marito), ma si muoveva con una grazia cosí tranquilla nella | sua | ondeggiante gonna a cerchi, che la sua statura non attirava |
Mitchell, Margaret -
|
tranquilla nella sua ondeggiante gonna a cerchi, che la | sua | statura non attirava l'attenzione. Il collo, che si ergeva |
Mitchell, Margaret -
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neri ombreggiati da lunghe ciglie e i capelli corvini da | sua | madre, una francese i cui genitori si erano rifugiati ad |
Mitchell, Margaret -
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la vita, però, aveva potuto dare al volto di Elena quella | sua | espressione di orgoglio senza alterigia, la sua grazia, la |
Mitchell, Margaret -
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quella sua espressione di orgoglio senza alterigia, la | sua | grazia, la sua malinconia, e la sua mancanza di gaiezza. |
Mitchell, Margaret -
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espressione di orgoglio senza alterigia, la sua grazia, la | sua | malinconia, e la sua mancanza di gaiezza. Sarebbe stata una |
Mitchell, Margaret -
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senza alterigia, la sua grazia, la sua malinconia, e la | sua | mancanza di gaiezza. Sarebbe stata una donna di bellezza |
Mitchell, Margaret -
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occhi, piú calore nel suo sorriso, piú spontaneità nella | sua | voce che suonava come dolce melodia all'orecchio dei suoi |
Mitchell, Margaret -
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tenuti in non cale. Per quanto Rossella poteva ricordare, | sua | madre era stata sempre la stessa; la sua voce morbida e |
Mitchell, Margaret -
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poteva ricordare, sua madre era stata sempre la stessa; la | sua | voce morbida e dolce, sia che lodasse sia che |
Mitchell, Margaret -
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le erano morti i tre bambini. Rossella non aveva mai visto | sua | madre appoggiarsi alla spalliera della sedia, né l'aveva |
Mitchell, Margaret -
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gli schiavi. Rossella non riusciva a immaginare le mani di | sua | madre senza il ditale d'oro, né la sua figura attiva non |
Mitchell, Margaret -
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le mani di sua madre senza il ditale d'oro, né la | sua | figura attiva non accompagnata dalla bambina negra che non |
Mitchell, Margaret -
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degli abiti per i piantatori. Non aveva mai visto | sua | madre agitata, né l'aveva mai vista mancare a un impegno, a |
Mitchell, Margaret -
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Rossella, la cui camera era di fronte a quella di | sua | madre al di là del vestibolo, conosceva sin dall'infanzia |
Mitchell, Margaret -
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di legno all'alba; il bussare frettoloso alla porta di | sua | madre e le voci spaventate e rauche dei negri che |
Mitchell, Margaret -
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sbottonato. Era sempre stato cosí dolce per Rossella udire | sua | madre mormorare compassionevole, ma con fermezza, mentre |
Mitchell, Margaret -
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come sempre, con gli occhi neri cerchiati ma senza che la | sua | voce e i suoi modi rivelassero la stanchezza. Sotto la sua |
Mitchell, Margaret -
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sua voce e i suoi modi rivelassero la stanchezza. Sotto la | sua | ferma dolcezza era una tenacia ferrea che incuteva |
Mitchell, Margaret -
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andava la sera in punta di piedi a baciar le guance di | sua | madre, Rossella guardava la sua bocca con le labbra troppo |
Mitchell, Margaret -
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piedi a baciar le guance di sua madre, Rossella guardava la | sua | bocca con le labbra troppo piccole e troppo tenere, una |
Mitchell, Margaret -
|
di vent'otto anni maggiore di lei, era entrato nella | sua | vita... l'anno in cui il suo giovane cugino dagli occhi |
Mitchell, Margaret -
|
mani del principe, mi rimaneva tuttavia un obbligo verso | Sua | Altezza: quello di non permettere che il pendentif in |
D'Ambra, Lucio -
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galanti studii etnici di usi e costumi, oltre che me, anche | Sua | Altezza. Non mi feci vedere a palazzo quella sera, ma, |
D'Ambra, Lucio -
|
al teatro dove Manon Manette dava, furoreggiando, la | sua | seconda rappresentazione. Gli scrittori francesi che si |
D'Ambra, Lucio -
|
de Paris era stato addirittura cortesissimo verso la | sua | interprete e per un atto intero della sua commedia, il |
D'Ambra, Lucio -
|
verso la sua interprete e per un atto intero della | sua | commedia, il secondo, l'aveva lasciata tranquillamente tra |
D'Ambra, Lucio -
|
i giornali pulquerrimesi della sera rendessero omaggio alla | sua | grazia e al suo talento. Mi accolse come può accogliere un |
D'Ambra, Lucio -
|
del mondo. Mi chiese sùbito, però, in qual modo | Sua | Altezza aveva appreso la notizia del suo primo fiasco |
D'Ambra, Lucio -
|
Ma non posso tacere che la mia riconoscenza verso | Sua | Altezza fu letteralmente raddoppiata, tanto che vedendo il |
D'Ambra, Lucio -
|
e tentai ancora una volta di muoverla a pietà verso | Sua | Altezza. Presi allora il mio coraggio a due mani, e non |
D'Ambra, Lucio -
|
della graziosa attrice. E, poichè Manon manifestava la | sua | meraviglia nel vedermi riprendere ciò che ella poche ore |
D'Ambra, Lucio -
|
strano d'aver al collo un attestato di riconoscenza di | Sua | Altezza che non le doveva nulla e un ricordo di Sua Altezza |
D'Ambra, Lucio -
|
di Sua Altezza che non le doveva nulla e un ricordo di | Sua | Altezza con cui ella non aveva ancora scambiato una parola. |
D'Ambra, Lucio -
|
nella tasca posteriore della mia marsina il gioiello di | Sua | Altezza quando l'imminente scomparsa del pendentif ebbe un |
D'Ambra, Lucio -
|
con dolce violenza dalle mie mani il gioiello di | Sua | Altezza, Manon Manette dichiarò che avrebbe accettato assai |
D'Ambra, Lucio -
|
a suo parere, che il pendentif fosse stato restituito a | Sua | Altezza, l'indomani, da lei in persona. Così fu stabilito. |
D'Ambra, Lucio -
|
Manon Manette e la introdussi nel salotto privato di | Sua | Altezza, potei sùbito osservare che Manon Manette aveva |
D'Ambra, Lucio -
|
Manette aveva addosso tutti e due i gioielli, quello di | Sua | Altezza ed il mio. Ero adesso meno ingenuo della sera |
D'Ambra, Lucio -
|
attestare nello stesso modo la riconoscenza anticipata di | Sua | Altezza e la mia riconoscenza posticipata. Appena fatte le |
D'Ambra, Lucio -
|
Appena fatte le presentazioni di Manon Manette a | Sua | Altezza e di Sua Altezza a Manon Manette mi ritrassi |
D'Ambra, Lucio -
|
fatte le presentazioni di Manon Manette a Sua Altezza e di | Sua | Altezza a Manon Manette mi ritrassi immediatamente, col |
D'Ambra, Lucio -
|
inchino con cui la bella atirice repubblicana dimostrava a | Sua | Altezza che per un'autentica repubblicana il figliuolo di |
D'Ambra, Lucio -
|
Altezza che per un'autentica repubblicana il figliuolo di | Sua | Maestà il Re di Fantasia rappresenterà sempre qualche cosa |
D'Ambra, Lucio -
|
ebbi appena il tempo di vedere dal volto e dagli occhi di | Sua | Altezza che il privilegiato rampollo d'una vecchia |
D'Ambra, Lucio -
|
pranzo per ricostruire attraverso il dire e il non dire di | Sua | Altezza la scena cui non m'era per decenza stato concesso |
D'Ambra, Lucio -
|
formalità che non hanno alcun interesse. Compiute queste, | Sua | Altezza, che aveva offerto a Manon Manette l'esposizione |
D'Ambra, Lucio -
|
su una grande tavola e, aprendole l'una dopo l'altra, | Sua | Altezza cominciò sùbito un nutritissimo corso di |
D'Ambra, Lucio -
|
sùbito un nutritissimo corso di numismatica. Solo quando la | sua | testa poteva, senza aver l'aria di nulla, avvicinarsi a |
D'Ambra, Lucio -
|
e intenta ad ammirare qualche medaglia di maggior pregio, | Sua | Altezza osava arrischiare i primi tentativi per passare ad |
D'Ambra, Lucio -
|
ad una ad una, quasi che non fosse venuta che per questo. | Sua | Altezza, intimidita, non osò quindi bruciare i suoi |
D'Ambra, Lucio -
|
non sia prolungala Manon Manette tenne così a lungo nella | sua | mano sinistra il Pisanello depostovi da Sua Altezza che il |
D'Ambra, Lucio -
|
a lungo nella sua mano sinistra il Pisanello depostovi da | Sua | Altezza che il principe ebbe il tempo di vincere la sua |
D'Ambra, Lucio -
|
da Sua Altezza che il principe ebbe il tempo di vincere la | sua | timidezza e di prendere la mano della bella attrice per |
D'Ambra, Lucio -
|
secondo l'impressione der mio regale amico, valeva un Perù. | Sua | Altezza attribuiva evidentemente tanto valore a quella |
D'Ambra, Lucio -
|
sua, ma è certo che l'atteggiamento dell'attrice indusse | Sua | Altezza a una prudente riserva che si prolungò durante |
D'Ambra, Lucio -
|
in tutti i suoi particolari la lunga scena durante la quale | Sua | Altezza cercò le vie per ottenere quello che Manon Manette |
D'Ambra, Lucio -
|
intenzione d'accordare. Come i più prudenti guerrieri, | Sua | Altezza temporeggiava. Io mi sono imposto di non sviluppare |
D'Ambra, Lucio -
|
di tutti questi temporeggiamenti che fecero perdere a | Sua | Altezza e a Manon Manette molto tempo, tutt'il tempo |
D'Ambra, Lucio -
|
della visita era stato, a bassa voce, comunicato a | Sua | Alteza, la quale, immediatamente, trovandosi in una |
D'Ambra, Lucio -
|
se si trattava di un attentato anarchico preparato contro | Sua | Altezza o se Sua Altezza era stata improvvisamente colpita |
D'Ambra, Lucio -
|
di un attentato anarchico preparato contro Sua Altezza o se | Sua | Altezza era stata improvvisamente colpita da un furioso |
D'Ambra, Lucio -
|
a venire e ad arrendersi. Ma quando? Proprio quando | Sua | Altezza si trovava su le braccia un'altra donna che non |
D'Ambra, Lucio -
|
col pretesto di un'udienza di somma importanza che | Sua | Altezza doveva immediatamente concedere, costretto a |
D'Ambra, Lucio -
|
stata, appena libero il principe, ripresa. Fu attribuita a | Sua | Altezza Reale il Principe Leopoldo, zio di Sua Altezza, e |
D'Ambra, Lucio -
|
attribuita a Sua Altezza Reale il Principe Leopoldo, zio di | Sua | Altezza, e che in quel momento tagliava certamente il suo |
D'Ambra, Lucio -
|
alle mie cure, e l'eccellente figliuola invitò | Sua | Altezza a discutere con calma gli affari di Stato che |
D'Ambra, Lucio -
|
discutere con calma gli affari di Stato che reclamavano la | sua | attenzione poichè ella non aveva fretta ed avrebbe passato |
D'Ambra, Lucio -
|
per non aver l'aria d'aver paura, l'insistente preghiera di | Sua | Altezza, s'era decisa a venire ad ammirare i Pisanello, |
D'Ambra, Lucio -
|
mi fosse confermata, la sera, dalle confidenze di | Sua | Altezza, ebbi la prova che una volta di più non mi ero |
D'Ambra, Lucio -
|
da una porta che s'apriva e dalla voce nervosa di | Sua | Altezza che invitava f'attrice a raggiungerlo. Decisamente, |
D'Ambra, Lucio -
|
delle cattive, difficili a sradicarsi. La sera, l'ho detto, | Sua | Altezza mi raccontò quanto era avvenuto. Tutte le speranze |
D'Ambra, Lucio -
|
duchessa aveva addirittura spalancato le finestre. E quando | Sua | Altezza s'era creduta autorizzata ad affacciarsi, le |
D'Ambra, Lucio -
|
ancora naso ed orgoglio ammaccati. E, su mia richiesta, | Sua | Altezza narrò succintamente anche la scena finale dopo |
D'Ambra, Lucio -
|
Manette: — Si figuri! Si figuri il mio stato! — mi disse | Sua | Altezza. — Avevo tanto bisogno di sfogarmi.... Dopo avermi |
D'Ambra, Lucio -
|
la lezione. Aveva ricominciato come nella prima parte della | sua | visita a far la ritrosa, a sfuggirmi, a farsi pregare.... |
D'Ambra, Lucio -
|
| Sua | Maestà! I romanzieri della vecchia scuola, giunti al punto |
D'Ambra, Lucio -
|
bastan cinque righe per percorrere i cinque anni di vita da | Sua | Altezza trascorsi ancora giocondamente e galantemente a |
D'Ambra, Lucio -
|
e galantemente a Pulquerrima prima di diventare | Sua | Maestà Rolando II. Fu una sera, durante un ballo a Corte: |
D'Ambra, Lucio -
|
d'onore, che allora era ancora d'etichetta danzare, | Sua | Altezza fu rispettosamente avvertita che Sua Maestà stava |
D'Ambra, Lucio -
|
danzare, Sua Altezza fu rispettosamente avvertita che | Sua | Maestà stava per rendere l'ultimo respiro, rendendo insieme |
D'Ambra, Lucio -
|
non abusare dei doni divini, assai discretamente servita. | Sua | Altezza danzava la quadriglia avendo al suo braccio la |
D'Ambra, Lucio -
|
paese: telefonavano infatti dalla Corte di Effemeris che | Sua | Maestà s'era congedata o stava per congedarsi |
D'Ambra, Lucio -
|
raccomandato al maestro delle cerimonie di far partire | Sua | Altezza con l'ultimo treno notturno e di preparare intanto |
D'Ambra, Lucio -
|
se non calda ancora almeno tiepida, dalle mani di | Sua | Maestà il defunto padre suo. Consigliai al maestro delle |
D'Ambra, Lucio -
|
fosse finita e mai quadriglia ci sembrò più lunga. Guardavo | Sua | Altezza e vedevo che si divertiva un mondo. Pensavo al |
D'Ambra, Lucio -
|
non è parte di re. Quand'ebbe ricamata con grazia la | sua | ultima riverenza alla duchessa di Frondosa, sfiorandole la |
D'Ambra, Lucio -
|
le incombustibili polveri con l'ultimo sguardo incendiario, | Sua | Altezza s'avviò in compagnia del suo aiutante di campo |
D'Ambra, Lucio -
|
attendevamo, compunti certo e quasi quasi anche commossi. | Sua | Altezza fu pregata di ritirarsi un momento nel suo |
D'Ambra, Lucio -
|
arte al colpo, poi vibrando questo risolutamente, avvertire | Sua | Altezza che il suo augusto genitore s'era sentito |
D'Ambra, Lucio -
|
e che, non accennando la salute del Sovrano a migliorare, | Sua | Altezza era pregata di partire immediatamente per |
D'Ambra, Lucio -
|
per Effemeris. Non ostante le nostre proteste | Sua | Altezza capì benissimo che l'Augusto genitore era già |
D'Ambra, Lucio -
|
veramente rimpianto il re morto o morente sarebbe stato | Sua | Altezza. Non certamente come suddito, il che sarebbe stato |
D'Ambra, Lucio -
|
più che naturale. In cinque minuti, senza dire una parola, | Sua | Altezza ebbe mutato la sua irreprensibile marsina di taglio |
D'Ambra, Lucio -
|
minuti, senza dire una parola, Sua Altezza ebbe mutato la | sua | irreprensibile marsina di taglio inglese con la sua piccola |
D'Ambra, Lucio -
|
la sua irreprensibile marsina di taglio inglese con la | sua | piccola tenuta militare. Pregato anch'io di accompagnarlo, |
D'Ambra, Lucio -
|
mentre il maestro delle annunziando il lutto che colpiva | Sua | Altezza, la famiglia reale e tutto il regno di Fantasia, |
D'Ambra, Lucio -
|
allegra. Accompagnato dal suo aiutante di campo e da me, | Sua | Altezza scene lo scalone reale fra la folla degli invitati |
D'Ambra, Lucio -
|
ai due lati dello scalone inchinandosi e scoprendosi. | Sua | Altezza passò senza battere ciglio, con la mano al |
D'Ambra, Lucio -
|
che attendevano e poi attraverso la città addormentata cui | Sua | Altezza non doveva ritornare che molto più tardi, in |
D'Ambra, Lucio -
|
Era evidente in ogni gesto e in ogni atteggiamento di | Sua | Altezza durante il breve tragitto da Pulquerrima ad |
D'Ambra, Lucio -
|
giornali di Effemeris. La vissi, come sempre, ai talloni di | Sua | Altezza la quale, poichè le abitudini comode sono le più |
D'Ambra, Lucio -
|
comode sono le più difficili a sradicarsi, mi conservava la | sua | benevolenza, anche ora che era diventata Sua Maestà. È |
D'Ambra, Lucio -
|
conservava la sua benevolenza, anche ora che era diventata | Sua | Maestà. È segreto della gente seria quello di vivere le |
D'Ambra, Lucio -
|
fascia di crespo con cui mettere il segno del lutto su la | sua | bella tunica verde, ma anche una serietà che dava, se mai |
D'Ambra, Lucio -
|
cuori di tutta la popolazione femminile della capitale. La | sua | figura era popolare poichè il re defunto soleva far |
D'Ambra, Lucio -
|
del suo augusto figliuolo: chè, abile amministratore della | sua | casa regnante, amava mettere in mostra quel bel giovanotto |
D'Ambra, Lucio -
|
regno dovevano riconoscere per l'unica cosa ben fatta della | sua | lunga storia regale: storia quanto mai felice e però, se |
D'Ambra, Lucio -
|
acceso in volto dai vapori d'una gioconda digestione, | Sua | Maestà, ritrovandomi dopo colazione nello studio paterno |
D'Ambra, Lucio -
|
annotati, su la scrivania regale. Li leggeva ad uno ad uno, | Sua | Maestà, con pacata melanconia. Ogni volta che ne sollevava |
D'Ambra, Lucio -
|
sul suo volto uno dei suoi più chiari sorrisi e udii la | sua | voce dire allegramente: «Anche lei.... Isabella....Molto |
D'Ambra, Lucio -
|
ogni altra cosa. E quand'ebbi restituito il telegramma che | Sua | Maestà piegò e infilò nella tunica, in fondo alla tasca |
D'Ambra, Lucio -
|
fondo alla tasca interna, proprio lì, sul cuore, la voce di | Sua | Maestà sospirò dolcemente: «Isabella!» Poi, dopo una pausa, |
D'Ambra, Lucio -
|
seminato». Non è mia colpa se lo stile conversativo di | Sua | Maestà non sapeva trovare imagini più personali di queste. |
D'Ambra, Lucio -
|
Il volto del giovane re s'era di nuovo oscurato e la | sua | voce aggiungeva: «Ero, ne son certo, alla vigilia della |
D'Ambra, Lucio -
|
una nuova occasione per cinque o sei mesi. Accadde così a | Sua | Maestà, la quale, pur tra le nuove gioie e i nuovi affanni |
D'Ambra, Lucio -
|
valore avesse diplomaticamente, quale fosse attualmente la | sua | posizione politica. Anche a parlar del duca si sentiva in |
D'Ambra, Lucio -
|
l'intervento del serpente. Il serpente che suggerì a | Sua | Maestà, alcuni mesi dopo la sua ascesa ai trono, che cosa |
D'Ambra, Lucio -
|
Il serpente che suggerì a Sua Maestà, alcuni mesi dopo la | sua | ascesa ai trono, che cosa potesse fare della duchessa |
D'Ambra, Lucio -
|
di venire al mondo. L'idea forcipe apparve su le labbra di | Sua | Maestà, in un grigio giorno d'inverno, nella solitudine del |
D'Ambra, Lucio -
|
«Mi annoio!» E allora, nel desiderio d'alleviare la noia di | Sua | Maestà, don Pedro de Aldana trovò a sua volta la sua idea |
D'Ambra, Lucio -
|
la noia di Sua Maestà, don Pedro de Aldana trovò a | sua | volta la sua idea che manifestò con un garbato sorriso e |
D'Ambra, Lucio -
|
di Sua Maestà, don Pedro de Aldana trovò a sua volta la | sua | idea che manifestò con un garbato sorriso e con cinque |
D'Ambra, Lucio -
|
cause più innocentemente estranee a quelli effetti. Così | Sua | Maestà, quando si diede attivamente a cercar moglie per le |
D'Ambra, Lucio -
|
moglie per le più antiche Corti d'Europa, attribuiva quella | sua | improvvisa vocazione di marito al peso della sua solitudine |
D'Ambra, Lucio -
|
quella sua improvvisa vocazione di marito al peso della | sua | solitudine di scapolo e alla necessità imperiosa della |
D'Ambra, Lucio -
|
segni di simpatia universale per il suo vecchio regno e la | sua | annosa dinastia. In realtà, cercando sua moglie, cercava |
D'Ambra, Lucio -
|
vecchio regno e la sua annosa dinastia. In realtà, cercando | sua | moglie, cercava ancora la duchessa di Frondosa. Invano |
D'Ambra, Lucio -
|
di volgergli le spalle e di tornarcene indietro. Ma, poichè | Sua | Maestà. Rolando II cominciava appena il viaggio d'andata, |
D'Ambra, Lucio -
|
pietre» erano fornite sottomano dalla cassetta privata di | Sua | Maestà. Poichè non è l'uso che i sovrani assistano anche al |
D'Ambra, Lucio -
|
buone intenzioni. Ma per quante «prime pietre» collocasse, | Sua | Maestà non riusciva mai, ad ogni viaggio a Pulquerrima, che |
D'Ambra, Lucio -
|
e a ricollocare nulla più che la «prima pietra» anche della | sua | felicità sentimentale. Riportava sempre indietro nella |
D'Ambra, Lucio -
|
costruire una nuova casa per far mutare di residenza alla | sua | onesta felicità. Partiva cosi, Sua Maestà, ogni quindici |
D'Ambra, Lucio -
|
mutare di residenza alla sua onesta felicità. Partiva cosi, | Sua | Maestà, ogni quindici giorni, pieno di speranze, e |
D'Ambra, Lucio -
|
ritorno, una crisi di gabinetto; e i ministri, non appena | Sua | Maesta metteva piede nel treno reale per Pulquerrima, |
D'Ambra, Lucio -
|
de Aldana, senza averla mai veduta, fissò finalmente la | sua | scelta per la sposa del Re. Se l'idea figlia non era ancora |
D'Ambra, Lucio -
|
di tacere, per la ragione di Stato, lo stato di qualsiasi | sua | altra ragione. Se è vero che si dà prova di maggiore |
D'Ambra, Lucio -
|
sorta di beni, forse celesti, ma non certamente terreni. | Sua | Maesta aveva, nel cassetto della sua scrivania, il ritratto |
D'Ambra, Lucio -
|
certamente terreni. Sua Maesta aveva, nel cassetto della | sua | scrivania, il ritratto della regale fidanzata. Lo guardava |
D'Ambra, Lucio -
|
un giorno, quando mancavano tre mesi alle nozze regali, | Sua | Maestà, guardata ancora una volta, con la solita ombra nera |
D'Ambra, Lucio -
|
bellezza forse invisibile a noi perchè non di questo mondo, | Sua | Maesta sentì nascere d'improvviso l'idea figlia. Poichè le |
D'Ambra, Lucio -
|
anche quella di essere sinceri con noi stessi, | Sua | Maestà aggiunse sùbito: — La Regina non potrebbe trovare |
D'Ambra, Lucio -
|
di Súsele a rovinare i suoi piani. Ringraziò Dio che | sua | sorella fosse la piú pigra delle corrispondenti; ma vi era |
Mitchell, Margaret -
|
ore durante le quali percorreva il freddo pavimento della | sua | stanza, con lo scialle scolorito di Elena incrociato sulla |
Mitchell, Margaret -
|
bene i suoi sentimenti, e recitare con tanta abilità la | sua | parte, che Franco non sospettò di nulla e vide soltanto ciò |
Mitchell, Margaret -
|
i suoi progetti per il negozio e per la segheria. La | sua | dolce simpatia e il suo interessamento ad ogni parola che |
Mitchell, Margaret -
|
era addolorato e stupito della condotta di Súsele; e la | sua | vanità, la timida vanità di uno scapolo di mezza età che sa |
Mitchell, Margaret -
|
ferita. Non voleva scrivere a Súsele, rimproverandole la | sua | infedeltà; ma si sfogava a parlare di lei con Rossella. |
Mitchell, Margaret -
|
ella gli faceva nondimeno comprendere che era persuasa che | sua | sorella aveva agito male e che egli meritava un trattamento |
Mitchell, Margaret -
|
sfarfallandogli intorno, e Rossella pendeva da ogni | sua | parola. Nel pomeriggio conduceva a volte Rossella a fare |
Mitchell, Margaret -
|
pensava Franco con approvazione. Egli rideva della | sua | ignoranza in fatto di commercio; e anche lei rideva |
Mitchell, Margaret -
|
gli uomini! Ed egli sentiva per la prima volta in vita | sua | di essere un uomo che poteva proteggere una donna sola e |
Mitchell, Margaret -
|
avrebbe saputo dire come vi era arrivato. Stringeva nella | sua | quella piccola mano fiduciosa e vedeva le lunghe ciglia |
Mitchell, Margaret -
|
aveva acconsentito riluttante, perché avrebbe voluto che | sua | sorella e suo cognato di Jonesboro fossero presenti. E un |
Mitchell, Margaret -
|
Dopo tutto, un uomo doveva fare qualche concessione alla | sua | sposa, specialmente in quanto concerne cose sentimentali! E |
Mitchell, Margaret -
|
galante di Pulquerrima cominciata instancabilmente da | Sua | Altezza da quando la sua nave da diporto aveva dovuto, |
D'Ambra, Lucio -
|
cominciata instancabilmente da Sua Altezza da quando la | sua | nave da diporto aveva dovuto, almeno temporaneamente, |
D'Ambra, Lucio -
|
gli scrittori pigri: ab uno disce omnes. Venuto l'autunno | Sua | Altezza provò il bisogno di viaggiare. La cosa accadde |
D'Ambra, Lucio -
|
al ritorno dal Polo d'un ardito principe italiano. Vedevo | Sua | Altezza seguire con interesse i racconti della audacissima |
D'Ambra, Lucio -
|
non aveva per me che segreti in ogni altra occasione della | sua | vita. Ma dovettero, quelle lettere, essere commoventissime |
D'Ambra, Lucio -
|
avvertito i giornali di Effemeris, e se tre giorni dopo | Sua | Altezza era chiamata alla capitale dell'autorità paterna |
D'Ambra, Lucio -
|
paterna convinta oramai della necessità di permettere che | Sua | Altezza Reale il principe ereditario di Fantasia scoprisse |
D'Ambra, Lucio -
|
fu un gran discutere, tra geografi, per stabilire che cosa | Sua | Altezza avrebbe potuto scoprire con minor disagio e con più |
D'Ambra, Lucio -
|
scoprire. La maggior difficoltà, quindi, era di trovare per | Sua | Altezza una missione originale. Propose il principe che gli |
D'Ambra, Lucio -
|
meditazioni, essi non potevano offrire alla scelta di | Sua | Altezza che deserti e foreste vergini. Sua Altezza preferì |
D'Ambra, Lucio -
|
alla scelta di Sua Altezza che deserti e foreste vergini. | Sua | Altezza preferì le foreste, non, come sarebbe possibile |
D'Ambra, Lucio -
|
pelle che egli aveva assai delicata. I geografi fornirono a | Sua | Altezza tutti gli schiarimenti necessarii su la via da |
D'Ambra, Lucio -
|
albero. In quarto ai rilievi di superficie e di vegetazione | Sua | Altezza, se non voleva affaticarsi, poteva contentarsi di |
D'Ambra, Lucio -
|
La foresta era vergine e dopo la spedizione di | Sua | Altezza sarebbe certamente tornata più vergine che mai per |
D'Ambra, Lucio -
|
i suoi lavori. Inutile dire che, poichè l'affetto di | Sua | Altezza è dispotico com'era dispotico il trono dei suoi |
D'Ambra, Lucio -
|
riprendemmo la via dell'amata patria. Durante là traversata | Sua | Altezza non trascurò di rimanere molte ore del giorno al |
D'Ambra, Lucio -
|
nostra compagnia. Ma proprio in quei giorni accadde che | Sua | Altezza Reale il duca degli Abruzzi attraversasse una volta |
D'Ambra, Lucio -
|
attraversasse una volta di più i disegni ambiziosi di | Sua | Altezza Reale il principe di Fantasia. I giornali europei |
D'Ambra, Lucio -
|
poche righe al ritorno del mio regale amico dalla | sua | foresta vergine, e lunghe colonne al racconto della |
D'Ambra, Lucio -
|
Fa una conferenza? Nè farò una anche io!» E, detto fatto, | Sua | Maestà il Re, informato, trovò naturalissimo che il suo |
D'Ambra, Lucio -
|
d'un brindisi politico scritto dal ministro degli Esteri. | Sua | Altezza Reale, ch'era tutt'altro che un imbecille, si rese |
D'Ambra, Lucio -
|
peripezie. E, col suo più bel sorriso, per questo ufficio | Sua | Altezza benignamente si rivolse a me, raccomandandomi di |
D'Ambra, Lucio -
|
esploratori. Mentre io lavoravo nella biblioteca reale, | Sua | Altezza aveva ripreso attivamente il suo galante giuoco di |
D'Ambra, Lucio -
|
E il giorno dopo, appena finito di far colazione, | Sua | Altezza ed io ci chiudemmo nella biblioteca armati di |
D'Ambra, Lucio -
|
nella biblioteca armati di sigarette e di buona volontà. | Sua | Altezza mi ascoltava senza respiro e con lo stesso |
D'Ambra, Lucio -
|
un romanzo d'Eugenio Sue. A due o tre riprese manifestò la | sua | meraviglia nel vedere con quanta facilità io riuscivo a dar |
D'Ambra, Lucio -
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ancora ad un terzo della conferenza che la porta s'apri e | Sua | Altezza fu avvertita che la duchessa di Villahermosa era |
D'Ambra, Lucio -
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Mi spiegò che la duchessa veniva a vedere la | sua | collezione di medaglie, poichè la sera prima non aveva |
D'Ambra, Lucio -
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poichè la sera prima non aveva resistito all'invito di | Sua | Altezza quando aveva saputo che nella collezione erano |
D'Ambra, Lucio -
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Andava pazza pel Pisanello, l'eccellente duchessa! | Sua | Altezza mi chiese, d'aver pazienza. La visita non sarebbe |
D'Ambra, Lucio -
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pesante porta che ci separava, sul genere d'occupazioni cui | Sua | Altezza e la duchessa s'erano, dopo brevi preliminari |
D'Ambra, Lucio -
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ammirazione. Era trascorsa più di un'ora, infatti, quando | Sua | Altezza ricomparve nella biblioteca con l'aria più |
D'Ambra, Lucio -
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reciprocamente la durata di quella visita ai medaglieri di | Sua | Altezza. Quando gli occhi si spiegano le parole sono |
D'Ambra, Lucio -
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spiegano le parole sono inutili e fu quindi in silenzio che | Sua | Altezza tornò a sprofondarsi nella sua poltrona di |
D'Ambra, Lucio -
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in silenzio che Sua Altezza tornò a sprofondarsi nella | sua | poltrona di marocchino rosso e, accesa una sigaretta, mi |
D'Ambra, Lucio -
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interrotta. Ricominciai imperterrito a leggere mentre | Sua | Altezza cedeva a poco a poco a quella sonnolenza |
D'Ambra, Lucio -
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da dieci altri minuti quando la porta s'apri di nuovo e | Sua | Altezza venne informata che la marchesa di Setteporte |
D'Ambra, Lucio -
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soddisfatta della marchesa per le collezioni di | Sua | Altezza. Il gran Condé dormiva placidamente e profondamente |
D'Ambra, Lucio -
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medesima imperturbabilità. E, quando, un'ora e mezza dopo, | Sua | Altezza mi destò rientrando nella biblioteca, gli sguardi |
D'Ambra, Lucio -
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la lettura. Eravamo nel cuore della conferenza adesso, e | Sua | Altezza, non più sonnolenta, ma sostenuta invece da |
D'Ambra, Lucio -
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d'approvazione. Ma la porta si aprì una terza volta, e | Sua | Altezza venue informata che la principessa di Malaguena |
D'Ambra, Lucio -
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che la principessa di Malaguena desiderava d'ammirare a | sua | volta collezione di medaglie. Vidi Sua Altezza levarsi in |
D'Ambra, Lucio -
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d'ammirare a sua volta collezione di medaglie. Vidi | Sua | Altezza levarsi in piedi d'un balzo stringendo i pugni e |
D'Ambra, Lucio -
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in piedi d'un balzo stringendo i pugni e frenando la | sua | ira, finchè il maggiordomo non si fu allontanato e non ebbe |
D'Ambra, Lucio -
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che, levato il volto dal manoscritto sfortunato, guardavo | Sua | Altezza sorridendo: — Lei sorride! — esclamò Sua Altezza, |
D'Ambra, Lucio -
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guardavo Sua Altezza sorridendo: — Lei sorride! — esclamò | Sua | Altezza, con un tono irritato. — Lei sorride, eh? Ma vorrei |
D'Ambra, Lucio -
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dare per morti. Feci rispettosamente osservare a | Sua | Altezza che, ingrato come tulti gli uomini si lamentava |
D'Ambra, Lucio -
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irriverente che era naturalmente giustificato dalla | sua | agitazione. — Lei è matto, caro d'Aprè! Scriverò a mio |
D'Ambra, Lucio -
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suo posto...._Grazie. Ecco. Mi siedo qui e la lettura della | sua | bella conferenza me la finisco per conto mio. E si mise a |
D'Ambra, Lucio -
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posto, coi pugni stretti alle due tempie. Osai ricordare a | Sua | Altezza la principessa che aspettava. — La principessa? — |
D'Ambra, Lucio -
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come i sovrani assoluti: non discutono. E io che conoscevo | Sua | Altezza non tentai di ragionare e mi decisi sùbito a |
D'Ambra, Lucio -
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sul mio vestito, presi un viso di circostanza, e mentre | Sua | Altezza, assorta, continuava a leggere le nostre avventure |
D'Ambra, Lucio -
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ammirare la collezione di medaglie. Le chiesi se anche la | sua | predilezione fosse per il Pisanello, ma la principessa ebbe |
D'Ambra, Lucio -
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tutt'e due di guardarli. Era avvenuto lo stesso con | Sua | Altezza. I Pisanello, da sei mesi, non avevano visto altra |
D'Ambra, Lucio -
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mi costrinse a confessare che proprio quel giorno | Sua | Altezza non aveva avuto proprio nulla da fare al comando |
D'Ambra, Lucio -
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momento della nascita di | sua | figlia, la condotta di Rhett stupí tutti coloro che |
Mitchell, Margaret -
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per istrada, raccontando i miracolosi progressi della | sua | bambina, senza nemmeno premettere alle sue osservazioni |
Mitchell, Margaret -
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osservazioni un'ipocrita frase di scusa. Egli considerava | sua | figlia un miracolo, da non paragonarsi neppure lontanamente |
Mitchell, Margaret -
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un pezzetto di grasso di maiale, cagionandole cosí la | sua | prima colica, la condotta di Rhett fece sorridere i babbi e |
Mitchell, Margaret -
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e stentò a non percuotere la disgraziata bambinaia con la | sua | frusta; la licenziò ed a quella succedette una serie di |
Mitchell, Margaret -
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il coraggio di dirle questo, ma affermò che un uomo nella | sua | posizione non poteva tenere una sola donna per la cura dei |
Mitchell, Margaret -
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alla famiglia. Inoltre lo zio Pietro presentò una | sua | pronipote chiamata Lou, che aveva appartenuto a una cugina |
Mitchell, Margaret -
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di fronte agli estranei. Era giusto che un uomo amasse la | sua | bambina, ma l'ostentazione di questo amore le sembrava poco |
Mitchell, Margaret -
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non poteva assolutamente avere meno di due alfieri a | sua | disposizione, o, per maggiore esattezza, non poteva essere |
D'Ambra, Lucio -
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stato il principe presentato alla duchessa di Frondosa, | Sua | Altezza corse difilato da me e frugò immediatamente nelle |
D'Ambra, Lucio -
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società pulquerrimese, la quale era appunto famosa per la | sua | raffinata eleganza, per l'ospitalità dei suoi salotti, per |
D'Ambra, Lucio -
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gli uomini la assediavano senza tregua, non solo perchè la | sua | natura non l'aveva fatta ritrosa e prudente ma anzi lei |
D'Ambra, Lucio -
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assai pericolosamente col fuoco, ma sopratutto perchè | sua | madre le aveva sempre dato e continuava a darle, non |
D'Ambra, Lucio -
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trascorso più di nove o dieci anni dei venticinque della | sua | carriera nelle residenze diplomatiche. Era stato per lo più |
D'Ambra, Lucio -
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Era stato per lo più lasciato indisturbato nella | sua | bella e dolce città di Pulquerrima a disposizione del varii |
D'Ambra, Lucio -
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bambino che aveva bisogno di tutti e finchè il grado della | sua | carriera non gli aveva permesso d'avere direttamente voce |
D'Ambra, Lucio -
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dopo l'ultimo incidente diplomatico in seguito al quale la | sua | messa a disposizione del Ministero fu un provvedimeno |
D'Ambra, Lucio -
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voleva quindi dire salvare la patria. Il primo incontro di | Sua | Altezza con la duchessa Isabella di Frondosa non ebbe nulla |
D'Ambra, Lucio -
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parole. Nei primi mesi del suo soggiorno a Pulquerrima | Sua | Altezza non aveva avuto occasione d'incontrare la duchessa |
D'Ambra, Lucio -
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dalle salve tonanti della formidabile flotta di Fantasia. | Sua | Maestà il Re era giunto il giorno prima dalla capitale per |
D'Ambra, Lucio -
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prese pel braccio, mi trasse in disparte e mi manifestò la | sua | meraviglia: «Frondosa? Frondosa? Ma è mai possibile? Nessun |
D'Ambra, Lucio -
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d'osservazione, che parlò sempre la duchessa, limitandosi | Sua | Altezza a manifestare silenziosamente i segni del più |
D'Ambra, Lucio -
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credeva molto diffuse nell'elegante sciame femminile della | sua | residenza e più ancora non credeva ai suoi occhi e ai suoi |
D'Ambra, Lucio -
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Piccola, deliziosa persona. Fu questo appunto che più stupì | Sua | Altezza. Nella sua vita di corte e di salotto gli esempii |
D'Ambra, Lucio -
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persona. Fu questo appunto che più stupì Sua Altezza. Nella | sua | vita di corte e di salotto gli esempii di virtù femminile |
D'Ambra, Lucio -
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esempii di virtù femminile erano stati cosi limitati che | Sua | Altezza, se voleva farsene un'idea, era rimasto a quelli |
D'Ambra, Lucio -
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vivace poteva, agitandosi tanto, rimaner sempre a posto? | Sua | Altezza aveva studiato, specialmente a Corte, gli stati |
D'Ambra, Lucio -
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dello spirito. Studiando, giovinetto, la storia della | sua | gloriosa famiglia, quando era stato invitato ad ammirare la |
D'Ambra, Lucio -
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incantesimo sul tavolinetto di vimini da cui la duchessa e | Sua | Altezza erano appena separati. Non distinguendo più, nella |
D'Ambra, Lucio -
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gaia conversazione io avevo completamente dimenticato | Sua | Altezza. Ma non dovevo tardare ad essere richiamato alla |
D'Ambra, Lucio -
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la duchessa, col suo più bel sorriso pacato, con la | sua | voce più tranquilla, con un volto che respirava la più |
D'Ambra, Lucio -
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la più sicura pace, mi spiegava d'avermi chiamato perchè | Sua | Altezza voleva già andarsene e desiderava che io |
D'Ambra, Lucio -
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di campo. In pari tempo donna Isabella tendeva la mano a | Sua | Altezza e disegnava col piede e il ginocchio destro la più |
D'Ambra, Lucio -
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delle Corti una ginnastica da cortile. In pari tempo | Sua | Altezza s'inchinava a sua volta profondamente, prendeva il |
D'Ambra, Lucio -
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da cortile. In pari tempo Sua Altezza s'inchinava a | sua | volta profondamente, prendeva il mio braccio e |
D'Ambra, Lucio -
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dovuto aspettare, per inchinarlesi, che quella pittima di | Sua | Altezza se ne fosse finalmente andata. Se la duchessa di |
D'Ambra, Lucio -
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duchessa di Frondosa rivelava una così sorridente serenità, | Sua | Altezza invece doveva essere letteralmente fuori di sè. |
D'Ambra, Lucio -
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affrettato a chiamare la lancia reale. E c'era di peggio. | Sua | Altezza abbandonava così la festa prima che se ne fossero |
D'Ambra, Lucio -
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nella vettura di Corte che ci riaccompagnava a palazzo, | Sua | Altezza mi fece capire che anche io non ero affatto escluso |
D'Ambra, Lucio -
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che aveva passato le sue più belle ore a insegnare storia a | Sua | Altezza senza che Sua Altezza riescisse a farsi, per |
D'Ambra, Lucio -
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più belle ore a insegnare storia a Sua Altezza senza che | Sua | Altezza riescisse a farsi, per esempio, almeno un'idea |
D'Ambra, Lucio -
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al principe che cosa fosse avvenuto. E il principe, com'era | sua | abitudine, non in avaro di spiegazioni. La conversazione |
D'Ambra, Lucio -
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quella bella signora. Io l'avevo avvertito, è vero, della | sua | incensurabile fama. Ma Monsignore, ch'è testardo come son |
D'Ambra, Lucio -
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rispondendogli di botto chemcertamente il principe da | Sua | Altezza l'Infante Anna-Maria, sua zia, era stato abituato a |
D'Ambra, Lucio -
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il principe da Sua Altezza l'Infante Anna-Maria, | sua | zia, era stato abituato a un'assai minore severità. E |
D'Ambra, Lucio -
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a tutto il regno di Fantasia ed era per, difficile per | Sua | Altezza considerare come un'offesa alla regale famiglia il |
D'Ambra, Lucio -
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ad una zia cui egli doveva la rivelazione precoce della | sua | sola e vera vocazione; e, nei giorni e nelle settimane |
D'Ambra, Lucio -
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di riuscire col tempo, con la pazienza e col fascino della | sua | futura corona, a ridurre Giovanna d'Arco a più miti e |
D'Ambra, Lucio -
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a colazione a palazzo, due ore prima d'una garden-party che | Sua | Altezza offriva, per completare le presentazioni, alla |
D'Ambra, Lucio -
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ricorse alle imagini. Io ero il pilota abilissimo della | sua | navicella gettata, al suo primo viaggio, in pieno alto |
D'Ambra, Lucio -
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un vecchio capitano di lungo corso, sicuro del mare. Ma la | sua | navicella andava oramai purtroppo per una rotta che non |
D'Ambra, Lucio -
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seguiva la mia traccia ma che dipendeva unicamente dalla | sua | volontà. E dopo gli aggettivi e le imagini, quando si |
D'Ambra, Lucio -
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davano luogo ad un discorso straordinario col quale | Sua | Altezza, con l'aria piu serena di questo mondo, mi |
D'Ambra, Lucio -
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nè più nè meno che di questo: la navicella dell'amore di | Sua | Altezza faceva rotta verso l'isola di felicità promessa |
D'Ambra, Lucio -
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se non alla duchessa in persona? Lei sola conosceva la | sua | isola. Continuava ella, infatti, a scherzare, a civettare |
D'Ambra, Lucio -
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duchessa Isabella della lunga e disperata navigazione di | Sua | Altezza, di quella sua povera navicella sentimentale |
D'Ambra, Lucio -
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lunga e disperata navigazione di Sua Altezza, di quella | sua | povera navicella sentimentale sbattuta dalle onde che volta |
D'Ambra, Lucio -
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sadismo morale mi traeva ad ascoltare quasi con voluttà da | Sua | Altezza quest'inconcepibile discorso di cui non avrei |
D'Ambra, Lucio -
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il poco onorevole incarico. Continuando le metafore di | Sua | Altezza, che comodamente permettevano a entrambi di non |
D'Ambra, Lucio -
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che l'isola era stata sempre disabitata e che la luce che | Sua | Altezza scambiava per quella d'un faro era invece quella |
D'Ambra, Lucio -
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non c'era, per navigare, altro imbarazzo che della scelta. | Sua | Altezza, bontà sua, non insistè. Mi chiese solamente, |
D'Ambra, Lucio -
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più. Venne l'estate. Passarono giorni, settimane e mesi. | Sua | Altezza continuava intanto a muoversi come voleva su lo |
D'Ambra, Lucio -
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non erano altro per lui che tentativi per distrarsi dalla | sua | idea fissa, che pretesti per sfogare su le torri che |
D'Ambra, Lucio -
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in quel cuore e in quel sangue di ventitrè anni. Intanto | Sua | Altezza continuava a vedere ogni giorno la duchessa di |
D'Ambra, Lucio -
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suo, continuava a giuocare con lui di parole con quella | sua | bella serenità che non si turbava mai. Educata dalla prima |
D'Ambra, Lucio -
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che non si turbava mai. Educata dalla prima aspra lezione, | Sua | Altezza non tentava più il passaggio troppo rischioso dalle |
D'Ambra, Lucio -
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un pranzo dai Frondosa al quale avevamo assistito insieme, | Sua | Altezza mi confessò che non solo il fascino della duchessa |
D'Ambra, Lucio -
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di Pulquerrima. Il giorno che lessi nei giornali che | Sua | Altezza Reale il principe ereditario di Fantasia sarebbe |
D'Ambra, Lucio -
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di campo passavano ai facchini le più gelose valigie di | Sua | Altezza, il principe era preso in un fitto gruppo di |
D'Ambra, Lucio -
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circolo monarchico per tentare di tornare al Congresso. Ma | Sua | Altezza ha una vista acutissima e un colpo. Mi sentii |
D'Ambra, Lucio -
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Le autorità guardavano sbalordite le inesplicabili di | Sua | Altezza per un giovanotto qualunque ch'era persino venuto |
D'Ambra, Lucio -
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che il principe volle ad ogni costo farmi salire nella | sua | vettura, costringendo così il suo aiutante di campo a |
D'Ambra, Lucio -
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s'affrettò, infatti, a ricordare rispettosamente a | Sua | Altezza che Pulquerrima vantava musei, celebri nel mondo |
D'Ambra, Lucio -
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parlando col prefetto di statue e di civiltà morte, | Sua | Altezza continuò a guardare, sorridendo, senza perderne |
D'Ambra, Lucio -
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Mi parlò di nuovo di donne quella sera, dopo pranzo. | Sua | Altezza, stanca del viaggio, aveva dispensato tutti dalla |
D'Ambra, Lucio -
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gli aveva lasciato un minuto di respiro. E mi manifestò la | sua | preoccupazione di dovere purtroppo a Pulquerrima |
D'Ambra, Lucio -
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non era più abituato, Rassicurai subito il principe. La | sua | situazione galante migliorava di molto poichè la volontà |
D'Ambra, Lucio -
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trasferito nella città fatta a posta per l'amore. Anche | Sua | Maestà aveva passato a Pulquerrima i suoi anni più |
D'Ambra, Lucio -
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Vostra Altezza, — gli dissi — mi permetta di richiamare la | sua | memoria su alcune partite di scacchi che io ebbi l'onore di |
D'Ambra, Lucio -
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quelle nostre prime passeggiate, più che a giuocare, | Sua | Altezza badava a studiare meticolosamente lo scacchiere, ed |
D'Ambra, Lucio -
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ed una volta ancora io avevo cosi l'onore d'iniziare | Sua | altezza in tanto ardue discipline. Sua Altezza, che a |
D'Ambra, Lucio -
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l'onore d'iniziare Sua altezza in tanto ardue discipline. | Sua | Altezza, che a Londra aveva mosso i suoi primi passi a |
D'Ambra, Lucio -
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uno solo avrebbe a rigore potuto precisare ufficialmente la | sua | posizione su lo scacchiere. E giunse così rapidamente a |
D'Ambra, Lucio -
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che d'alfieri si contentavan d'averne solamente due. Per | sua | fortuna, in questi giuochi galanti Sua Altezza aveva di |
D'Ambra, Lucio -
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solamente due. Per sua fortuna, in questi giuochi galanti | Sua | Altezza aveva di Ferro la memoria come la salute, e, in |
D'Ambra, Lucio -
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a cavallo al Parco delle Delizie era semplicissima. | Sua | Altezza notava una signora bionda, bruna o castana, e mi |
D'Ambra, Lucio -
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che mai se la loro pedina era la favorita. Una volta | Sua | Altezza mi disse: — Se stesse ai loro mariti, mi |
D'Ambra, Lucio -
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parve un poco seccato della come a briglia sciolta che | Sua | Altezza faceva una mattina a sua moglie, sotto i suoi occhi |
D'Ambra, Lucio -
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come a briglia sciolta che Sua Altezza faceva una mattina a | sua | moglie, sotto i suoi occhi e, peggio ancora, sotto quelli |
D'Ambra, Lucio -
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incidente: quando aveva potuto finalmente raggiungere | sua | moglie in un viale appartato dove il principe l'aveva |
D'Ambra, Lucio -
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dolcemente trascinata, l'alfiere aveva fatto capire a | Sua | Altezza, con un sorriso amaro, che anche i doveri della sua |
D'Ambra, Lucio -
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Sua Altezza, con un sorriso amaro, che anche i doveri della | sua | devozione di cittadino dovevano avere un limite là dove |
D'Ambra, Lucio -
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in quel modo?» mi disse il principe, meravigliato. Fermò la | sua | attenzione e si riconcentrò, e, dopo un silenzio, lo sentii |
D'Ambra, Lucio -
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Re! 83 VI. Giuoco di torri, d'alfieri e di pedine100 VII. | Sua | Maestà! 117 VIII. La " scena-madre „ 142 IX. ".... Et in |
D'Ambra, Lucio -
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questo - disse con fermezza Melania posando dolcemente la | sua | manina sulle labbra di Rossella. - Insulti te stessa, |
Mitchell, Margaret -
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e all'ira di Rossella si era aggiunta la desolazione. La | sua | coscienza, già gravata dal peso della sua colpa con Ashley, |
Mitchell, Margaret -
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desolazione. La sua coscienza, già gravata dal peso della | sua | colpa con Ashley, non poteva sopportare anche il peso della |
Mitchell, Margaret -
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Ma il ricordo di questa donna che si era posta fra lei e la | sua | rovina sociale come una lama sottile e lucente, con una |
Mitchell, Margaret -
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giornata di sole, sotto il porticato di Tara. La voce della | sua | coscienza - una coscienza cattolica - benché soffocata per |
Mitchell, Margaret -
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e in questa crisi, l'educazione religiosa impartitale da | sua | madre si faceva viva nuovamente in lei. Confesserebbe |
Mitchell, Margaret -
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la spaventosa visione del volto di Melania che muta la | sua | espressione di affetto e di fiducia in quella di orrore e |
Mitchell, Margaret -
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il volto di Melania, sapere che Melania conosceva tutta la | sua | infamia, tutta la slealtà e l'ipocrisia che era in lei! Una |
Mitchell, Margaret -
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Sapeva soltanto che come un tempo aveva desiderato che | sua | madre la credesse buona, modesta e pura di cuore, cosí oggi |
Mitchell, Margaret -
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e fiduciosa. Il debito di gratitudine verso Melania per la | sua | coraggiosa difesa non poteva essere pagato che col |
Mitchell, Margaret -
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le era infedele e che complice di quest'infedeltà era la | sua | amica piú cara! «Non posso dirglielo» pensò desolata. «Non |
Mitchell, Margaret -
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che ama... Questa sarà la tua croce». Sí, sarebbe la | sua | croce, fino al giorno della morte; conservare |
Mitchell, Margaret -
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aggrottate rivelavano che essa bolliva internamente. La | sua | voce era fredda, e le parole piú taglienti del solito. |
Mitchell, Margaret -
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E cosí, in due parole, Melania liquidava il compagno della | sua | infanzia e il corteggiatore della sua adolescenza. - Per |
Mitchell, Margaret -
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il compagno della sua infanzia e il corteggiatore della | sua | adolescenza. - Per quanto concerne Baldo, il torto è mio. |
Mitchell, Margaret -
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Ashley è d'accordo con me; ma è addoloratissimo che | sua | sorella abbia potuto inventare una simile... Udendo il nome |
Mitchell, Margaret -
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felice; eppure lo feriva continuamente. Aveva distrutto la | sua | vita, il suo orgoglio e la sua dignità, frantumato quella |
Mitchell, Margaret -
|
Aveva distrutto la sua vita, il suo orgoglio e la | sua | dignità, frantumato quella pace interiore, quella calma |
Mitchell, Margaret -
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Per salvare la propria reputazione e la felicità di | sua | moglie, egli aveva dovuto sacrificare Lydia, lasciare che |
Mitchell, Margaret -
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e nelle parole che aveva pronunciate. Guardando negli occhi | sua | sorella, Ashley vi avrebbe veduto ognora la verità e il |
Mitchell, Margaret -
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verso la lunga serie di anni futuri, comprese che per causa | sua | si era scavato un abisso che avrebbe diviso la città e la |
Mitchell, Margaret -
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immediatamente come aveva sperato la segheria. Ma la | sua | delusione svaní nel vedere la radiosa felicità con la quale |
Mitchell, Margaret -
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vedere la radiosa felicità con la quale ella «accettò» la | sua | generosità. Rossella mandò immediatamente Mammy a Tara per |
Mitchell, Margaret -
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le aveva scritte. Ma neanche la lettera di Súsele oscurò la | sua | felicità al pensiero che Tara era salva, almeno dal |
Mitchell, Margaret -
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immediato. Le fu difficile abituarsi al pensiero che la | sua | dimora abituale oramai era Atlanta e non Tara. Nella sua |
Mitchell, Margaret -
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la sua dimora abituale oramai era Atlanta e non Tara. Nella | sua | smania di ottenere il denaro non era stata capace di |
Mitchell, Margaret -
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era venuto in mente che il prezzo che pagava per salvare la | sua | casa era il permanente esilio da essa. Ora che tutto era |
Mitchell, Margaret -
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era far comprendere con buona maniera a Franco che la | sua | bottega doveva rendere di piú. Dopo lo spavento provato, |
Mitchell, Margaret -
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Rossella cominciò a fargli una quantità di domande, con la | sua | aria infantile, dicendosi curiosa - oh, curiosa come una |
Mitchell, Margaret -
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ebbe occasione di recarsi ad Atlanta per affari. O forse fu | sua | sorella di Jonesboro che, stupita di quel matrimonio, gli |
Mitchell, Margaret -
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che ha perso la testa, e un gentiluomo non può rivelare che | sua | moglie lo ha preso in trappola con una bugia. Rossella era |
Mitchell, Margaret -
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moglie lo ha preso in trappola con una bugia. Rossella era | sua | moglie; e una moglie dev'essere rispettata. Inoltre, la sua |
Mitchell, Margaret -
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sua moglie; e una moglie dev'essere rispettata. Inoltre, la | sua | vanità non gli consentiva di credere che essa lo aveva |
Mitchell, Margaret -
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marito. Ma Franco tenne per sé le sue osservazioni e la | sua | sorpresa; egli non poteva insultare sua moglie rivolgendole |
Mitchell, Margaret -
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osservazioni e la sua sorpresa; egli non poteva insultare | sua | moglie rivolgendole domande indiscrete che, d'altronde, non |
Mitchell, Margaret -
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ministro in redingote. Ricordo perfettamente che un giorno | Sua | Maestà — poichè io gli manifestavo il mio rammarico |
D'Ambra, Lucio -
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il mio rammarico profondo nel vedergli conservare la | sua | fiducia e la sua simpatia verso un presidente del Consiglio |
D'Ambra, Lucio -
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profondo nel vedergli conservare la sua fiducia e la | sua | simpatia verso un presidente del Consiglio che un anno |
D'Ambra, Lucio -
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in fondo una livrea come la blusa — ricordo che un giorno | Sua | Maestà, dicevo, mi rispose col suo più impertinente |
D'Ambra, Lucio -
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dire e promettere gli piacevano o gli dispiacevano. La | sua | indifferenza giungeva a tal segno che una volta egli arrivò |
D'Ambra, Lucio -
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coi foglietti del discorso della Corona nella tasca della | sua | marsina, ma senza neppure sospettare che, distrattamente, |
D'Ambra, Lucio -
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dopo, lo scioglimento di quel Congresso di sbarazzini, che | Sua | Maestà aveva cominciato a leggere con bella foga oratoria |
D'Ambra, Lucio -
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discorso preso distrattamente invece del nuovo. È vero che | Sua | Maestà s'occupava poco di politica, ma aveva però una |
D'Ambra, Lucio -
|
giunto senza inconvenienti alla fine del vecchio discorso, | Sua | Maestà, che aveva anche, dopo tutto, molto spirito, si |
D'Ambra, Lucio -
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riformatore contenuto in quel precedente discorso. | Sua | Maestà, dopo questa trovata, ebbe la sorpresa di vedere che |
D'Ambra, Lucio -
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regali. E dalle nuvole cadde anche più precipitosamente | Sua | Maestà il giorno dopo, quando dovette riconoscere una volta |
D'Ambra, Lucio -
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quando egli credeva d'avere accomodato con spirito una | sua | distrazione, commetteva una gaffe piramidale: quella di |
D'Ambra, Lucio -
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conteneva il programma del primo ministero Aldana; e | Sua | Maestà non previde il più piccolo inconveniente nel fare di |
D'Ambra, Lucio -
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di palle nere, quel povero don Pedro ad imparare a casa | sua | quello che del resto egli sapeva benissimo: e cioè che |
D'Ambra, Lucio -
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cambiar d'idee quando si vuole, ogni sei, cambiare partito. | Sua | Maestà, che voleva decisamente andare alla frontiera al più |
D'Ambra, Lucio -
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il discorso al Congresso andò a leggerselo lui stesso. | Sua | Maestà, commentando con me quegli avvenimenti la sera del |
D'Ambra, Lucio -
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che decisamente. la politica non era fatta per lui e che la | sua | più irresistibile vocazione di re e di uomo era |
D'Ambra, Lucio -
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di Frondosa continuava ad essere l'indomabile passione di | Sua | Maestà, che, dopo avere avute, senza amarle, tutte le care |
D'Ambra, Lucio -
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saperne di lui e che continuava tranquillamente, con la | sua | bella sanità morale di donna bene equilibrata e di signora |
D'Ambra, Lucio -
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complicate manovre, non lasciava mai di sorridere nella | sua | serena invulnerabilità. Da parte sua il duca, con quella |
D'Ambra, Lucio -
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mai di sorridere nella sua serena invulnerabilità. Da parte | sua | il duca, con quella sua faccia impassibile, continuava ad |
D'Ambra, Lucio -
|
serena invulnerabilità. Da parte sua il duca, con quella | sua | faccia impassibile, continuava ad aver l'aria di non vedere |
D'Ambra, Lucio -
|
impassibile, continuava ad aver l'aria di non vedere nè che | sua | moglie sorrideva, nè che il re si struggeva. E arrivammo |
D'Ambra, Lucio -
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arrivammo così alla sera fatale. Durante tutta la giornata, | Sua | Maestà era stata più innamorata che mai. Nella mattinata |
D'Ambra, Lucio -
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il quale aveva cura di dirigere il luccichìo della | sua | caramella sempre dal lato opposto a quello ove |
D'Ambra, Lucio -
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sempre dal lato opposto a quello ove passeggiavano | Sua | Maestà e la duchessa. Don Alvaro mi parlava di politica |
D'Ambra, Lucio -
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la duchessa. Don Alvaro mi parlava di politica estera: è la | sua | fissazione da quando il suo carattere impetuoso ed |
D'Ambra, Lucio -
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rispettosamente avvertì che telefonavano da Palazzo, e che | Sua | Maestà desiderando di venire, a visitare la duchessa di |
D'Ambra, Lucio -
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di questo mondo rispondeva al maggiordomo di far dire a | Sua | Maestà che la duchessa di Frondosa sarebbe stata |
D'Ambra, Lucio -
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che, nella commedia dell'amor respinto recitata da | Sua | Maestà e dalla duchessa di Frondosa, stavamo per arrivare |
D'Ambra, Lucio -
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poco dopo entrare il mio regale amico, irreprensibile nella | sua | marsina, col suo immancabile garofano rosso all'occhiello. |
D'Ambra, Lucio -
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per primo ringraziando, già aveva baciato la mano di | sua | moglie, stretto quella del re e s'era diretto verso la |
D'Ambra, Lucio -
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scesi dall'automobile, e Frondosa domandava se quella sera | Sua | Maestà il Re avrebbe dovuto venire a teatro. Gli fu |
D'Ambra, Lucio -
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della luce elettrica: «Signor marchese.....Sua Maestà! | Sua | Maestà!» Balzai sul letto, corsi all'idea d'un attentato ed |
D'Ambra, Lucio -
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luce elettrica s'era accesa, il domestico era scomparso e | Sua | Maestà entrava per la prima volta in casa mia, in camera |
D'Ambra, Lucio -
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a parlarle d'amore, a dirle le mie pene, a invocare la | sua | pietà. Non avevo più fiato, non avevo più parole. E lei, |
D'Ambra, Lucio -
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l'ho rovesciata indietro, che ho cercato affannosamente la | sua | bocca, la sua bocca che mi sfuggiva, senza neppure riuscire |
D'Ambra, Lucio -
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indietro, che ho cercato affannosamente la sua bocca, la | sua | bocca che mi sfuggiva, senza neppure riuscire a |
D'Ambra, Lucio -
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mentre il re ricopriva pudicamente col fazzoletto la | sua | ferita d'amore. — Io? E che potevo fare io? Dica lei. |
D'Ambra, Lucio -
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mia automobile e sono corso da lei.... Durante il racconto | Sua | Maestà s'era a mano a mano calmata un poco. Adesso s'era |
D'Ambra, Lucio -
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aspettativa. — Ebbene, lo crederà? — mi disse allora | Sua | Maestà accendendo la sigaretta. — Passando innanzi a |
D'Ambra, Lucio -
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ha conoscenza dell'Iliade solamente a traverso la | sua | riduzione più adatta al colore del tempo: la riduzione |
D'Ambra, Lucio -
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don Pedro de Aldana. Dopo il suo drammatico racconto, | Sua | Maestà il Re mi aveva cortesemente invitato a vestirmi |
D'Ambra, Lucio -
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accompagnarlo a palazzo. Non permise neppure, tanta era la | sua | impazienza, che chiamassi il mio cameriere ed egli stesso |
D'Ambra, Lucio -
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regale che ci aspettava alla porta di casa mia, | Sua | Maestà mi spiegò finalmente che cosa desiderava da me. |
D'Ambra, Lucio -
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e albeggiava alle sette — sarebbero stati a palazzo come | Sua | Maestà desiderava. Uno solo si affrettò a dichiarare che, |
D'Ambra, Lucio -
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desiderava. Uno solo si affrettò a dichiarare che, poichè | Sua | Maestà aveva bisogno dei suoi consigli e aveva qualche |
D'Ambra, Lucio -
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Veniva, quindi, immediatamente a mettersi agli ordini di | Sua | Maestà: appena il tempo di vestirsi.... Era, naturalmente, |
D'Ambra, Lucio -
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palazzo e apprendeva da me, con profonda costernazione, che | Sua | Maestà, dopo aver dato a me tutte le istruzioni necessarie, |
D'Ambra, Lucio -
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a Dio, sebbene la faccenda fosse seria, tuttavia nè la | sua | vita nè quella dello Stato potevano dirsi seriamente in |
D'Ambra, Lucio -
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Il povero ministro socialista fu desolato di vedere che | Sua | Maestà avrebbe così ignorato il nobile sacrificio, da lui |
D'Ambra, Lucio -
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il nobile sacrificio, da lui eroicamente compiuto, della | sua | notte di riposo a fianco dell'onesta compagna che aveva |
D'Ambra, Lucio -
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e così angosciati per il pericolo che doveva minacciare | Sua | Maestà che io non ebbi cuore di farli soffrire più a lungo |
D'Ambra, Lucio -
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alla lor volta sopraggiunti. — Loro sanno, — dissi, — che | Sua | Maestà, dopo avere avuto molte facili avventure, dovute al |
D'Ambra, Lucio -
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dovute al suo fascino, personale e a quello della | sua | corona regale, ha avuto anche una vera quanto sfortunata |
D'Ambra, Lucio -
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dama di Corte, la bellissima duchessa di Frondosa. Iersera | Sua | Maestà si è recata a visitare a casa sua la duchessa, la |
D'Ambra, Lucio -
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Frondosa. Iersera Sua Maestà si è recata a visitare a casa | sua | la duchessa, la quale ha fatto talmente perdere la testa a |
D'Ambra, Lucio -
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la duchessa, la quale ha fatto talmente perdere la testa a | Sua | Maestà che Sua Maestà, insieme con la testa, ha perduto a |
D'Ambra, Lucio -
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quale ha fatto talmente perdere la testa a Sua Maestà che | Sua | Maestà, insieme con la testa, ha perduto a un dato punto |
D'Ambra, Lucio -
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— Per il momento un bacio, o signori. Ma sventuratamente | Sua | Maestà non ha preso neppure questo, chè proprio in quel |
D'Ambra, Lucio -
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ad assestarne un colpo magistrale su la guancia sinistra di | Sua | Maestà. Questi, non potendo in alcun modo reagire poichè è |
D'Ambra, Lucio -
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con questo dignitoso silenzio non può rimanere così. | Sua | Maestà, non sapendo d'altra parte come risolverla, ha |
D'Ambra, Lucio -
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costretto a raccontare lo spiacevole incidente di cui la | sua | guancia sinistra è stata vittima iersera, ha incaricato me |
D'Ambra, Lucio -
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in conseguenza. Da onesto e leale re costituzionale, | Sua | Maestà non dimentica che egli non può prendere da solo |
D'Ambra, Lucio -
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fornirci sui fatti che sono accaduti e sui desideri di | Sua | Maestà le dilucidazioni che ci saranno necessarie. Io ero |
D'Ambra, Lucio -
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che il Consiglio dei ministri è virtualmente presieduto da | Sua | Maestà. Il marchese d'Aprè rappresenta, in questa |
D'Ambra, Lucio -
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problema: come riparare l'offesa fatta da un suddito a | Sua | Maestà. — Perfettamente, — rispose il ministro della |
D'Ambra, Lucio -
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di una qualsiasi riparazione, noi non possiamo chiedere a | Sua | Maestà d'offrire cristianamente la guancia destra a chi |
D'Ambra, Lucio -
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palla del mio punto fermo, il ministro filologo mise a | sua | volta i1 punto esclamativo del suo avverbio: — Supinamente! |
D'Ambra, Lucio -
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di Frondosa. Caso mai, la querela potrebbe darla il duca a | Sua | Maestà, per violazione di domicilio in attesa di violazioni |
D'Ambra, Lucio -
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d'onore e di dama di Corte a frequentare quotidianamente | Sua | Maestà. Nè, d'altra parte, si può pensare d'invitarli a |
D'Ambra, Lucio -
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l'origine di misure così gravi. La scudisciata ricevuta da | Sua | Maestà finirebbe con l'esser resa di dominio pubblico dalle |
D'Ambra, Lucio -
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come doveva fare per avere il voto unanime e costante della | sua | schiacciante maggioranza. Si destò finalmente e col suo |
D'Ambra, Lucio -
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possiamo decidere. Il marchese d'Aprè, che rappresenta qui | Sua | Maestà, ha posto assai chiaramente il problema, e, venendo |
D'Ambra, Lucio -
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possiamo esser certi che questo solo problema interessa | Sua | Maestà. Poichè abbiamo veduto la impossìbilità assoluta in |
D'Ambra, Lucio -
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abbiamo veduto la impossìbilità assoluta in cui si trova | Sua | Maestà di riparare l'ingiuria subita, bisogna evitare prima |
D'Ambra, Lucio -
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spiacevole fatto possa ripetersi e allontanare inoltre da | Sua | Maestà la persona del suo offensore. Per raggiungere questo |
D'Ambra, Lucio -
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signora.... e, per un diplomatico, le grazie della | sua | metà fanno valere il doppio il suo talento. Ma il duca di |
D'Ambra, Lucio -
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la coerenza di un diplomatico non e meno pericolosa della | sua | impulsività per il paese che egli rappresenta. — |
D'Ambra, Lucio -
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Lisbona, a Pietroburgo, a Madrid. Anzi, l'ultima volta, la | sua | coerenza fu addirittura sul punto di far scoppiare la |
D'Ambra, Lucio -
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c'è altra via per uscire da quest'impiccio. La volontà di | Sua | Maestà è esplicita su questo punto: per dire le cose col |
D'Ambra, Lucio -
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le cose col loro vero nome permettetemi di affermare che | Sua | Maestà non se lo vuole, insomnia, trovare più tra i piedi. |
D'Ambra, Lucio -
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mentre scriveva. Le mani gli tremavano. Paventava per la | sua | cara patria le più terribili vicissitudini. E, consegnando |
D'Ambra, Lucio -
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a un giovane ufficiale di servizio aveva chiesto di pregare | Sua | Maestà di volere onorare il Consiglio dei ministri della |
D'Ambra, Lucio -
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Maestà di volere onorare il Consiglio dei ministri della | sua | augusta e necessaria presenza. Poi si rivolse verso di me e |
D'Ambra, Lucio -
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congedo. — Ella può, marchese, abbandonare il suo posto. | Sua | Maestà il Re viene ad occuparlo. Il Re infatti entrava poco |
D'Ambra, Lucio -
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sereno, prese la penna e incominciò a firmare con la | sua | grossa scrittura diritta il pacco di decreti che don Pedro |
D'Ambra, Lucio -
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primo ministro aveva delicatamente insinuato tra gli altri, | Sua | Maestà lo scorse rapidamente e lo firmò sera muovere |
D'Ambra, Lucio -
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raccoglievano le loro carte e i loro cappelli a staio, | Sua | Maestà mi chiamava e mi manifestava con due parole succinte |
D'Ambra, Lucio -
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— risposi ricordando le parole del ministro degli Esteri. | Sua | Maestà, che è molto intelligente, capì tutto in un batter |
D'Ambra, Lucio -
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il còmpito di presiedere la tavola in assenza di | sua | madre; ma il suo cervello era in fermento per la tremenda |
Mitchell, Margaret -
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insopportabile. Egli aveva completamente dimenticato la | sua | conversazione con lei, e continuava in una specie di |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe annunciato il ritorno di Elena. Certo non direbbe a | sua | madre che cosa le pesava sul cuore, perché Elena sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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sarebbe stata addolorata e scandalizzata nell'udire che una | sua | figlia desiderava un uomo fidanzato a un'altra ragazza. Ma |
Mitchell, Margaret -
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ragazza. Ma nella profondità della prima tragedia della | sua | vita, ella desiderava il conforto della presenza di sua |
Mitchell, Margaret -
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sua vita, ella desiderava il conforto della presenza di | sua | madre. Si sentiva sempre sicura quando Elena era accanto a |
Mitchell, Margaret -
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doloroso che Elena non potesse attenuare, soltanto con la | sua | presenza. Si alzò improvvisamente dalla sedia a un rumore |
Mitchell, Margaret -
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da pranzo. Qualche mormorio, quindi Pork entrò senza la | sua | consueta dignità, ma con gli occhi ridenti e tutti i denti |
Mitchell, Margaret -
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- disse Geraldo. E Pork, volgendosi fece cenno di entrare a | sua | moglie, che era appena arrivata dalla piantagione di Wilkes |
Mitchell, Margaret -
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di Tara. Ella entrò e dietro a lei, quasi nascosta dalla | sua | voluminosa sottana di percalle, entrò una bimba di dodici |
Mitchell, Margaret -
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entrò una bimba di dodici anni attaccata alle gambe di | sua | madre. Dilcey era alta e aveva un portamento eretto. Poteva |
Mitchell, Margaret -
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età dai trenta ai sessanta, tanto era priva di rughe la | sua | immobile faccia bronzea. Il sangue indiano era evidente nei |
Mitchell, Margaret -
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le caratteristiche negroidi. Il colore rosso della | sua | pelle, la fronte stretta, gli zigomi sporgenti e il naso |
Mitchell, Margaret -
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mentre Dilcey l'aveva nel sangue. Quando parlava, la | sua | voce non era tanto strascicata come quella della maggior |
Mitchell, Margaret -
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anno. Sa cucire e pettinare come una grande. - Stimolata da | sua | madre Prissy si piegò a un rapido inchino e sorrise a |
Mitchell, Margaret -
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se le sarebbe stato possibile staccare Stuart Tarleton da | sua | sorella al convito di domani e affascinarlo con le dolci |
Mitchell, Margaret -
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con Elena, in modo da poter mettere il capo nel grembo di | sua | madre e piangere in pace. Ma non tornava mai la mamma? Ed |
Mitchell, Margaret -
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nella mente di Rossella si collegava sempre col pensiero di | sua | madre. Mammy seguiva a qualche passo di distanza, con la |
Mitchell, Margaret -
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essere comprese, ma abbastanza forti per far comprendere la | sua | assoluta disapprovazione. - Mi dispiace di essere cosí in |
Mitchell, Margaret -
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cosí dolcemente che, se Rossella non avesse conosciuto bene | sua | madre, l'interruzione sarebbe passata inosservata. Sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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non avrebbe mai appreso la verità se aspettava di udirla da | sua | madre. Rossella sospettava di Giona Wilkerson, perché lo |
Mitchell, Margaret -
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a spasso con lei al crepuscolo. Rossella sospirò perché la | sua | curiosità era vivissima. Ogni cosa accadeva sempre sotto |
Mitchell, Margaret -
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era vivissima. Ogni cosa accadeva sempre sotto gli occhi di | sua | madre, la quale ignorava tutto ciò che era contrario alle |
Mitchell, Margaret -
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poi dire che ha i negri per assisterli. E avere detto... La | sua | voce si allontanò nel lungo passaggio aperto ai lati e |
Mitchell, Margaret -
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la mia collana di granate. Súsele fece, dietro le spalle di | sua | madre, una smorfia di trionfo a Rossella, la quale aveva |
Mitchell, Margaret -
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Calvert ha raccontato di Charleston. Rossella sapeva che a | sua | madre non importava nulla della guerra e della politica, |
Mitchell, Margaret -
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il contatto col pavimento. Carolene, che era piccola per la | sua | età, non si poteva inginocchiare comodamente presso la |
Mitchell, Margaret -
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pro nobis». Elena chiuse gli occhi e cominciò a pregare; la | sua | voce si elevava e si abbassava, cullava e molceva. Le teste |
Mitchell, Margaret -
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ella ringraziava Dio per la ricchezza e la felicità della | sua | casa, della sua famiglia e dei suoi schiavi. Dopo aver |
Mitchell, Margaret -
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Dio per la ricchezza e la felicità della sua casa, della | sua | famiglia e dei suoi schiavi. Dopo aver terminato di pregare |
Mitchell, Margaret -
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di labbro, ma piuttosto la vista della faccia serena di | sua | madre rivolta verso il trono di Dio, coi suoi angeli e i |
Mitchell, Margaret -
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cominciò a contare le avemarie sulle dita. Mentre la | sua | voce tuonava, i pensieri di Rossella cominciarono suo |
Mitchell, Margaret -
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Ashley non sa affatto che io lo amo!» Ebbe un sussulto: la | sua | mente rimase come paralizzata per un lungo momento durante |
Mitchell, Margaret -
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amore sia senza speranza. E perciò aveva l'aria tanto... La | sua | mente tornò velocemente al tempo in cui lo aveva sorpreso a |
Mitchell, Margaret -
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che non può sposare me, tanto vale che accontenti la | sua | famiglia sposando Melania. Ma se sapesse che io lo amo...» |
Mitchell, Margaret -
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Questa era la ragione della reticenza di Ashley, della | sua | strana condotta. Egli non sapeva! La sua vanità venne in |
Mitchell, Margaret -
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di Ashley, della sua strana condotta. Egli non sapeva! La | sua | vanità venne in aiuto al suo desiderio di credere e questo |
Mitchell, Margaret -
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si accorse che Geraldo aveva finito e che gli occhi di | sua | madre erano fissi su lei. Cominciò in fretta la sua decina, |
Mitchell, Margaret -
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di sua madre erano fissi su lei. Cominciò in fretta la | sua | decina, sgranando le avemarie automaticamente ma con una |
Mitchell, Margaret -
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lanciarle uno sguardo inquisitivo. Quando ebbe terminato la | sua | decina e Súsele e poi Carolene dissero le loro, la sua |
Mitchell, Margaret -
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la sua decina e Súsele e poi Carolene dissero le loro, la | sua | mente ricominciò a correre dietro al nuovo pensiero che |
Mitchell, Margaret -
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perché aveva trascurato di rispondere alle preghiere e | sua | madre la stava guardando con aria di rimprovero. Nel |
Mitchell, Margaret -
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quel momento e quella scena. - Virgo fidelissima - intonò | sua | madre. Le litanie della Vergine erano cominciate e Rossella |
Mitchell, Margaret -
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un sentiero... una strada che la conduceva fuori dalla | sua | miseria, dritta fra le braccia di Ashley. Dopo l'ultimo |
Mitchell, Margaret -
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ciascuna con un candeliere in mano. Rossella entrò nella | sua | stanza, posò il candeliere sul cassettone e frugò |
Mitchell, Margaret -
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di borbottare, picchiò alla porta e porse l'abito a | sua | madre. Mentre si svestiva, Rossella rifletteva; e quando |
Mitchell, Margaret -
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e udiva le parole che egli le direbbe chiedendole di essere | sua | moglie. Naturalmente essa gli risponderebbe che non poteva |
Mitchell, Margaret -
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Camilla, col suo caratterino serio, meditativo, e con la | sua | gracile salute va tenuta, mi servo d'un termine volgare, in |
Il romanzo della bambola -
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non diceva una sillaba. In tanto, la Cerchi, alzatasi dalla | sua | solita poltrona, passeggiava su e giù per la stanza, |
Il romanzo della bambola -
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io di spazzare - diceva ogni tanto la signora Amalia a | sua | figlia, nei giorni che seguirono il colloquio con la |
Il romanzo della bambola -
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a letto: quelle ore in cui una volta s'occupava della | sua | pupattola cucendole una cosa o un'altra, tanto per vederla |
Il romanzo della bambola -
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rimaneva anche spesso co' capelli arruffati, perchè l'amica | sua | non aveva nè tempo nè forza da pettinarla. Però quando la |
Il romanzo della bambola -
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alla signora Cerchi che, per conto suo, per la quiete della | sua | coscienza, ella non poteva più permettere a Camilla di |
Il romanzo della bambola -
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alla bambola. E la Giulia avrebbe voluto alzarsi in vece | sua | e ingegnarsi a far lei tutto. Ma pur troppo, queste belle |
Il romanzo della bambola -
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malinconici che maravigliosi. Sicchè la pupattola vedeva la | sua | povera amica abbandonare il calduccio del letto e la |
Il romanzo della bambola -
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era più buona a sfaccendare in casa; e accorata guardava | sua | madre, che passava e ripassava, brontolando un poco ma meno |
Il romanzo della bambola -
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e la bambina non potè levarsi quasi più affatto, la | sua | solitudine le sarebbe parsa insoffribile, se quella |
Il romanzo della bambola -
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di Camilla da quella che aveva avuta Marietta per la | sua | gola! Si ricordava d'aver patito anche quella volta, ma |
Il romanzo della bambola -
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La madre prese quel che le si chiedeva, ma ci fece la | sua | brava osservazione: - Sei malata e pensi sempre ai |
Il romanzo della bambola -
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e lentamente mise la camicia linda, bene stirata, alla | sua | compagna di letto. Quando la zia de' Rivani seppe che la |
Il romanzo della bambola -
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ormai in cattivo arnese. Questa miseria dell'amica | sua | e l'impossibilità in cui ella si trovava per allora di |
Il romanzo della bambola -
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fra la neve, ai disagi e ai rischi a cui doveva esporre la | sua | testa bionda e il suo corpo fiero, col pericolo di essere |
Mitchell, Margaret -
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una formica sotto un piede incurante. La settimana, con la | sua | agitazione febbrile e luminosa, era trascorsa. Veloce come |
Mitchell, Margaret -
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di far provvista di piccoli incidenti da ricordare dopo la | sua | partenza, avvenimenti a cui ella riandrebbe comodamente in |
Mitchell, Margaret -
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movimento delle sue sopracciglia, di ogni fremito della | sua | bocca... Tutto questo restava impresso indelebilmente nella |
Mitchell, Margaret -
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bocca... Tutto questo restava impresso indelebilmente nella | sua | mente; perché una settimana passa presto e la guerra |
Mitchell, Margaret -
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amaramente che il giovine maggiore prolungava gli addii a | sua | moglie: i momenti passavano veloci e il suo tempo era |
Mitchell, Margaret -
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orgoglio, pensando che neanche il generale Stuart, con la | sua | sciarpa fluttuante e la piuma sul cappello, era bello come |
Mitchell, Margaret -
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riempire l'animo di amara delusione. Questa era dunque la | sua | ultima domanda, quando lei era pronta a promettergli |
Mitchell, Margaret -
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Ashley, suo soltanto. E benché Melania fosse assente, la | sua | ombra pallida era fra loro. Perché nominarla nel momento |
Mitchell, Margaret -
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rivolgersi. Volete promettermi...? Ella non udí neanche la | sua | preghiera, terrorizzata com'era dalle parole «se io fossi |
Mitchell, Margaret -
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che interpretò come quella di un uomo che sente sulla | sua | spalla il tocco della mano gelida. - Non dovete dir questo! |
Mitchell, Margaret -
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Virginia, lontano da lei. Egli continuò a parlare e nella | sua | voce era una malinconia è una rassegnazione che aumentarono |
Mitchell, Margaret -
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è una rassegnazione che aumentarono il suo terrore e la | sua | delusione. - Non so che cosa sarà di me, Rossella, o di |
Mitchell, Margaret -
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aver tanto coraggio! - Dovete averlo - replicò egli; e la | sua | voce mutò. Era piú sonora, piú profonda, e le sue parole |
Mitchell, Margaret -
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portar via con sé tutti i particolari del suo volto e della | sua | figura. Attraverso una nebbia di lagrime ella scorse il suo |
Mitchell, Margaret -
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ne andava, lontano da lei, lontano dal rifugio sicuro della | sua | casa, fuori dalla sua vita, forse per sempre, senza aver |
Mitchell, Margaret -
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lei, lontano dal rifugio sicuro della sua casa, fuori dalla | sua | vita, forse per sempre, senza aver detto le parole che ella |
Mitchell, Margaret -
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Ella corse attraverso il salotto ed afferrò i lembi della | sua | sciarpa. - Baciatemi - gli disse in un soffio. - Baciatemi |
Mitchell, Margaret -
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visto, ma da cui era scomparso ogni senso di distanza. La | sua | espressione rivelava il suo amore per lei, e la sua gioia |
Mitchell, Margaret -
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La sua espressione rivelava il suo amore per lei, e la | sua | gioia che anche lei lo amasse, ma tutto ciò in un misto di |
Mitchell, Margaret -
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due scellini in tasca oltre al denaro del viaggio, e sulla | sua | testa una taglia che gli sembrava molto piú vistosa di |
Mitchell, Margaret -
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di Guglielmo d'Orange; società che divenne segreta dopo la | sua | soppressione ufficiale, nel 1835, in seguito ad una lunga |
Mitchell, Margaret -
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non era disposta a considerare il fatale esito della | sua | lite, come una cosa molto seria, se non fosse stato per il |
Mitchell, Margaret -
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di loro. Aveva lasciato la casa con un bacio frettoloso di | sua | madre sulla guancia, la sua fervente benedizione cattolica |
Mitchell, Margaret -
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casa con un bacio frettoloso di sua madre sulla guancia, la | sua | fervente benedizione cattolica nelle orecchie e |
Mitchell, Margaret -
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arrivato a vent'anni, sapeva che il Padre Eterno nella | sua | saggezza non gli avrebbe regalato piú del suo metro e |
Mitchell, Margaret -
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per ottenere qualsiasi cosa desiderasse. Anzi, era la | sua | salda, benché piccola, corporatura che lo aveva fatto ciò |
Mitchell, Margaret -
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Ma egli era «strillone» e «testone», come diceva scherzando | sua | madre; attaccabrighe e pronto a fare a pugni, con le sue |
Mitchell, Margaret -
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Né glie ne sarebbe importato se gliel'avessero detto. | Sua | madre gli aveva insegnato a leggere e a scrivere con |
Mitchell, Margaret -
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gran rispetto per quelli che erano piú istruiti di lui, la | sua | mancanza d'istruzione non gli dava fastidio. Che bisogno |
Mitchell, Margaret -
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a Savannah nel loro negozio furono disturbati dalla | sua | mancanza di coltura. La sua buona calligrafia, i suoi |
Mitchell, Margaret -
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negozio furono disturbati dalla sua mancanza di coltura. La | sua | buona calligrafia, i suoi numeri esatti e la sua abilità |
Mitchell, Margaret -
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La sua buona calligrafia, i suoi numeri esatti e la | sua | abilità nel contrattare conquistarono il loro rispetto, |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe mai compreso; ma, con la cordialità insita nella | sua | natura, egli adottò le loro idee e i loro costumi, cosí |
Mitchell, Margaret -
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e strascicato era piacevole per le sue orecchie; ma la | sua | lingua si rifiutava ad adottare altro linguaggio che non |
Mitchell, Margaret -
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meridionali; il poker e la resistenza al whisky; e fu la | sua | naturale attitudine alle carte e ai liquori che procurò a |
Mitchell, Margaret -
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tre proprietà a cui teneva di piú: il suo domestico e la | sua | piantagione. La terza era sua moglie; e questa egli |
Mitchell, Margaret -
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di piú: il suo domestico e la sua piantagione. La terza era | sua | moglie; e questa egli l'attribuiva soltanto alla misteriosa |
Mitchell, Margaret -
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nel bluff uguagliava quello di Geraldo, ma che non aveva la | sua | stessa resistenza al rum di Nuova Orléans. Quantunque il |
Mitchell, Margaret -
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nelle terre che un tempo erano state proprietà della | sua | famiglia, egli desiderava di vedere i propri campi |
Mitchell, Margaret -
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recato e vi aveva stabilito una piantagione; ma ora che la | sua | casa si era incendiata, non aveva più voglia di stare in |
Mitchell, Margaret -
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quanto la Costa; ma dalla descrizione dello straniero la | sua | piantagione doveva trovarsi a più di 250 miglia |
Mitchell, Margaret -
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aveva davanti e vi aggiunse il documento di proprietà della | sua | piantagione; Geraldo a sua volta spinse tutti i suoi |
Mitchell, Margaret -
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il documento di proprietà della sua piantagione; Geraldo a | sua | volta spinse tutti i suoi gettoni e vi posò sopra il |
Mitchell, Margaret -
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aveva cominciato a masticare il dialetto irlandese nella | sua | ammirazione per il padrone, gli rispose in una strana |
Mitchell, Margaret -
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curva della strada e vedeva tra i rami verdi il tetto della | sua | casa, il suo cuore si gonfiava di orgoglio, come se lo |
Mitchell, Margaret -
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di Geraldo e di John Wilkes, era inetto e piagnucoloso. | Sua | moglie era una donna coi capelli scarmigliati, di aspetto |
Mitchell, Margaret -
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come la loro piú sicura posizione nella vita destava la | sua | invidia. Egli conduceva un'esistenza miserabile mentre essi |
Mitchell, Margaret -
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era disprezzato da tutti. Egli avrebbe potuto vendere la | sua | proprietà per il triplo del suo valore a qualsiasi |
Mitchell, Margaret -
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vista e cioè che dietro ai suoi modi truculenti e alla | sua | voce reboante si nascondeva un cuore ottimo, un orecchio |
Mitchell, Margaret -
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che da principio i suoi vicini lo guardavano storto. Nella | sua | mente non vi era mai stato alcun dubbio in proposito, dal |
Mitchell, Margaret -
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numero di negri per la casa. Gerardo rimproverò Pork per la | sua | impertinenza, benché fosse convinto che aveva ragione. |
Mitchell, Margaret -
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la governante inglese dei suoi bambini orfani di madre. | Sua | moglie doveva essere una signora, una vera signora |
Mitchell, Margaret -
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di governare Tara come la signora Wilkes governava la | sua | proprietà. Ma nelle famiglie del Contea vi erano due |
Mitchell, Margaret -
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di residenza, e uno straniero. Non si sapeva nulla della | sua | famiglia. Pur essendo meno inespugnabile dell'aristocrazia |
Mitchell, Margaret -
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rifiutato a Geraldo O'Hara il permesso di far la corte alla | sua | figliuola. Non per questo Geraldo si sentiva inferiore ai |
Mitchell, Margaret -
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come marito. I fratelli ascoltarono pazientemente la | sua | storia ma non gli diedero eccessivo incoraggiamento. Non |
Mitchell, Margaret -
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e questi francesi sono orgogliosi come Lucifero. E | sua | madre - Dio l'abbia in gloria - era una gran signora. - Non |
Mitchell, Margaret -
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- Non me n'importa - si ostinò Geraldo. - Del resto, | sua | madre è morta e il vecchio Robillard mi vuol bene. - Come |
Mitchell, Margaret -
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ragazzaccio di suo cugino, Filippo Robillard, benché la | sua | famiglia la tormenti giorno e notte perché lo lasci. - È |
Mitchell, Margaret -
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era andato in Occidente per espresso desiderio della | sua | famiglia. - E non credo che ne sia tanto innamorata da non |
Mitchell, Margaret -
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che era accaduto un miracolo. E fu l'unica volta in vita | sua | che si sentí umile umile, quando Elena, pallidissima ma |
Mitchell, Margaret -
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sbalorditi, conobbero la risposta; ma solo Elena e la | sua | Mammy seppero tutta la tristezza di quella notte in cui la |
Mitchell, Margaret -
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un doloroso presentimento, la bambinaia aveva portato alla | sua | padroncina un pacchetto proveniente da Nuova Orléans, con |
Mitchell, Margaret -
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che aveva anch'essa pianto china sul capo bruno della | sua | padrona, aveva esclamato: - Ma non puoi far questo, tesoro! |
Mitchell, Margaret -
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e dal dolore. Era un fedele presbiteriano, benché la | sua | famiglia fosse cattolica; e l'idea che sua figlia |
Mitchell, Margaret -
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benché la sua famiglia fosse cattolica; e l'idea che | sua | figlia diventasse monaca gli era anche piú penosa del |
Mitchell, Margaret -
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mai piú e partí per Tara con un marito di mezz'età, la | sua | nutrice e venti «negri di casa». Dopo un anno nacque la |
Mitchell, Margaret -
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maschio, ma ciò nondimeno fu abbastanza soddisfatto della | sua | bambina bruna da offrire, in segno di gioia, il rum a tutti |
Mitchell, Margaret -
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e rumoroso. Nessuno può dire se Elena rimpianse mai la | sua | decisione di sposare Geraldo; meno di tutti suo marito, il |
Mitchell, Margaret -
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ogni volta che la guardava. Ella aveva scacciato dalla | sua | mente Savannah e i suoi ricordi, da quando aveva lasciato |
Mitchell, Margaret -
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di cavalli: ed era raro che passasse una settimana senza la | sua | riunione a base di porchette arrostite e il suo ballo. |
Mitchell, Margaret -
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fu invece consacrato al servizio dei suoi figliuoli, della | sua | casa e dell'uomo che l'aveva allontanata da Savannah e dai |
Mitchell, Margaret -
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buona nascita; inoltre aveva con sé Mammy, la quale, con la | sua | energia, era capace di galvanizzare il negro piú inetto. In |
Mitchell, Margaret -
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acquistò un fascino speciale che derivava appunto dalla | sua | mancanza di disegno. Il viale di cedri che conduceva dalla |
Mitchell, Margaret -
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lo accettava cosí. L'uomo era lodato per l'ordine della | sua | proprietà e la donna lodava la sua abilità. L'uomo |
Mitchell, Margaret -
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per l'ordine della sua proprietà e la donna lodava la | sua | abilità. L'uomo rugghiava come un toro se una scheggia gli |
Mitchell, Margaret -
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piacente che prestava orecchio attento agli insegnamenti di | sua | madre, e Carolene era timida e facile da guidare. Ma, per |
Mitchell, Margaret -
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trascorsi nella Accademia Femminile di Fayetteville, la | sua | educazione era incompleta; ma nessuna fanciulla della |
Mitchell, Margaret -
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con garbo, camminare facendo ondeggiare i cerchi della | sua | gonna in modo attraente, sapeva guardare un uomo in faccia |
Mitchell, Margaret -
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dolce e semplice come quello di un bambino. Elena con la | sua | voce ammonitrice e Mammy con le sue costanti censure |
Mitchell, Margaret -
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ed ella non desiderava di piú. Geraldo proclamava che | sua | figlia era la piú bella di cinque Contee, e con un certo |
Mitchell, Margaret -
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irlandese e nulla della natura altruista e indulgente di | sua | madre, se non d'apparenza. Elena non si rese mai |
Mitchell, Margaret -
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apparendo in presenza di Elena piú dolce che poteva, perché | sua | madre, con un solo sguardo di rimprovero, riusciva a |
Mitchell, Margaret -
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la stessa preda: l'uomo. Tutte le donne, eccetto | sua | madre. Elena O'Hara era diversa, e Rossella la considerava |
Mitchell, Margaret -
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da tutto il resto del genere umano. Da bambina confondeva | sua | madre con la Vergine Maria, ed ora che era grande non |
Mitchell, Margaret -
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ed ora che era grande non vedeva ragione di mutare la | sua | opinione. Per lei Elena rappresentava la completa sicurezza |
Mitchell, Margaret -
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che solo il cielo o una madre possono dare. Ella sapeva che | sua | madre era la personificazione della giustizia, della |
Mitchell, Margaret -
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una gran dama. Rossella desiderava molto di essere come | sua | madre. La sola difficoltà era che essendo giuste e sincere, |
Mitchell, Margaret -
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galeotti, cinque per ogni stabilimento, Baldo mantenne la | sua | minaccia e non volle avere piú nulla a che fare con lei. Né |
Mitchell, Margaret -
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Ashley dapprima rifiutò di dirigere i galeotti e, contro la | sua | volontà, si lasciò convincere soltanto dalle lagrime, dalle |
Mitchell, Margaret -
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fermamente piantato sulle sue corte gambe arcuate, e la | sua | faccia di gnomo dura e riflessiva, Rossella pensò: |
Mitchell, Margaret -
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si sarebbe licenziato; ciò che sarebbe stato rovinoso. La | sua | osservazione sulla necessità di uno stimolo per Ashley |
Mitchell, Margaret -
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capelli d'oro; e le spalle si incurvavano leggermente. La | sua | bocca sorrideva raramente. Non aveva piú nulla del grazioso |
Mitchell, Margaret -
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del grazioso e cortese giovinotto che aveva colpito la | sua | fantasia tanti anni fa; sembrava piuttosto un uomo |
Mitchell, Margaret -
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da una sofferenza difficile da sopportare; e la | sua | bocca aveva un'espressione torva e cupa che la stupiva e |
Mitchell, Margaret -
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Rivani, che non tralasciava occasione di far divertire la | sua | figliuola, le aveva raccontato, mentre ella era malata, di |
Il romanzo della bambola -
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dava retta, e seguitava a correre, come ammattita. Nella | sua | corsa si trascinava dietro la bambola per un braccio, senza |
Il romanzo della bambola -
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avrebbe voluto fermarsi, protestare; e non poteva, per | sua | disgrazia, far nulla, nè spiegare in nessun modo le sue |
Il romanzo della bambola -
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di una soave personcina, e sgridarla affettuosamente per la | sua | stupidità e la sua stravaganza. Ma quello che Rossella si |
Mitchell, Margaret -
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e sgridarla affettuosamente per la sua stupidità e la | sua | stravaganza. Ma quello che Rossella si metteva in mente era |
Mitchell, Margaret -
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fare una donna. Ma che questa lasci la protezione della | sua | casa e si avventuri nel mondo crudele degli uomini, avendo |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe voluto nascondersi nell'angolo piú oscuro della | sua | bottega per non vedere nessuno. Sua moglie venditrice di |
Mitchell, Margaret -
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piú oscuro della sua bottega per non vedere nessuno. | Sua | moglie venditrice di legname! I pettegolezzi erano |
Mitchell, Margaret -
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la briga di andargli a raccontare che cosa faceva | sua | moglie. Rossella era capitata proprio mentre Tommy Wellburn |
Mitchell, Margaret -
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Franco era sbalordito non solo per le idee e i progetti di | sua | moglie, ma per il mutamento sorprendente avvenuto in lei |
Mitchell, Margaret -
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pregata, con scherzoso timore, di non rivelare a nessuno la | sua | «vergogna». E soprattutto Franco lo disprezzava per la |
Mitchell, Margaret -
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di ricordare che Rhett era stato il cavalier servente di | sua | moglie durante la guerra e l'opinione pubblica aveva |
Mitchell, Margaret -
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inviti a pranzi e riunioni diventavano meno frequenti, per | sua | moglie e per lui, e che i visitatori si andavano sempre piú |
Mitchell, Margaret -
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la mancanza di visite e di inviti. Durante l'intera | sua | vita Franco era stato sotto il dominio della frase «che |
Mitchell, Margaret -
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senza difesa contro le ripetute sconvenienze compiute da | sua | moglie. Sentiva che tutti biasimavano Rossella e |
Mitchell, Margaret -
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che tutti biasimavano Rossella e disprezzavano lui per la | sua | debolezza. D'altronde, se egli le avesse ordinato di |
Mitchell, Margaret -
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di buon'ora e rientrava tardi. Pitty si rifugiava nella | sua | camera come un coniglio si rannicchia nella sua tana. Wade |
Mitchell, Margaret -
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nella sua camera come un coniglio si rannicchia nella | sua | tana. Wade e zio Pietro si ritiravano nella rimessa e la |
Mitchell, Margaret -
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ora che le questioni finanziarie erano risolte, se la | sua | esasperazione non fosse stata sempre rinnovata dal |
Mitchell, Margaret -
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nei suoi progetti che stavano dando buoni risultati. Con la | sua | inesperienza, non era tanto semplice condurre lo |
Mitchell, Margaret -
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che quando egli tornava a casa nelle serate fredde, | sua | moglie gli aprisse la porta con un sorriso e lo baciasse su |
Mitchell, Margaret -
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nella vita coniugale. «Una donna dovrebbe occuparsi della | sua | casa e della sua famiglia e non andare di qua e di là come |
Mitchell, Margaret -
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«Una donna dovrebbe occuparsi della sua casa e della | sua | famiglia e non andare di qua e di là come un uomo. Chi sa, |
Mitchell, Margaret -
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avessero voluto bene a Melania e non avessero tenuto alla | sua | amicizia. E dopo averla ricevuta una volta, non potevano |
Mitchell, Margaret -
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che ben poche persone difendevano Rossella basandosi sulla | sua | onestà personale. Ella si era fatti troppi nemici per |
Mitchell, Margaret -
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colpevole, dov'è il capitano Butler? Perché non è accanto a | sua | moglie a difenderla con la sua presenza?» Domanda che |
Mitchell, Margaret -
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Perché non è accanto a sua moglie a difenderla con la | sua | presenza?» Domanda che rimaneva senza risposta; e quando, |
Mitchell, Margaret -
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un partito: non esisteva terreno neutro. Melania con la | sua | fredda dignità e Lydia con la sua acida amarezza |
Mitchell, Margaret -
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neutro. Melania con la sua fredda dignità e Lydia con la | sua | acida amarezza provvedevano a questo. Ma qualunque fosse il |
Mitchell, Margaret -
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affetto per Lydia, perché questa la intimidiva con la | sua | rigidezza e con le sue convinzioni appassionate. Ma la |
Mitchell, Margaret -
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che alle questioni morali. Quindi Lydia rimase. Ma la | sua | presenza in casa rese zia Pitty centro di un temporale, |
Mitchell, Margaret -
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si recò da lei e pianse protestando il suo affetto e la | sua | devozione, ma Melania rifiutò di discutere la cosa e non le |
Mitchell, Margaret -
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di Atlanta. E da quando si era sposata ed era andata nella | sua | nuova casa, era stata di una generosità senza pari. E |
Mitchell, Margaret -
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di monete d'oro che era stato timidamente ficcato nella | sua | scatola da lavoro. Rhett aveva sempre sostenuto di non |
Mitchell, Margaret -
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modo di vivere. Era doloroso e volgare; e Pitty che in vita | sua | non aveva mai preso una decisione, lasciò che le cose |
Mitchell, Margaret -
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perché volevano bene a Melania e desideravano conservare la | sua | amicizia. Gli aderenti di Lydia la salutavano freddamente; |
Mitchell, Margaret -
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che, vedendo la ricchezza del dono, voleva sfogar un po' la | sua | vanità dicendo alle amiche il gran valore della sua |
Il romanzo della bambola -
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po' la sua vanità dicendo alle amiche il gran valore della | sua | bambola. - Costa la promessa che tu sia buona - rispose |
Il romanzo della bambola -
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sorellina. Quando fu l'ora d'andare a letto, volle che la | sua | cara Giulia fosse coricata insieme a lei e posasse la |
Il romanzo della bambola -
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Il signor de' Rivani, che gongolava a vedere la | sua | creatura così felice, venne ancòra a baciarla e a |
Il romanzo della bambola -
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grido, e rizzatasi a seder sul letto, si chinó tutta su la | sua | nuova amica. - T'amo! - soggiunse questa nella sua lingua |
Il romanzo della bambola -
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su la sua nuova amica. - T'amo! - soggiunse questa nella | sua | lingua meccanica e nasale, quando il signor de' Rivani ebbe |
Il romanzo della bambola -
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il quale abbia bisogno di collocarsi pone ugualmente la | sua | candidatura così a un seggio mell'Olimpo come a un posto di |
D'Ambra, Lucio -
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di Effemeris annunziarono al popolo di Fantasia che | Sua | Eccellenza il duca don Alvaro di Frondosa, ministro |
D'Ambra, Lucio -
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accompagnato dalla duchessa, avrebbe raggiunto la | sua | nuova residenza. I più pacifici borghesi di Fantasia, |
D'Ambra, Lucio -
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di carattere, ci metteva sventuratamente le mani. Con la | sua | logica e col suo carattere il duca di Frondosa si trovava a |
D'Ambra, Lucio -
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più nessuno. Non aveva, il duca, raggiunto da un mese la | sua | residenza e presentato al Sovrano di Silistria le sue |
D'Ambra, Lucio -
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della contesa frontiera; aveva creduto sopratutto che la | sua | missione fosse quella di fare ad ogni costo rispettare il |
D'Ambra, Lucio -
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partenza delle prime truppe mobilitate. Ho anche detto come | Sua | Maestà Rolando II non avesse nessuna parte attiva in questa |
D'Ambra, Lucio -
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accogliere, da parte degli Dei onnipresenti, l'incontro fra | Sua | Maestà e me all'indomani della proclamazione di guerra, |
D'Ambra, Lucio -
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Ma, il ricordo offenbachiano non parve irriverente a | Sua | Maestà pur se messo lì a due passi dal suo ricordo omerico. |
D'Ambra, Lucio -
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aveva d'altra parte una conseguenza immediata che, nella | sua | letizia, aveva il potere di dissipare tutte le più gravi |
D'Ambra, Lucio -
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essere involontariamente la causa della guerra, poichè una | sua | amabile condiscendenza avrebbe radicalmente mutato il corso |
D'Ambra, Lucio -
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corso della storia del regno di Fantasia, ella prodigava la | sua | attività negli ospedali, nei comitati, nelle organizzazioni |
D'Ambra, Lucio -
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gli uomini che si battevano alla frontiera. Non appena la | sua | frattura gli permise di far due passi senza essere |
D'Ambra, Lucio -
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dovere, incontrando la duchessa Isabella, risaliva nella | sua | limousine, in cui, seduto di fronte al suo aiutante di |
D'Ambra, Lucio -
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Frondosa reduce da Zarzuelopoli e Rolando II reduce dalla | sua | frattura avvenne nella sala operatoria d'un ospedale, |
D'Ambra, Lucio -
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d'un ospedale, mentre un esercito di dottori informava | Sua | Maestà di tutt'i particolari d'una perfetta organizzazione |
D'Ambra, Lucio -
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occhi altrove. Ricordo anzi che un insigne medico col quale | Sua | Maestà aveva lungamente conferito e che avvicinava Sua |
D'Ambra, Lucio -
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Sua Maestà aveva lungamente conferito e che avvicinava | Sua | Maestà per la prima volta, ritenendo opportuno di |
D'Ambra, Lucio -
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se tutte le altre diciannove dame sapessero che tra venti | Sua | Maestà non poteva desiderare d'avvicinarsi che a quella. |
D'Ambra, Lucio -
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questi avessero mai bisogno d'essere formulati, capii che | Sua | Maestà chiedeva a me di reggere e dirigere la |
D'Ambra, Lucio -
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tese ed immobili: segno evidente che la contentezza di | Sua | Maestà aveva avuto una brusca fermata. Seguii con lo |
D'Ambra, Lucio -
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avanti, d'avvicinarsi alla duchessa, d'inchinarsi a | Sua | Maestà e di stringere rispettosamente la mano leggermente |
D'Ambra, Lucio -
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stringere rispettosamente la mano leggermente agitata che | Sua | Maestà, desolata di non poterne fare a meno, gli tendeva |
D'Ambra, Lucio -
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regale urbanità. Ma per evitare di dar la mano due volte | Sua | Maestà volle che quel saluto fosse anche la fine della |
D'Ambra, Lucio -
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e a sinistra, rispondeva agli applausi del suo popolo, | Sua | Maestà sospirò con profonda nostalgia d'assolutismo: «La |
D'Ambra, Lucio -
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re ha i suoi accomodamenti avec le Ciel. Così, a togliere | Sua | Maestà dall'anfibia situazione di dover ricercare |
D'Ambra, Lucio -
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di Fantasia, chiamato a palazzo il ministro della Guerra, | Sua | Maestà lo pregò di non ostacolare in alcun modo il |
D'Ambra, Lucio -
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il ministro della Guerra, dopo ricevuti gli ordini di | Sua | Maestà fatto sapere a Sua Maestà d'essere molto perplesso |
D'Ambra, Lucio -
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dopo ricevuti gli ordini di Sua Maestà fatto sapere a | Sua | Maestà d'essere molto perplesso poichè quegli ordini |
D'Ambra, Lucio -
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Guerra volesse parlare e non potevo quindi che riferire a | Sua | Maestà il dubbio espostomi così drammaticamente dal suo |
D'Ambra, Lucio -
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prima conoscere chiaramente attraverso gli ordini di | Sua | Maestà le intenzioni del duca di Frondosa, chè, mio caro |
D'Ambra, Lucio -
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di non dire, furono con infallibile istinto adoperate da | Sua | Maestà, quando, quella stessa sera, si trovò a dover |
D'Ambra, Lucio -
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che la parola è data all'uomo per nascondere il pensiero, | Sua | Maestà doveva avere in fatto di parole un inestimabile |
D'Ambra, Lucio -
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affatto alla lettera. Cominciamo da questa terza ipotesi. | Sua | Eccellenza il ministro mostra d'interessarsi alla domanda |
D'Ambra, Lucio -
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la prima, timida com'è, non si presenta mai. (Volto nero di | Sua | Maestà: acqua acqua..) È evidente che questa ipotesi è |
D'Ambra, Lucio -
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errate le mie conclusioni, io riferirò queste conclusioni a | Sua | Eccellenza il ministro della Guerra il quale non attende |
D'Ambra, Lucio -
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quello che io non osavo neppure pensare. Me ne rimetto alla | sua | saggezza. Faccia lei. E mi rimise così, tranquillamente, |
D'Ambra, Lucio -
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ai suoi meriti e più rispondente all'autorità della | sua | persona. Il maresciallo Paolo de Gonzales è senza aiutante |
D'Ambra, Lucio -
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senso di pietà parlò nell'anima del complice e dissi a | Sua | Maestà la mia angoscia: — Credo, Maestà, il duca di |
D'Ambra, Lucio -
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mettere definitivamente in regola con gli Dei spettatori la | sua | migliore coscienza, Rolando II concluse: — E val la pena, |
D'Ambra, Lucio -
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uno del quali era il suo forte esercito e l'altro la | sua | invidiabile marina. In politica come in amore non si bada |
D'Ambra, Lucio -
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diventare rapidamente impopolare. Chè la popolarità, con la | sua | coda di stelle satelliti, non segue gli astri sconfitti che |
D'Ambra, Lucio -
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la necessità di dare al suo regno un erede e alla | sua | rivoluzione un Delfino. Ho vissuto a fianco di Rolando II |
D'Ambra, Lucio -
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i quali ogni nuovo avvenimento non faceva che ripetere a | Sua | Maesta il saggio consiglio di cominciare a preparar le |
D'Ambra, Lucio -
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a resistere al più modesto segno di dolore fisico, | Sua | Maestà si trovò a ricevere la notizia che il Congresso |
D'Ambra, Lucio -
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erano affidati, con congruo stipendio annuo, i denti di | Sua | Maestà, s'nchinava al re che pallido e abbandonato su la |
D'Ambra, Lucio -
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che la misura più urgente da premiere per ridare a | Sua | Maestà il benessere fisico era quella di strappare il dente |
D'Ambra, Lucio -
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odontoiatra che rispettosamente chiedeva con un sorriso a | Sua | Maestà se era il caso d'armare i ferri del mestiere e di |
D'Ambra, Lucio -
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veniva sotto le finestre del palazzo reale a confermare a | Sua | Maestà ch'era veramente il caso di disporre che le valigie |
D'Ambra, Lucio -
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cristallo che l'insigne dottore in odontoiatria offriva a | Sua | Maestà, uscì un mezzo bicchiere di sangue: il solo sangue |
D'Ambra, Lucio -
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Ed era così lieto di non soffrire più, manifestava la | sua | gioia fisica in una tale esuberanza di gesti e di parole, |
D'Ambra, Lucio -
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troncare sul nascere quella gioia commovente ricordando a | Sua | Maestà che giù la rivoluzione aspettava che lui se ne |
D'Ambra, Lucio -
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Aldana ebbe il cuor ch'io non ebbi, e vibrò nell'estasi di | Sua | Maestà il colpo brutale d'un improvviso richiamo agli |
D'Ambra, Lucio -
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di presentargli un'ultima volta le armi al momento della | sua | partenza. Sopratutto di questa partenza don Pedro de Aldana |
D'Ambra, Lucio -
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di questa partenza don Pedro de Aldana si preoccupava. E la | sua | preoccupazione non era del tutto ingiustificata poichè se |
D'Ambra, Lucio -
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dopo debba minacciarla, don Pedro tentò d'indurre | Sua | Maestà ad una partenza immediata, prima cioè che potesse |
D'Ambra, Lucio -
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ad una partenza immediata, prima cioè che potesse venire a | Sua | Maestà l'idea di tornare su la sua prima, prudente e |
D'Ambra, Lucio -
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che potesse venire a Sua Maestà l'idea di tornare su la | sua | prima, prudente e ragionevole deliberazione. Ma Rolando II |
D'Ambra, Lucio -
|
notte favorisce intemperanze delle folle rivoluzionarie, | Sua | Maestà mise il suo Primo Ministro in libertà e lo autorizzò |
D'Ambra, Lucio -
|
simultaneamente e frettolosamente, dopo avere confermato a | Sua | Maestà, con telegrafiche parole, una devozione la quale non |
D'Ambra, Lucio -
|
ma eccessiva e non mi sottrassi al dovere di avvertirne | Sua | Maestà: — Vostra Maestà, — dissi, — ricorderà che il poeta |
D'Ambra, Lucio -
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quasi superfluo all'economia del racconto avvertire che | Sua | Maestà accolse con docilità il mio consiglio, talchè non |
D'Ambra, Lucio -
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erano trascorsi venti minuti che egli aveva già mutata la | sua | uniforme militare col più leggiadro abito da viaggio che |
D'Ambra, Lucio -
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dopo la capitale. Intanto il più fidato cameriere di | Sua | Maestà preparava una valigia per le necessità immediate, |
D'Ambra, Lucio -
|
l'ansia di mandarla via presto, i grossi bauli in cui | Sua | Maestà aveva dato ordine di chiudere il suo guardaroba, la |
D'Ambra, Lucio -
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Maestà aveva dato ordine di chiudere il suo guardaroba, la | sua | biancheria; le sue carte politiche e il magazzino |
D'Ambra, Lucio -
|
re per l'esilio per credere che l'addio di un Sovrano alla | sua | Corte abbia la medesima povertà di commozione dell'addio di |
D'Ambra, Lucio -
|
d'una crisi ministeriale. Sparsasi la notizia che | Sua | Maestà partiva, dame e gentiluomini, vecchi uomini politici |
D'Ambra, Lucio -
|
che avevano potuto dividde momentaneamente i due coniugi da | Sua | Maestà, profondamente compresa di quarto di sacro era |
D'Ambra, Lucio -
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Al ricordo della corte che Rolando II aveva fatta a | sua | moglie, s'era adesso sostituito il pensiero della Corte da |
D'Ambra, Lucio -
|
osare di portare sollievo e conforto alla inquietudine di | Sua | Maestà. Vedevo, intanto, dalle finestre del corridoio, le |
D'Ambra, Lucio -
|
e quella contemplazione del sanguinoso epilogo in cui la | sua | corona cadeva spezzata non poteva non indurlo in desolate e |
D'Ambra, Lucio -
|
esausto, a fare un po' d'acqua prima di riprendere la | sua | corsa. A quella stazione Rolando II aveva deciso di |
D'Ambra, Lucio -
|
dosso non bisogna ricercare in questo un altro segno della | sua | inguaribile vocazione per il commercio femminile, ma |
D'Ambra, Lucio -
|
per la duchessa di Frondosa. Non appena c'eravamo seduti, | Sua | Maestà aveva infatti afferrato il mio braccio e, |
D'Ambra, Lucio -
|
della duchessa Isabella. Occorreva almeno stabilire se | Sua | Maestà intendeva parlare d'un ritratto eseguito da un |
D'Ambra, Lucio -
|
a discorrere non aveva ancora finito di far colazione, | Sua | Maestà lasciò cadere involontariamente la cenere della sua |
D'Ambra, Lucio -
|
Sua Maestà lasciò cadere involontariamente la cenere della | sua | sigaretta, che, nell'estasi, s'era dimenticato di scuotere, |
D'Ambra, Lucio -
|
giovinetto. Il quale, irritato com'era, alle scuse di | Sua | Maestà si voltò irritatissimo, invitando il viaggiatore a |
D'Ambra, Lucio -
|
invitando il viaggiatore a badare meglio così alla | sua | sigaretta come ai fatti suoi. Nelle grandi catastrofi gli |
D'Ambra, Lucio -
|
non aveva ancora terminato di rimproverare a Rolando II la | sua | sbadataggine che già la mano di Rolando II s'appoggiava su |
D'Ambra, Lucio -
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cui la cenere della sigaretta regale s'era appoggiata su la | sua | spalla. Ai grandi urti seguon, di solito, lunghi |
D'Ambra, Lucio -
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singolare seguisse un pugilato al plurale. Quando fu fuori | Sua | Maestà mi fermò per un braccio e, col volto illuminato da |
D'Ambra, Lucio -
|
cercare un secondo padrino che avesse potuto assistere | Sua | Maestà nel duello inevitabile. Toccò naturalmente a me |
D'Ambra, Lucio -
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ulteriori le fornì, loquacemente, Loulette Louly sorpresa a | sua | volta dall'inopinata partenza che la lasciava sola in quel |
D'Ambra, Lucio -
|
agli occhi d'un timido figlio di famiglia ch'era alla | sua | prima scappatella d'adolescente e che inopinatamente si |
D'Ambra, Lucio -
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di luna di miele. Già Rolando II guardava estatico la | sua | compagna e più la guardava più diceva a me con gli occhi e |
D'Ambra, Lucio -
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e si mise a nuotare vigorosamente contr'acqua. Cominciò la | sua | campagna lentamente, sottilmente, senza destar sospetti. |
Mitchell, Margaret -
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porta per tutto il pomeriggio, come per rendere pubblica la | sua | presenza in quel luogo. E la congregazione della Chiesa |
Mitchell, Margaret -
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parte del torto. Aveva fatto molte aspre osservazioni sulla | sua | codardia e il ricordo di questo le dava un senso di |
Mitchell, Margaret -
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una mia cugina. Gli scriverò. Scrisse al colonnello; e con | sua | costernazione ricevette una risposta che lodava i servigi |
Mitchell, Margaret -
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- Ah, beh! - fece la signora mostrando la lettera alla | sua | amica. - Sono assolutamente sbalordita! Forse abbiamo avuto |
Mitchell, Margaret -
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Dolly, io credo che... sicuro, che si vergogni di | sua | moglie; ma è troppo gentiluomo per ammetterlo. - |
Mitchell, Margaret -
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Scommetto che egli non ha voluto che baciassero la | sua | bambina. - Mah! - mormorò la signora Merriwether, ancora |
Mitchell, Margaret -
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tregua. La signora Merriwether desiderando ingrandire la | sua | panetteria, aveva cercato di avere un prestito di duemila |
Mitchell, Margaret -
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di duemila dollari dalla banca, dando garanzia sulla | sua | casa: l'affare era stato rifiutato perché sulla casa |
Mitchell, Margaret -
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quando Rhett la fermò chiedendole il motivo della | sua | presenza colà. Avendolo appreso cercò di rassicurarla. - |
Mitchell, Margaret -
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immaginato, vi era stato errore. I duemila dollari erano a | sua | disposizione. Quanto alla casa... voleva aver la bontà di |
Mitchell, Margaret -
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salutarlo. Non avrebbe mai riconosciuto, parlando con la | sua | amica Elsing, di essersi ingannata nel giudicare |
Mitchell, Margaret -
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di essersi ingannata nel giudicare quell'uomo; ma nella | sua | onestà fu costretta ad ammettere che doveva esservi qualche |
Mitchell, Margaret -
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esservi qualche cosa di buono in un uomo che amava tanto la | sua | creatura. Che peccato che Rossella non si interessasse di |
Mitchell, Margaret -
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egli la portò sempre seco; in carrozza o sul davanti della | sua | sella. Al ritorno dalla banca, nel pomeriggio, la portava a |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi alle case; e Diletta era cosí carina, con la | sua | massa di riccioli bruni e i grandi occhi azzurri, che pochi |
Mitchell, Margaret -
|
paterno, e felice dell'attenzione che tutti avevano per la | sua | piccina. Atlanta aveva buona memoria; inoltre era |
Mitchell, Margaret -
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chiunque avesse rapporti col governatore Bullock e con la | sua | gente. Ma Diletta riuniva in sé il fascino di Rossella e |
Mitchell, Margaret -
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era completamente silenziosa e quel silenzio macerava la | sua | anima come una pioggia sottile e ghiacciata. Ashley! Dove |
Mitchell, Margaret -
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In lui era ancora una forza che avrebbe sorretto la | sua | debolezza, un coraggio che avrebbe placato i suoi terrori, |
Mitchell, Margaret -
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un terrore uguale al suo, uno smarrimento maggiore della | sua | debolezza, uno stupore piú profondo di quanto ella avesse |
Mitchell, Margaret -
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cosí forte... - Ero forte perché lei era dietro di me. - La | sua | voce si spezzò, ed egli guardò il guanto e lo spianò con le |
Mitchell, Margaret -
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le dita. - E... tutta la mia forza se ne va con lei. Nella | sua | voce sommessa era una nota di cosí violenta disperazione |
Mitchell, Margaret -
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fra loro, Rossella sentí che per la prima volta in vita | sua | lo comprendeva realmente. - Perché... - disse lentamente - |
Mitchell, Margaret -
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una mano; e nel silenzio che seguí, ella sentí svanire la | sua | indignazione, e al suo posto sorgere una pietà mista di |
Mitchell, Margaret -
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si sollevò sulla punta dei piedi per giungere a posare la | sua | guancia calda contro quella di lui, e con una mano gli |
Mitchell, Margaret -
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Egli la teneva cosí stretta da toglierle il respiro; la | sua | voce soffocata mormorava accanto al suo orecchio. - Come |
Mitchell, Margaret -
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la pietosa dama, che sarebbe venuta a prendermi colla | sua | carrozza chiusa: che ricevuta l'ultima parola della morente |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ove non avesse ricevuto l'estrema benedizione della madre: | Sua | Eminenza rispose: "Muoia pure: non uscirà mai più." Alle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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costituivasi garante del mio ritorno al chiostro. | Sua | Eminenza rispondeva di nuovo: "No." Alfine mia madre spirò |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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venne ingiunto, che scegliesse egli medesimo un medico di | sua | fiducia per fare un'altra fede. - Il suo rapporto veniva |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a Roma; non sì però che non l'accompagnasse con una | sua | lettera, piena di velenosi dubbi ed insinuazioni. La |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lettera dell'arcivescovo vi notò una frase, che per la | sua | ambiguità mirabilmente prestavasi a mio favore. Dicendo di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Italia agitarono e la Chiesa e lo Stato avevano solcato la | sua | fronte di geroglifici, indizio di prematura vecchiezza. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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padre amoroso." Queste parole mi svelarono lo scopo della | sua | visita; gli doleva di sopportare agli occhi del mondo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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agli occhi del mondo l'affronto di vedermi strappata alla | sua | giurisdizione. L'avversario, se umiliato e ravveduto, desta |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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genuflesse; questa, per devozione, palpava la falda della | sua | porpora, quella coll'estremità delle dita gli toccava la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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una che non gareggiasse per ricevere prima dell'altra la | sua | benedizione. Disceso all'ultimo scalino, si volse addiettro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Fece una sola osservazione in due ore, tirando fuori dalla | sua | reticella una boccetta di sali e porgendola alla zia; e fu |
Mitchell, Margaret -
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sali e porgendola alla zia; e fu la sola volta, in tutta la | sua | vita, che le parlò in modo non garbato. - Tieni, zia e |
Mitchell, Margaret -
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nessuno sospettava?) La signora Merriwether sedeva nella | sua | carrozza accarezzando la mano di Maribella. Questa si |
Mitchell, Margaret -
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che non temeva nulla, si sollevò leggermente nella | sua | carrozza e disse ad alta voce: - Speculatore! - con un tono |
Mitchell, Margaret -
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in fondo e tutto imbrattato. - White... - lesse; e la | sua | voce tremò. - Wilkins... Zebulon... Non c'è, Melly!... Non |
Mitchell, Margaret -
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gemito e volgendosi vide Fanny Elsing col capo sul seno di | sua | madre; la lista dei colpiti era caduta sul pavimento della |
Mitchell, Margaret -
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McLure. La signorina Fede guidava, col viso impietrito; e | sua | sorella, seduta accanto a lei, era rigida e si teneva |
Mitchell, Margaret -
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seduta accanto a lei, era rigida e si teneva attaccata alla | sua | gonna. Sembravano due vecchie. Il loro giovine fratello |
Mitchell, Margaret -
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- Lo scialle le era scivolato giú dalle spalle, sicché la | sua | gravidanza era visibilissima; ma questa volta né lei né sua |
Mitchell, Margaret -
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sua gravidanza era visibilissima; ma questa volta né lei né | sua | madre vi fecero caso. - Mrs. Meade! Renato... - Ma la sua |
Mitchell, Margaret -
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sua madre vi fecero caso. - Mrs. Meade! Renato... - Ma la | sua | voce mutò istantaneamente. - Guarda, Melly, Oh, Mrs. Meade, |
Mitchell, Margaret -
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zia Pitty sulla spalla di Rossella e balzando dalla | sua | carrozza per accorrere verso quella in cui si trovava la |
Mitchell, Margaret -
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la voce di Rhett. Ella alzò gli occhi. Aveva dimenticato la | sua | presenza. - Molti dei vostri amici? Ella annuí e tentò di |
Mitchell, Margaret -
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ma gli uomini... sí, più di quanto non amino le donne. La | sua | bocca si piegò al sorriso consueto. Egli sollevò il largo |
Mitchell, Margaret -
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a considerare naturalissime certe piccole cose curiose che | Sua | Attezza mi faceva fare, certe piccole cose che avrebbero |
D'Ambra, Lucio -
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abituate a non cangiar mai di colore. In fondo, | Sua | Altezza era giunta a non considerarmi più che come un suo |
D'Ambra, Lucio -
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ero evidentemente vittima anch'io dell'illusione della | sua | corona futura e del suo prossimo trono. Mi sembrava che, |
D'Ambra, Lucio -
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piccolo alfiere galoppino adibito ai servizii di camera di | Sua | Altezza. Adesso mi accorgo che le mie funzioni non erano |
D'Ambra, Lucio -
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a questo modo. Una sera pranzavo al Circolo quando | Sua | Altezza mi feee chiamare al telefono. Era il principe in |
D'Ambra, Lucio -
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al telefono. Era il principe in persona: «Ha libera la | sua | serata? — Liberissima, principe. E anche se non fosse |
D'Ambra, Lucio -
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celebre e bellissima attrice francese in tournée dava la | sua | prima rappresentazione recitando Il Re, la graziosa |
D'Ambra, Lucio -
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rinnovi e che decida Manette ad accettarlo? — No — rispose | Sua | Allezza,— l'invito è bell'e accettato. Era già inteso |
D'Ambra, Lucio -
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Cominciavo a non capire veramente questa volta che cosa mai | Sua | Altezza volesse da me. Ma Sua Altezza non perdette tempo ad |
D'Ambra, Lucio -
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questa volta che cosa mai Sua Altezza volesse da me. Ma | Sua | Altezza non perdette tempo ad illuminarmi su la singolare |
D'Ambra, Lucio -
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e a quale attrice! per trovare quelle resistenze di cui la | sua | sazietà di enfant gâté della galanteria aveva tanto |
D'Ambra, Lucio -
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bisogno? Segnalai la mia meraviglia al principe, ma la | sua | risposta, poco dopo, mi provò che l'ingenuo non era lui, ma |
D'Ambra, Lucio -
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io. Vostra Altezza mi permetterà di osservare che la | sua | scelta mi sembra francamente errata. Manon è un'attrice le |
D'Ambra, Lucio -
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che questa è la commedia che io desidero domani dalla | sua | esperta civetteria per una deliziosa, nuova, dolcissima |
D'Ambra, Lucio -
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teatrale di quel vivacissimo contrasto di colori. — | Sua | Altezza il principe di Fantasia, — ella mi disse, — |
D'Ambra, Lucio -
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alla porta il latore della sconvenientissima ambasceria di | Sua | Altezza, prego il mio cortese amico, poichè tutti sanno che |
D'Ambra, Lucio -
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così. Quand'andai via, ringraziandola, confuso per la | sua | inattesa ospitalità, Manon Manette vide tra le mie mani il |
D'Ambra, Lucio -
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ricordando il mio infelice discorso di poco prima: — Così | Sua | Altezza, — disse, — fra i tanti alfieri compiacenti e le |
D'Ambra, Lucio -
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giorno, verso il tramonto, giunse a Tara Catina Calvert. La | sua | sella da donna era affibbiata sul piú miserabile mulo che |
Mitchell, Margaret -
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e Catina non aveva un aspetto molto migliore della | sua | cavalcatura. Indossava un abito di cotonina scolorita, di |
Mitchell, Margaret -
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- Quando? - Domani - rispose tranquilla Catina; e nella | sua | voce era qualche cosa che smorzò il loro entusiasmo. - Sono |
Mitchell, Margaret -
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vado. Sono venuta soltanto per dirvelo. - Aveva ripreso la | sua | maschera immobile e pallidissima mentre raccoglieva le |
Mitchell, Margaret -
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fra loro. - Sta morendo - rispose brevemente Catina. La | sua | voce sembrava priva di ogni sentimento. - E morirà in pace, |
Mitchell, Margaret -
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tu sei con me da tanti mesi» pensò Rossella guardando torva | sua | cognata «e non ti è mai venuto in mente che vivi di carità. |
Mitchell, Margaret -
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periodo che seguí la | sua | malattia, Rossella notò in suo marito un mutamento; ma non |
Mitchell, Margaret -
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che egli aveva cominciato a dimostrarle durante la | sua | convalescenza continuò; e Rhett si astenne oramai dal |
Mitchell, Margaret -
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seguivano Diletta. Era come se la corrente violenta della | sua | vita si fosse ridotta in uno stretto canale. A volte |
Mitchell, Margaret -
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sarebbe stata ben diversa. La gente diceva: «Come adora la | sua | bimba il capitano Butler!» ed ella era costretta a |
Mitchell, Margaret -
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gelosa di una bambina; specialmente quando questa era la | sua | figliuoletta favorita. Rossella aveva sempre provato il |
Mitchell, Margaret -
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e il nonno Merriwether non mancavano mai. Una volta, con | sua | grande meraviglia, udí la voce del dottor Meade. E dire che |
Mitchell, Margaret -
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Rhett impiccato! Il gruppo era sempre associato, nella | sua | mente, con la morte di Franco; e tutto l'insieme le |
Mitchell, Margaret -
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di continua eccitazione e forniva troppo grano al mulino di | sua | eccellenza il governatore Bullock. Egli sa che rimarrà al |
Mitchell, Margaret -
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le entrarono in un orecchio e uscirono dall'altro; la | sua | mente concepiva in quel momento soltanto la gioia di |
Mitchell, Margaret -
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non perderebbe il negozio né il denaro. Ma una parola della | sua | conversazione le rimase fissa nel cervello. Egli aveva |
Mitchell, Margaret -
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ancora ridendo, attraversò il vestibolo per andare da | sua | figlia. |
Mitchell, Margaret -
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affrettandosi alla casa dei Meade. La signora era nella | sua | camera, al primo piano, insieme con Phil, attendendo il |
Mitchell, Margaret -
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veste di lutto che la signora Elsing aveva prestato alla | sua | disgraziata amica. Tutta la casa era piena dell'odore acre |
Mitchell, Margaret -
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dove la cuoca rimestava singhiozzando tutti gli abiti della | sua | padrona. - Come sta? - chiese dolcemente Rossella. - |
Mitchell, Margaret -
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che vada a raggiungere l'esercito. Sai che è alto per la | sua | età; e ora li prendono anche di sedici anni. Ad uno ad uno |
Mitchell, Margaret -
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Se invece avessi un figlio suo per consolarmi della | sua | scomparsa... Oh, Rossella, come sei fortunata! Ti è rimasto |
Mitchell, Margaret -
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a casa in gran fretta; nel suo spirito Baldo, con la | sua | barba da patriarca, assumeva le proporzioni di un angelo |
Mitchell, Margaret -
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con malizioso piacere. Rossella Butler rovesciata dalla | sua | alta posizione! E la storia si diffonderebbe, ampliandosi; |
Mitchell, Margaret -
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della cena fossero molto silenziosi. O forse era la | sua | coscienza colpevole? Mammy venne a bussare all'uscio, ma |
Mitchell, Margaret -
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udí Rhett che saliva le scale. Lo udí passare dinanzi alla | sua | stanza senza fermarsi. Emise un profondo respiro. |
Mitchell, Margaret -
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sapeva nulla e, grazie a Dio, continuava a rispettare la | sua | gelida preghiera di non mettere piede nella sua camera; |
Mitchell, Margaret -
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la sua gelida preghiera di non mettere piede nella | sua | camera; altrimenti, se egli l'avesse veduta in questo |
Mitchell, Margaret -
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il tempo non esistesse piú. Udí Rhett che si muoveva nella | sua | camera e rivolgeva ogni tanto la parola a Pork. Non ebbe il |
Mitchell, Margaret -
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- disse Rossella cercando di dominare il tremito della | sua | voce. - Sono invitato ad entrare nel santuario? - chiese |
Mitchell, Margaret -
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incolore. - Mi dispiace, ma ho l'emicrania. - Strano che la | sua | voce fosse cosí naturale! - Credo che non potrò venire. Vai |
Mitchell, Margaret -
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al letto e la guardò. Era in abito da sera. - Alzati. - La | sua | voce era sempre senza colore. - Andiamo al ricevimento. |
Mitchell, Margaret -
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devi venire stasera per amore di Diletta. Vuoi rendere la | sua | posizione anche peggiore? Svelta, méttiti il busto. Ella si |
Mitchell, Margaret -
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si inchinava a destra e a sinistra col cappello in mano. La | sua | voce era fredda e gentile. La musica s'interruppe quando |
Mitchell, Margaret -
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e le passò un braccio attorno alla vita dicendole con la | sua | voce chiara: - Che bel vestito, tesoro! Vuoi farmi un |
Mitchell, Margaret -
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cercato di andargliela a prendere. Era orgoglioso della | sua | bellezza, dei suoi riccioli, delle sue fossette, dei suoi |
Mitchell, Margaret -
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sue fossette, dei suoi gesti graziosi. Gli piacevano la | sua | vivacità, il suo spirito e le smorfiette che faceva per |
Mitchell, Margaret -
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di perderlo con le sue reprimende. Lo seguiva come la | sua | ombra. La mattina si destava prima di quel che egli avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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di zia Melly sulla piuma di Jeb Stuart avevano colpito la | sua | immaginazione. Nelle belle giornate si vedevano padre e |
Mitchell, Margaret -
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Mr. Butler vincesse la corsa. Quando fu ben sicuro della | sua | saldezza in sella e della fermezza delle sue manine nel |
Mitchell, Margaret -
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Mr. Butler, il quale sopportava pazientemente che la | sua | padroncina gli tirasse la coda e che i suoi zoccoli fossero |
Mitchell, Margaret -
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batteva i piedini impaziente mentre Mr. Butler imparava la | sua | lezione. Finalmente Rhett decise che il pony era abbastanza |
Mitchell, Margaret -
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No, devi aspettare. - E questa volta Rhett fu reciso. Ma la | sua | fermezza cominciò a poco a poco a indebolirsi davanti alle |
Mitchell, Margaret -
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quelle parole. Che cosa? Perché non si ricordava? Guardò la | sua | figliuoletta cosí leggera sul cavallino che galoppava e la |
Mitchell, Margaret -
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figliuoletta cosí leggera sul cavallino che galoppava e la | sua | fronte si increspò mentre un brivido la percorreva tutta. |
Mitchell, Margaret -
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l'altura di Tara, udí una voce simile a quella della | sua | bambina: - Elena! Guarda come faccio questo salto! - No! - |
Mitchell, Margaret -
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di una bimba a cui vien tolto un giocattolo, mentre ora la | sua | emozione era acutizzata dal lungo pensare, dal lungo |
Mitchell, Margaret -
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era stata costretta ad imporsi. Questo Ashley Wilkes, nella | sua | uniforme scolorita, coi capelli biondi arsi dal sole di due |
Mitchell, Margaret -
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di un perfetto soldato. Si teneva dritto militarmente nella | sua | logora uniforme, con la pistola nella fondina consumata e |
Mitchell, Margaret -
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un'aria di autorità e di sicurezza di sé; ai lati della | sua | bocca cominciava a disegnarsi qualche ruga. Vi era un non |
Mitchell, Margaret -
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avevano un'espressione di stanchezza e di tormento; e la | sua | pelle arsa dal sole era tesa sulle ossa sottili del |
Mitchell, Margaret -
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di vederlo, dopo due anni? Privarsi del suono della | sua | voce, privarsi di leggere nei suoi occhi che egli non |
Mitchell, Margaret -
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sotto al suo! Se potesse almeno accarezzare un momento la | sua | manica, per essere ben certa della sua presenza... o |
Mitchell, Margaret -
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un momento la sua manica, per essere ben certa della | sua | presenza... o tenergli una mano o servirsi del suo |
Mitchell, Margaret -
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incontro se fossero stati soli: egli avrebbe curvato la | sua | alta statura e lei si sarebbe rizzata in punta di piedi per |
Mitchell, Margaret -
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di Ashley. Ma questo pensiero svaní subito, perché nella | sua | mente non poteva esservi altro se non un senso di delirante |
Mitchell, Margaret -
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erano di porpora e che essa tremava. Vide pure che la | sua | espressione era timida ma felice e che quando Ashley aperse |
Mitchell, Margaret -
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Ricordava continuamente i rapidi passettini di Diletta e la | sua | risata squillante; e non pensava che egli pure ricordava, e |
Mitchell, Margaret -
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parole che non fossero quelle superficiali. Ora che la | sua | collera andava diminuendo, ella desiderava dirgli che lo |
Mitchell, Margaret -
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che cenavano insieme, Rhett era generalmente ubriaco. La | sua | ubriachezza non era piú quella di una volta, che lo rendeva |
Mitchell, Margaret -
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occhi infiammati del bevitore di whisky e la linea della | sua | mascella si andava deformando per il grasso malsano che la |
Mitchell, Margaret -
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grossolana e appassita, che aveva perduto gran parte della | sua | bellezza; ma malgrado il belletto e l'abito appariscente il |
Mitchell, Margaret -
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Tornata per rimanervi. Non aveva dato spiegazioni della | sua | partenza. I suoi occhi stanchi avevano guardato con |
Mitchell, Margaret -
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desiderasse un'altra creatura. Almeno, non veniva mai nella | sua | camera, quantunque la porta non fosse mai chiusa, ma anzi |
Mitchell, Margaret -
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state attratte dalle maniere graziose che aveva con la | sua | piccina, desiderarono mostrargli la loro simpatia. Lo |
Mitchell, Margaret -
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la conoscerebbero mai. Non sapevano che cos'era stata la | sua | vita prima di raggiungere quella salda posizione nella |
Mitchell, Margaret -
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radici che sprofondavano nella stessa terra rossa. Nella | sua | solitudine, le sarebbe piaciuto passare i pomeriggi con |
Mitchell, Margaret -
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signora Merriwether, ormai sicura per la produzione della | sua | panetteria; piacevole dire: - Vi ricordate come andavano |
Mitchell, Margaret -
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essa era sola e spaurita; e vedeva dall'altra parte della | sua | lucente tavola da pranzo un estraneo bruno e ubriaco che |
Mitchell, Margaret -
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- diss'ella, con un sorriso felice, prendendo in braccio la | sua | bambola. - Questo è per te! - e le appuntò la rosa fra' |
Il romanzo della bambola -
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più per vanità ma per il godimento che leggeva in viso alla | sua | buona amica. L'affetto di Camilla per la sua pupattola |
Il romanzo della bambola -
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in viso alla sua buona amica. L'affetto di Camilla per la | sua | pupattola cresceva sempre. Nel pomeriggio, dopo le ore |
Il romanzo della bambola -
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non traspariva il più leggiero palpito del cuore sotto la | sua | vesticciola di cotone. Per altro, la bimba, indovinando |
Il romanzo della bambola -
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paura d'addolorare la povera Giulia. Sentiva però che se la | sua | bambola le fosse stata veramente strappata, qualcosa di |
Il romanzo della bambola -
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d'estate passano i nuvoli sul cielo sereno; e siccome, per | sua | fortuna, la Marietta non aveva alcuna ragione di piangere, |
Il romanzo della bambola -
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e altre cosette che non si adattavano in nessun modo alla | sua | persona. I merletti dei piccoli capi di biancheria |
Il romanzo della bambola -
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roba ch'era stata destinata a lei vedeva impossessarsi | sua | madre, non se ne doleva, come avrebbe fatto più d'una |
Il romanzo della bambola -
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signora Amalia. Ma la signora de' Rivani, che avea visto la | sua | figliuola alzare le spalle e sapeva quanti giocattoli di |
Il romanzo della bambola -
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doveva esservi una bella differenza tra gli abiti che la | sua | pupattola aveva prima e quelli che avrebbe avuti ora: |
Il romanzo della bambola -
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prima e quelli che avrebbe avuti ora: osservazione che | sua | madre troncò con un: - Taci! - ben meritato. Era vero; la |
Il romanzo della bambola -
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scale. La bambola avrebbe voluto stringersi ancòra più alla | sua | nuova amica; fissò gli occhi sul cavallo capriccioso come |
Il romanzo della bambola -
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che veniva ad Atlanta; e portava a passeggio Rossella nella | sua | carrozza, le faceva da cavaliere ai balli e alle vendite, |
Mitchell, Margaret -
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e incapace di trattarlo come aveva trattato quelli della | sua | età. La stuzzicava e sembrava che nulla lo divertisse |
Mitchell, Margaret -
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mai presa la pena di controllarsi, eccetto in presenza di | sua | madre. Ora le seccava moltissimo dover ringhiottire le |
Mitchell, Margaret -
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una danza; e di solito ella era cosí divertita della | sua | sfacciata impudenza, che rideva e dimenticava le liti |
Mitchell, Margaret -
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eccitazione persisteva. Quando egli veniva a far visita, la | sua | completa e schietta virilità faceva sembrare la casa |
Mitchell, Margaret -
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Rossella non era la sola in casa a reagire stranamente alla | sua | presenza; anche zia Pitty era in un curioso stato di |
Mitchell, Margaret -
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i doni, non aveva il coraggio di dire a Butler che la | sua | reputazione rendeva scorrette le visite frequenti a tre |
Mitchell, Margaret -
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che le dispiaceva, come se tutte le donne fossero una | sua | proprietà di cui egli potesse godere quando gli pareva e |
Mitchell, Margaret -
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aveva quello sguardo; nessuna espressione beffarda, e nella | sua | voce, una nota speciale di cortesia, di rispetto, di |
Mitchell, Margaret -
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che reggeva a Melania una matassa di lana e aveva notato la | sua | espressione imperscrutabile mentre questa aveva lungamente |
Mitchell, Margaret -
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voi non avete notato queste qualità. Inoltre, malgrado la | sua | giovinezza, è una delle poche gran signore che ho avuto il |
Mitchell, Margaret -
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faceva quei viaggi apposta per veder lei; ma perfino la | sua | enorme vanità si rifiutava a questa supposizione. Se le |
Mitchell, Margaret -
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blocco yankee, ma vi era anche l'elemento attraente della | sua | cattiva reputazione. E ogni volta che le signore di Atlanta |
Mitchell, Margaret -
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e poi nell'America del Sud e a Cuba; i resoconti sulla | sua | attività in quei diversi paesi erano fin troppo saporiti. |
Mitchell, Margaret -
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di tutto, professione di giocatore; tutto questo era nella | sua | carriera, secondo quanto si narrava ad Atlanta. Non |
Mitchell, Margaret -
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bassifondi della costa della Carolina; ed era come in casa | sua | anche nelle acque di Wilmington. Non aveva mai perso una |
Mitchell, Margaret -
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Se non fosse stato un tipo cosí schiettamente virile, la | sua | abilità nel ricordare i particolari degli abiti delle |
Mitchell, Margaret -
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in silenzio; per una volta tanto Lydia aveva perduto la | sua | rigidezza. Come i negri, anch'esse la guardavano |
Mitchell, Margaret -
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Rossella. I nervi eccessivamente tesi rendevano aspra la | sua | voce e le facevano stringere i pugni. Il pensiero di dover |
Mitchell, Margaret -
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parola, nessuna di voi! Udendo l'accento imperioso della | sua | voce, tutte indietreggiarono, con espressione offesa e |
Mitchell, Margaret -
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troppo profondo per il pianto. Il suo corpo tremò. La | sua | mente sentí nuovamente il crollo delle due cittadelle |
Mitchell, Margaret -
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il crollo delle due cittadelle inespugnabili della | sua | vita. Tentò di ricorrere al suo vecchio incantesimo che |
Mitchell, Margaret -
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le darebbero dolore anche domani e tutti i giorni della | sua | vita. «Non posso rientrare adesso e parlare con loro. Non |
Mitchell, Margaret -
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mano premuta sul fianco guardò la strada. Ecco laggiú la | sua | casa. Le parve che tutte le finestre fossero illuminate; |
Mitchell, Margaret -
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che sfidavano la nebbia ad offuscare il loro splendore. La | sua | casa! Era vera! La guardò a lungo con gratitudine, con |
Mitchell, Margaret -
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con desiderio; e una certa calma dominò il suo spirito. La | sua | casa! Ecco dove desiderava andare. Ecco il rifugio. La sua |
Mitchell, Margaret -
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sua casa! Ecco dove desiderava andare. Ecco il rifugio. La | sua | casa dov'era Rhett! Le parve che le cadessero di dosso |
Mitchell, Margaret -
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che, personificato da Elena, era stato il baluardo della | sua | infanzia. E benché dopo quella notte avesse conquistato la |
Mitchell, Margaret -
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alla vendita di beneficenza aveva letto nei suoi occhi la | sua | impazienza e aveva trovato modo di farle ballare il «reel»; |
Mitchell, Margaret -
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dal principio, quando veniva a vedermi, pur sapendo che la | sua | famiglia desiderava che sposasse Melania. Rhett non mi ha |
Mitchell, Margaret -
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A volte era veramente piacevole vivere con lui, malgrado la | sua | fastidiosa abitudine di non permettere che dinanzi a lui si |
Mitchell, Margaret -
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determinanti. Ella sapeva che Rhett non l'amava. Della | sua | bella casa parlava come di un obbrobrio architettonico e |
Mitchell, Margaret -
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era sconvolta dall'ira. Egli fissò il volto lagrimoso di | sua | moglie e la sua ira si calmò alquanto; ma la sua |
Mitchell, Margaret -
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dall'ira. Egli fissò il volto lagrimoso di sua moglie e la | sua | ira si calmò alquanto; ma la sua espressione era ancora |
Mitchell, Margaret -
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di sua moglie e la sua ira si calmò alquanto; ma la | sua | espressione era ancora dura e irritata. A un tratto la |
Mitchell, Margaret -
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morte. Io... - Davvero?! - esclamò Rossella, strappata alla | sua | disperazione dall'emozione che udiva nella voce di lui. Non |
Mitchell, Margaret -
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divenne improvvisamente indifferente, come se tutta la | sua | commozione fosse scomparsa per opera di magia. Aveva |
Mitchell, Margaret -
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grave come mi hai... - Sta morendo - rispose Rhett; e la | sua | voce era priva d'espressione come il suo viso. - Desidera |
Mitchell, Margaret -
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felice da un paio di mesi; quindi avevo capito che la | sua | gioia non poteva avere altro motivo. - Ma il dottore aveva |
Mitchell, Margaret -
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e la fissò. Nei suoi occhi ella lesse la risposta alla | sua | domanda. Per un attimo il suo cuore cessò di battere; |
Mitchell, Margaret -
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- fece Lydia mettendogli una mano sulla manica. Benché la | sua | voce fosse senza tono, era piú supplichevole che se avesse |
Mitchell, Margaret -
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e svenire. Pitty si raddrizzò e ricambiò il dottore la | sua | occhiata. Aveva gli occhi asciutti e in ogni sua linea era |
Mitchell, Margaret -
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dottore la sua occhiata. Aveva gli occhi asciutti e in ogni | sua | linea era una fiera dignità. - Bene, cara, vedremo piú |
Mitchell, Margaret -
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di velluto. Melania era a letto: sotto le coperte la | sua | figura era minuta e sottile come quella di una bimba. Due |
Mitchell, Margaret -
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Ma ora la verità sorgeva dai piú ascosi recessi della | sua | anima. Ella aveva sempre fatto assegnamento su Melania come |
Mitchell, Margaret -
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che non avrebbe potuto fare a meno di lei che era stata la | sua | spada e la sua difesa, la sua forza e il suo conforto. |
Mitchell, Margaret -
|
potuto fare a meno di lei che era stata la sua spada e la | sua | difesa, la sua forza e il suo conforto. Attraversò la |
Mitchell, Margaret -
|
meno di lei che era stata la sua spada e la sua difesa, la | sua | forza e il suo conforto. Attraversò la stanza in punta di |
Mitchell, Margaret -
|
con angoscia superstiziosa. «Ho desiderato cosí spesso la | sua | morte; e Dio mi ha ascoltata e mi punisce. » - Non parlare |
Mitchell, Margaret -
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creatura. Melania aveva sempre saputo... eppure era rimasta | sua | amica. Oh, poter rivivere quegli anni! Non poserebbe mai |
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Universale, e leggere la sentenza nei Suoi occhi. La | sua | anima si contorse, ma ella alzò il capo. Vide gli stessi |
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verso Dio la inondò; e per la prima volta dalla | sua | infanzia ella levò al Cielo una preghiera priva di egoismo. |
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la posò contro la guancia. - Buona notte - le disse; e la | sua | voce fu piú ferma di quanto credeva. - Prometti... - e il |
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fra lei e il mondo era rinchiusa per sempre nella | sua | guaina. «Melly è la sola amica che ho mai avuto» pensò |
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le pregò di scusarla se non le accompagnava e salí nella | sua | stanza. Svanito il rumore della carrozza, quand'ella fu |
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un dagherrotipo di Carlo, molto rigido e orgoglioso nella | sua | grigia uniforme, coi grandi occhi neri che sembravano |
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quelle lettere, aveva avuto tali rimproveri dalla | sua | coscienza e una cosí grande paura di essere scoperta, che |
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turbata, poiché ella desiderava ancora di essere simile a | sua | madre. Ma la tentazione di leggere le lettere era troppo |
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e la trascinava alla lettura nascosta della posta di | sua | cognata era la parte che le rimaneva ignota. Aveva bisogno |
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Aveva bisogno di sapere se Ashley, dopo avere sposato | sua | moglie, era arrivato ad amarla. O se lo fingeva. Chi sa se |
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noi potesse abbattere una dozzina di yankees, credendo che | Sua | Maestà il Cotone potesse governare il mondo. Illusi anche |
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cosa che ella desiderava conoscere era se Ashley scriveva a | sua | moglie delle lettere appassionate. Fino ad ora non ne aveva |
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era una frase che un fratello non avrebbe potuto scrivere a | sua | sorella, affettuose, umoristiche, discorsive, ma non certo |
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tutte le qualità che a lei mancavano; ma che destavano la | sua | ammirazione. Egli era ancora il Principe Azzurro sognato da |
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desiderare. Era ancora giovine e intatta. Se Carlo, con la | sua | goffaggine e inettitudine e con la sua imbarazzante |
Mitchell, Margaret -
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Se Carlo, con la sua goffaggine e inettitudine e con la | sua | imbarazzante intimità, si fosse imbattuto in una delle vene |
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con dignità e fermezza; e i commenti bisbigliati dopo la | sua | vedovanza dalle altre donne, avevano confermato in lei |
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di sé. Si sentí sollevata come sempre quando vedeva la | sua | pelle di magnolia e i suoi occhi verdi, e sorrise per far |
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per far apparire le due fossette. Quindi scacciò dalla | sua | mente il capitano Butler, ricordando soltanto che ad Ashley |
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d'aprirle subito la finestra per poter vedere lì accanto la | sua | bambola; e prima di vestirsi per sè volle vestir la Giulia |
Il romanzo della bambola -
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ma delle quali, certo, non poteva profittare, perchè la | sua | natura non ne aveva bisogno; sì che a poco a poco gli |
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stanza. La povera Giulia sentì una forte scossa in tutta la | sua | personcina; non precisamente un dolore acuto come quello |
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per filo e per segno quanta magnifica roba aveva la | sua | bambola. Non finiva più d'enumerarne le ricchezze. Ma |
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Sospirò leggermente e rese la troppo bella Giulia alla | sua | proprietaria. La sera di quel medesimo giorno, le piccole |
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spalancati e allegri. La Giulia godeva infinitamente. La | sua | innata vanità, che non era poca, si sentiva lusingare da |
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più che sul resto, non ostante le giuste osservazioni della | sua | governante, la quale stava in piedi dietro la sedia. Alla |
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era l'unico mezzo per far cedere la Marietta. Questa seguì | sua | madre; pregò, scongiurò, e, per l'intercessione del babbo, |
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per l'intercessione del babbo, sempre indulgente, riebbe la | sua | pupattola. - Tu vuoi, cattiva, che questa bella festa |
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visite ed era pronta a dire che si ritirava in camera | sua | perché aveva l'emicrania. Ma quando vide avvicinarsi la |
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di metallo. Certamente, qualche straniero. Nessuno di | sua | conoscenza era in condizione da potersi permettere un |
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facendo uno sforzo per mostrarsi dignitoso malgrado la | sua | collera. - Non dovete parlare cosí a mia moglie - disse. - |
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negrofili avevano osato venire fin qui a deridere la | sua | povertà! Quel farabutto non aveva mai avuto l'intenzione di |
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a vivere a Tara! A un tratto fu presa da terrore e la | sua | ira svaní. Per la camicia di Giove! Forse coloro |
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al porticato della casa di zia Pitty; sentí il calore della | sua | mano sul braccio, mentre egli le diceva: «Vi desidero come |
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delle tasse, poi il colloquio con Ashley e infine la | sua | ira feroce contro Giona Wilkerson. No, nessuna possibilità |
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protestato contro il progetto che si stava formando nella | sua | mente, perché essa odiava Rhett come non odiava nessun |
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sapere in quali ristrettezze ci troviamo, finché non sarò | sua | moglie. No, non deve sapere! Se mai sospettasse come siamo |
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aiutarci. Non potrà lasciar morire di fame i parenti di | sua | moglie! Sua moglie. La signora Rhett Butler. Un senso di |
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Non potrà lasciar morire di fame i parenti di sua moglie! | Sua | moglie. La signora Rhett Butler. Un senso di ripugnanza si |
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Ella ricordò gli episodi imbarazzanti e disgustosi della | sua | breve luna di miele con Carlo Hamilton; quelle mani inette, |
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il denaro. Non le aveva chiesto, quella volta, di essere la | sua | amante? Nell'oscurità del salotto ella combatté una |
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piú resistenti che le inibivano certe azioni: il ricordo di | sua | madre, gli insegnamenti della religione, l'amore per |
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Certo le sue riflessioni dovevano apparire orrende a | sua | madre, anche lassú in Cielo. E sapeva che amando Ashley |
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doppia prostituzione. Ma tutto questo cedette dinanzi alla | sua | fredda disperazione. Elena era morta e forse non sapeva piú |
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avesse saputo che ella peccava per salvare Tara e perché la | sua | famiglia non morisse di fame... anche la Chiesa |
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la desiderava. Cioè, sí, la desiderava. Il ricordo della | sua | bocca ardente glielo confermava. Ma non la porterebbe mai |
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Se pretendeva questo, doveva pagar bene, per compensare la | sua | assenza da Tara. Nella sua ignoranza della vita privata |
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pagar bene, per compensare la sua assenza da Tara. Nella | sua | ignoranza della vita privata degli uomini, Rossella non |
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E respinse quel fantasma per timore che esso indebolisse la | sua | risoluzione. Stasera direbbe alla famiglia che intendeva |
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tapina? Se non vi era riuscita quando era all'apice della | sua | bellezza, e vestita bene, come poteva sperare di riuscire |
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il vestito? - Sí, badrona. - La voce di Mammy era dolce; la | sua | capitolazione cosí rapida insospettí Rossella. - Io |
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Rossella ebbe la visione del suo viaggio ad Atlanta e della | sua | conversazione con Rhett con l'accompagnamento di Mammy |
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nel vestibolo facendo tremare il pavimento. Subito dopo, la | sua | voce gridò: - Prissy, bambina! Correre a cercare scatola di |
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sembrava il doloroso stupore di una vecchia scimmia; ma la | sua | mascella aveva un'espressione decisa. Disse poche parole |
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aveva pianto molto; poi zia Melly li aveva condotti a casa | sua | a giuocare con Beau e a mangiare quanti biscotti volevano. |
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- L'ho appena vista dopo che Diletta... Era in camera | sua | e il capitano Butler era uscito. A un tratto le lagrime |
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il braccio e dopo un momento Mammy prese un lembo della | sua | gonna nera e si asciugò gli occhi. - Tu doverci aiutare, |
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avere detto che essersi rotta spina dorsale. Afferrare | sua | rivoltella e andare dritto ad uccidere pony e, Dio ci |
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lui sembrare cane battuto. E io dire: «Dare bambina a | sua | Mammy. Io non volere che fare queste discussioni su mia |
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ma salire scale in furia, spalancare porta di camera | sua | e gridare chiamandomi. Io arrivare piú presto che potere e |
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dentro e non avere mangiato né dormito. Ora essere arrivata | sua | madre, vecchia miss Butler, da Charleston, per funerale, ed |
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ucciso mia bambina». - Oh! - gridò Melania colpita. La | sua | vita era cosí tranquilla e cosí piena di bontà e di affetto |
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che la narrazione di Mammy andava quasi al di là della | sua | comprensione. Pure le si presentò alla memoria un ricordo |
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marito e moglie tormentarsi in quel modo? Mammy riprese la | sua | storia: - Dopo un poco miss Rossella essere uscita dalla |
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che affronta la battaglia, bussò piano e disse con la | sua | dolce voce: - Fatemi entrare, per favore, capitano Butler. |
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In caso di bisogno Mammy sapeva ancora essere svelta, e la | sua | curiosità di poter dare un'occhiata alla stanza di Rhett la |
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alla stanza di Rhett la rese anche piú sollecita. Ma la | sua | speranza fu delusa, perché Melly aperse soltanto uno |
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Atlanta. La piccola casa che Ashley prese in affitto per la | sua | famigliuola era in via dell'Edera, dietro alla casa di zia |
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e Beau. Lydia Wilkes venne da Macon, dove abitava con | sua | sorella dal 1864, e si stabilí con suo fratello, rendendo |
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secondo Lydia, aveva fatto un matrimonio al disotto della | sua | condizione, con un tale proveniente dal Mississippi: un |
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lasciare un ambiente che non le piaceva e non vedere piú | sua | sorella scandalosamente felice con un uomo indegno di lei. |
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il marito di Gioia fu tanto lieto di esser liberato dalla | sua | compagnia quanto Lydia fu felice di andarsene. Oramai era |
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giovanile che aveva quando stava alle Dodici Querce. La | sua | posizione era quasi quella di una vedova. Tutti sapevano |
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quando si era sposata, che era addirittura orgogliosa della | sua | abitazione. Rossella avrebbe sofferto atroci umiliazioni se |
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fra tende di velluto e cuscini di broccato. Malgrado la | sua | felicità, Melania non stava bene. La nascita di Beau le |
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volantini nell'interno del corpetto e in fondo al busto, la | sua | magrezza eccessiva era visibilissima. Come il suo corpo, |
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del vecchio colonnello Hamilton». Le vecchie amiche di | sua | madre la circondavano volentieri, perché Melania aveva per |
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folla eccitata; e non si sa come riuscí a far udire la | sua | voce dolce al disopra del tumulto. Aveva il cuore in gola e |
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m'importa di quello che voi, signore pensate di me.... - la | sua | voce si spezzò... - ma darò le dimissioni da tutti e due i |
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impertinente e sfacciato. Nelle sere della tarda estate la | sua | piccola casa debolmente illuminata era sempre piena di |
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offrire - si chiedeva come mai Melania potesse esporre la | sua | povertà cosí, senza vergogna. Ella si guarderebbe bene dal |
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della Georgia, si recava spesso in casa Wilkes con la | sua | famiglia. Padre Ryan, il prete-poeta della Confederazione, |
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era egli pure fra gli assidui; e quando si sapeva della | sua | presenza preso i Wilkes, la casa si riempiva di gente che |
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una sera quando il dottor Meade, dopo aver passato in casa | sua | una piacevole serata durante la quale aveva letto il |
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per dividere fra gli ospiti quella che doveva essere la | sua | porzione. - No, Melania - la sgridò. - Sei debole; e se non |
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- Spero di non avervi dato troppo disturbo, signora. La | sua | convalescenza fu lunga ed egli trascorse ore interminabili |
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lunghe ore a pregare. Quando Rossella entrava in camera | sua | senza picchiare, la trovava sempre inginocchiata accanto al |
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mentre lei aveva lavorato tutto il giorno, sentiva che | sua | sorella schivava la sua parte di fatica. Questo diceva a |
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tutto il giorno, sentiva che sua sorella schivava la | sua | parte di fatica. Questo diceva a Will Benteen, il |
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finalmente alzarsi; e fu stupita di udirgli dire con la | sua | voce piana: - Lasciatela fare, miss Rossella. È un conforto |
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e che Rossella ignorasse ciò che era nel cuore di | sua | sorella non gli sembrò strano. Altrettanto naturale gli |
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rossicci e gli occhi chiari e fermi. Egli sapeva sulla | sua | famiglia cose che lei non si era presa il disturbo di |
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erano liberi e il terreno pieno di gramigna e di ortiche. | Sua | sorella, la sua unica parente, se ne era andata nel Texas |
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il terreno pieno di gramigna e di ortiche. Sua sorella, la | sua | unica parente, se ne era andata nel Texas con suo marito |
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e quello del bimbo di lui era dov'egli aveva trascorso la | sua | fanciullezza. Del resto, metà della casa le apparteneva, |
Mitchell, Margaret -
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donna. Per quest'ultima ragione, egli quasi non parlava con | sua | sorella. Fin dall'infanzia erano stati assolutamente |
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non glielo aveva permesso e aveva affermato con calore che | sua | sorella aveva tanto buon senso quanto una pulce e, peggio |
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ma Pitty aveva rifiutato sempre serrando con caparbietà la | sua | bocca infantile. Enrico era la sua croce ed ella doveva |
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con caparbietà la sua bocca infantile. Enrico era la | sua | croce ed ella doveva portarla. Carlo e Melania dovettero |
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un profondo godimento, essendo l'unico diversivo della | sua | vita solitaria. Allo zio Enrico, Rossella piacque |
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dall'inizio della guerra. Fu nel metterla al corrente della | sua | proprietà che lo Zio Enrico mise in campo la questione |
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che lo Zio Enrico mise in campo la questione della | sua | permanenza ad Atlanta. - Wade Hampton sarà un ricco |
Mitchell, Margaret -
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e vezzeggiata. Melania era, in molte cose, simile a | sua | zia. Aveva la sua timidezza, i suoi subitanei rossori, la |
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Melania era, in molte cose, simile a sua zia. Aveva la | sua | timidezza, i suoi subitanei rossori, la sua verecondia, ma |
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zia. Aveva la sua timidezza, i suoi subitanei rossori, la | sua | verecondia, ma aveva del senso comune. «In una certa |
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e badavano che facesse il suo riposino pomeridiano e la | sua | passeggiata in carrozza. Non solo ammiravano infinitamente |
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in carrozza. Non solo ammiravano infinitamente la | sua | vivacità, la sua personcina, le sue manine e i suoi |
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Non solo ammiravano infinitamente la sua vivacità, la | sua | personcina, le sue manine e i suoi piedini, la sua pelle di |
Mitchell, Margaret -
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la sua personcina, le sue manine e i suoi piedini, la | sua | pelle di magnolia, ma glielo dicevano tutti i momenti, |
Mitchell, Margaret -
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carine. Infatti, Mammy aveva sempre cercato di abbassare la | sua | presunzione. Il piccolo Wade non era piú una seccatura, |
Mitchell, Margaret -
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ancora che Zia Pitty era la piú stupida delle vecchie e la | sua | fatuità e inconsistenza la irritava in sommo grado. Aveva |
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invidiosa dei loro divertimenti e irritata perché la | sua | vedovanza la escludeva da essi. Diamine, era tre volte piú |
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la corruzione avevano raggiunto tali proporzioni durante la | sua | amministrazione, che l'edificio minacciava di crollare |
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all'idea che il paese fosse nuovamente fra le mani della | sua | gente, malgrado tutte le disposizioni del governo di |
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la paura che le venisse confiscato il suo denaro e la | sua | proprietà. Ricordava il suo smarrimento, il suo panico, il |
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con un fagottino azzurro che era Diletta sul davanti della | sua | sella, tutti rispondevano al suo sorriso, parlavano con |
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