in quella fatta nell'armoniosa lingua d'Italia; poichè | Fantasia | ha una lingua dura e monotona che non conviene ai poeti. E |
D'Ambra, Lucio -
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Iliade del secolo ventesimo — poichè anche nella guerra di | Fantasia | come in quella di Troia bisognava chercher la femme io solo |
D'Ambra, Lucio -
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gli studiosi delle preferenze. Il principe ereditario di | Fantasia | aveva, a Londra, una spiccata inclinazione per la storia |
D'Ambra, Lucio -
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avrei voluto essere per un quarto d'ora re assoluto di | Fantasia | per mandare indietro, a dormire, quei duemila bravi |
D'Ambra, Lucio -
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Su la scena d'un regno come quello della modernissima | Fantasia | solo gli uomini agiscono, e gli Dei, seduti nei fauteuils |
D'Ambra, Lucio -
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insieme, più di quella che sul palcoscenico del regno di | Fantasia | ebbe, quando sembrava esaurita, una di quelle riprese |
D'Ambra, Lucio -
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dei giornali di Effemeris annunziarono al popolo di | Fantasia | che Sua Eccellenza il duca don Alvaro di Frondosa, ministro |
D'Ambra, Lucio -
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ministro degli Esteri, previdero che la politica estera di | Fantasia | era sul punto di guastarsi dal momento che il duca di |
D'Ambra, Lucio -
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Frondosa si trovava a dover proprio dirigere i rapporti tra | Fantasia | e Silistria, rapporti che erano quanto mai illogici e senza |
D'Ambra, Lucio -
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d'estrema gravità, è ugualmente evidente che la guerra fra | Fantasia | e Silistria era decisa dal momento istesso in cui le |
D'Ambra, Lucio -
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di queste memorie, la proclamazione della guerra di | Fantasia | e la partenza delle prime truppe mobilitate. Ho anche detto |
D'Ambra, Lucio -
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ad inciampare. Ho già detto anche come il popolo di | Fantasia | si avviasse alla suprema prova della guerra con spensierata |
D'Ambra, Lucio -
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importanza al beneficio. Così la guerra scoppiata fra | Fantasia | e Silistria se minacciava di mille pericoli la sovranità di |
D'Ambra, Lucio -
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ha creduto necessario al decoro e all'avvenire del regno di | Fantasia | la guerra che oggi il regno di Fantasia così valorosamente |
D'Ambra, Lucio -
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del regno di Fantasia la guerra che oggi il regno di | Fantasia | così valorosamente combatte? Converrebbe, dopo tutto |
D'Ambra, Lucio -
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del militarismo sopratutto. Io che la rivoluzione di | Fantasia | l'ho vista nascere, se oso esprimermi così, su le mie |
D'Ambra, Lucio -
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mie ginocchia, posso affermare invece che la rivoluzione di | Fantasia | non ebbe origine negli eccessi del militarismo ma |
D'Ambra, Lucio -
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Congresso, pronunziavano per assicurare alla popolazione di | Fantasia | ch'essa poteva dormire pacificamente i suoi sonni tra due |
D'Ambra, Lucio -
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possibile levar la voce per la dignità del regno di | Fantasia | anche se levar la voce dovesse voler dire andare incontro |
D'Ambra, Lucio -
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non tardarono a provare che la perfezione dell'esercito di | Fantasia | aveva molte lacune e che tre quarti d'ora l'alto mare erano |
D'Ambra, Lucio -
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e che tre quarti d'ora l'alto mare erano per la flotta di | Fantasia | una prova assolutamente superiore alla forza dei suoi |
D'Ambra, Lucio -
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ma a palle. Così, dopo appena mezz'ora, la flotta di | Fantasia | dovette ritirarsi. E le sirene, che in piu miti tempi |
D'Ambra, Lucio -
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terra, le sorti della guerra. Si stabilì tra l'esercito di | Fantasia | e quello di Silistria una specie di figura di quadriglia |
D'Ambra, Lucio -
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di Silistria era sempre un po' più avanti e quello di | Fantasia | era sempre un po' indietro. Intanto, a mano a mano che le |
D'Ambra, Lucio -
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poi allarmanti, finalmente catastrofiche, il popolo di | Fantasia | cominciò a rivedere le volate liriche dei primi giorni. Per |
D'Ambra, Lucio -
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responsabili dell'errore che trascinava il regno di | Fantasia | alla disfatta furono riconosciuti il governo, presieduto da |
D'Ambra, Lucio -
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d'una malattia nervosa che consigliava alla Regina di | Fantasia | un lungo periodo di assoluto riposo morale e materiale. |
D'Ambra, Lucio -
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internamento nella Torre del Tempio, poichè il popolo di | Fantasia | non ebbe per il Re violenze d'odii rancori e, purchè se ne |
D'Ambra, Lucio -
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tentazione. Sui suoi confini nord-occidentali il regno di | Fantasia | è diviso dal limitrofo regno d'Asturia da un lungo tunnel |
D'Ambra, Lucio -
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1912 la notizia della guerra scoppiata tra il regno di | Fantasia | e l'impero di Silistria. Se i popoli felici non hanno |
D'Ambra, Lucio -
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entità, esuberanza di pochi individui isolati. Il popolo di | Fantasia | — lo conosco bene oramai — e specialmente quello di |
D'Ambra, Lucio -
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È da gran popolo, non scomporsi mai. E il popolo di | Fantasia | è un grande popolo: almeno lo dice la storia. Era veramente |
D'Ambra, Lucio -
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l'eventualità, la possibilità d'una guerra. Pareva una | fantasia | da romanziere imaginosa e, avventuroso: il grande Wells o |
D'Ambra, Lucio -
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di Frondosa che continuava da sei anni ad accendergli la | fantasia | e tutt'il resto come il primo giorno e che continuava, da |
D'Ambra, Lucio -
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era facile indovinare che su venti milioni d'abitanti di | Fantasia | il solo che avrebbe veramente rimpianto il re morto o |
D'Ambra, Lucio -
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Io non potei che vivere quella grande ora della storia di | Fantasia | di cui parlavano a lettere di scatola i giornali di |
D'Ambra, Lucio -
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re benevolo e di figlio addolorato i plausi del popolo di | Fantasia | che — morto il Re, viva il Re!— dopo avere bagnato montagne |
D'Ambra, Lucio -
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di mettersi a posto definitivamente, di dare al popolo di | Fantasia | il prestigio d'una nuova regina, di consolidare la |
D'Ambra, Lucio -
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Alice di Cardun, figlia del Re di Asturia. Asturia e | Fantasia | essendo state poste dal capriccio della geografia politica |
D'Ambra, Lucio -
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porta a porta; conveniva oltremodo alla politica di | Fantasia | e di Asturia porre su l'armata frontiera un ramoscello di |
D'Ambra, Lucio -
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generosa, accordando alla futura regina di | Fantasia | ogni sorta di beni, forse celesti, ma non certamente |
D'Ambra, Lucio -
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permettere che Sua Altezza Reale il principe ereditario di | Fantasia | scoprisse finalmente qualche cosa anche lui. Tornò da |
D'Ambra, Lucio -
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Bastava piantare la bandiera bianca, azzurra e viola di | Fantasia | un po' più in là del terzo albero. In quarto ai rilievi di |
D'Ambra, Lucio -
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solo quando il geografo ci raggiunse, dopo avere spedito a | Fantasia | le comunicazioni necessarie su la nostra scoperta, che |
D'Ambra, Lucio -
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una conferenza; poichè era tradizionale nella famiglia di | Fantasia | il poco culto delle discipline letterarie, e, come arte |
D'Ambra, Lucio -
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letterarie, e, come arte oratoria, non v'era sovrano di | Fantasia | che non avesse incespicato almeno dieci volte anche |
D'Ambra, Lucio -
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redatta in modo che poteva veramente illudere il popolo di | Fantasia | su gli oscuri eroismi del nostro pugno di prodi |
D'Ambra, Lucio -
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della meridiana, forse consentivano ancora che la | fantasia | tornasse a dietro di parecchi secoli. Ma l'illusione durava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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acquistate. Finchè gli era sembrato che il giovane regno di | Fantasia | fosse come un bambino che aveva bisogno di tutti e finchè |
D'Ambra, Lucio -
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diplomatico meno di lui persuaso che oramai il regno di | Fantasia | dovesse all'occasione camminare senza cèrcine e far sentire |
D'Ambra, Lucio -
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franca del duca di Frondosa avevano tratto il regno di | Fantasia | a due passi dalla guerra. Bisognava ad ogni costo evitare |
D'Ambra, Lucio -
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Il mio còmpito, molto più modesto, esclude ogni volo di | fantasia | e si limita ad essere quello di un cronista fedele, preciso |
D'Ambra, Lucio -
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i suoi lion d'arancio, era notissima a tutto il regno di | Fantasia | ed era per, difficile per Sua Altezza considerare come |
D'Ambra, Lucio -
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repubblicana il figliuolo di Sua Maestà il Re di | Fantasia | rappresenterà sempre qualche cosa di più suggestivo del |
D'Ambra, Lucio -
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rampollo d'una vecchia monarchia come quella di | Fantasia | ha le idee cosi larghe da non temere il berretto frigio, |
D'Ambra, Lucio -
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giornali che Sua Altezza Reale il principe ereditario di | Fantasia | sarebbe giunto alle otto antimeridiane a Pulquerrima ebbi |
D'Ambra, Lucio -
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cambiasse di gusti e di studii rientrando nel regno di | Fantasia | e giungendo a Pulquerrima. Mi parlò di nuovo di donne |
D'Ambra, Lucio -
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del grazioso e cortese giovinotto che aveva colpito la sua | fantasia | tanti anni fa; sembrava piuttosto un uomo torturato |
Mitchell, Margaret -
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in Inghilterra, quando lei era segretario all'ambasciata di | Fantasia | a Londra ed io studiavo ancora ad Oxford. Le dirsi il mio |
D'Ambra, Lucio -
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sempre, e che se avvezziamo la Marietta a soddisfare ogni | fantasia | che le passa per il capo, ne facciamo per adesso una |
Il romanzo della bambola -
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le idee dei ministri, anche se quindici come nel regno di | Fantasia | che non bada a spese, fossero cosi numerose da avere |
D'Ambra, Lucio -
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dinanzi alla impressionabile, inesperta, spaventata | fantasia | della suora, a poco a poco si delineavano nitide e si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Paurosa? Non ha un briciolo di paura! Ma tu manchi di | fantasia | e perciò non puoi comprendere i tormenti di chi ne è |
Mitchell, Margaret -
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Fra codesto serpaio, dove la natura sfogava con selvaggia | fantasia | l'esuberanza della propria fecondità, un punto un po' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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parole: nessuno aveva riconosciuto il discorso, poichè a | Fantasia | ed altrove breve è la fama delle più illustri orazioni |
D'Ambra, Lucio -
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se qualcuno degli ufficiali volesse comprare dei lavori di | fantasia | per le mogli, perché io ricamo molto bene. Egli si appoggiò |
Mitchell, Margaret -
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il filosofo che nelle pallide pagine de' Cronisti o nella | fantasia | depravata del seicento non rinvenisse materiali, capaci di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dei «Miserabili», il libro che aveva sedotto la | fantasia | dei soldati confederati, i quali lo leggevano presso i |
Mitchell, Margaret -
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