eccessiva vecchiezza. Attristata dall'orrendo abuso che la | conversa | faceva della debolezza di lei, la povera vecchia mi aveva |
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malanni: l'essere allieva mia, e l'aver per cameriera una | conversa | che facevale non dirò da matrigna, ma da tiranna. Era ben |
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dare l'ultimo fiato. Io non mancava talora di sgridare la | conversa | per siffatte brutaltà, ma Chiarina dicevami, che, dopo le |
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i maltrattamenti che da sola a sola facevale soffrire la | conversa | erano maggiori. Per tale riguardo mi convenne più volte ora |
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e vi rimeneva immota e quasi sepolta. Una mattina la | conversa | andò a svegliarla: pareva immersa nel sonno. La chiamò a |
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nel monastero l'avvertimento fra i denti susurratomi da una | conversa | di non lasciare sul poggiolo una scatola di dolci, che |
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facchini occupati a lavori della comunità, e supposi che la | conversa | avesse fatto allusione alla rapacità di quella gente. Dopo |
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- Nel coro stesso fu rubata una corona con medaglia. Una | conversa | si misurò una tonaca nuova, e se ne andò a pigliare il |
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L'incontrai per la via, appoggiata al braccio della sua | conversa | e sommamente conturbata. "Che orrore! che orrore!" andava |
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eran due contadine che portavano grandi ceste di viole; la | conversa | le aveva fatte entrare, e pesata la roba voleva che ne |
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mio governo: d'altronde, fanno tutte così." Questa medesima | conversa | menava la domenica una povera cieca alla messa. Infastidita |
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governo di mia zia, una monaca volle congedare la sua | conversa | per prenderne un'altra che più le aggradiva. La conversa, |
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dal petto. L'ordine fu eseguito, malgrado le lagnanze della | conversa | e degli sguardi in cagnesco che a me lanciava; dal che |
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d'altronde era il motivo per cui sì l'inferma che la | conversa | avean fatto di quel morbo un mistero. Temeva la mia maestra |
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che la sua biancheria si fosse lavata nel bucato comune. La | conversa | d'altra parte percepiva da lei un salario speciale, |
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l'esempio. Un giorno m'abbattei nel dormentorio colla | conversa | delle due sorelle; quella cameriera ebbe l'impertinenza di |
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me medesima, benchè sapessi non esser le padrone di quella | conversa | che sorelle di un semplice capitanuccio di reggimento; e |
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nella diplomazia. Fu suonato il loro tócco alla porta, e la | conversa | corse a vedere di che trattavasi. Giungeva loro un |
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"Che cosa vuole?" "Il vostro signor fratello....." e qui la | conversa | si fermò. "Ma, santo Iddio, volete finirla?.... È forse |
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con quella materia le avrebbe procurato le convulsioni. La | conversa | non si dipartiva giammai dal suo fianco. Quando la padrona |
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Ho detto altrove, se il lettore se ne ricorda, che la | conversa | della zia badessa mi aveva fatta una spiacevole impressione |
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mia zia doveva chiedere ad altre quei servizi che la sua | conversa | non si curava di farle. Ad ogni nuovo colloquio col |
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a qualche distanza da loro, sicchè non ne fui veduta. La | conversa | avanzatasi sulla badessa, le diè una gagliarda botta; la |
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ed abbandonandomi ad un giusto sdegno, ordinai alla | conversa | di ritirare immediatamente il suo letto dalla stanza della |
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ai miei ordini. La priora vi acconsentì, talchè la | conversa | espulsa dal servizio della badessa dovette prestarsi a |
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mattina, mentre nel coro salmeggiavamo il Mattutino, una | conversa | venne a chiamar la zia delle due educande amiche di |
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degli sciroppi e distillati per uso della farmacia una | conversa | chiamata Concetta, compaesana della povera pazza, essendo |
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lo stato di Concetta meritava attenzione, e chiesi un'altra | conversa | per la farmacia; poichè quella imbrogliava i medicamenti, |
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sia stato infranto l'ordine pubblico?" "Corre voce che una | conversa | sia stata precipitate con dolo e premeditazione dall'alto |
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non faceva da portinaia una monaca corista, ma invece una | conversa | feroce, e poco meno che antropofaga. Costei sì che potuto |
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Bussai all'uscio: nessun risponde. Torno a bussare: la | conversa | riconosce la mia voce, ed apre, sgomentata da tale visita. |
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un sospiro: "assisterò a quella messa che piacerà a te." La | conversa | mi diè mano a vestirmi, non cessando sempre di ciarlare: |
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la libertà, dovendo dipendere finanche dal capriccio della | conversa | di mia zia, la quale mi voleva far alzare prima di giorno, |
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come avvenne più volte con qualche educanda, monaca o | conversa | che mi aveva confidato il segreto della sua fragilità; le |
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priora, fatele portare del brodo." Un momento dopo la | conversa | ne portava un poco, che il medico stesso, sorreggendomi sul |
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alla comune consuetudine. Poichè scesi nel comunichino, la | conversa | di mia zia Lucrezia suonò il campanello per far venire il |
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