porta di camera sua e gridare chiamandomi. Io arrivare piú | presto | che potere e lui essere vicino al letto e camera buia con |
Mitchell, Margaret -
|
cosí. Ed essere proprio vero. Negri sapere tante cose piú | presto | di bianchi, e io sapere che essere vero, ma non aver detto |
Mitchell, Margaret -
|
messaggio. - Cuoca avere detto che Miss Meade essere uscita | presto | perché giovine badrone Phil essere ferito; e miss Meade |
Mitchell, Margaret -
|
ansia di Rossella. - Smettila! Miss Melania ti sente. Vai | presto | a cambiarti il grembiale. Frettolosamente, Prissy corse |
Mitchell, Margaret -
|
Ella raccolse nuovamente le gonne e lo raggiunse il piú | presto | che poté attraverso le file di corpi. Gli mise una mano sul |
Mitchell, Margaret -
|
di darle una notizia che le farà molta pena; ma tant'è, o | presto | o tardi bisognerà bene che lei ne sia informata — fu la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
anche nel tappeto e cadde al suolo, ma si rialzò cosí | presto | che non sentí neanche il dolore. Sentiva Prissy galoppare |
Mitchell, Margaret -
|
quella un'acconciatura che si addica a convento? Sciogliti | presto | i ricci! Stamane devi solamente lisciare i capelli." "Ma, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
trista, mi balenò al pensiero: Il presagio, ahi! troppo | presto | avverato, del moribondo mio genitore. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
che un riparo provvisorio, giacchè la Polizia m'avrebbe | presto | o tardi rintracciata, pensai che il trafugarmi sarebbe |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
il cupo silenzio che m'avviluppava come per separarmi più | presto | dal commercio de' miei cari, non servirono che a rendermi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
corsa giù, per la scesa, sfangando nella neve, per rientrar | presto | a casa! Uno si sentiva più leggiero, quasi rinato anche |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la stessa risposta: - Niente di certo, signora. È troppo | presto | per poter dire qualche cosa. Giunse la notte soffocante. |
Mitchell, Margaret -
|
e i secondi col volto di bimbi stanchi che avevano troppo | presto | conosciuto le tristezze della vita. Rossella scorse Phil |
Mitchell, Margaret -
|
che indietro? Siamo stati pazzi a fare questa guerra. E piú | presto | la dimenticheremo, meglio sarà.» Ma nessuno voleva |
Mitchell, Margaret -
|
faticato per assicurarseli. Se almeno avesse potuto tornar | presto | a lavorare! Sotto la sua guida, Ashley imparerebbe; e |
Mitchell, Margaret -
|
altri! Sai benissimo che non se ne sarebbero andati cosí | presto | se non li avessi trascinati tu! Oh, ti ho vista! Proprio |
Mitchell, Margaret -
|
indelebilmente nella sua mente; perché una settimana passa | presto | e la guerra continua per sempre... Era seduta sul divano |
Mitchell, Margaret -
|
bene dall'accennarne, per timore di sentirsi rispondere che | presto | sarebbe partito. Ed era talmente comodo avere un uomo in |
Mitchell, Margaret -
|
gli ultimi. Chè, oramai, caro d'Aprè, a uno a uno, piu | presto | o più tardi; siamo destinati a scomparire tutti quanti...» |
D'Ambra, Lucio -
|
una sciocchezza, non la dimenticava più. Riconobbe quindi | presto | il discorso di sei mesi prima. Ebbe un breve momento di |
D'Ambra, Lucio -
|
Maestà, che voleva decisamente andare alla frontiera al più | presto | possibile, mandò don Pedro al Congresso per la terza volta, |
D'Ambra, Lucio -
|
E però il chierico protetto è sicuro di acchiappare | presto | o tardi il patrimonio e la cappellanía, nel qual caso la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
cercati la sussistenza in altra chiesa, e portami al più | presto | la tua rinunzia." Il tuono secco e reciso di questi miei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
Rossella era moglie, e due mesi dopo era vedova. Fu ben | presto | liberata dai legami che aveva allacciato con tanta fretta e |
Mitchell, Margaret -
|
e dieci anni, a volontà de' superiori; per avvezzarvi più | presto | alla pazienza, dovreste smettere la speranza d'uscirne |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
uno dei bauli. Ma di ciò a suo tempo. Sabini ogni mattina | presto | veniva a trovarmi. La forte complessione m'aiutava a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
uno scheletrino diafano, aveva un vago presentimento che | presto | la vita sarebbe finita per lei; ormai tutti i suoi piccoli |
Il romanzo della bambola -
|
cui orrende e veramente braminiche austerità conducono più | presto | alla demenza. - Questa tomba di vive fu fondata da una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
portarono nella sua stanza. Il prete la seguì, ma dovette | presto | lasciare la camera, poichè la sventurata con un segno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
innocenti, non contaminate d'impurità, fuggite, involatevi | presto | dal mio contatto! Se ne usciste macchiate, ohimè, non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
di dirle! - Quando posso parlare con vostro padre? - Piú | presto | è, meglio è - rispose ella, sperando che egli rallentasse |
Mitchell, Margaret -
|
contento che siate venuta, Rossella. - Sono venuta il piú | presto | possibile. - Si tolse il cappello e il mantello. - Il |
Mitchell, Margaret -
|
per lei. Non sarebbe arrivata a questa sommità cosí | presto | se non vi fosse stata la guerra e le richieste del |
Mitchell, Margaret -
|
in bensiero quando io andare alla stazione e se non andare | presto | avrà svenimenti. - Arrivederci. Oggi nel pomeriggio sono |
Mitchell, Margaret -
|
che duravano tutto il giorno, avendo inizio la mattina | presto | e terminando col ballo. Per mezz'ora le ragazze |
Mitchell, Margaret -
|
spallata e un sorriso, e minacciava: — Su, via, servitemi | presto | o non ci torno più! — Guai! Dio liberi se non ci fosse più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
quello che aveva con gli amici meno fortunati. Ma ben | presto | non vi fu piú nulla da dividere. A Tara si mangiavano |
Mitchell, Margaret -
|
prendemmo la carrozza di posta, affine di giungere più | presto | alla capitale. Eravamo al terzo giorno del viaggio, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
se per disgrazia càpitano in casa, scassinano i mobili, | presto | e senza dare l'allarme. I topi, dunque? I topi, Dio mio! |
Il romanzo della bambola -
|
la pienezza del mio risentimento: ma dissi fra me: "È | presto | ancora: cogl'ipocriti ci vuol politica." Lo trovai nel |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
dovresti cominciare col tornare a casa un po' piú | presto | la sera e anche col fare a meno di ubriacarti. - Tornerò di |
Mitchell, Margaret -
|
scatoletta ovale di truciolo, rilasciatale altra volta dal | Presto | con l'oggetto d'oro ritirato: povero oggetto che ora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a cotesto mo', ve lo dico io, vo' campate poco o vo' morite | presto | — sentenziava con uno scoppio di voce l'Adele, scrollando |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
— In tanto, promise di tornare il domani, al più | presto | possibile. Ma su la sua esattezza non c'era da far troppo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
so di non poter mantenere... ma quanto prima... - - Non | presto | nulla — dichiarò uomo; e, dopo un istante, poi che Lucia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la gravità della situazione le pesava su 'l cuore. Più | presto | di quel che credevano si fece rivedere il giovane medico |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
in questo caso. - - Chiamate chi volete, ma chiamatelo | presto | — supplicò la donna. — Io non mi reggo più. — Il pancione |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
po' piú cortesi coi repubblicani, la Georgia uscirebbe ben | presto | dai suoi guai. Non comprese di avere con uno strappo |
Mitchell, Margaret -
|
addosso; per lo che mi veniva proposto di restituirmi | presto | al primiero carcere, di rinunziare una volta per sempre a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
Quello che vi consiglio è di dargli un altro bambino piú | presto | che potrete. - Ah! - esclamò Rossella amaramente, |
Mitchell, Margaret -
|