di non domandare ad Orlando: - Ma insomma, con chi l'aveva | codesta | gente? - Con tutti! Con tutti i malvagi, gli sleali e i |
Il romanzo della bambola -
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questo è vero, ma in somma... - Era poi bella di molto, | codesta | Angelica? - domandò la Giulia, non riuscendo a dissimulare |
Il romanzo della bambola -
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le fantasticherie dell'avvenire. A dir vero, le memorie di | codesta | bambola non erano molte nè fino allora interessanti. Non |
Il romanzo della bambola -
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sentimento, quanto ci fosse di nobile; perchè, secondo lui, | codesta | parola corrispondeva solamente all'idea di signorile; ma, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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i regali per tutti gl'invitati grandi e piccini. Anche in | codesta | festa la Giulia ebbe i principali onori, un vero trionfo. |
Il romanzo della bambola -
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gli è di non pensarci più, proprio più a fatto, come se | codesta | gente non l'avessimo mai veduta. - Io? — rispose il conte, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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madre. Fu poco dopo aver detto addio, non senza lacrime, a | codesta | sua famiglia d'accatto, d'onde era licenziata, che la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cotonina a quadrelli. Dio, come aveva freddo! Così leggiera | codesta | lanetta, massime per lei abituata adesso alle pellicce! |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Attilio, di nascosto a tutti, regalava qualcosa a Sarina. | Codesta | fanciulla, secondo lui, doveva essere considerata come la |
Il romanzo della bambola -
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della roba in vendita, anche il pubblico, che frequenta | codesta | specie di teatro della vita reale, è misto e mutabile. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per voi? Vi amerebbe lo stesso se foste brutta e non aveste | codesta | pelle candida? E se non aveste quegli occhi verdi e quel |
Mitchell, Margaret -
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della sua professione, piena di sacrifici d'ogni genere. | Codesta | professione egli l'aveva scelta senza entusiasmo e senza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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