al suo casotto, alzò il capo e la guardò; poi chiese: — Che cosa volete da me? — Ella cominciò timidamente: - Non sono più venuta, sor Luigi, se lo
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questo. Ella sa che avevate torto; e le vostre scuse non potranno che turbarla. Pitty cominciò timidamente: - Vi prego, dottore... - Miss Pitty, sapete
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parola gentile e si avviò alla scala. In quel momento udí pronunciare timidamente il suo nome; si volse e vide Carlo Hamilton. Era un grazioso ragazzo
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tranquilla. Aveva sorriso timidamente salutando Rossella e facendole un complimento per il suo abito verde; e questa aveva stentato a risponderle gentilmente
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ne fu andata, e Carlo emerse timidamente dallo spogliatoio chiedendosi se doveva passare una seconda notte in poltrona, ella scoppiò in lagrime
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orecchie di madreperla, gelsomini del Capo e rose muschiate in piccole ghirlande disposte su cascate di boccoli laterali; mazzolini timidamente nascosti
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incredula. E questo, invece di renderla ostile a lui, la fece diventare anche piú timidamente gentile, a causa dell'indignazione per quella che riteneva una
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rubato i piselli e il granturco. Una sera, poco tempo dopo, bussò alla porta di Rossella quando tutti quanti già dormivano e le mostrò timidamente una
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... Non risvegliano l'ardore nel petto di un uomo». - Che avete, miss Rossella? Freddo? - Sí - mormorò. - Vi dispiacerebbe... - esitò timidamente -... se
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questa città piena di miserabili negri liberati. Perché non avermi detto che uscire, tesoro? Con tuo raffreddore! Rossella ammiccò timidamente a Franco
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del mio diletto Carlo e... Posò timidamente una mano sul braccio di Rossella, ma questa la respinse, rammaricandosi di non poter urlare forte come
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disse la signora Wilkes timidamente. Rhett le passò davanti frettoloso e Melania lo scorse mentre si curvava sull'esserino nudo che giaceva nel grembo
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autoaccusa. Incoraggiato dalla generosità del padrigno, Wade gli si avvicinò timidamente. - Zio Rhett, posso chiederti una cosa? - Senza dubbio. - Lo
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banconote sulla mensola del camino, o un fazzoletto di pizzo annodato a fardelletto pieno di monete d'oro che era stato timidamente ficcato nella sua
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Accademia della crusca
