Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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tempo dopo il primo compleanno di Diletta, Wade indugiava  nel  salone, avvicinandosi ogni tanto a una finestra per
della signora Merriwether, la quale preferirebbe avere  nel  suo sacrosanto salotto un negro piuttosto che uno di noi.
sempre, da Lovejoy fino alla battaglia di Franklin,  nel  Tennessee. Ed ero con Johnston quando si arrese. Wade si
rispettabili di Atlanta? Non intendo affatto mandarla  nel  Nord in collegio e in visita perché la buona società di qui
ricevere. Se coloro vengono in casa, io passerò quelle ore  nel  bar di Bella Watling, raccontando a tutti quanti che non
casa. Rhett rise a sua volta, come se le avesse letto  nel  pensiero. - Grazie per il suggerimento.
leggermente. Poi si accorse di essere nella propria stanza,  nel  suo letto, con Mammy e Dilcey che la svestivano. Il busto
roba da mangiare! Domani... domani... La parola si agitava  nel  suo cervello come il battito di un orologio, sempre piú
che il destino può assegnare e lo avevano trasformato  nel  meglio. Tara era il suo destino, la sua lotta, ed essa
Butler, le rivolgesse una domanda simile, era incredibile.  Nel  suo stato attuale, non fece che accennare di sí. E dopo, la
a Rock Island, un campo di prigionieri nell'Illinois.  Nel  primo impeto di gioia, pensarono solo al fatto che egli era
Chiunque vuol prestare giuramento di fedeltà e arruolarsi  nel  reggimento che va contro gli indiani, vien liberato ed
la diva, la mia placida musa prosastica, cantava veramente  nel  mio cervello il ritornello beffardo dei miei ricordi di
muoveva nei salotti di Pulquerrima i primi passi mal sicuri  nel  cèrcine della sua inesperienza. E la diva cantava cosi
ero, fresco di nomina, addetto all'Ambasciata di Fantasia;  nel  gabinetto del mio ambasciatore ebbi l'onore di stringere
quando avevano tentato di far seguire alla loro vittoria  nel  Tennessee un'avanzata in Georgia. Nel punto piú
alla loro vittoria nel Tennessee un'avanzata in Georgia.  Nel  punto piú nord-occidentale dello Stato, a Chickamauga, seri
Atlanta e le sue ferrovie avevano avuto una gran parte  nel  fare di Chickamauga una grande vittoria per gli Stati del
Fu uno spaventoso ritorno a casa: Zia Pitty piangeva  nel  suo fazzoletto, Melania sedeva rigida e pallidissima e
voluto piangere, ma le lagrime non venivano. Le ardevano  nel  seno ma non sgorgavano dai suoi occhi. La porta si aperse e
occhi spalancati come quelli di un bimbo impaurito sperduto  nel  buio. - Rossella - disse tendendo le mani. - Devi
sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e  nel  veder Orlando e la Giulia accosto uno all'altra, anzi, la
non le era mai passata per la testolina vuota: neppure  nel  ricco negozio di Milano, dove erano fantocci Dio sa quanto
i piedi. - Evviva gli sposi! - gridò con quanto fiato aveva  nel  corpo contorto il gobbetto dal mandolino. - Evviva!! -
Fino al giorno della sua morte vi sarebbero delle lacune  nel  ricordo di quei giorni. Specialmente vago era il ricordo
di rendersene conto, ella fu avvolta nell'abito nuziale e  nel  velo di Elena, e discese la larga scalinata di Tara al
aveva mai pensato a questo. La cosa sembrava naturalissima  nel  caso di suo padre e di sua madre ma non le era mai venuta
che ella non aveva mai desiderato sposare, dovesse venire  nel  suo letto, mentre il suo cuore era pieno d'angoscia e di
di incubo, quelle di Ashley furono anche peggiori.  Nel  suo abito verde-mela del «secondo giorno», ella stava nel
Nel suo abito verde-mela del «secondo giorno», ella stava  nel  salotto delle Dodici Querce, tra lo splendore di centinaia
di Melania Hamilton risplendere fino a sembrar bello  nel  momento in cui diventò Melania Wilkes. Ora Ashley era
Ashley da solo, né di scambiare una parola con lui. Nemmeno  nel  terribile momento della partenza, quando egli si fermò
il luogotenente di Franco che gironzolava con Rossella  nel  giardino e la faceva ridere di cuore. Profondamente
alla guerra, ma il suo spirito vagava ancora sulle strade  nel  crepuscolo e le sorrideva coi suoi occhi grigi e sonnolenti
impallidí, perché questo era il timore che ella nascondeva  nel  profondo del cuore. - E non si può far nulla, dottore? - Un
In un minuto tutta la gente della pensione era riunita  nel  salone. La signora Alford sganciava la cintura alla
San Teodoro. - Ch'è stato? — gridò egli, facendosi strada  nel  gruppo delle persone che assistevano la fanciulla, e
solo un senso di enorme stanchezza e un gran vuoto  nel  cuore. Stringendo la terra cosí fortemente che le scivolò
terra fra le sue mani per farla tornare in sé. Era entrata  nel  vestibolo e stava per richiudere l'uscio, quando sentí uno
quando sentí uno scalpitar di zoccoli. Si volse a guardare  nel  viale; non aveva nessuna voglia di ricever visite ed era
ne discese Giona Wilkerson. Rossella fu talmente stupita  nel  vedere il suo ex-sorvegliante in cosí bell'equipaggio ed
le aveva detto che colui si era fatta un'ottima posizione,  nel  nuovo «Freedmen's Bureau» e che guadagnava molto denaro,
d'odio, come il giorno in cui aveva puntato la pistola  nel  volto dello yankee barbuto e aveva sparato. Avrebbe voluto
la porta e vi si appoggiò, atterrita. Piú spaventata che  nel  giorno in cui i soldati di Sherman erano in casa. Quel
Rhett Butler...» Rhett Butler. Rossella entrò rapidamente  nel  salotto e chiuse l'uscio. Attorno a lei era la semioscurità
Rossella strinse i pugni; le sue unghie penetrarono  nel  palmo. «Se mi ha dimenticata, farò in modo che mi ricordi.
il terrore e lo sforzo continuo l'avevano trasformata.  Nel  suo interno si era formato come un guscio che si era andato
di Emma che l'ha uccisa si propone di venire qui a dormire  nel  suo letto? Mammy oscillò da un piede all'altro come un
maestosa come se il colloquio fosse terminato, Mammy tornò  nel  vestibolo facendo tremare il pavimento. Subito dopo, la sua
Ia Giulia si sentì subito al sicuro, come un uccellino  nel  nido materno. - Le daremo anche il baule col corredo -
frivolo. Avrebbe fatto vita nuova... pelle nuova - almeno  nel  piedino straziato. Sicchè disse addio, malinconica ma senza
occhi suoi, la Giulia era un balocco guasto e null'altro.  Nel  cortile, dappiede alle scale, il Moro insellato per la
loro rispetto e la loro simpatia, qualche cosa di perverso  nel  suo intimo lo spingesse a fare in maniera da offenderli,
lo divertiva piú. Aveva l'aria di disprezzare tutto e tutti  nel  Sud, specialmente la Confederazione, senza prendersi
conto della sua impostura, pure Rossella preferiva vederlo  nel  ruolo di romantico comandante di un brigantino. Questo, in
traditore e uno speculatore. È un serpe che abbiamo nutrito  nel  nostro seno! Rhett, in anticamera e col cappello in mano,
ad altre creature viventi il bene che Dio avea fatto a me.  Nel  mirarli scappar di mano io diceva a me stessa: "Se l'Italia
lo stesso a favor degli altri popoli, ancor languenti  nel  servaggio!" Cominciavano frattanto a crescermi i capelli,
celibe: il VELO NERO. Intanto la stella d'Italia risaliva  nel  firmamento, piccola sì, ma tuttavolta piena di consolante
di tenere sempre una stanza in Castellamare, per rifugiarmi  nel  caso di qualche imminente pericolo. Il posto remoto di
"E quest'infame dov'è?" "Si è buttato dalla finestra  nel  giardino." L'infelice giovine aveva sposata da nove mesi
mio quartiere e lì, invece di porgergli la carta, gli ficcò  nel  ventre un grosso coltello da cucina. Consumato il misfatto,
la qual cosa, lasciatami colla nipote, entrò un'altra volta  nel  ritiro, ed io, mutato alloggio, mi rinselvai in un altro
commissario. Per dare un esempio del metodo da me tenuto  nel  deludere la vigilanza delle spie, basti dire, che in
della chiave dell'uscio di casa, spie per le scale, spie  nel  cortile e nei terrazzi, insomma un'invasione di spie in
bambina! E pure la bambola sentiva di volerle bene  nel  vederla soffrire, benchè quel male le fosse venuto a causa
che la governante la spogliasse con ogni cura, riponendo  nel  baulino il bell'abito, e rivestendo la Giulia da casa, come
incostante della bambina; questo ella osservava, trovando  nel  fatto stesso una malinconica consolazione. Perfino Fido, il
sarai guarita. Anzi, sarà un motivo per esercitarti un po'  nel  cucito. Non sei contenta di cucir tu stessa questo
di terrore, un terrore che la sera prima aveva dimenticato  nel  sonno. Ancora assonnata pensò: «Di che cosa ero tanto
a dieci miglia sulla strada verso Jonesboro. Il cannone  nel  Sud poteva significare i rintocchi funebri per la caduta di
Rossella, la quale si avvolse in uno scialle e scese  nel  vestibolo gridando: - Smettila di cantare, Prissy. Un
mamma mia potere essere stata piú brava. Rossella la fissò  nel  buio, troppo stanca per insultarla, troppo abbattuta per
e poi i suoi terrori, la sua goffaggine, la sua inutilità  nel  momento piú grave, il suo perder le forbici proprio quando
drizzò lentamente, riabbassò le gonne, benché sapesse che  nel  buio nessuno poteva vederla. Quando giunsero dinanzi alla
d'ingresso era socchiusa; ella entrò di corsa, ansimante,  nel  vestibolo e si fermò per un attimo sotto la luce
era chiuso. Il suo cuore si contrasse un poco per vergogna,  nel  vedere quell'uscio, ricordando le molte sere della scorsa
verso di lui. Ma quando egli alzò gli occhi, qualche cosa  nel  suo sguardo la fermò sulla soglia, le agghiacciò le parole
né le sue labbra si torsero beffarde. Era sprofondato  nel  seggiolone, col vestito spiegazzato sul petto; ogni
poteva dire a Rhett il suo pensiero. Ma qualche cosa  nel  viso di lui la fece ammutolire; ed ella ebbe
volse; e anche nella sua confusione, Rossella fu sorpresa  nel  vedere che non vi era scherno sul suo viso. Né vi era
scherno sul suo viso. Né vi era maggiore interessamento che  nel  volto di un uomo che assiste all'ultimo atto di una
meglio che non potessero farlo le sue parole interrotte. Ma  nel  guardarlo, comprese che non per cattiveria egli non
titubanze, senza speranza. Sicuro... era stato Ashley,  nel  freddo frutteto di Tara battuto dal vento; aveva parlato
spettacolo delle ombre con una calma stanchezza che aveva  nel  suo timbro un'amarezza disperata. E come la voce di Ashley,
dirmelo. - Ventotto - rispose triste, soffocando la voce  nel  fazzoletto. - Non sono molti. Anzi son pochi per avere
mi hai amata tanto, deve pur essere rimasto qualche cosa  nel  tuo cuore per me! - Trovo soltanto due cose, e sono quelle
lento... Nuovamente Rossella ebbe l'impressione di trovarsi  nel  frutteto di Tara; negli occhi di Rhett era la stessa
ad alta voce, tentando di respingere la sua disperazione  nel  fondo della mente, cercando di trovare un riparo al fiotto
dal cammino degli avi suoi è inesorabilmente sepolto vivo  nel  proprio paesucolo. Per anni ed anni ella aveva ascoltato
cresciuta, come una speranza, poi consolidata come una fede  nel  suo cervello di donna incolta e solitaria, aveva finito a
alla larga ombra d'un olivo, con le palpebre semiaperte,  nel  cui spiraglio, tra la frangia delle ciglia, si confondevan
primi tempi egli s'era trovato assai triste e come perduto  nel  tumultuoso deserto di una grande città, dove non conosceva
ricordarsi un accordo musicale. Il signor de' Rivani entrò  nel  magazzino e chiese che gli si facesse vedere la bambola
avea capito di poter fare un giorno o l'altro buona figura  nel  mondo; intorno a lei, nell'accomodarle addosso stoffe di
con lei! Una marchesa del settecento appariva gentile  nel  suo gonnellino drappeggiato a fiorami e nastri rosei; una
troppo male! Le tornava in mente, a questo proposito, che  nel  nativo laborotorio, mentre la stavano vestendo, era stata
si ridestava. «Confessa i tuoi peccati e fanne penitenza  nel  dolore e nella contrizione» le aveva detto Elena centinaia
egoismo. Si sarebbe scaricata del suo fardello deponendolo  nel  cuore di una persona innocente e fiduciosa. Il debito di
georgiani le faceva considerare con vero strazio una lite  nel  parentado. Ebbe un attimo di esitazione. Ma Rossella era
Ma Rossella era piú cara; Rossella aveva il primo posto  nel  suo cuore, sicché ella continuò coraggiosamente. - Era
la verità e il rimprovero, insieme al freddo disprezzo  nel  quale i Wilkes erano maestri. Sapendo che Ashley valutava
Detestava trovarsi in mezzo a gruppi di donne che  nel  loro intimo si chiedevano se ella era stata veramente
Ma qualunque fosse il partito, tutti erano d'accordo  nel  riconoscere che Rossella era causa di questi dissensi. E
e Rossella giungessero mentre Lydia e i suoi fautori erano  nel  salotto. La povera zia Pitty fu quella che sofferse piú di
come un'estranea, fredda e cortese. Benché abitasse quasi  nel  cortile dietro la casa di Pitty, non attraversò mai piú la
mangiare quanti biscotti volevano. Melania precedette Mammy  nel  piccolo studio pieno di libri e dopo aver chiuso la porta
lui. Io dover badare a miss Rossella svenuta e tutti vicini  nel  cortile e mist' Rhett portare su bambina e non permettermi
Allora lui essere venuto e avere ripreso bambina e messa  nel  suo letto. E quando miss Rossella aver detto che bisogna
tu capire! Credere che io lasciar mettere mia bambina  nel  buio, quando sapere che lei avere tanta paura? Mi pare
morto, come potrebbe lasciarlo portar via, lasciarlo solo  nel  vento, nella pioggia, nell'oscurità? - Oh, povero capitano
cosí in fretta che Mammy stentò a seguirla. Giunta  nel  vestibolo di Rossella, fece un breve cenno di saluto alle
il cavallo, Rossella era sincera; ma solo per metà.  Nel  primo mese dopo la resa, ella aveva fatto un giro di visite
il quadro della loro indigenza. Cade Calvert era a casa;  nel  salire le scale della casa dov'era stata tante volte a
che correva intorno al prato; aveva gli occhi fissi  nel  vuoto. Accanto a lei era arrampicato il piccolo negro con
alla memoria dei miei purosangue, avere un simile animale  nel  loro pascolo. I muli sono dei bastardi e non bisognerebbe
la signora Tarleton. - Mio marito le ha riportate da Macon  nel  carrozzino. Due pietre tombali! Rossella sentí diminuire la
prima Stuart e poi Brent che impugnava la bandiera.  Nel  ritorno a casa, Rossella tacque a lungo, ripensando a ciò
a lei da quando si svegliava fino a quando addormentavasi  nel  rozzo letto non suo d'un dormitorio pubblico, al Campo dei
angolo di strada. Aveva combattuto per la sua industria  nel  periodo difficile delle confische yankee, quando il denaro
Melania teneva gli occhi abbassati sulle mani incrociate  nel  grembo. Ashley sembrava afflitto ma inflessibile. Per un
io lo so. So che Johnnie Gallegher ha ucciso almeno un uomo  nel  suo accampamento. Forse anche piú d'uno: chi si cura di un
quando, come i gemelli Tarleton, subivano il suo fascino.  Nel  suo volto si fondevano in modo troppo evidente i lineamenti
in un nodo, la compostezza delle bianche mani congiunte  nel  grembo, la sua vera personalità non riusciva a celarsi. Gli
non riusciva a celarsi. Gli occhi verdi erano vivacissimi  nel  visino dolce, pieni di volontà, avidi di vita, in assoluto
piú danaro, piú cavalli e piú schiavi di qualsiasi altra  nel  paese; ma i ragazzi avevano meno nozioni grammaticali di
di cui ella non fosse l'argomento principale. Ma sorrideva  nel  parlare, sicché sulle sue guance si formavano due graziose
il nuovo stallone che Mammà si è procurato il mese scorso  nel  Kentucky, e tutti erano sottosopra. Quel bestione - è un
che attendeva avidamente i semi del cotone appariva roseo  nel  fondo sabbioso dei solchi, vermiglio, scarlatto e focato
un mare le cui onde si fossero improvvisamente pietrificate  nel  momento in cui si frangevano. Perché quivi non erano solchi
rispose: - Eccomi, signora - e vi fu uno scalpiccío  nel  retro della casa, verso il luogo dove si conservavano i
a chi riceve un colpo violento senza preavviso e che,  nel  primo momento, non si rende ben conto di quanto accade. La
con bramosa nostalgia il fumo dei comignoli che svaniva  nel  cielo crepuscolare. La larga faccia ingenua di Brent aveva
miei occhi gironzolare attorno al porticato e accoccolarti  nel  cespuglio dei gelsomini accanto al muro. Dunque: ci hai
Stuart, aveva gettato l'amo anche a Brent, ed era riuscita  nel  suo intento con una perfezione che sbalordiva entrambi i
riuscito a farsi amare e che Lydia lo amava ancora; e,  nel  profondo del cuore, sentiva di non essersi comportato da
e l'attendente. Ma i ricchi piantatori non erano numerosi  nel  giovine paese di Clayton; e per mettere assieme uno
ad avancarica, pistole da cavallo che erano servite  nel  1812, pistole da duello con l'impugnatura ageminata
divisorio della proprietà di Geraldo O'Hara, e si trovò  nel  soffice campo. Il cavallo di Brent lo seguí e dopo di lui
i solchi purpurei e scendevano la collina verso il fiume  nel  crepuscolo che diventava sempre piú cupo, Brent gridò a suo
braccia di questi spaventevoli idoli s'agitavano minacciose  nel  vuoto; e femmine vestite di bianco e di scarlatto, e
suo corpo carnoso, ma snello, modellavasi come in un guanto  nel  bruno abito d'amazzone, o s'avvolgeva tra stoffe vaporose,
poi s'inginocchiò vicino a lui, e tenendo la propria mano  nel  bagno, ne regolava i gradi del calore. Egli, appena immerso
quei giorni di ansietà e di lotta, vi era una sola persona  nel  suo ambiente che fosse in grado di comprenderla; e questa
le signore che avete nominato non hanno alcuna gioia  nel  lavorare. Dichiarano che Io fanno soltanto finché qualcuno
Rossella rise divertita. - A volte colpite proprio  nel  segno! Guardate mia nonna Robillard. Era fredda come un
Vi immaginavo piú ragionevole, e sono deluso. Possibile che  nel  vostro seno alberghi ancora la verecondia? Forse non è da
vostro viso che non mi credete e che le mie parole cadono  nel  vuoto. Perciò vi dico soltanto: tenete a portata di mano la
aveva imparato l'uso dell'acquavite. Quando tornava a casa  nel  tardo pomeriggio, bagnata di pioggia, intirizzita e
pioggia, intirizzita e indolenzita dalle lunghe ore passate  nel  carrozzino, la sola cosa che le dava forza era il pensiero
che le dava forza era il pensiero della bottiglia chiusa  nel  primo cassetto del suo canterano, nascosta agli sguardi
l'odore. E quando non riusciva a dormire e si rigirava  nel  letto tormentata dalla paura della povertà, dalla minaccia
(Orangista): membro di una società istituita in Irlanda  nel  1795 per sostenere il Protestantesimo, cioè la causa di
che divenne segreta dopo la sua soppressione ufficiale,  nel  1835, in seguito ad una lunga inchiesta parlamentare. che
Neanche Giacomo e Andrea che lo accolsero a Savannah  nel  loro negozio furono disturbati dalla sua mancanza di
buona calligrafia, i suoi numeri esatti e la sua abilità  nel  contrattare conquistarono il loro rispetto, mentre
deliziosa inconsistenza, e a Geraldo piacevano molto. Ma  nel  giovine irlandese appena giunto da un paese dove il vento
con un piantatore dell'Isola di S. Simon, il cui coraggio  nel  bluff uguagliava quello di Geraldo, ma che non aveva la sua
dei timori di questioni con gli indiani e raccontare come  nel  nuovo paese si stessero sviluppando prosperose città e
arrivava per la via più diretta. E poi, aveva una tal fede  nel  suo destino e nei dadi, che neanche per un momento si
tutto su un colpo alle carte. Geraldo chiuse gli occhi e,  nel  silenzio del terreno senza lavoratori, sentí di essere
a quel grado per necessità di cose, non era mai puntuale  nel  preparare i pasti; e la cameriera, che prima lavorava essa
solo con persone appartenenti a famiglie che vivevano  nel  sud da oltre vent'anni, e che durante tutto quel tempo
con nessun altro. - Ma potresti esser suo padre! - Sono  nel  fiore della vita! - ribatté Geraldo, punto. Giacomo prese
Nuova Orléans, con l'indirizzo scritto da una mano ignota;  nel  pacchetto era una miniatura di Elena, che ella lasciò
costa e alla tranquilla bellezza delle isole drappeggiate  nel  muschio grigio e verde, con le larghe strisce di rena
il freddo dell'inverno quanto il calore dell'estate; e  nel  popolo erano un vigore e un'energia che la sorprendevano.
di vecchie famiglie che trovavano la vita insopportabile  nel  loro paese e avevano cercato rifugio altrove. Altri ancora
tre bambini che ora dormivano sotto i cedri contorti,  nel  cimitero a cento metri dalla casa, sotto tre pietre
di galvanizzare il negro piú inetto. In breve ella portò  nel  governo della casa di Geraldo ordine e dignità e diede a
- insistè l'individuo - non la volete capire ch'io col capo  nel  sacco non faccio affari? Le persiane sbatacchiarono sul
a rigirarsi la bambola tra le mani. La Giulia tremava  nel  suo interno, colta da un gran ribrezzo, come uno di noi al
e di whisky, che ella conosceva e che cantava «Margheritina  nel  carrozzino». Non era una giornata di udienza a Jonesboro,
- disse il capitano Butler i cui occhi brillavano gaiamente  nel  volto bruno. Le lanciò un'occhiata che sembrò attraversare
vinto. Qualche bicchiere mi ha aiutato a giocare. - Guarda  nel  tuo portafogli. Come se ogni movimento fosse una
ho piú neanche il denaro per pagare il viaggio di ritorno.  Nel  guardare con indignazione il portamonete vuoto, alla mente
una parola, un conforto, qualche cosa che la rassicurasse.  Nel  bagliore vermiglio che li avvolgeva, il suo profilo bruno
Sapeva che la sua salvezza e quella di coloro che erano  nel  carro dietro a lei dipendevano da lui, da lui solo; ma lo
frustava il cavallo con regolarità. Il riflesso sanguigno  nel  cielo andava sfumando, e la strada si faceva cosí
sembravano le pareti di una prigione, le figure spaventate  nel  carro, e finalmente lui. Era impazzita? O non aveva udito
Rise improvvisamente, un riso squillante che destò gli echi  nel  bosco nero. - «Non ho potuto amarti, cara, piú di quanto
strada e per un attimo vide le sue larghe spalle disegnarsi  nel  buio. E dopo un momento, era scomparso. Udí allontanarsi il
le ginocchia che le tremavano. Perché se n'era andato cosí,  nel  buio, a mescolarsi alla guerra, a una Causa che sapeva
bisogna sapere ch'era accaduto un fatto curioso. Rachele,  nel  vestir la bambola, visto uno spago ciondolarle dal ventre,
e non toccare, si chiama, lo sapete? - ripeteva ella  nel  suo solito tono di voce rauca. - Riecco la scena del
avvicinandosele, Attilio, ch'era stato attirato anch'egli  nel  cortile da quel vocìo di fanciulli più chiassoso del
con piglio rabbioso. Seria, come chi vuole esser giusto  nel  suo commercio, la Rachele obbiettò: - Umberta ha pagato. -
un tale spintone da mandarla a sbattere contro il muro.  Nel  parapiglia ci andò di mezzo anche la povera Giulia, che
venire tanta gente! - Come si farà a sospendere le lanterne  nel  cortile senza che il signor Wilkes le veda quando viene a
non voglio che tu perda un minuto del ricevimento.  Nel  tornare verso casa Rossella pensò malinconicamente: «Non
e Ugo, costoro se ne andrebbero lasciandola sola con Ashley  nel  piccolo studio che sorgeva al centro del deposito. Le
in città per fare acquisti, ma ella non chiese nulla.  Nel  tratto fra il negozio e il magazzino si fermò parecchie
Ashley venne ad incontrarla sulla soglia e rimase  nel  sole pomeridiano coi suoi capelli dorati e sulle labbra un
sarete sempre la stessa. Vi ricorderò sempre come eravate  nel  giorno dell'ultimo banchetto, seduta sotto una quercia, con
bisognava lasciarla dov'era. Non si poteva procedere  nel  proprio cammino portando seco un fardello di ricordi
a guardare indietro» pensò disperata. «Avevo ragione  nel  dire che non volevo mai piú voltarmi verso il passato. Fa
mai piú voltarmi verso il passato. Fa troppo male e scava  nel  cuore profondamente finché non si può piú fare altro che
da un castrato. La vista dei volti cupi di quei tre  nel  salotto ove la salma di Geraldo giaceva prima del funerale,
protestanti, e affidò la cosa ad Ashley segnando  nel  libro i passaggi che egli doveva leggere. Ora Ashley,
posata accanto alla fossa. Ashley, Melania e Will entrarono  nel  recinto e si collocarono dietro alle ragazze O'Hara. I
bene dai rifiuti della società. E provò un senso d'orgoglio  nel  dire a se stessa che lei e Catina erano partite dopo la
del Purgatorio. Il mormorío delle voci si uní alla sua  nel  Pater Noster; ma quando egli cominciò l'Ave Maria, vi fu un
e le sue labbra si agitarono in parole inespresse.  Nel  silenzio si udí la voce del vecchio McRae che supplicava
Non è soltanto la perdita di un essere caro, com'è stato  nel  caso del signor O'Hara. Ciascuno ha una molla diversa; ma
per coloro la cui molla non funziona, è meglio esser morti;  nel  mondo d'oggi non vi è posto per loro. E vi dico ancora una
la nonna. - Rossella non è tipo da abortire. Sediamoci qui  nel  vestibolo dove fa fresco; c'è un po' di corrente. E voi,
dopo il sole ardente. Guardò attraverso il vestibolo  nel  salotto dov'era stata la salma di Geraldo e distogliendo il
Voglio dire soltanto che con la scarsità di uomini  nel  nostro paese, Will avrebbe potuto sposare chiunque. Vi
Ma non hai la furberia delle donne. Non hai abilità  nel  giudicare le persone. Gli occhi di Rossella cominciarono a
altra gente lo disapprova. La signora Tarleton rientrò  nel  vestibolo portando due bicchieri di siero. Non era molto
era fra il Nord e il Sud e la impossibilità di colmarlo.  Nel  tornare a casa un pomeriggio nel suo carrozzino guidato da
impossibilità di colmarlo. Nel tornare a casa un pomeriggio  nel  suo carrozzino guidato da zio Pietro, ella si trovò a
costruite col legname di Rossella. Le tre mogli erano  nel  vialetto d'accesso, e vedendola passare le fecero cenno di
In che posso servirvi? - La mia bambinaia Brigida è tornata  nel  nord, dicendo che non sarebbe rimasta un giorno di piú tra
ricordò le buone mani nodose di Mammy diventate ruvide  nel  servire Elena, lei e Wade. Che cosa sapevano quegli
Maine. - Io non avevo mai visto un negro prima di venire  nel  Sud un mese fa; e non vorrei proprio vederne altri. Mi
Elena, e la chiameranno "Dama Bontà". La gioia che provava  nel  figurarsi questo avvenire non era offuscata dal pensiero
— poichè io gli manifestavo il mio rammarico profondo  nel  vedergli conservare la sua fiducia e la sua simpatia verso
di liberi scioperi e di più liberi comizi, appioppato  nel  nuovo Ministero anche tre ministri socialisti di quelli che
d'osservare che il Congresso doveva avere riconosciuto,  nel  discorso da lui letto pochi minuti prima, il discorso della
e Sua Maestà non previde il più piccolo inconveniente  nel  fare di quel discorso la bandiera del Ministero nuovo,
senza amarle, tutte le care donne che desiderava — care  nel  senso affettivo — non poteva logicamente innamorarsi come
di commercio delle corone regnanti non e ancora entrata  nel  protocollo mondano, e mi avviai con indifferenza verso quel
del Boris Godounow di quel grande musicista russo che  nel  cognome per un paio di povere piccole vocali ha bisogno
della commedia. Questo spettatore ritardatario si farebbe,  nel  caso, raccontar la commedia da un amico, all'uscita dal
a mezzanotte, quando sentii il mio domestico che gridava  nel  buio della mia stanza, cercando a tastoni la chiavetta
Madonna Addolorata, raffigurata con sette spade confitte  nel  cuore. Ogni tanto, da qualche finestra del casamento, una
la quale fa poco rumore, ma rintrona, a ogni colpo,  nel  petto, come una martellata sorda, sgretolante l'interno. La
portarono i sacramenti. Perchè bisogna sapere, che la sera,  nel  togliersi il camiciotto di tela turchiniccia, per indossare
lontano, col pensiero, tutto quel che avveniva in quell'ora  nel  suo teatro. Il clarino che lo aveva sostituito era, secondo
buttato a sedere su la bilancia, sfinito, il principale,  nel  passargli accanto, si fermò a parlar con lui della sua
tavola; ma con qualche mezzo servizio che faccia tua moglie  nel  casamento, con qualche commissione fuori che potrai far
pensiero a quell'Addolorata, la cui immagine stava presente  nel  suo tugurio, e la pregava in cuor suo di farle la grazia.
pazienza, e altre buone parole consimili, considerando,  nel  suo strazio, che a lui la materassa pareva più dura di
il corpo gli si era scarnito; ch' ei sentiva troppo sale  nel  brodo, perchè ormai il palato non gli diceva più il vero; e
— guardando fisso la parete dov'era appeso, ben ravvolto  nel  suo morbido astuccio di panno verde, l'antico strumento. Il
fracassandosi in terra, egli nascose il viso spettrale  nel  cuscino e pianse, l'ultima volta. La sera gli
parole. Dopo che Peppe fu andato a riposar sotto terra,  nel  campo comune, la sua famigliuola ebbe come un inconscio
rassettata la sua casetta e fatto anche qualche servizio  nel  casamento, si sedeva al tavolino, e il tic-tac fitto fitto
interruzione. Alle tre tornavano i bambini dalla scuola; e  nel  cortile principiava il baccano: massime quando scendevan
della madre — che dopo la morte di Peppe ella aveva lavato  nel  ranno e tenuto alla guazza notturna — i panni che portava
da poco, e più invaghito delle sue fortunate avventure  nel  mondo della galanteria, che della sua professione, piena di
notte più angosciata che mai; le pareva d'aver conficcate  nel  cuore le sette spade della Madonna che stava a capo al suo
su 'l serio. Tornò verso sera il medico, e s'accigliò  nel  vedere il malatino. La madre lo guardava fisso, spiando su
Rifletteteci, mia cara. — Lucia, gli occhi sbarrati  nel  vuoto, accennava lentamente di no, di no, col capo; poi
unica, insistente, fissa simile a un chiodo piantatosegli  nel  cervello, che la madre si rivolgeva, certe volte persino a
tutti i pensieri che dovevano Contessa Lara. 7 affollarsi  nel  cervellino febbrile del suo bimbo, quando, se schiudeva gli
intensità della febbre, e allungare il labbruccio inferiore  nel  desiderio d'un sorso fresco; ella sentiva come scottar su
riscuotere, le rimescolava il sangue, le dava come un colpo  nel  petto e una stretta alla gola. Teneva fissi gli occhi su la
l'uscio, col desiderio intenso di ritrovarsi in casa sua,  nel  suo covo, che le pareva lontano, lontano, come se, per
distante pochi passi, dove il piccolo giardino presentava,  nel  quadrato dello stipite come in una cornice, un singolare
a ogni lume sociale, a ogni voce dell'umanità? poi,  nel  pentimento d'un voto che le strappava irrevocabilmente agli
preferisco ricordarvi mentre mi salutate qui, piuttosto che  nel  freddo della stazione. Rinunciò immediatamente al suo
frase cosí:... farei qualunque cosa per voi! - Davvero? - E  nel  chiedere questo i suoi occhi si rischiararono alquanto. -
la sua ombra pallida era fra loro. Perché nominarla  nel  momento del loro addio? Come poteva chiederle ciò che le
- bisbigliò Rossella felice delle sue parole e commossa  nel  sentirsi le sue mani sul volto - nessun altro mi ha mai...
le lagrime che le pungevano gli occhi. E in quella udí  nel  viale d'accesso un rumore che la riempí di terrore. Era la
in famiglia, dopo più d'un mese di lontananza. Che felicità  nel  suo cuore! Che feste nella sua casa! Quando gli affari da
sgorbiati, sembravano una gran bella cosa; e, commosso,  nel  posarvi sopra le labbra, si illudeva da vero di baciare la
e i pensieri confusi; due o tre volte sbarrò gli occhi  nel  buio che le fluttuava d'attorno; alla fine, lei pure
balcone guardavamo fumando le carrozze e le automobili che  nel  tenero tramonto primaverile tornavano dalla passeggiata al
hanno storia, la felicità dei popoli risiede probabilmente  nel  segreto di non preoccuparsi di nulla e di dirsi che, guerra
avrebbero fieramente risposto i giornali socialisti che  nel  regno di Fantasia, come in tutt'i regni di questo mondo,
E, tra tanti pensieri e tanti ricordi, un verso mi ronzava  nel  cervello e su le labbra, un verso italiano di Vincenzo
la mano di Maribella. Questa si drappeggiava alla meglio  nel  suo scialle per cercar di nascondere l'imminente maternità.
Melly - gridò Rossella col cuore in gola, esasperata  nel  veder che le mani di Melly tremavano talmente che le era
caporale. Tarleton... Tommaso, soldato. - E Boyd, morto  nel  primo anno di guerra, era sepolto Dio sa dove, nella
Ho sentito dire al Quartier Generale che si è ritirato  nel  Maryland. Ella alzò gli occhi sgomenta; ma il suo spavento
di Rossella. Quando ebbero finito, ella lo mandò a giocare  nel  cortile posteriore e lo guardò attraverso il prato con vero
con una tranquillità che era lontana dal provare. - Ero  nel  cortile e feci appena a tempo a rientrare in casa. Mammy
di Geraldo: l'unico pezzetto di carta che fosse in casa.  Nel  ripiegarla, le caddero sott'occhio le parole di Geraldo
una parola sulla località della battaglia, ti mando subito  nel  Sud, quanto è vero Dio. E non dirle neanche che gli altri
tutta sudata. Uscí in fretta nella strada assolata;  nel  calore soffocante sentiva le tempie batterle con violenza.
Non poteva andare avanti. Aveva visto feriti nell'ospedale,  nel  prato di zia Pitty, ma mai nulla di simile. Nulla che
suo volto si contrasse di odio e di rabbia verso un mondo  nel  quale potevano accadere simili cose. - Siete pazza? Io non
Chi sa se sapendolo sarebbe rimasto lí... Qualche cosa  nel  suo intimo le disse che anche se Phil fosse moribondo, egli
- Fatto bibi! - Zitto! Zitto! Altrimenti ti batto. Vai  nel  cortile dietro alla casa a giocare. E non ti muovere. -
ficcandosi in bocca il dito ferito. - Non me n'importa. Vai  nel  cortile e... Guardò in alto e vide Prissy alla finestra,
Io solo ebbi, nella mia notte, qualche agitazione. Ma  nel  breve periodo della mia carriera m'ero sentito dire più
guerra quando tutti proclamano desiderabile la pace. Come  nel  duello fra due gentiluomini pacifici i quattro secondi
ed uno benefico; e l'arte di saper vivere è tutta riposta  nel  segreto di dar la minima importanza al maleficio e la
gravi preoccupazioni del monarca come il sole ritornando  nel  chiaro mattino apre con mani d'oro tutte le nebbie d'un
a fare ritorno in patria e a rioccupare il loro palazzo  nel  più aristocratico quartiere di Effemeris; La soluzione di
alamari d'oro. Vidi allora svolgersi sotto i miei occhi,  nel  tranquillo andamento delle cose solite, tutt'un tenebroso
Ma quale stimolo, quale consiglio, quale mònito sarebbero  nel  fatto di vedere il duca di Frondosa, in virtù di
ciglio, tanto il senso della criminalità era ottenebrato  nel  mio spirito dall'impersonalità curiosa dello spettatore.
certo che il duca di Frondosa partiva per non ritornare.  Nel  ritrovar quella sera Rolando II tranquillamente sorridente,
duca di Frondosa, — disse, — sarà veramente al suo posto.  Nel  coraggio il duca è uomo prudente e calcolatore. Accanto al
ne cercheranno le origini, dagli Ippoliti Taine dell'epoca,  nel  regime, nello svolgersi della lotta di classe, negli
negli eccessi del militarismo ma sopratutto, al contrario,  nel  difetto delle istituzioni militari. Tra i notevoli difetti
mondi antichi si spengono e mondi nuovi si formano  nel  mistero delle nebulose impenetrabili. E se l'astronomo non
E se l'astronomo non è mai sicuro di ritrovar stasera  nel  fuoco del suo telescopio il pulviscolo d'oro che vi lasciò
il colpo di Stato e proclamato la Repubblica, proprio  nel  momento in cui l'insigne odontoiatra, al quale erano
viscere più profonde. Poi, dalla bocca regale, versandosi  nel  vaso di cristallo che l'insigne dottore in odontoiatria
alcune mobili «esse» di corazze d'argento mentre  nel  silenzio d'una folla che aveva l'aria d'assistere ad uno
Nella Rivoluzione che sconvolge oggi l'ordine delle cose  nel  regno di Fantasia, invece che finire con le canzoni, con le
Rolando II vi si era chiuso non appena fummo saliti  nel  direttissimo diretto al confine, il quale ci aveva
infatti afferrato il mio braccio e, stritolandomelo quasi  nel  parossismo d'una improvvisa commozione, aveva esclamato:
un secondo padrino che avesse potuto assistere Sua Maestà  nel  duello inevitabile. Toccò naturalmente a me anche il
sera che, attraverso l'interminabile tunnel, riconduceva  nel  regno, pardon, nella repubblica di Fantasia. Disposi sùbito
preghiera le aveva dato in altri tempi. Quella sera sedette  nel  porticato con la lettera di Geraldo in seno; le sembrava
con la maggior dignità possibile, sentendosi arrossire  nel  buio. - O meglio perché è la vedova di Ashley Wilkes.
male? Non ho paura di voi né di nessuno! - esclamò, furente  nel  sentire che la sua voce tremava. - Un bellissimo
di Wilkes che probabilmente è sotterra da sei mesi. Ma  nel  vostro cuore dev'esservi posto anche per me. Finitela di
Vi ho desiderata da quando vi vidi per la prima volta,  nel  vestibolo delle Dodici Querce, mentre stregavate il povero
yankee. Figurarsi! A volte vi erano due dozzine di yankees  nel  cortile dei Merriwether ad aspettare che le focacce
di pieno giorno, spingono le signore giú dal marciapiedi  nel  fango. E se un gentiluomo osa protestare lo arrestano e...
l'assedio, dopo che tu eri andata a Macon. E... dov'è?  Nel  deposito degli attrezzi dei pompieri vicino alla piazza. -
deposito degli attrezzi dei pompieri vicino alla piazza. -  Nel  deposito...? Zia Pitty rise. - Sí; gli yankees lo usano
l'ha detta. Dunque: ti ricordi com'era elegante e accurato?  Nel  deposito non gli hanno permesso di fare il bagno. E siccome
ogni giorno, finalmente lo hanno condotto fuori dalla cella  nel  cortile, e c'era un abbeveratoio per i cavalli dove tutto
aveva le mani fredde e un senso di sciagura la opprimeva.  Nel  suo volto era un'espressione di pena e di sbalordimento; lo
i ragazzi Tarleton avevano parlato, fu respinto da lei  nel  fondo del suo cuore; e al suo posto risorse la febbre che
solo nella sua passione per i libri e per la musica e  nel  suo amore per la poesia e nella sua tendenza a comporne.
e diventavano semplice terra bruna. Al di là della strada  nel  prato, cavalli, muli e mucche, con la testa al disopra
volto florido apparve un'espressione timida e diffidente  nel  tempo stesso. Mise piede a terra con difficoltà, a causa
esaminando con aria giudiziosa se tutto era in ordine  nel  suo aspetto. Geraldo era piccolo: poco piú di un metro e
si prendono sul serio; ma il gallo bantam è rispettato  nel  pollaio, e cosí avveniva per Geraldo. Nessuno avrebbe mai
viso schiettamente irlandese, come se ne potevano trovare  nel  paese che aveva lasciato tanti anni prima: tondo, colorito;
i suoi deboli sotterfugi, come lei penetrava i suoi. E  nel  farlo mancava generalmente di tatto. - Come stanno alle
piú bella terra del mondo - ad eccezione di Country Meath  nel  mio vecchio paese - e tu che cosa fai? Arricci il naso!
a una collera piacevolmente clamorosa, quando qualche cosa  nel  volto addolorato di Rossella lo fermò. - In fondo, sei
Soffiati il naso, bambina. Rossella si soffiò il naso  nel  fazzoletto lacerato; quindi si avviarono a braccetto per il
scendeva i gradini e andava verso la carrozza che aspettava  nel  viale laterale. - Prendi il mio posto a tavola, cara -
cavalli di Geraldo, sporse le labbra con muta indignazione  nel  sentirsi dire come doveva guidare. Mentre si allontanava,

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