Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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cosa; per esempio «A Pork dalla famiglia O'Hara, perché  egli  è stato un buono e fedel servitore». - No, badrona...
sorrisi e dei suoi sguardi, ma fu fatica sprecata perché  egli  non alzò mai gli occhi. Non accennò all'informazione datale
sicura che nulla avrebbe ostacolato il suo progetto. Ma  egli  continuò a tacere. Nelle sue spalle era una rigidità che la
- lo interrogò con tristezza. - So benissimo che sono...  Egli  si volse in un lampo e i suoi occhi grigi incontrarono
Comunque oramai è cosa fatta. - Sí, è cosa fatta - ripeté  egli  lentamente con amarezza. - Voi non mi avreste lasciato
apparire negli occhi di Rossella lacrime di vergogna.  Egli  le scorse e l'espressione del suo volto mutò diventando
in cui poteva parlare della sua bellezza; e augurandosi che  egli  dicesse ancora delle parole di cui ella farebbe tesoro. Era
e tutto quel tempo aveva vissuto di ricordi! Sapeva che  egli  l'amava ancora. Il fatto era evidente; anche nelle sue
la vostra incompetenza di quanta ne avrebbero gli yankees!  Egli  trasalí; e Rossella comprese di aver fatto un passo falso.
Klan?! Il suo sguardo distante tornò rapidamente a lei;  egli  sorrise di un sorriso breve mentre i suoi occhi rimanevano
incontrarono per un attimo quelli di lei; quindi  egli  attraversò rapidamente la stanza. Rossella lo fissò con
di Ashley avevano avuto la stessa espressione di quando  egli  aveva detto che se fosse andato ad Atlanta sarebbe stato
che non seppe impiegare nell'esame dell'indole germanica.  Egli  soggiornò in Napoli, e studiò da vicino il predominio
aveva rimproverata d'aver dato ascolto alla sua galanteria.  Egli  è perciò ch'io non alzava furtivamente gli occhi su di lui,
maggior mia sicurezza, aggiungevasi l'aver io osservato che  egli  non aveva mai ardito dirmi una sola parola d'amore, come
per amor mio sostenute, con un mesto sorriso degli occhi:  egli  mi ricambiò con un sorriso mesto delle labbra: così
credendole sempre convenienti. Saputo adunque l'accaduto,  egli  acconsentiva alla sentenza che escluder doveva Domenico
nella brigata s'erano insinuati dei giovani, pe' quali  egli  sentiva un'ingiusta, ma pure straziante gelosia. Ve n'era
di Messina, lo vidi lungo il molo che stava aspettandomi.  Egli  ci seguì da lontano, e conosciuta la nostra dimora
l'immensa calca di gente, chi mi veggo innanzi? Domenico.  Egli  moveva alla volta mia. Il lividore di un morto è forse
da Domenico, e siccome opposte eran le vie che facevamo,  egli  tirò per la sua, noi proseguimmo la nostra. Non perciò
meco, ed una volta per sempre, qualunque relazione,  egli  avea promesso a suo padre di partire, senz'altro indugio
innocente della colpa che m'attribuisce. Possa trovar  egli  in Napoli donna più fedele di me!" Da quel momento,
come si era comportata con Franco. Molto probabilmente,  egli  vorrebbe l'anno venturo un maschietto, benché dichiarasse
miserabili... Ah, mia cara, non posso sopportare che  egli  vi abbia resa cosí brutale, voi che eravate tanto dolce...
che Ashley la ritenesse ancora buona e dolce. Grazie a Dio,  egli  rendeva Rhett responsabile della sua avidità di guadagno.
accorgeste neppure. Oh, so bene che non lo dovrei dire...  Egli  mi ha salvato la vita ed io gliene sono riconoscente; ma
fascino sono in potere di un uomo che... Quando penso che  egli  vi tocca... «Ora mi bacia!» pensò Rossella felice. «E non
forza occorrente. - Rhett - gli disse bruscamente dopo che  egli  ebbe chiuso l'uscio, - ho deciso che non voglio altri
allo stabilimento oggi, non è vero? - Che c'entra questo?  Egli  si alzò leggermente e avvicinandosi a lei le pose una mano
si era limitato a impiantare una fattoria di pochi jugeri.  Egli  era riuscito a difenderla contro i due nemici dei
indipendenza. Finché era stato in posizione di inferiorità,  egli  aveva potuto accettare il suo denaro; ma ora che diventava
al suo amore per lui. Ma soprattutto le dispiaceva che  egli  dovesse vederla con la vita goffa e il passo pesante: cosa
d'avena. - Oh Dio! Siete proprio voi, Rossella? - esclamò  egli  lasciando cadere il sacco e correndo a stringerle la mano;
faceva ferrare il cavallo. Il treno era in ritardo, quindi  egli  ha creduto di avere abbastanza tempo. Volete che corra a
della propria famiglia da un estraneo e non voleva che  egli  si accorgesse della sua ignoranza intorno all'accaduto.
stupí, le fece piacere perché le diede un senso di calore.  Egli  la aiutò con molta attenzione a salire nel carretto
considero come il capo di casa. - Di che si tratta, Will?  Egli  volse per un attimo su lei il suo sguardo dolce e sereno. -
cavallo; il suo profilo non mutò ma a Rossella parve che  egli  sospirasse impercettibilmente. - Forse era cosí. - E non vi
Non ho... - Non cominciate subito a infiammarvi - ribatté  egli  imperturbabile. - Se vi è qualcuno che sa ciò che avete
- Ma... ma c'è Melania... e Ashley... Al nome di Ashley  egli  si volse a guardarla coi suoi occhi inscrutabili. Ancora
servito a rendere piú piacevole la vita di Ashley. Certo  egli  non era nato per quella vita, per arare la terra e spaccare
cercherebbe di fargli rinunciare a quello stupido onore che  egli  apprezzava piú dell'amore. E doveva trovar modo di
E doveva trovar modo di farglielo comprendere; altrimenti  egli  potrebbe rifiutare, per timore di un'altra scena terribile
scherzi, la sua generosità. Ricordava che quando era bimba,  egli  le era sembrato l'uomo piú meraviglioso del mondo: quel
fatto leggere la lettera. Rossella tacque perché sapeva che  egli  diceva la verità. Non si sarebbe mai aspettata di essere
sposare quel pusillanime yankee, quell'Hilton. Sapevate che  egli  aveva ipotecato la casa e che ora l'ha perduta e debbono
per condurlo a fare il giuramento di fedeltà senza che  egli  se ne accorgesse neppure. - Papà pronunciare il giuramento!
che vostra madre gridava contro di lui dalla tomba perché  egli  lasciava soffrire le sue figlie mentre avrebbe potuto
rispose male dicendogli di occuparsi dei fatti suoi, sicché  egli  se ne andò furibondo. Non so come le venne l'idea; ma so
cominciò a dire di sí e di no e a balbettare; e allora  egli  gridò ad alta voce: «Dimmi se quel maledetto orangista e
eccetto Stuart Tarleton; e certo non è colpa mia se  egli  mi trova piú carina di lei.» John Wilkes scese gli scalini
e gli rivolse un sorriso cosí luminoso per salutarlo, che  egli  si fermò di scatto, piacevolmente stupito col braccio teso
per un signore. Quando lo sguardo di lei incontrò il suo,  egli  sorrise mostrando una dentatura candida da animale da preda
indifferente e la bocca aveva un'espressione cinica mentre  egli  sorrideva. E Rossella trattenne il fiato. Sentiva che
con le donne. Come la maggior parte degli uomini timidi,  egli  ammirava moltissimo la vivacità e la disinvoltura delle
erano gentili, senza mai prendersi la pena di stuzzicarlo.  Egli  avrebbe voluto che si comportassero con lui come con altri
beni di fortuna. Ma le rare volte in cui questo avveniva,  egli  non sapeva mai che cosa dire e soffriva un tormentoso
una tacita intesa di matrimonio per il giorno in cui  egli  entrasse in possesso della sua proprietà, era silenzioso e
assicuravano fossero l'appannaggio del perfetto innamorato.  Egli  aveva sempre anelato d'essere amato da una creatura bella e
e che era fermo a qualche passo da Carlo. Evidentemente  egli  aveva udito tutta la conversazione perché le sorrise
temuto l'ira di Melania. Rossella non capí come mai  egli  avesse quest'idea; ma la respinse col disprezzo che
che era un incubo. Comunque se ciò la rendeva felice,  egli  ne era ben lieto. - Uno straniero a cui non fosse stata
in continuazione; si limitava quindi a non badare a quanto  egli  diceva, e quando non poteva farne a meno, lo prendeva come
in un punto debole. Era lei che litigava: Rhett no.  Egli  si limitava ad affermare la sua inequivocabile opinione
fragorosamente della sua ira. Vi era poi la maniera in cui  egli  trattava Mammy. Questa non aveva mai ceduto di un pollice
Rhett». Non gli aveva neanche fatto un inchino quando  egli  le aveva donato la sottana rossa, e non l'aveva mai
assente finché a Rossella fu passata la collera. Quando  egli  tornò, freddo e tranquillo, ella ringhiottí la sua ira
con loro. E Rhett era fra questi. Tutti quanti dicevano che  egli  aveva preso parte alle loro imprese. Ma ora egli si rivolse
che egli aveva preso parte alle loro imprese. Ma ora  egli  si rivolse a ritroso della corrente da cui si era lasciato
questa gli sarebbe stata accordata da un pezzo se  egli  non avesse mostrato di infischiarsene. Ora Ugo Elsing,
aspettando di vedere i suoi occhi brillare di malizia. Ma  egli  teneva gli occhi bassi giocherellando con la catena
essere intervenute tutte quelle donnacce... Scommetto che  egli  non ha voluto che baciassero la sua bambina. - Mah! -
non sapevano davvero quali fossero le sue mansioni; ma  egli  era un azionista troppo importante perché qualcuno sognasse
e le ispirava diffidenza, stentò a ringraziarlo. Ma  egli  sembrò non accorgersene. La accompagnò alla porta; quivi
indifferente. Quando la bimba cominciò a camminare,  egli  la portò sempre seco; in carrozza o sul davanti della sua
gran fantoccio così curioso, così spaccone, e che doveva  egli  pure aver tanto sofferto in questo mondo! - Bei tempi! -
lo guardava sentí crescere dentro di sé la convinzione che  egli  era fra le quinte di quella faccenda; soltanto non capiva
soltanto non capiva come e perché. In quel momento  egli  parlava con Ashley e le sue parole la colpirono. - Immagino
ne ho avuto bisogno. Credevo a tutto ciò molto prima che  egli  lo predicasse. - E allora secondo voi tutto il mio denaro è
Anche pranzare con lui era un'avventura emozionante, perché  egli  sapeva ordinare e sapeva come dovevano essere cucinate le
delle altre donne lo seguivano; e che palpitavano quando  egli  si chinava a baciar loro la mano. Il pensiero che le altre
scoppi di passione, che a volte rasentavano la crudeltà,  egli  sembrava sempre frenarsi e nascondere le proprie emozioni.
in lei qualche cosa di grossolano e di volgare.  Egli  sapeva essere un ardente e quasi tenero amatore per un po'
a Nuova Orléans ella seppe tutto di lui, eccetto che cosa  egli  fosse realmente. Qualche mattina Rhett congedava la
Qualche mattina Rhett congedava la cameriera e portava  egli  stesso a Rossella il vassoio della colazione, imboccandola
e le faceva il solletico sotto i piedi. Talvolta  egli  ascoltava con dignitoso interessamento i particolari della
quasi dimenticato. La vita era stata troppo seria ed amara.  Egli  invece sapeva giocare; ma anche in questo non era un
in questo non era un ragazzo; era un uomo. E qualunque cosa  egli  facesse, Rossella non l'avrebbe mai dimenticato. Non le era
volte la rendevano perplessa. Per esempio, il modo con cui  egli  la guardava quando credeva che non se ne accorgesse: uno
un topo! Ma il volto di lui si era rapidamente mutato, ed  egli  aveva risposto con una risata. Rossella non tardò a
intorno a questo né intorno ad altro concernente Rhett.  Egli  era troppo imperscrutabile perché valesse la pena di
di sangue, e uscí per fare delle spese. Al suo ritorno  egli  era uscito e non si fece rivedere fino all'ora della cena.
e forte; e bisbigliò: - Tienimi, Rhett. - Cara! - fece  egli  vivamente; e, sollevatala, sedette in una larga poltrona
e quel Governo. Per esser sinceri, dobbiamo riconoscere che  egli  aveva chiamato l'esattore «bastardo d'un Orangista!»; ma
in spalla e lasciava l'Irlanda dalla sera alla mattina.  Egli  ricordava vagamente i suoi due fratelli maggiori, Giacomo e
piú del suo metro e cinquantacinque di statura. Però  egli  non aveva mai perso tempo a rimpiangere la statura che gli
piccola, corporatura che lo aveva fatto ciò che era, poiché  egli  aveva appreso di buon'ora che la gente piccola dev'essere
e silenziosamente fra i ribelli contro il Governo. Ma  egli  era «strillone» e «testone», come diceva scherzando sua
che Geraldo aveva portato in America era insufficiente,  egli  lo ignorò sempre. Né glie ne sarebbe importato se
ma qui le sue cognizioni finivano. Il solo latino che  egli  conoscesse era quello delle risposte alla Messa, e, come
negli Stati del Sud e nei loro abitanti molte cose che  egli  non avrebbe mai compreso; ma, con la cordialità insita
compreso; ma, con la cordialità insita nella sua natura,  egli  adottò le loro idee e i loro costumi, cosí come li
Geraldo. Le abitudini di vita e le idee mutarono, ma  egli  non volle mutare i suoi modi anche se ne fosse stato
e la sua piantagione. La terza era sua moglie; e questa  egli  l'attribuiva soltanto alla misteriosa bontà di Dio. Il
che un tempo erano state proprietà della sua famiglia,  egli  desiderava di vedere i propri campi stendersi verdi dinanzi
ai suoi occhi. Con una spietata sincerità di propositi,  egli  desiderava la propria casa, la propria piantagione, i
i raccolti e la continua minaccia di improvvisa confisca -  egli  intendeva di averli. Ma col passar del tempo, si accorse
da un'aristocrazia trincerata in se stessa, perché  egli  potesse mai sperare di conquistare il posto che desiderava
del poker si accordarono per dargli la piantagione che  egli  piú tardi chiamò Tara, e nello stesso tempo lo tolse dalla
Ritto sulle fondamenta annerite della casa bruciata,  egli  guardava il lungo viale alberato che conduceva alla strada
appartenevano a Geraldo O'Hara... erano suoi perché  egli  aveva un ostinato cervello irlandese, e il coraggio di
opera sua, del piccolo, cocciuto e rumoroso Geraldo. Ed  egli  era in ottimi rapporti con tutti i suoi vicini, meno coi
piú sicura posizione nella vita destava la sua invidia.  Egli  conduceva un'esistenza miserabile mentre essi erano ben
era «qualcuno», mentre Slattery era disprezzato da tutti.  Egli  avrebbe potuto vendere la sua proprietà per il triplo del
denaro che liberava il Paese da un individuo spiacevole; ma  egli  preferiva rimanere e vivere miseramente del ricavato di una
sedere sulle sue ginocchia per fare il cavalluccio, mentre  egli  denunciava ai loro genitori l'infamia degli uomini politici
un signore; e allora la posizione di O'Hara fu assicurata.  Egli  non sapeva che gli c'erano voluti quasi dieci anni per
ravviati e dagli abiti fruscianti, dirigevano la servitú.  Egli  ignorava l'attività di queste donne dall'alba a mezzanotte,
d'altronde nulla e nessuno avrebbe mai potuto far sí che  egli  si sentisse inferiore a chiunque. Soltanto, riconosceva che
sanno tutti che dava Pio IX somme speranze di sè.  Egli  era non pure liberale di fatto, ma, ad esempio di Aristide
Roma, era stato impiegato in tutt'altro che nello studio.  Egli  aveva imparato in Roma solamente la pasquinata; ma se
del suo Limen Grammaticum, appreso nell'Eterna Città, abbia  egli  ritenuto in mente ben poco: il modo, cioè, di coniugare il
di bell'uomo: intorno ai gusti non c'è da disputare.  Egli  è peraltro indubitato che ciascuna delle sue visite
da quella bocca scorre il miele! - Io diceva tra me: -  Egli  non ha imparato che a star ben ritto su due piedi! - In
giustificare. Non so perchè, ma sin dal primo incontro  egli  mi sembrò un Dandino, travestito da principe ecclesiastico.
suore. Venuto un'altra volta in San Gregorio si trattenne  egli  lungamente colla superiora e colla solita monaca, sua
dinanzi al porporato, siccome l'uso o meglio l'abuso vuole.  Egli  alzò la mano, mi benedisse, mi fissò a lungo in silenzio,
Credetti d'essere percossa dal fulmine. Onde maravigliato  egli  dal mio sommo turbamento, m'invitò a sedere, poi,
ed ignominiosi intrighi...." "Non vi sgomentate," riprese  egli  interrompendomi; "a quell'inezia non annetto alcuna
avrei dato non so che: ma come fare? Non appena giunto,  egli  diceva; "E la vostra Caracciolo dov'e?" - Benchè fremente
di più a domandarmi de' dolci, fatti di mia propria mano. -  Egli  ebbe la stessa negativa. Dovette più tardi visitare il
presso Fayetteville. Però, proprio quel giorno,  egli  aveva saputo che potrebbe diminuire di un quarto la spesa,
a lei. Rossella sarebbe stata eternamente grata a Will, se  egli  le avesse chiesto la mano della sua sorellina. Senza
Will rimase dunque a Tara senza che ella sapesse perché;  egli  si rivolgeva con deferenza a Geraldo, ma considerava
- disse calmo. - Lasciatemi, sciocco! Lasciatemi, è Ashley!  Egli  non rallentò la stretta. - Dopo tutto, è il marito di lei,
vedere come stanno le cose. E se ne andò sorridendo mentre  egli  protestava debolmente. In quelle tre settimane di
il sudicio registro. Era ovvio che, per quanto giovane,  egli  condivideva l'opinione di Franco, che le donne non devono
cappello a cilindro e quando i loro occhi s'incontrarono,  egli  si inchinò portando la mano sullo sparato della camicia
piú... - Dobbiamo dire alle trombe che suonino la tregua? -  Egli  sorrideva di un sorriso impudente, ma. che non esprimeva
faccia indignata che ritenete doverosa. Posso sedermi?  Egli  piombò su una sedia accanto a lei e sorrise. - Ho saputo
mio caso doloroso fu portato dinanzi a lui in un dato modo,  egli  si affrettò ad usare la sua influenza e cosí fui liberato.
cercando chi, veramente, fosse stato derubato. Dopo tutto,  egli  aveva fatto soltanto ciò che Franco aveva fatto in misura
tanti confederati che muoiono di fame con le loro famiglie.  Egli  gettò indietro la testa e rise volgarmente. - Non siete mai
di potersi levare in piedi per mostrarsi piú imponente.  Egli  fu immediatamente in piedi chino sopra di lei, ridendo e
Le sue parole erano pungenti, ma dicevano la verità.  Egli  sapeva il suo operato e le ragioni che l'avevano spinta; ma
ma non riuscí a nascondere le fossette delle sue guance.  Egli  sedette di nuovo stendendo comodamente le gambe. - Dunque,
alle Dodici Querce; e qualche cosa mi dice che da allora  egli  non è mutato. E neanche voi. Quel giorno, se ben mi
per che cosa vi occorre il denaro? Furibonda per ciò che  egli  aveva detto di Ashley, Rossella fu sul punto di respingere
la collera e cercò di assumere un'espressione dignitosa.  Egli  si appoggiò alla spalliera della sedia stendendo le gambe
di me! Le sue mani furono nuovamente su quelle di lei ed  egli  parlò con voce rauca. - Non ridevo di voi. Ridevo della
voi avete un'intelligenza. Se fosse questa ad attirarlo,  egli  non avrebbe bisogno di lottare contro di voi come deve aver
continua per lui; ma - come molti del suo genere -  egli  preferisce quello che qui chiamano onore al piú grande
della partenza del treno, l'avrebbe trattenuta. Invece,  egli  aveva parlato soltanto di onore. Ma... come poteva Ashley
in fin dei conti? È cosa che riguarda me e Ashley, non voi.  Egli  si strinse nelle spalle. - Soltanto questo. Ho una profonda
voglio fare il contratto subito, prima che cambiate idea.  Egli  rise cosí forte che il ragazzo dietro al banco alzò il capo
McRae, che era stato il compagno di Geraldo fin da quando  egli  era giunto da Savannah, tanti anni prima; la nonna Fontaine
senza doverci anche guastare coi vicini. Ashley sospirò.  Egli  conosceva i caratteri di tutti coloro anche meglio di Will;
affidò la cosa ad Ashley segnando nel libro i passaggi che  egli  doveva leggere. Ora Ashley, appoggiato alla vecchia
si accorse dell'omissione e lo guardò perplessa, mentre  egli  cominciava a recitare il Pater noster. Ashley sapeva che
lo sapevano avrebbero preso come un'offesa personale, se  egli  avesse insinuato, sia pure in una preghiera, che un uomo
in Paradiso. Quindi, per deferenza alla pubblica opinione,  egli  preferí evitare ogni menzione del Purgatorio. Il mormorío
delle voci si uní alla sua nel Pater Noster; ma quando  egli  cominciò l'Ave Maria, vi fu un silenzio imbarazzato fra i
ad ascoltare un lungo discorso. Nessuno immaginava che  egli  fosse già alla fine delle preghiere cattoliche; i funerali
mostrato abbastanza rispetto per il loro padre. Quindi  egli  lanciò un rapido sguardo di scusa a Carolene, e chinando
da oltre vent'anni. Ma ecco la mia giustificazione: se  egli  avesse vissuto un altro mese, avrei avuto il diritto di
per quello che aveva fatto per Tara; e tutti sapevano che  egli  amava Carolene; sicché la notizia che egli sposava quella
sapevano che egli amava Carolene; sicché la notizia che  egli  sposava quella perfida e antipatica Súsele fu come un
mi avete detto com'era prima. E desidero affermare questo:  egli  era un irlandese bellicoso e in pari tempo un gentiluomo
mai piú uomini come lui, perché i tempi sono mutati.  Egli  era nato in paese straniero; ma l'uomo cui oggi diamo
non poteva abbatterlo. E questa è una nostra qualità. Ma  egli  aveva anche una nostra debolezza: la possibilità di essere
la signora O'Hara, anche il cuore di suo marito morí; ed  egli  non si rialzò piú. E colui che vedevamo camminare non era
era uno di questi. Will ha avuto ragione. Non addolorarti.  Egli  non poteva esistere senza Elena; ed ora, dove si trova, è
Solo un signore di nascita avrebbe potuto dire le cose che  egli  ha detto dianzi... È vero; nessuno ci può sopraffare; ma
cosa semplicissima. Si trovava sotto il porticato mentre  egli  giungeva a cavallo lungo il viale, vestito di grigio, con
per cavalcare e un morbido letto per dormire. Per due anni  egli  le aveva fatto da cavaliere a tutti i balli, le riunioni di
e della conoscenza nata dall'esperienza, le diceva che  egli  l'amava. Troppo spesso ella aveva sorpreso i suoi occhi non
aveva sorpreso i suoi occhi non sonnolenti né distratti, ed  egli  la guardava con una tristezza e un turbamento che la
pensato, lo strano riserbo di Ashley era esasperante.  Egli  era abile quanto gli altri giovanotti nei soliti passatempi
non erano per lui lo scopo e il fine della vita. Ed  egli  rimaneva solo nella sua passione per i libri e per la
unicamente col pensiero che la prossima volta certamente  egli  le avrebbe chiesto di sposarlo. Ma la prossima volta il
colorati che non avevano in sé un barlume di vero.  Egli  viveva in un mondo interiore molto piú bello della Georgia,
piú forte, e la maniera strana e contenuta con la quale  egli  la corteggiava non faceva che rafforzare la determinazione
verso casa, al crepuscolo, tornando da Fairhill,  egli  le aveva detto: - Rossella, debbo dirvi una cosa importante
con violenza, credendo giunto il felice momento. Quindi  egli  aveva ripreso: - Ora no! Siamo quasi a casa e non c'è il
I suoi lunghi capelli bianchi svolazzavano indietro;  egli  eccitava l'animale con lo scudiscio e con le grida. Benché
di whisky Bourbon, con una lieve fragranza di menta.  Egli  emanava anche odore di tabacco da masticare, di cuoio e di
ma aveva orrore che questa sua debolezza fosse scoperta.  Egli  ignorava che tutti coloro che lo conoscevano scoprivano
sofferto, perché gli piaceva credere che quando  egli  gridava i suoi ordini, tutti tremavano obbedienti al suono
voi, fuori a quest'ora senza uno scialle? Vedendo che  egli  impiegava le solite manovre per sbrogliarsi da una
di comprarla. La spavalderia di Geraldo scomparve ed  egli  apparve confuso e turbato come sempre quando veniva
di fronte a un problema che era incapace di risolvere.  Egli  voleva bene alla figliuola, ma l'idea che ella lo
tardi. La voce di Geraldo era stranamente tranquilla ora ed  egli  parlava lentamente come se tirasse fuori ogni parola da un
raramente. - Tu vuoi soltanto Ashley e non lo avrai. E se  egli  ti volesse sposare, darei il mio consenso malvolentieri, e
col quale ella trattava il dono offerto, la cosa che  egli  amava di più al mondo, dopo Elena, proruppe in una specie
di Diletta e la sua risata squillante; e non pensava che  egli  pure ricordava, e con un dolore maggiore del suo. Durante
stato possibile, spezzare quella barriera; ma trovò che  egli  conservava la distanza, come se non avesse voluto scambiare
il proprio dolore. Ma non trovava mai il momento opportuno.  Egli  la guardava con occhio cosí indifferente che non le dava la
diventano sempre piú difficili e finalmente impossibili.  Egli  era raramente in casa. Le poche volte che cenavano insieme,
di bevande alcooliche; ma Rossella immaginava sempre che  egli  fosse in casa di Bella Watling. Una volta le era capitato
era scomparsa, anche le sue buone maniere scomparvero.  Egli  rispondeva brevemente e con asprezza ai saluti e alle
modo che le sue dimissioni fossero conosciute solo quando  egli  aveva raggiunto sano e salvo il Nord. Quando, una settimana
fatiche perché la Georgia potesse risollevarsi. Quando  egli  attraversava le strade a cavallo, sorridendo, togliendosi
pensò Rossella cercando di analizzarlo. Era quasi come se  egli  esagerasse in cortesia, proprio a causa del grande
labbra; ella le ringhiottí con difficoltà. In tutto ciò che  egli  diceva si sentiva la canzonatura. E Rossella lo trovava
ad acchiappare e sottomettere quel moscone in modo che  egli  non potesse piú averla in suo dominio. - Grazie - gli
una celebrità come il capitano Butler è davvero prezioso.  Egli  gettò indietro il capo e rise francamente; abbaiò - pensò
- Perché non dite quello che pensate veramente? - le chiese  egli  abbassando la voce in modo che, nel vocio generale, giunse
sacrificano tutto per la Causa... - Basta, basta, - pregò  egli  con un sorriso. - Siete partita ottimamente, dicendo quel
per liberarmi di voi? - Un'ardente piccola ribelle - fece  egli  con un altro sogghigno. Si inchinò e si allontanò
e prima che potesse mutare l'espressione del suo volto,  egli  la scorse e abbassò un angolo della bocca sollevando un
Gli rivolse un piccolo cenno e un sorriso abbagliante;  egli  si inchinò con una mano sul petto. Levi, benché inorridito,
continuò ad assordarla fino a diventarle insopportabile.  Egli  aveva completamente dimenticato la sua conversazione con
della notte. Giona era Yankee e scapolo, e il fatto che  egli  fosse un sorvegliante metteva una insormontabile barriera
la figliola in moglie, né vi erano persone con le quali  egli  potesse far lega, eccetto gli Slattery e altra gente come
lega, eccetto gli Slattery e altra gente come loro. Siccome  egli  aveva un'educazione molto superiore a quella di costoro,
molto superiore a quella di costoro, era naturale che  egli  non pensasse di sposare Emma, per quanto andasse
e il suo pensiero tornò tristemente ad Ashley. Come poteva  egli  progettare di sposar Melania mentre amava lei, Rossella? E
cosí da signora e cosí "lasciatemi-stare" che probabilmente  egli  immagina che non m'importi nulla di lui se non come amico.
della reticenza di Ashley, della sua strana condotta.  Egli  non sapeva! La sua vanità venne in aiuto al suo desiderio
desiderio di credere e questo desiderio divenne realtà. Se  egli  sapesse che lei lo ama, accorrerebbe accanto a lei. Ella
una promessa data tanto tempo fa, perché non avrebbe  egli  potuto sciogliersi dalla promessa e sposare lei? Certamente
passo, lo farebbe lei. Quando fossero finalmente soli,  egli  avrebbe ancora dinanzi agli occhi il quadro degli altri
avrebbe compreso che ella lo amava, e udiva le parole che  egli  le direbbe chiedendole di essere sua moglie. Naturalmente
a sposare un uomo che era fidanzato con un'altra, ma  egli  insisterebbe; e finalmente lei si lascerebbe persuadere.
Rhett mantenne la parola. Nessuno seppe mai quali fili  egli  riuscí a fare agire. Non osarono chiederglielo, per timore
Nel primo impeto di gioia, pensarono solo al fatto che  egli  era vivo. Ma quando cominciarono a calmarsi, si guardarono
a lei come una piccola furia. - Come puoi supporre che  egli  avrebbe fatto una cosa simile? Tradire la propria
il capitano andò a bussare alla sua porta; e prima che  egli  potesse esporle ciò che desiderava, gridò che per quella
è stata sempre stranamente affettuosa con lui, da quando  egli  cercò, durante la guerra, di ottenere lo scambio di Ashley
prigionieri. E debbo riconoscere che quando è con lei,  egli  non ha mai quel sorriso impertinente. È gentile e premuroso
niente di tutta questa faccenda. - Ebbene, io credo che  egli  lo abbia fatto in parte per Melly, ma soprattutto perché ha
e glielo abbiamo sempre dimostrato cosi chiaramente che ora  egli  ci ha messi in questa condizione: o ammettere che eravate
yankees... oppure dire la verità ed essere impiccati. Ed  egli  sa che dovremo tutti essere grati a lui e alla sua...
sue maniere violente, aveva lasciato Savannah per sempre,  egli  aveva portato con sé tutto il calore che era nel cuore di
di sposarla. E se qualche cosa in lei era venuto a mancare,  egli  non se ne era accorto mai. Perspicace com'era, egli si
egli non se ne era accorto mai. Perspicace com'era,  egli  si rendeva conto che era un miracolo che un irlandese,
verde. - Buona sera - disse la sua voce strascicata, mentre  egli  si toglieva il cappello con gesto elegante. - Bella serata,
il suo petto e le manine che tentavano ancora di batterlo.  Egli  le accarezzò dolcemente i capelli scompigliati; anche la
di male, con quelle braccia cosí forti per proteggerla!  Egli  frugò in tasca, trasse un fazzoletto, le asciugò gli occhi.
le sue labbra tremavano e gli occhi lo fissavano smarriti,  egli  prese il comando. - La signora Wilkes ha avuto il bambino?
Rossella si sentí nuovamente incapace di muoversi; ma  egli  le afferrò il braccio e un po' della vitalità che lo
una parola prese la lampada e cominciò a salire le scale.  Egli  la seguiva dappresso e Rossella lo udí ridere piano tra sé.
le braccia. - Melania tentò ma le sue braccia ricaddero.  Egli  si chinò, le passò un braccio sotto le spalle, un altro
temeva nulla: né il fuoco né le esplosioni né gli yankees.  Egli  si arrampicò sul sedile accanto a lei e raccolse le redini.
suo ritorno, felice del risultato della gita e contenta che  egli  riportasse buona parte del denaro che aveva ricevuto.
del denaro che aveva ricevuto. Sospettava vagamente che  egli  non avesse comprato tutto quello che aveva portato;
con un leggero imbarazzo; e Rossella ricordò vagamente che  egli  si era sempre mostrato premuroso verso la sorellina di
si grida Risuscitate! C'è più che vita, c'è apoteosi. Oh,  egli  è un divino palpito del cuore, quando chi è umiliato si
Re Ferdinando consumò l'opera d'isolamento. E' fe di più.  Egli  si mischiò stupidamente in coalizioni contro la Francia, ed
» Sardanapalo passò: che restò di lui? Qual passo aveva  egli  fatto fare a questo popolo nella via del progresso tranne
cadrete nelle nostre mani. » Ed il padre vostro avrebbe  egli  per avventura illustrata meglio la dinastia, illustrata la
fatto fare alla nostra civiltà un sol passo? Avrebbe  egli  resi i sudditi più stimati in Europa, più prosperi e liberi
innanzi nel disprezzo e nell'esecrazione degli uomini?  Egli  ha reso cinica la stessa diplomazia, che quale malfattore
d'insulti; le stampe esaurirono la parola d'ignominia.  Egli  fu il Napoleone della vergogna! Ed i popoli all'interno? in
vostro atto alcuno che non sia vituperio o delitto.....  Egli  è il re della negazione di Dio! » E dopo ventinove anni di
che a lui mancava il cuore di tentar di correggerla.  Egli  era il suo dio, il centro del suo piccolo mondo; e questo
come la sua ombra. La mattina si destava prima di quel che  egli  avrebbe voluto; sedeva a tavola accanto a lui mangiando
il non poter andare a cavalcioni come suo padre; ma quando  egli  le spiegò che cavalcare da amazzone era molto piú
il capitano era depresso al pensiero che la corte che  egli  faceva a Rossella fosse arrivata a un punto morto. La
era giunta la notizia della cattura di Ashley, benché  egli  non si accorgesse del rapporto fra i due avvenimenti.
naturalmente, dovevano esser cortesi con lui. D'altronde  egli  era adesso, piú che mai, sotto la protezione della fragile
quando essa vide che Rhett si comportava benissimo.  Egli  si dedicò a Fanny con tale deferenza che riuscí perfino a
piena di speciosa umiltà. Carey Ashburn si sentí a disagio.  Egli  pure aveva antipatia per Rhett e si sarebbe schierato
avrebbe avuto qualche noia. Succedeva sempre cosí, quando  egli  era presente. Dio, Dio, ma che cosa trovava Rossella in
quale la situazione gli dava imbarazzo, o la moglie, che  egli  sospettava invaghita di un altro. Quando l'onore d'una
aveva dato per confessore quello della zia Lucrezia. Era,  egli  un vecchio rustico e brontolone, ma nel fondo un buon
lui non l'uomo, ma piuttosto il ministro della divinità. -  Egli  veniva a confessarmi ogni lunedì. Trovai i confessionali a
i pensieri, gli affari, i progetti nostri, essendo  egli  l'unico amico, l'unico sfogo, l'unico intermediario fra il
e fattolo partecipe delle pene che mi angosciavano,  egli  mi dichiarò che nel monastero faceva mestieri comunicarsi
fassi vedere nella brevissima durata della sua operazione.  Egli  ascolta, e non parla; dunque, privo di spontanea attività,
molte altre donzelle tue pari ne possano profittare?  Egli  un giorno ti chiederà conto del disprezzo mostrato
mostrato all'immenso suo benefizio. D'altronde, non è  egli  meglio purgare la coscienza dagli scrupoli, consigliandoti
il secondo vuol colmarvi d'ineffabili e sempiterne voluttà.  Egli  vi apre la sua casa, v'introduce in questa sua famiglia, vi
le portava le pietanze pel pranzo, più tardi, venendo  egli  a dir messa in chiesa, la penitente lo serviva di
La sua indifferenza giungeva a tal segno che una volta  egli  arrivò al Congresso coi foglietti del discorso della Corona
alla fine, attendendo da un momento all'altro — mi raccontò  egli  dopo - che il Congresso rumoreggiasse o commentasse
dopo, quando dovette riconoscere una volta di più che se  egli  era un sovrano di spirito era però un monarca
di politica parlamentare. Tanto è vero che, proprio quando  egli  credeva d'avere accomodato con spirito una sua distrazione,
don Pedro ad imparare a casa sua quello che del resto  egli  sapeva benissimo: e cioè che bisogna, almeno ogni tre mesi,
predecessore aveva offerto il suo regno per un cavallo,  egli  poteva benissimo offrire il suo per un pranzo, dato il
privarci per questo d'una première così importante, poichè  egli  si sarebbe immediatamente ritirato. Vidi sùbito dove voleva
Vidi sùbito dove voleva andare a finire; e quello che  egli  desiderava avvenne infatti con la massima precisione. La
teatro andassimo almeno noi uomini! «Prego questi signori,  egli  disse, di non fare complimenti. E li prego vivamente di
il biasimo divenne una pubblica condanna. Quanto a Rhett,  egli  aveva goduto dell'antipatia della città da quando speculava
la benevolenza dei cittadini. Ma, cosa strana, il fatto che  egli  avesse salvato la vita di alcuni fra gli uomini piú
trovare una scappatoia piú conveniente. Affermavano che  egli  aveva immischiato nella faccenda Bella Watling unicamente
è un uomo che una donna di buona famiglia possa sposare.  Egli  è... - A colui che ha salvato la vita del nonno Merriwether
Rhett le parole di Mammy. Con sua sorpresa e indignazione,  egli  rise della similitudine dei muli con finimenti da cavalli.
negli occhi verdi qualche cosa che non trovarono; sicché  egli  rise brevemente. - Non pensare piú ad Atlanta. Non pensare
punto conformarmi al loro modo di pensare e di operare.  Egli  è perciò, che al vedermi comparire innanzi interrompevano
sorta non avrebbe fatto che aggravare la mia sventura.  Egli  era un medico; l'amai per ispontanea ispirazione, l'amai
del cuore sia l'isolamento del cenobio! Non comprese  egli  i miei sforzi a reprimere que' palpiti ribelli, nè per
cuore era dedicato ad altra donna meno disgraziata di me.  Egli  morì nel fior degli anni, sul più bello della sua
fior degli anni, sul più bello della sua carriera..... Fu  egli  compianto dalla giovane che amava? Ritorniamo al racconto.
ormai l'eccesso della propria follia: non esser però  egli  stesso l'autore di quella malaugurata passione, ma sì le
il presente concedere all'autorità del passato. Pretendeva  egli  fra le altre che non solo mettessi in oblio le offese de'
di trapassare l'abisso che mi separava dal monachismo,  egli  rifiutavasi di accordarmi sì l'assoluzione, che la
che faceva di tutto per calmarmi, s'impegnò di far  egli  recapitare con sicurezza la mia istanza. Ottenuta questa
e nel suo viso era un'espressione di collera impotente.  Egli  amava Súsele, voleva bene alle sue sorelle, rispettava
Ashley era morto, in lei sussisteva una debole speranza che  egli  vivesse ancora; ma le sembrava che se quelle parole fossero
che se quelle parole fossero pronunciate, in quel momento  egli  morrebbe. - Non vi preoccupate per vostro marito, Mrs.
ebbe l'impressione di trovarsi dinanzi a un vecchio.  Egli  si tirò un momento le fedine grige e si raschiò la gola
ancora chiesta? E le fate la corte da tanti anni!  Egli  arrossí e sorrise imbarazzato, come un ragazzo timido. -
- Credo di potervi rispondere a nome di mio padre.  Egli  ha sempre avuto simpatia per voi ed era sicuro che Súsele
a frustarli con parole che non ammettevano replica. Poiché  egli  non si vergognava del modo col quale aveva fatto fortuna,
osservazioni su cose che era meglio lasciare nell'oscurità.  Egli  non si privava di osservare con affabilità mentre beveva un
amava Rhett piú di quanto lo avesse amato la vecchia; ed  egli  non faceva alcun tentativo per conquistare le simpatie.
qualche cosa senza averla, o non desiderava nulla.  Egli  rideva di tutto ciò che ella faceva, incoraggiava le sue
andando. Ora dovete condurmi a fare una passeggiata.  Egli  balzò a terra e Rossella pensò che era molto piacevole
francamente sensuali, sorridevano distrattamente mentre  egli  l'aiutava a salire in carrozza. I muscoli del suo corpo
andasse a dire alla vecc... a sua nuora che mi ha visto!  Egli  toccò la giumenta con la frusta e quella trottò vivamente
lo avrebbe schiacciato fra le due ali del suo esercito. Ed  egli  avrebbe perduto la ferrovia. - Insomma - fece Rossella per
voi, come tutti gli altri, chiedete la sua testa perché  egli  non può fare l'impossibile. A Dalton era Gesú il Salvatore;
da casa, specialmente ora che mancava il sorvegliante ed  egli  era il braccio destro di Geraldo? Mentre Rossella si
possono in nessun modo attraversarle. Ma Rossella vide che  egli  abbassava gli occhi dinanzi allo sguardo penetrante di
sarà un'esperienza interessante. Rossella sentiva che  egli  la prendeva in giro; ma che nelle sue parole era un fondo
rendeva furente. Vi era sempre troppa verità in quello che  egli  diceva. Ma questo era troppo. Gli darebbe una buona
ancora per lui una romantica passione da scolaretta, che  egli  ricambia nei limiti che la sua natura di uomo onesto gli
a terra. E non voglio che mi rivolgiate la parola mai piú!  Egli  fermò la carrozza; ma prima che potesse scendere per
beffe di lei? - Giulia? - rispose Orlando - ma ti par  egli  un nome, cotesto? Ti chiamassi almeno Logistilla, come la
generalmente sono gli individui di lignaggio principesco.  Egli  portava scolpita nel cuore la santa immagine dell'Italia
Me lo avevano detto tutti, ma non ho voluto dar retta.  Egli  non aveva simpatia per te, a causa di quella storia dei
sull'onestà... Ed ora l'aveva allontanato dalla sorella che  egli  amava teneramente. Per salvare la propria reputazione e la
salvare la propria reputazione e la felicità di sua moglie,  egli  aveva dovuto sacrificare Lydia, lasciare che questa
valutava l'onore piú della vita, Rossella non dubitava che  egli  dovesse soffrire mille morti. Anche lui era costretto a
era la sua impazienza, che chiamassi il mio cameriere ed  egli  stesso mi aiutò a calzare le scarpe, a infilare i
e aveva qualche grave preoccupazione che lo turbava,  egli  non poteva assolutamente più continuare a dormire. Veniva,
e leale re costituzionale, Sua Maestà non dimentica che  egli  non può prendere da solo alcuna decisione, e ricorda che
d'Aprè rappresenta, in questa circostanza, il Sovrano.  Egli  può dunque rimaner qui di diritto, purchè egli assuma la
il Sovrano. Egli può dunque rimaner qui di diritto, purchè  egli  assuma la nostra presidenza. Tentai di fare dei
a questa. E, cosi dicendo, m'indicava la poltrona da cui  egli  s'era or ora levato. Osservando così che per salvare
sera gli offese la sinistra, e quarto iersera è avvenuto  egli  non può certo tollerare! Cogliendo al balzo la provvida
l'onore d'esser ministro degli Esteri da diversi anni, che  egli  fu messo a disposizione appunto sotto la mia
e meno pericolosa della sua impulsività per il paese che  egli  rappresenta. — Perfettamente! — commentò il filologo che di
Talchè alla bella orazione del suo collega degli Esteri  egli  rispose semplicemente: — Tutto ciò sta bene. Ma guardiamoci
profumati e azzimati; un soldataccio come me, a chi può  egli  piacere? - Oh questo poi, no! - rispose la Giulia. - Io
che il nonno era un vecchio pallone gonfiato; e certo  egli  non avrebbe permesso che colui insultasse il marito di miss
dagli occhi di Ashley, che arsero di collera. Ma prima che  egli  avesse aperto bocca, lo zio Enrico aveva investito il
e abitava all'albergo Atlanta accanto al deposito, le parlò  egli  pure seriamente in questo senso. Lo zio Enrico era un
simili a quelle di una donna. Per quest'ultima ragione,  egli  quasi non parlava con sua sorella. Fin dall'infanzia erano
patrimonio per investirli in una miniera d'oro inesistente.  Egli  non glielo aveva permesso e aveva affermato con calore che
stupide affettazioni, aveva qualche briciola di buon senso.  Egli  era amministratore non solo delle proprietà di Pitty e di
Hamilton, poiché io non sono eterno. Quanto a Zio Pietro,  egli  non mise in dubbio che Rossella sarebbe rimasta. Era
Vivendo coi consanguinei di Carlo e vedendo la casa da cui  egli  proveniva, Rossella poteva ora comprender meglio il ragazzo
disperata, piú eloquente di qualsiasi confessione?  Egli  la amava. Ora ne era sicura, e questa convinzione la faceva
Un bambino. Un bambino di Ashley. Com'era possibile, se  egli  amava lei e non Melania? - So che sei sorpresa - continuò
gli occhi, vispi e bonari. - Quanto a me - dichiarò  egli  - regalo a tutti un bel carrattello di vin Santo; vi garba?
che si possono trovar da dire in versi e in prosa,  egli  le schiccherava alla Giulia, non importandogli più affatto
dubbio. - Lo sguardo di Rhett era ansioso, assente, mentre  egli  stringeva a sé la testolina di Diletta. - Che vuoi? - Zio
zio Rhett. La collera scomparve dal volto di Rhett quando  egli  si volse verso il fanciullo; egli considerò le sue parole
dal volto di Rhett quando egli si volse verso il fanciullo;  egli  considerò le sue parole con apparente serietà, come sempre
un eroe; e non badare se ti parlano di lui in altro modo.  Egli  sposò tua madre; dunque questa è una sufficiente prova di
pensato a dire a Rhett che era nata una femmina! E certo,  egli  aspettava un maschietto! Sapeva che gli uomini tengono ad
Se la mamma morisse? Le mamme di altri bambini erano morte.  Egli  aveva visto il carro funebre e i suoi piccoli amici
sulla noia che danno i ragazzi lo aveva turbato, perché  egli  aveva sempre cercato di essere buono e docile. Mezz'ora
zio Rhett? Il volto scuro di Rhett s'indurí. - Sí, - disse  egli  con amarezza, - li comprendo. Per un attimo Wade ebbe un
rustica stanza da letto dove dormiva tutta la famiglia; ed  egli  parve rimaner lì impalato, aspettando. Quante volte, così
altrimenti Dio non lo avrebbe posto al mondo; ma  egli  è un sassolino, niente altro che un umile sassolino,

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