, un obbligo di società, inerente a un certo rango, | e | necessario per essere considerati persone per bene? Chi |
Il tesoro -
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persone per bene? Chi possiede una vera, una fervida | e | sincera fede, può dirsi fortunato. È questo un tesoro che |
Il tesoro -
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dalla nostra volontà; un tesoro inesauribile che sostiene | e | conforta, che rende capaci di tutte le virtù, che allevia |
Il tesoro -
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che allevia tutti i dolori, ma che rifugge da ogni falsa | e | ipocrita ostentazione. Se la fede è davvero sincera, |
Il tesoro -
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non ispirerà nè l'intolleranza nè il formalismo meschino | e | sofistico. Essa sa comprendere tutto e tutto perdonare; fa |
Il tesoro -
|
formalismo meschino e sofistico. Essa sa comprendere tutto | e | tutto perdonare; fa sentire che la Divinità, perchè |
Il tesoro -
|
con le labbra, pochi con l'anima. Vi sono certe preghiere, | e | sono forse le più efficaci, che non hanno bisogno di parole |
Il tesoro -
|
che la donna conosca Dio. Nella casa in cui della madre | e | quella del figliolo si trovano in comunione tenera e |
Il tesoro -
|
madre e quella del figliolo si trovano in comunione tenera | e | intima, Ia madre parlando al figlio dell'Ente creatore e |
Il tesoro -
|
e intima, Ia madre parlando al figlio dell'Ente creatore | e | ordinatore di tutte le cose, getterà salde basi di una fede |
Il tesoro -
|
di una fede destinata a diventare nei suoi anni più maturi | e | meno lieti suo conforto e sua salvezza. |
Il tesoro -
|
nei suoi anni più maturi e meno lieti suo conforto | e | sua salvezza. |
Il tesoro -
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sugli usi della vita, di cui qualcuno è certo convenzionale | e | mutabile come la moda, ma di cui la maggior parte è il |
Le buone maniere -
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considerata come bella. Le usanze invece mutano, | e | dice un proverbio, paese che vai usanza che trovi. Non |
Le buone maniere -
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però dimenticare che la scelta è anch'essa in natura | e | che ognuno è in libertà di scegliersi le proprie usanze, le |
Le buone maniere -
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quali perchè sono scelte è presumibile siano le migliori. | E | l'uomo ha inventato la parola selezione naturale, poichè ha |
Le buone maniere -
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irresistibile scegliersi il posto per la conservazione | e | l'accrescimento delle sue infinite e mirabili specie. La |
Le buone maniere -
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per la conservazione e l'accrescimento delle sue infinite | e | mirabili specie. La filosofia detta positiva ha errato, |
Le buone maniere -
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ha trasportato dal campo materiale al campo filosofico | e | morale le sue formole scientifiche; ma ha errato in quanto |
Le buone maniere -
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certo potuto scoprire quelle morali che illuminano i cuori | e | gl'intelletti degli uomini, e li fanno mirare in alto alla |
Le buone maniere -
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morali che illuminano i cuori e gl'intelletti degli uomini, | e | li fanno mirare in alto alla ricerca degli ideali della |
Le buone maniere -
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fanno mirare in alto alla ricerca degli ideali della virtù | e | della bontà. Ma questo errore non è che uno spostamento, a |
Le buone maniere -
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tutti due da un solo sapientissimo ordine, di cui al certo | e | provvidenzialmente non troveremo mai la formola, ma che dà |
Le buone maniere -
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che dà ragione alla grande verità scientifica della scelta | e | quindi della libertà di scegliere. Noi non sappiamo perchè |
Le buone maniere -
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Il vero è che noi non sappiamo nulla di tutto questo, | e | che il nostro orgoglio scientifico è riassunto tutto nella |
Le buone maniere -
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qualità delle cose; un bravo capitano sceglie i migliori | e | più forti uomini; e diciamo soldati scelti, qualità scelta, |
Le buone maniere -
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un bravo capitano sceglie i migliori e più forti uomini; | e | diciamo soldati scelti, qualità scelta, uomo scelto, e |
Le buone maniere -
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e diciamo soldati scelti, qualità scelta, uomo scelto, | e | diciamo pure modi scelti. Il saper vivere si compone di |
Le buone maniere -
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Il saper vivere si compone di pensieri, di parole, di opere | e | di omissioni, proprio come si dice nel catechismo. Del |
Le buone maniere -
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secondo la Crusca, vuol dire ammaestrare uno a fare | e | a dire una cosa. E la Crusca, che coloro i quali parlano |
Le buone maniere -
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Crusca, vuol dire ammaestrare uno a fare e a dire una cosa. | E | la Crusca, che coloro i quali parlano leggermente e quindi |
Le buone maniere -
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cosa. E la Crusca, che coloro i quali parlano leggermente | e | quindi leggermente pensano, trovano sempre addietrata e |
Le buone maniere -
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e quindi leggermente pensano, trovano sempre addietrata | e | polverosa e stantìa e pedantesca, è il forziere in cui |
Le buone maniere -
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leggermente pensano, trovano sempre addietrata e polverosa | e | stantìa e pedantesca, è il forziere in cui stanno riposti i |
Le buone maniere -
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pensano, trovano sempre addietrata e polverosa e stantìa | e | pedantesca, è il forziere in cui stanno riposti i tesori |
Le buone maniere -
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all'esattezza del vocabolo univa la gentilezza della forma, | e | sotto la semplicità della forma lasciava apparire la |
Le buone maniere -
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cioè senza la parola, non ci sarebbe stata la patria. | E | l'unità nazionale ha dovuto cominciare a formarsi sulla |
Le buone maniere -
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compiersi con la punta della spada di Vittorio Emanuele | e | di Garibaldi. Il pensar bene, il parlar bene, l'operare |
Le buone maniere -
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Il pensar bene, il parlar bene, l'operare saggiamente | e | l'evitare di fare cose volgari o villane o spiacevoli o |
Le buone maniere -
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sociali, sono gli elementi principali di una squisita | e | civile educazione. In ciò consistono le buone maniere, le |
Le buone maniere -
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a valutare ad una grande altezza le parole, gli atti | e | i modi, mediante i quali ci è permesso di entrare fra le |
Le buone maniere -
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i quali ci è permesso di entrare fra le persone bennate | e | mantenerci in loro compagnia, senza loro molestia e con |
Le buone maniere -
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bennate e mantenerci in loro compagnia, senza loro molestia | e | con nostra soddisfazione. |
Le buone maniere -
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distante, inclina facilmente a supporto esposto a sventure, | e | quasi diviene ingegnoso nel fingerle ed accumularle sopra |
Nuovo galateo -
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cessano al comparire d'una lettera aununziatrice di salute | e | buona sorte. Il carteggio dunque tra il figlie e i |
Nuovo galateo -
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di salute e buona sorte. Il carteggio dunque tra il figlie | e | i genitori, tra il marito e la moglie, tra l'amico e |
Nuovo galateo -
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carteggio dunque tra il figlie e i genitori, tra il marito | e | la moglie, tra l'amico e l'amico, é un preciso dovere |
Nuovo galateo -
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figlie e i genitori, tra il marito e la moglie, tra l'amico | e | l'amico, é un preciso dovere tendente a sgombrare i timori |
Nuovo galateo -
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nel tempo in cui le danze sono sospese; ed è uso gentile | e | simpatico. La padroncina di casa, coadiuvata da una parente |
Per essere felici -
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in permanenza alla tavola da thè, sorvegliando la teiera | e | versando la bibita nelle tazze che le amiche distribuiranno |
Per essere felici -
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avendo riguardo di cominciare dalle persone più anziane | e | servendo immediatamente dopo le persone degne di maggior |
Per essere felici -
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immediatamente dopo le persone degne di maggior riguardo | e | per intellettualità e per condizione sociale. Accanto alla |
Per essere felici -
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le persone degne di maggior riguardo e per intellettualità | e | per condizione sociale. Accanto alla signorina che passa il |
Per essere felici -
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passa il thè ve ne sarà un'altra che offrirà lo zucchero | e | i dolci. In una famiglia aristocratica della capitale vidi |
Per essere felici -
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zuccheriera minuscola, al fine di semplicizzare il servizio | e | di permettere alla signora di adoperare lo zucchero a suo |
Per essere felici -
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alla signora di adoperare lo zucchero a suo beneplacito; | e | accanto alla zuccheriera v'era l'altrettanto piccolo bricco |
Per essere felici -
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conversazione ed è assai meno piacevole disturbare il terzo | e | il quarto per farci portare ciò che ci occorre. In ogni |
Per essere felici -
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per farci portare ciò che ci occorre. In ogni caso, però, | e | questo bisogna metterselo in testa, non si deve mai |
Per essere felici -
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È volgare, è brutto, è ineducato impinzarsi di dolci | e | gustare tutto quello che si trova sopra una tavola da |
Per essere felici -
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in loro onore è veramente segno di poco buon senso | e | di cattiva educazione. "Modus est in rebus„.... e anche in |
Per essere felici -
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senso e di cattiva educazione. "Modus est in rebus„.... | e | anche in questo.... |
Per essere felici -
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