Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: barba

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che lei conosceva, quello che si tirava nervosamente la  barba  e che lei dominava con tanta facilità. Era freddo e sereno,
non si può far nulla? Franco passò la mano stanca sulla sua  barba  bagnata. - Stiamo facendo qualche cosa. - Che cosa? -
esposti al sole e al maltempo; piú magri e muscolosi; la  barba  nera che avevano lasciato crescere li faceva sembrare
mentre l'uomo alzava il volto coperto di una sudicia  barba  bionda e si fermava guardando verso la casa, come se fosse
rideva, scherzava, gli sedeva sulle ginocchia tirandogli la  barba  e facendogli desiderare di aver venti anni di meno. Sapeva
Will Benteen. Era alto e magro, con la testa calva e la  barba  grigia cosí lunga che la ficcava nella cintura. Doveva
non permetteva confidenza né tollerava scherzi. Aveva la  barba  macchiata di succo di tabacco; il naso sottile e ruvido, le
rapidamente. Parve che la bocca di lui nascosta tra la  barba  si muovesse, come se egli sorridesse del suo terrore. - Non
era appiccicato alle uniformi lacere, uomini che avevano la  barba  indurita dal sangue rappreso e dalle cui mascelle
quelli di un macellaio, e perfino l'estremità della sua  barba  grigia era insanguinata. Aveva il viso di un uomo ubriaco
dalla stanchezza. Sembravano migliaia, sudici, con la  barba  lunga, i fucili appesi alle spalle. Dietro a loro erano i
Fontaine, intervenne a metter pace. - Avevo una magnifica  barba  - riprese Ashley. - Una delle piú belle dell'esercito... Ma
il cuore di pietà e di terrore. Vi erano uomini con la  barba  grigia, piú vecchi di suo padre, che cercavano di marciare
sogna! — esclamò il capitano Borise, asciugandosi la folta  barba  col tovagliolo, dopo aver dato fondo in un batter d'occhio
a casa in gran fretta; nel suo spirito Baldo, con la sua  barba  da patriarca, assumeva le proporzioni di un angelo
respirò sollevata. Hood, quel gigante del Kentucky con la  barba  fluttuante e gli occhi ardenti, non avrebbe indietreggiato!
di vivande intatte. Sedeva sul letto disfatto, con la  barba  non rasa e improvvisamente smagrito; e fumava
del suo bel piatto moresco, e cinguetta vicino alla lunga  barba  bianchiccia di uno scultore celebre. Finalmente era venuto
Giacomo Tarleton, completamente trasformato da una  barba  cespugliosa, uscí dalla casa del sorvegliante per venire a
che le mancò il respiro. L'uomo, grosso, rozzo, con una  barba  nera incolta che gli scendeva sulla tunica sbottonata,
aperto e lacerato. Non si era neanche stiracchiato la  barba  quando lei aveva raccontato tutta la storia. Si era
e dormiva russando cosí violentemente che la sua lunga  barba  si levava in aria ad ogni respiro. Ed era strano che né
ne uscí, richiudendo l'uscio. Rimase per un attimo con la  barba  grigia piegata sul petto; quindi guardò i. quattro
ospedali erano pieni di uomini sudici, pidocchiosi, con la  barba  lunga; che puzzavano terribilmente e avevano nel corpo
ai suoi occhi acquosi erano due borse di pelle floscia. La  barba  brizzolata era piú rada, macchiata di tabacco e
a quell'epoca, se la guerra durava ancora; vecchi con la  barba  bianca che rimpiangevano di non esser piú giovani, ma erano
essere interamente rasati oppure avere i baffi o la  barba  piena. Quei quattro peli danno l'impressione che siano
e romiti a faccia lunga e sparuta, a tinta cadaverica, a  barba  sperticata, i quali per antica tradizione, e al dir delle
una gioia simile a quella di lei quando riusciva a farla in  barba  a Mammy. Si alzò in piedi e lo osservò mentre si
gettato negligentemente sulle spalle. Era sporco, con la  barba  rasa e senza cravatta. Ma, malgrado questo, conservava un

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