cedè sgangherandosi affatto. Ecco, a precipizio, le galline | venir | incontro a' nuovi visitatori con grida affamate. Gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ragazzo che l'aveva sfregiata a quel modo, si sentiva | venir | di nuovo i singhiozzi alla gola. - Ah, certo! - proruppe |
Il romanzo della bambola -
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limitato in un'unica piazza; e bisognava proprio | venir | fin sotto le sue mura colossali per avvedersi di certe |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sguardo senza ciglia di un coniglio. Lydia non poteva | venir | definita altrimenti che con l'aggettivo «trascurabile.» |
Mitchell, Margaret -
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per aiutare Súsele; e questa si dava tali arie, che fece | venir | la voglia a Rossella di mollarle un ceffone. Franco Kennedy |
Mitchell, Margaret -
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e poi quel nastro... scena inebriante... mi sentivo | venir | male... nessuno fuori di voi... tanto nel vostro |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dalla nostra società. Questi, ignaro di tutto, non mancò di | venir | quella sera, secondo l'usato. Notò l'assenza mia, ma |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Poche ore dopo eravamo in Reggio. Paolo fu sollecito a | venir | la sera prima dell'usato. Lo interrogai cogli occhi se |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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hai fatto a creare tutto questo impiccio, costringendomi a | venir | qui con tutto il mio da fare? Non piangere! |
Mitchell, Margaret -
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di zia Pitty. Rossella. pensò: «Ci vuole un bel coraggio a | venir | qui in questo momento, in cui basterebbe un nonnulla perché |
Mitchell, Margaret -
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nel coro e guardare in chiesa. Un monaco, che in sul | venir | della Pasqua faceva il quaresimale condito di sacra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un sospiro in cui qualcosa d' interno, di profondo, sembrò | venir | fuori con uno strappo... Povera vecchia! Fortuna che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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più; s'era fatto d'un pallor di cera, come sul punto di | venir | meno. E quando quel costume contadinesco, ormai completo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e fuggirò, ritornerò a Tara. Perché Rhett mi ha costretta a | venir | qui? Che farà la gente? Che farà Melania? Non posso |
Mitchell, Margaret -
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a far visita a Rossella può risparmiarsi per l'avvenire di | venir | qui da me. Vi fu un mormorio di voci confuse mentre le |
Mitchell, Margaret -
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della visita notturna di Toni. Le loro lettere potevano | venir | intercettate. Ma col passare del tempo, non avendo cattive |
Mitchell, Margaret -
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il suo corpetto. Per un attimo Rossella credette di | venir | meno, sentendo già quelle mani rozze che frugavano nel suo |
Mitchell, Margaret -
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e la inghiottí in fretta. Era cosí forte che le fece | venir | le lagrime. Ma il suo stomaco vuoto si ribellò a quel cibo; |
Mitchell, Margaret -
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tre mani di bianco alla cappa del camino, che non voleva | venir | netta nè pure quando l'ebbero scrostata: di modo che la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ammodo. Io, per conto mio, col daffare che ho, non posso | venir | che una sola volta al giorno, se pure... All'ospedale, in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lire. Questo è quanto vi posso dare; ma ricordatevi di non | venir | più da me, perchè non intendo mantenere le famiglie degli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ho a fare a portar via uno che 'unn' è Santino? - - Fate | venir | la madre, in questo caso — finirono col dire tutti. Di modo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Mi dispiace di avervi turbata cosí. Non vi sentite | venir | meno? Posso andarvi a prendere un bicchier d'acqua? - No - |
Mitchell, Margaret -
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il periodo di gala. Intanto col padre noi avevamo veduto | venir | meno ogni mezzo. Faceva mestieri ricorrere al re, alfine di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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cosa di buono, sarebbero rimasti dov'erano, invece di | venir | qui a mangiarci vivi. Io voglio una brava persona, di buona |
Mitchell, Margaret -
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staccare. Rossella diede un'occhiata al cavallo e si sentí | venir | meno. Era un animale piccolo e magro con la testa che |
Mitchell, Margaret -
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cerimonie ufficiali e con un'aria di malinconia che faceva | venir | voglia di piangere su l'inclemenza del suo lacrimevole |
D'Ambra, Lucio -
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Il cuore mi batteva forte, il capo mi girava: credeva di | venir | meno. Chiesi d'una seggiola, tersi colla pezzuola il freddo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a tanto ramarico, che di pietà ogn'una di noi si sentiva | venir | meno; all'ultimo una notte, seguente a' 20 d'ottobre di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Per un attimo provò un tale sollievo che le sembrò di | venir | meno. Pagherebbe le tasse e riderebbe in faccia a Giona |
Mitchell, Margaret -
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«Valoroso piccolo Geraldo!» pensò Rossella sentendosi | venir | meno. Geraldo che andava a ricevere il nemico sui gradini |
Mitchell, Margaret -
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