O perchè l'hai comprata? - chiese Attilio | al | padre, ridacchiando. - Per la Rachele. - Rachele! O |
Il romanzo della bambola -
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gola. Alla sua chiamata si aperse quasi subito una finestra | al | mezzanino della casa stessa, e vi s'affacciò, spenzolandosi |
Il romanzo della bambola -
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mai riconosciuta per quella stupenda pupattola esposta | al | centro della vetrina nel grande negozio della Galleria, a |
Il romanzo della bambola -
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dai parenti, che m'era lecito rivedere una sola volta | al | mese, straniera per più ragioni alle stesse compagne del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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laidezze che vi si facevano. Il suo modo di pensare, simile | al | mio, e l'affezione che mi dimostrò, affezione superiore a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sono i funerali delle suore. Nel monastero si entra | al | suono di bande militari e allo scoppio di mortaletti; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la gelosia delle giovani monache e delle educande. - | Al | termine di questo periodo, maestra fu creata un'altra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Tutto insieme computato 3000 scudi. Quanti milioni di dote | al | Divino ed umile maestro dei dodici pescatori! Era superiore |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non potei trattenermi dal riferire a mia madre l'accaduto; | al | quale rapporto essa mi promise che avrebbe cercato di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a mio favore un omologo di ducati 1,000, di cederlo | al | monastero per compimento della somma di ducati 1,800, e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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furon dati gli esercizi spirituali, ed il canonico predicò | al | parlatorio. Dicono i preti la professione esser un secondo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che lava tutti i precedenti peccati; la donna che morisse | al | momento di pronunziare i voti monastici, andrebbe di filato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di San Gregorio attribuiscono infallibile virtù. Havvi | al | lato destro del comunichino una scala magnifica di marmo, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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avvenuta dal giorno della professione in poi, e sino | al | limitar della vecchiaia. Una parola ancora intorno agli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il quale, gl'invitati rifluirono affollatissimi vicino | al | comunichino, ove io m'avanzava, fiancheggiata da quattro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sul tappeto; alla terza balzai in piedi, e m'appressai | al | portello del comunichino. Un'altra frase latina, non meno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sociale: la lingua di Dante e dell'Italia rigenerata chiama | al | contrario morte la monastica inerzia. Alfine il cardinale |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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predica, la funzione terminò. Allora gl'invitati salirono | al | parlatorio, dove furono serviti di dolci e rinfreschi. Per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Usano le monache offrire un mazzo di rose artificiali | al | cardinale, ed un altro a ciascheduno dei vescovi che hanno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ed un altro a ciascheduno dei vescovi che hanno assistito | al | pontificale. Ne presentai pur uno al principe, che accolse |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che hanno assistito al pontificale. Ne presentai pur uno | al | principe, che accolse il dono con gentilezza. "Rose morte |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Le sembrava che una volta giunta in mezzo alla calma e | al | verde dei campi di cotone, tutti i suoi dolori svanirebbero |
Mitchell, Margaret -
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di Melania. Era una mattinata calda e Melania sedeva sotto | al | porticato ombreggiato di vite, col suo cestello da lavoro |
Mitchell, Margaret -
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e gettare le redini a un ragazzotto negro che era dinanzi | al | cancello. Non lo aveva piú visto solo da quel terribile |
Mitchell, Margaret -
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voglio parlare con voi. Voi sapete come... è stata male. | Al | suo ritorno da Tara vorrà nuovamente cominciare ad |
Mitchell, Margaret -
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dell'azienda, ma non vuole. Ed ora, miss Melly, eccomi | al | fatto. So che Rossella venderebbe la sua parte al signor |
Mitchell, Margaret -
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eccomi al fatto. So che Rossella venderebbe la sua parte | al | signor Wilkes e a nessun altro; e io desidero che il signor |
Mitchell, Margaret -
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che avesse tutto, ma... siamo tutti quanti cosí poveri | al | giorno d'oggi... - Il signor Wilkes guadagnerà molto |
Mitchell, Margaret -
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- So quello che ha fatto per voi... Non potreste dire | al | signor Wilkes che il denaro vi è stato lasciato per |
Mitchell, Margaret -
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posso - replicò nuovamente stupita. - Per me non vi è nulla | al | mondo di piú prezioso di Beau, eccetto Ash... il signor |
Mitchell, Margaret -
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felice. Ho tutto ciò che una donna può desiderare | al | mondo. - Benissimo - ribatté Rhett improvvisamente cupo. - |
Mitchell, Margaret -
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con lunghi i capelli come code di cavalli, danzavan lenti, | al | ritmo di musiche vaghe, tristi, insistenti, un ballo grave |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e curiose che ormai le s'affacciavano notte e giorno | al | pensiero. Viveva così tranquilla prima, nella cerchia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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E più d'ogni immagine favolosa e ignota, s'affacciava | al | pensiero della suora la fìgura d'una donna, giovane al pari |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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al pensiero della suora la fìgura d'una donna, giovane | al | pari di lei, ma da lei quanto dissimile! Quella era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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una ispirazione. - Facciamogli fare un bagno! - diss'ella | al | soldato. Il marinaro la fissò con l'incertezza d'un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nulla; poi, mentre un immenso paiuolo d'acqua si scaldava | al | camino, que' due cominciarono un rapido andirivieni in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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raccontò per filo e per segno l'operazione del bagno | al | professore, concludendo col dire: — È stato un miracolo. — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- le aveva tolto ogni possibilità di porre indugio | al | suo ardore. Egli ignorava che durante quelle due settimane, |
Mitchell, Margaret -
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leggiadra, che alternava sospiri melanconici quando pensava | al | suo triste destino a risatine squillanti come campanellini |
Mitchell, Margaret -
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una donna sola e inesperta. Quando finalmente giunsero | al | momento di sposarsi, egli non avrebbe saputo dire come vi |
Mitchell, Margaret -
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e comprendeva di aver fatto per la prima volta da che era | al | mondo un gesto romantico ed eccitante. Lui, Franco Kennedy, |
Mitchell, Margaret -
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inebriante! Nessun amico e nessun parente assisté | al | loro matrimonio. Come testimoni furono chiamati degli |
Mitchell, Margaret -
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cose con molta umiltà: che il greco non l'ho saputo neppure | al | liceo e che se ho voluto conoscere l'Iliade dopo averla |
D'Ambra, Lucio -
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vengo | al | proposito. Dicono che nell'abboccamento avuto con S. M. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Pio IX, con una supplica, nella quale io chiedeva | al | pontefice l'atto di secolarizzazione, coll'impegno di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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madre, latore di quella lettera famosa, da me indirizzata | al | papa sotto la salvaguardia della confessione, e da lui |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il vitto ad una sola pietanza, ed assuefare il palato | al | pane nero. Ciò dovei fare, mentre, di porpora decorato, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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intorno a' mezzi di ribadire più sicuramente i ferri | al | popolo d'Italia. Venne Pio IX in Napoli, tramutato di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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uno ad uno tutti i monasteri di clausura. Quando toccò | al | monastero di San Giovanni, le suore di Costantinopoli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per lo che mi veniva proposto di restituirmi presto | al | primiero carcere, di rinunziare una volta per sempre a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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colla mia buona e fidata Maria Giuseppa! Feci rispondere | al | porporato, ch'io preferiva soggiornare libera in una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che cuopre l'avvenire? Ad un mio parente che rinfacciava | al | cardinale quell'accanimento codardo contro una donna, duro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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stretta, per meglio dire, fra l'uscio e il muro; destituita | al | fine dei mezzi di sussistenza, feci ricorso all'energia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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estremi. Una sera, invece di ritirarmi secondo il solito | al | conservatorio, avvertii per lettera la badessa di voler |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un anno prima gli aveva mandato cento deputati socialisti | al | Congresso e che dopo gli aveva, tra un infuriare di liberi |
D'Ambra, Lucio -
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a non leggere neppure, un quarto d'ora prima di recarsi | al | Congresso dei deputati a pronunziarlo, il discorso della |
D'Ambra, Lucio -
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indifferenza giungeva a tal segno che una volta egli arrivò | al | Congresso coi foglietti del discorso della Corona nella |
D'Ambra, Lucio -
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baritonali sui banchi dell'Estrema Sinistra. Ed è d'innanzi | al | nuovo Congresso che aveva seguìto, tre mesi dopo, lo |
D'Ambra, Lucio -
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minuti prima, il discorso della legislatura precedente, | al | quale non era stata mutata neppure una virgola, e di |
D'Ambra, Lucio -
|
dopo soli sei mesi di vita infeconda aveva lasciato | al | nuovo l'ereredità del vasto programma riformatore contenuto |
D'Ambra, Lucio -
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gaffe piramidale: quella di pretendere che un uomo politico | al | Governo mantenga fede almeno per sei mesi alle sue idee e |
D'Ambra, Lucio -
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Governo mantenga fede almeno per sei mesi alle sue idee e | al | suo programma. Il primo discorso conteneva il programma del |
D'Ambra, Lucio -
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Sua Maestà, che voleva decisamente andare alla frontiera | al | più presto possibile, mandò don Pedro al Congresso per la |
D'Ambra, Lucio -
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alla frontiera al più presto possibile, mandò don Pedro | al | Congresso per la terza volta, con un terzo Ministero. |
D'Ambra, Lucio -
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questa volta di un discorso della Corona, il discorso | al | Congresso andò a leggerselo lui stesso. Sua Maestà, |
D'Ambra, Lucio -
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con me quegli avvenimenti la sera del giorno in cui | al | Congresso don Pedro de Aldana, scacciato come un cane il |
D'Ambra, Lucio -
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galante? Tutte le pedine, tutte le torri hanno ceduto | al | re, tutti gli alfieri si sono cortesemente fatti da parte |
D'Ambra, Lucio -
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liberamente scorazzare. Ero giunto alla sazietà, lei lo sa, | al | disgusto di queste avventure troppo facili. Non avevo che |
D'Ambra, Lucio -
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con l'aria più naturale di questo mondo rispondeva | al | maggiordomo di far dire a Sua Maestà che la duchessa di |
D'Ambra, Lucio -
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precisione. La duchessa, naturalmente, non volle permettere | al | re di ritirarsi, e questi allora ad insistere perchè al |
D'Ambra, Lucio -
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al re di ritirarsi, e questi allora ad insistere perchè | al | teatro andassimo almeno noi uomini! «Prego questi signori, |
D'Ambra, Lucio -
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ridendo del contrattempo, ordinava allo chauffeur d'andare | al | Circolo. Finimmo lì la serata. Cominciammo a giuocare. |
D'Ambra, Lucio -
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e prudente écarté. Poi ci perdemmo di vista. Fui chiamato | al | telefono. Lessi i giornali. Alle undici già cascavo dal |
D'Ambra, Lucio -
|
d'essersi annoiato ai primi due atti, trova le porte chiuse | al | terzo e non può rientrare in teatro mentre sente le |
D'Ambra, Lucio -
|
spettatori che sono nella sala e che sono giunti finalmente | al | punto più bello della commedia. Questo spettatore |
D'Ambra, Lucio -
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dalla mia visita, in quel punto stesso. Sono rimasto | al | mio posto, inchiodato, esterrefatto. E Frondosa s'è |
D'Ambra, Lucio -
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fu una giornataccia: pioggia e grandine. Ma | al | cader del crepuscolo la grandine cessò dando luogo a un |
Mitchell, Margaret -
|
una carrozza chiusa che stazionava sulla strada, di fronte | al | cancello. Giunta dinanzi i al veicolo, vide che uno |
Mitchell, Margaret -
|
sulla strada, di fronte al cancello. Giunta dinanzi i | al | veicolo, vide che uno sportello era aperto; e scorse |
Mitchell, Margaret -
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ma avrebbe potuto cadere in mano degli yankees. Quanto | al | dire che volevate venire a ringraziarmi... siete impazzita, |
Mitchell, Margaret -
|
e cordiale. - Siete stata meravigliosa oggi, dinanzi | al | maresciallo, signora Watling! Voi e le altre... le |
Mitchell, Margaret -
|
con subitanea amarezza. - E che non sono grate neanche | al | capitano Butler. Anzi, lo odieranno anche di piú. Sono |
Mitchell, Margaret -
|
la casa, Rossella vide una nube di fumo sospesa pigramente | al | disopra degli alberi alti, e alle sue nari giunse l'odore |
Mitchell, Margaret -
|
rossi e rosei, con le carni che giravano sugli spiedi, | al | disopra di esse e col grasso che gocciolava e strideva sui |
Mitchell, Margaret -
|
i suoi banchetti: sulla dolce collinetta che conduceva | al | giardino pieno di rose; un posticino ombreggiato e molto |
Mitchell, Margaret -
|
e di trippa e altre interiora del maiale, pietanza cara | al | cuore dei negri; in estate, poi, vi erano tanti meloni da |
Mitchell, Margaret -
|
naso con approvazione, sperando di avere un po' di appetito | al | momento di mangiarlo. In questo momento si sentiva cosí |
Mitchell, Margaret -
|
senza timore della riprovazione sociale. Si fermarono | al | sommo della collina, e la casa bianca spiegò dinanzi a lei |
Mitchell, Margaret -
|
di bambini, bianchi e negri, correvano e gridavano attorno | al | prato di un verde fresco giocando ai quadrati, o a |
Mitchell, Margaret -
|
fresco giocando ai quadrati, o a saltamontone, e gioivano | al | pensiero di poter fare una scorpacciata. L'ampio vestibolo |
Mitchell, Margaret -
|
le scale, allacciate per la vita, fermandosi ad affacciarsi | al | di sopra della sottile ringhiera, ridendo e chiamando i |
Mitchell, Margaret -
|
all'altro, inseparabili come sempre, Boyd e Tom insieme | al | padre, Giacomo Tarleton. Il signor Calvert era accanto alla |
Mitchell, Margaret -
|
poteva essere il piú grande proprietario della Contea e | al | tempo stesso un bravissimo uomo; ma queste cose non avevano |
Mitchell, Margaret -
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uomo; ma queste cose non avevano importanza di fronte | al | fatto che aveva quarant'anni, che era smilzo e nervoso e |
Mitchell, Margaret -
|
sempre piú forte, dato che ognuno cercava di farsi udire | al | disopra degli altri. Ma dov'era Ashley? E Melania e |
Mitchell, Margaret -
|
ben tagliati. Ella distolse lo sguardo senza rispondere | al | sorriso: e l'uomo si voltò mentre qualcuno chiamava: - |
Mitchell, Margaret -
|
calzoni color mostarda e giubba nera; attorno | al | collo della camicia a pieghe, si avvolgeva una larga |
Mitchell, Margaret -
|
non erano da attribuirsi a particolare simpatia, ma | al | fatto che le piacevano tanto i giovinotti che essa avrebbe |
Mitchell, Margaret -
|
dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, accosto | al | pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse |
Il romanzo della bambola -
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se ne stava, dunque, pacificamente in piedi, accosto | al | camino, dove Nannina lo metteva nel mentre ch'ella |
Il romanzo della bambola -
|
il senso di benessere che l'aveva lietificata tutta | al | contatto dell'acqua fresca passatale su quel povero viso |
Il romanzo della bambola -
|
di que' fili d'oro, la Lucietta provava una stretta | al | cuore, e sospendeva la faccenda, mentre un'onda di sangue |
Il romanzo della bambola -
|
della pelle, oltre a piccoli parasoli che sollevavano | al | di sopra delle teste; signore anziane placide e sorridenti |
Mitchell, Margaret -
|
la Via dell'Albero di Pesco per recarsi in mezzo | al | verde e fare un pic-nic e una mangiata di meloni. «Tutti |
Mitchell, Margaret -
|
nodo; e il nodo si scioglierebbe in lagrime. Tutti andavano | al | pic-nic meno lei. E tutti andrebbero stasera alla vendita e |
Mitchell, Margaret -
|
pic-nic meno lei. E tutti andrebbero stasera alla vendita e | al | ballo meno lei. Cioè: meno lei, Pittypat e Melly e le altre |
Mitchell, Margaret -
|
ravviati con cura, liberi dalla rete e scompigliati intorno | al | volto in una massa di riccioli. - Care! Che è successo? - |
Mitchell, Margaret -
|
la sopraffecero. Rimase tristemente nella sua camera fino | al | tardo pomeriggio; ancora la vista dei gitanti che tornavano |
Mitchell, Margaret -
|
È quello che doveva fare Mrs. Bonnell. E Melly starà | al | banco di vendita delle due McLure. - Ma non è possibile... |
Mitchell, Margaret -
|
andare e fare del nostro meglio, tutte quante. Io andrò | al | banco con Melly perché... sí, mi pare che sia meglio essere |
Mitchell, Margaret -
|
in cuor suo Rossella mentre s'insinuava modestamente dietro | al | banco delle ragazze McLure. Finalmente si trovava in una |
Mitchell, Margaret -
|
suo ultimo viaggio. Sedette su uno degli sgabelli dietro | al | banco e guardò la lunga sala che fino a quel pomeriggio era |
Mitchell, Margaret -
|
pessima fattura, che alcune catene arrugginite sospendevano | al | soffitto, era completamente trasformato da tralci di edera |
Mitchell, Margaret -
|
Graziosi festoni di edera e di rampicanti drappeggiati | al | disopra delle finestre pendevano ovunque e si |
Mitchell, Margaret -
|
Stephens, il georgiano vicepresidente della Confederazione. | Al | di sopra era un'enorme bandiera e al di sotto, su lunghe |
Mitchell, Margaret -
|
della Confederazione. Al di sopra era un'enorme bandiera e | al | di sotto, su lunghe tavole, era il prodotto di tutti i |
Mitchell, Margaret -
|
cerchi enormi, con mutandine di pizzo che s'intravedevano | al | di sotto; piccole candide spalle rotonde, nude; e lievi |
Mitchell, Margaret -
|
o dipinti, di piume di struzzo e di pavone, sospesi | al | polso da sottili nastri di velluto; fanciulle coi capelli |
Mitchell, Margaret -
|
barbe nere e castane; belli, indifferenti, chi col braccio | al | collo, chi con la testa bendata da una candida fasciatura |
Mitchell, Margaret -
|
rallentando premurosamente il passo per adattarlo | al | loro! Fra le uniformi si vide splendere a un tratto una |
Mitchell, Margaret -
|
uniforme, nella gloria riflessa dei figliuoli che avevano | al | fronte. Nella Milizia erano parecchi uomini di mezz'età e |
Mitchell, Margaret -
|
anche piú anziani; e un discreto gruppo di uomini adatti | al | servizio militare, che si comportavano meno gaiamente dei |
Mitchell, Margaret -
|
intonò «Bella bandiera azzurra». Cento voci si unirono | al | ritornello, cantandolo, gridandolo come un urlo di gioia. |
Mitchell, Margaret -
|
tromba. Si volse e vide Melly in piedi, con le mani strette | al | petto, gli occhi chiusi, una lagrimetta che spuntava negli |
Mitchell, Margaret -
|
volgevano ai loro uomini, l'innamorata all'amante, la madre | al | figlio, la moglie al marito. Erano tutte belle, di quella |
Mitchell, Margaret -
|
l'innamorata all'amante, la madre al figlio, la moglie | al | marito. Erano tutte belle, di quella bellezza che trasforma |
Mitchell, Margaret -
|
Amavano i loro uomini, credevano in loro, avevano fede fino | al | loro ultimo respiro. Come poteva la sventura abbattersi su |
Mitchell, Margaret -
|
attraversavano il blocco portavano di tutto, passando sotto | al | naso degli yankees, e rendendo il possesso di tutto ciò |
Mitchell, Margaret -
|
sapevano che l'amore diveniva piú ardente di fronte | al | pericolo e che la morte era doppiamente dolce per la strana |
Mitchell, Margaret -
|
felice. Melania sentiva il suo malumore, ma, attribuendolo | al | ricordo di Carlo, non faceva alcun tentativo di |
Mitchell, Margaret -
|
bassi quando gli uomini, anche simpatici, si avvicinavano | al | suo banco. Tutte le ragazze di Atlanta erano circondate; |
Mitchell, Margaret -
|
le maniche lunghe sino ai polsi, il corpetto chiuso fino | al | mento e neppur l'ombra di pizzo o di gallone, non un |
Mitchell, Margaret -
|
spilla d'onice di Elena; e guardava le ragazze appese | al | braccio di uomini piacevoli ed eleganti. Tutto questo |
Mitchell, Margaret -
|
trarne vanto. Con un senso di ribellione appoggiò i gomiti | al | banco e fissò la folla, infischiandosi dell'ammonizione di |
Mitchell, Margaret -
|
preziosi e profumati. Maribella Merriwether si avvicinò | al | banco accanto al suo, al braccio dello zuavo; il suo |
Mitchell, Margaret -
|
Maribella Merriwether si avvicinò al banco accanto | al | suo, al braccio dello zuavo; il suo vestito di tarlatana |
Mitchell, Margaret -
|
Maribella Merriwether si avvicinò al banco accanto al suo, | al | braccio dello zuavo; il suo vestito di tarlatana verde mela |
Mitchell, Margaret -
|
Mi toccherà portare il grigio, il tané, il viola; | al | massimo il lilla.» Per un attimo considerò l'ingiustizia di |
Mitchell, Margaret -
|
di una donna era rovinata e la sua famiglia messa | al | bando. Che sciupio di tempo, passar tutta l'infanzia ad |
Mitchell, Margaret -
|
volta che le vedevate, anche se ciò avveniva dieci volte | al | giorno, e metter loro il braccio intorno alla vita, |
Mitchell, Margaret -
|
del lungo sguardo obliquo, il mezzo sorriso dietro | al | ventaglio, l'ancheggiare in modo che le gonne si |
Mitchell, Margaret -
|
delle loro mutandine. Rossella si drizzò in punta di piedi | al | disopra della folla e vide il capitano della milizia che |
Mitchell, Margaret -
|
anche lui? Si volse in fretta e sorrise automaticamente | al | dottor Meade che si avvicinava al loro banco. - Brave, |
Mitchell, Margaret -
|
e sorrise automaticamente al dottor Meade che si avvicinava | al | loro banco. - Brave, figliuole - fece salutandole. - Siete |
Mitchell, Margaret -
|
e di uomini che compravano. I pochi che si avvicinavano | al | loro banco parlavano della propria camerateria |
Mitchell, Margaret -
|
perciò gli sorrise gaiamente. Rispose con un piccolo cenno | al | suo inchino; ma quando egli mosse verso di lei con una |
Mitchell, Margaret -
|
me, miss O'Hara. La sua voce suonò bizzarramente piacevole | al | suo orecchio; era la voce ben modulata di un signore, |
Mitchell, Margaret -
|
fissò implorante, col volto che si era coperto di rossore | al | ricordo del loro ultimo incontro, e si trovò di fronte gli |
Mitchell, Margaret -
|
aveva detto - e con ragione! - che lei non era una signora. | Al | suono di quella voce Melania si volse e, per la prima volta |
Mitchell, Margaret -
|
la testa. - Ma Carlo... - La sua voce si spezzò. - È morto | al | campo - disse Rossella con voce atona. Quasi masticò le |
Mitchell, Margaret -
|
volse a tre soldati di cavalleria che si erano avvicinati | al | banco. Per un momento, Melania pensò che il capitano Butler |
Mitchell, Margaret -
|
fosse tra il suo abito e la sputacchiera che era di fianco | al | banco, perché la mira dei soldati con la bocca piena di |
Mitchell, Margaret -
|
- No davvero. Una donna che non si facesse bruciare insieme | al | proprio marito sarebbe socialmente una fuori casta. Tutte |
Mitchell, Margaret -
|
sul banco chinandosi finché la sua bocca fu accanto | al | suo orecchio e bisbigliò, in un'ottima imitazione del |
Mitchell, Margaret -
|
più grande episodio della guerra, e Atlanta era orgogliosa | al | pensiero che le sue ferrovie avessero reso possibile la |
Mitchell, Margaret -
|
Nessuno di questi, naturalmente, si poteva paragonare | al | generale Lee. La fede in lui e nell'esercito era ancora |
Mitchell, Margaret -
|
burro costavano 35 dollari la libbra; la farina 400 dollari | al | sacco; la soda 100 dollari la libbra, il tè 500 dollari. |
Mitchell, Margaret -
|
necessità. Il Mezzogiorno agricolo, muovendo guerra | al | Settentrione industriale, aveva ora bisogno di un'infinità |
Mitchell, Margaret -
|
editoriali contro gli avvoltoi e i vampiri, e appelli | al | Governo perché li richiamasse al dovere con mano energica. |
Mitchell, Margaret -
|
e i vampiri, e appelli al Governo perché li richiamasse | al | dovere con mano energica. Il Governo fece del suo meglio, |
Mitchell, Margaret -
|
lì | al | camino, sotto quell'ampia cappa dove la sera s'accoglievan |
Il romanzo della bambola -
|
per sempre lo spago che un tempo la faceva ripetere T'amo. | Al | tempo in cui si sentiva giovane, bella, adorata da Camilla, |
Il romanzo della bambola -
|
Diceva, però - oh questo sì - nella sua lingua di bambola, | al | bravo Orlando, ch'ella gli voleva del bene perch'egli era |
Il romanzo della bambola -
|
dichiarazioni, anzi, delicatamente soddisfatto che soltanto | al | piccolo orecchio di rosea porcellana dell'amata sua |
Il romanzo della bambola -
|
campestre ebbe luogo. In una bella sera di luna piena, | al | tempo della mietitura, una trentina di giovani contadini e |
Il romanzo della bambola -
|
mangiando i dolci nuziali. - Buona gente! - disse la Giulia | al | suo sposo, commossa da quell'allegria così schietta e alla |
Il romanzo della bambola -
|
la padrona recitava l'uffizio, quella le voltava le pagine; | al | ricevere qualche lettera, doveva dissuggellare e tener |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quindi patrona dei suoi segreti, era costretta di tenete | al | suo servizio delle converse, che non avessero appreso |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
un'altra che faceva bambolini di cenci, e dondolandoli | al | seno diceva ch'erano i suoi figli. Nè dimenticherò due |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
mia zia Lucrezia, e lasciava due converse, che vennero | al | servizio nostro. Io mi presi la più giovane, chiamata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
il successo, mi diedero ragione; ma le converse attruppate | al | fondo del corridoio andavano susurrando, che io non aveva |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
sorte, le ispirò uno strano desiderio; quello di rientrare | al | mio servizio particolare, acciocchè, diceva, la passata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
silenzio imperturbabile; il che veniva da me attribuito | al | risentimento che la muoveva contro la compagna. Anzi ad |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
dormentorio ove la scena accadeva, si chiusero spaventate | al | più presto; le altre corsero dalla badessa, che con |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
"E come?" domandai. "Niuna monaca vuol dormire stanotte | al | secondo piano, dove la frenetica se ne sta. Non mi farai la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dovetti per amore o per forza uniformarmici. Salita adunque | al | secondo piano, trovai Angiola Maria, che stavasi ancora col |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fatto, le dissi che avrebbe pernottato nella mia stanza: | al | quale annunzio, abbandonatasi di subito alla più stemperata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nella mia camera, ciò che a Gaetanella fece saltar la mosca | al | naso. Questa donna soffriva di scorbuto, morbo frequente |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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balcone del terrazzo, e mi assopii. Una forte palpitazione | al | cuore, che spesso m'assaliva, mi risvegliò. Regnava nella |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a barba sperticata, i quali per antica tradizione, e | al | dir delle monache, avevano parlato, camminato, suonato le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mi tremavano, parte per effetto di quella superstizione, | al | cui assalto non può resistere alcuno in certe circostanze, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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bracci la trattengo ferma tuttavia, coll'altro le assesto | al | volto un potente schiaffo. A quella percossa rientrò per un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che mi faceva battere i denti. Sorta l'aurora, scrissi | al | generale Salluzzi, invitandolo a venire da me. Al vedermi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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scrissi al generale Salluzzi, invitandolo a venire da me. | Al | vedermi tanto pallida e febbricitante quell'amico generoso |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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i suoi furori nel momento che fu operato il salasso | al | piede; non cadde dentro la catinella una sola goccia del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tutto sulle converse, sul salassatore, ed in gran copia | al | suolo. Il medico ordinò che molti bagni colla neve sul capo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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frena. Tranquillatami su di questo argomento, scrissi tosto | al | generale una lettera di ringraziamento. Il mio letto si |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ma i rimedi tornarono vani anche colà. Assoggettata | al | camiciotto di forza, non sopravvisse qualche tempo, se non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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conversazione e mormorava sola; non atteggiava mai la bocca | al | riso, obliava di leggieri gli ordini ch'io le dave, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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all’altro scaffale, ed attaccava il cartellino d'un farmaco | al | barattolo di un altro; conchiusi dicendo di non voler |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di ciò che io pure aveva osservato, chiamava la badessa | al | parlatorio, onde pregarla di prendere in considerazione lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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molte monache stavano ascoltando la santa Messa. Si scende | al | comunichino per una lunga scala, che mena in un cortiletto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di veleno. Era chiaro ch'ella aveva titubato intorno | al | genere di morte da scegliere, sospesa fra l'arsenico ed il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le si cancrenò. Non mi dipartii dal suo fianco altro che | al | tócco della campana ogni mattina e sera, nè cessai di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Supina sul letto di morte, con gli occhi inchiodati | al | soffitto, sovente diceva con sè stessa: "Sì..... se la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mentre tutte dormivano, tranne due o tre che vegliavano | al | suo fianco, gridava: "Questo luogo è infestato da' |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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in cui l'infelice esalava lo spirito. Restitui essa l'anima | al | Creatore intorno al vespro. La beltà che nell'assenza della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lo spirito. Restitui essa l'anima al Creatore intorno | al | vespro. La beltà che nell'assenza della ragione erasi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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valet de chambre. Qui le parti, passando dal gran secolo | al | nostro secolo democratico e proletario, erano completamente |
D'Ambra, Lucio -
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cortigiani avevano ai bei tempi l'onore di partecipare | al | petit lever d'un re, ma credo che per la prima volta un re |
D'Ambra, Lucio -
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la prima volta un re assistesse e partecipasse in quel modo | al | petit lever d'un suo umil cortigiano. Sentivo con un po' |
D'Ambra, Lucio -
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l'alba il Consiglio dei ministri che doveva essere messo | al | corrente della situazione e invitato a risolverla. Giunti a |
D'Ambra, Lucio -
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e invitato a risolverla. Giunti a palazzo, lavorammo | al | telefono tutt'e due per un'ora a telefonare a tutti i |
D'Ambra, Lucio -
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a dire il vero, era ancora, a un'ora dopo mezzanotte, | al | Ministero degli Affari Interni. Ma don Pedro, era noto, |
D'Ambra, Lucio -
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era noto, dormiva cosi saporitamente tutt'il pomeriggio | al | Congresso dei deputati che la notte soffriva d'insonnia e |
D'Ambra, Lucio -
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e lavorava sino alle tre o alle quattro del mattino | al | Ministero giuocando col suo capo di gabinetto a un giuoco |
D'Ambra, Lucio -
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che all'alba - il che non era poi un grande sacrificio | al | Monarca e alla monarchia poichè eravamo d'inverno pieno e |
D'Ambra, Lucio -
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ebbi cuore di farli soffrire più a lungo e li misi sùbito | al | corrente di quanto avveniva, pronto a ripetere la mia |
D'Ambra, Lucio -
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Sua Maestà, dopo avere avuto molte facili avventure, dovute | al | suo fascino, personale e a quello della sua corona regale, |
D'Ambra, Lucio -
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rientrava in casa il duca di Frondosa, il quale, armatosi, | al | grido della moglie, d'una cravache trovata in anticamera, è |
D'Ambra, Lucio -
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iersera è avvenuto egli non può certo tollerare! Cogliendo | al | balzo la provvida palla del mio punto fermo, il ministro |
D'Ambra, Lucio -
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a quello che io avevo pessimisticamente preveduto. | Al | solito don Pedro salvò le apparenze: — Comprendo e |
D'Ambra, Lucio -
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come se dal rosso tappeto di peluscia dovessero saltar su | al | loro cervello le idee. E fu appunto a questo momento della |
D'Ambra, Lucio -
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Tutti i mezzi sono buoni. — Voi tornate alla forca, | al | sìcario, al veleno! E voi vi scamiciate in piazza! Finirete |
D'Ambra, Lucio -
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i mezzi sono buoni. — Voi tornate alla forca, al sìcario, | al | veleno! E voi vi scamiciate in piazza! Finirete con la |
D'Ambra, Lucio -
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persino il ministro dell'Istruzione aveva aggiunto un verbo | al | suo avverbio e il dotto filologo gridava, in piedi su una |
D'Ambra, Lucio -
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del Consiglio che silenziosamente aveva assistito | al | commovente spettacolo della perfetta armonia di quella |
D'Ambra, Lucio -
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ho detto, e forse dormendo, poichè avveniva | al | presidente del Consiglio, nella sala del Consiglio dei |
D'Ambra, Lucio -
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del Consiglio dei ministri che gli avveniva ogni giorno | al | Congresso: era in lui un effetto immancabile, che non |
D'Ambra, Lucio -
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lo scherzo potrà finire: lo sanno i deputati che proponendo | al | Governo un'utile riforma si senton rispondere che il |
D'Ambra, Lucio -
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stata promessa. Parigi a vita, un altro era graditissimo | al | sovrano della nazione presso la quale era accreditato, un |
D'Ambra, Lucio -
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Aveva già preso un foglio da decreti e già l'aveva passato | al | ministro degli Esteri perchè vi scrivesse immediatamente, |
D'Ambra, Lucio -
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M'ero levato anch'io e il caso m'aveva posto vicino | al | ministro della Guerra antimilitarista, che s'era avvicinato |
D'Ambra, Lucio -
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ministro della Guerra antimilitarista, che s'era avvicinato | al | presidente del Consiglio. — Io non mi sono opposto, — disse |
D'Ambra, Lucio -
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senno e sono sicuro che voi avrete già pensato a chiedere | al | Congresso i crediti per le nuove spese militari. Non si fa |
D'Ambra, Lucio -
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triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, | al | nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della |
Il romanzo della bambola -
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a quel pittoresco paesaggio, poi che aveva in cima | al | suo stesso colle, tra folti gruppi di cipressi puntuti, il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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carattere. Certi lunghi corridoi, è vero, nonostante che | al | candor di calce delle loro pareti si fosse sovrapposto un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di logge a colonne agili ornate di foglie d'acanto, con | al | centro il pozzo di pietra alto su' circolari gradini |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perchè gli erbaggi e le frutta erano già stati venduti | al | mercato. Ricominciò il cammino, ricominciarono le scosse: |
Il romanzo della bambola -
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urtone la Giulia si premeva sempre più involontariamente | al | suo povero buon compagno: povero e buono come lei. Egli, |
Il romanzo della bambola -
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come si fa animo con la musica ai soldati che marciano | al | fuoco, declamava: |
Il romanzo della bambola -
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di autorità che andavano dal Prefetto del dipartimento | al | capitano dei pompieri e che tutte recitavano a dovere il |
D'Ambra, Lucio -
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presidente d'un circolo monarchico per tentare di tornare | al | Congresso. Ma Sua Altezza ha una vista acutissima e un |
D'Ambra, Lucio -
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strade che il nostro corteo doveva percorrere per giungere | al | palazzo reale. Pulquerrima è città eminentemente espansiva, |
D'Ambra, Lucio -
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viaggio, aveva dispensato tutti dalla corvée d'assistere | al | suo primo pranzo a Pulquerrima e aveva pregato me solo di |
D'Ambra, Lucio -
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E il principe approfittò di quell'ora di pace per mettermi | al | corrente delle sue ultime avventure londinesi e di tutt'un |
D'Ambra, Lucio -
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s'erano in quei tempi lontani consacrate a far piacevole | al | giovane priricipe, divenuto poi re, il suo non breve |
D'Ambra, Lucio -
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modo possibile e muoveranno tutte come una sola incontro | al | re perchè questi possa far loro l'onore di mangiarle. Nè |
D'Ambra, Lucio -
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suscettibili fra loro non hanno mai punto d'onore di fronte | al | re. Vostra Altezza non ha dunque che da giuocare |
D'Ambra, Lucio -
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soggetti durante le nostre mattutine passeggiata a cavallo | al | Parco delle Delizie era semplicissima. Sua Altezza notava |
D'Ambra, Lucio -
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tutte le signore sollecitarono l'onore di essere presentate | al | principe contemporaneamente ai loro alfieri ufficiali e |
D'Ambra, Lucio -
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o quattro, e con alcune, che piu agilmente si prestavano | al | suo giuoco, andava avanti a vapore. E gli alfieri |
D'Ambra, Lucio -
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sentí stringere il cuore. Troverebbe cosí anche Tara, rasa | al | suolo, silenziosa come la morte? - Non devo pensare a |
Mitchell, Margaret -
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- Acqua. - Alzati, Prissy - ordinò Rossella. - Andiamo | al | pozzo a prendere un po' d'acqua. - Ma, miss Rossella, forse |
Mitchell, Margaret -
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di discutere, discese faticosamente a terra. Pensò allora | al | cavallo. Dio! Se fosse morto durante la notte! Sembrava |
Mitchell, Margaret -
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quando lei gli aveva tolto i finimenti. Girò attorno | al | carretto e lo vide sdraiato. Se fosse morto, lei |
Mitchell, Margaret -
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bisogno di bere. - Sciogli la corda, porta il secchio | al | carretto e dài da bere a miss Melania e a Wade; il resto |
Mitchell, Margaret -
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e dài da bere a miss Melania e a Wade; il resto dàllo | al | cavallo. Non credi che miss Melania dovrebbe allattare il |
Mitchell, Margaret -
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Doveva essere pazza... Che individuo abbietto! Giunta | al | carretto, divise le mele e gettò quelle che avanzavano |
Mitchell, Margaret -
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di lentiggini come un uovo di faraona». Non era mai stata | al | sole senza cappello o velo, non aveva mai tenuto le redini |
Mitchell, Margaret -
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la candida pelle delle sue mani. Eppure adesso era esposta | al | sole in un carretto sconquassato, con un cavallo bolso; |
Mitchell, Margaret -
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| al | tradizionale sistema di depravazione con cui gli or |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sembrò un indizio dell'affetto sincero che per me nutriva; | al | quale indizio, per maggior mia sicurezza, aggiungevasi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il padre contento dell'unione, avendo intenzione di dare | al | figlio un'altra sposa: ch'egli, l'avo, mosso dalle lagrime |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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eminentemente geloso. Bastava che qualche giovine sedesse | al | mio fianco un solo istante, o che a bassa voce mi avesse |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dal ballare con chicchessia. Niente di più confacevole | al | mio cordoglio: promisi d'astenermene totalmente. Una sera |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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promisi d'astenermene totalmente. Una sera mi posi | al | piano-forte mentre si ballava una quadriglia. "Perchè non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della Vergine per quattro giorni, che cominciano | al | 12 e finiscono al 15 d'agosto. Questa festa, singolare |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per quattro giorni, che cominciano al 12 e finiscono | al | 15 d'agosto. Questa festa, singolare miscuglio di sacro e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e posta in azione ad onore di Colei che diede la luce | al | Dio della carità! Ma le sue funzioni ti rammentano il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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simboleggiare gli angioletti che accompagnano l'Assunta | al | cielo. Questi innocenti pargoletti, non d'altro colpevoli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sette ore. Terminate la festa, o per meglio dire, giunto | al | termine il sagrifizio, accorrono stipate, affollate, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dell'amicizia che li univa, come schietto e sincero, che | al | suo ritorno gli avrebbe reso conto della mia condotta |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di poche ore nel viaggio; talchè, non appena giunti | al | porto di Messina, lo vidi lungo il molo che stava |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dissi: "sapete bene che alle dieci dovrò seguire la brigata | al | palazzo della Borsa." "Sì," rispose; "ma c'è un'ora ancora |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nella grande sala, dissi a Paolo sotto voce di seguirmi | al | balcone, ed ivi gli narrai l'accaduto; al che, mostratosi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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voce di seguirmi al balcone, ed ivi gli narrai l'accaduto; | al | che, mostratosi questi dolentissimo, disse di volere |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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energia, tornai ad occupare il posto abbandonato accanto | al | confidente delle mie pene. "Un ultimo favore vi chieggo," |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sguardo verso di lui. Finita la messa, volea ritirarmene: | al | patetico segno ch'egli mi fece di volermi arrestare per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Come tutta la gente fu uscita di chiesa, egli, avvicinatosi | al | cancello, e giunte le mani in atto supplichevole, mi disse: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fosse stato soltanto un sogno agitato. Divenne di porpora | al | ricordo e stringendosi le coperte intorno al collo, rimase |
Mitchell, Margaret -
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di porpora al ricordo e stringendosi le coperte intorno | al | collo, rimase bagnata dai raggi del sole, cercando di fare |
Mitchell, Margaret -
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ne aveva esultato. Avrebbe dovuto vergognarsi, rabbrividire | al | ricordo di quella tenebra ardente e turbinosa! Una vera |
Mitchell, Margaret -
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sotto le sue sferzate; ma ora lo farebbe saltare attraverso | al | cerchio sempre che avesse voluto! Al pensiero di ritrovarsi |
Mitchell, Margaret -
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saltare attraverso al cerchio sempre che avesse voluto! | Al | pensiero di ritrovarsi dinanzi a lui alla luce del giorno, |
Mitchell, Margaret -
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e di spavento. Andò in banca, ma Rhett non c'era. Andò | al | negozio e fu scortese con tutti, perché ogni volta che la |
Mitchell, Margaret -
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ella alzava il capo agitata, sperando che fosse lui. Andò | al | deposito di legname e maltrattò Ugo finché questi si |
Mitchell, Margaret -
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mia infame condotta è insopportabile per te, non mi opporrò | al | divorzio. Basta che tu mi dia Diletta. - Non voglio gettare |
Mitchell, Margaret -
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e fare una pelliccetta alla mia piccina. Dai un bel bacio | al | tuo tesoro, Diletta... e anche tu, Ella. |
Mitchell, Margaret -
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e allora si sopporta tutto volentieri... In piedi, accanto | al | capezzale, ella pronunziava queste frasi d'umiltà e di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del male. A suor Istituta, che sedeva, immota, accanto | al | suo letto, egli non parlava d'idoli orrendi; ma ora soleva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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senza far motto, con gli occhi più persistentemente chini | al | suolo, con le labbra serrate, come una bimba che si fa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- disse lui - Non è contenta lei ch'io mi senta meglio? - | Al | bagliore d'un lampo, egli vide un sorriso beato su le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Dica, non è contenta? - - Non desidero altro... altro | al | mondo! — confessò ella con un fil di voce dolcissima. Il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Perchè tremava ella tanto, per modo che, appoggiata | al | letto, gl'imprimeva un lieve, rapidissimo moto? — Mi vuol |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'aveva spaurita, ma più soffocato e come interno; si fece | al | tempo stesso un segno di croce, svincolando la sua mano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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«O, anche peggio» pensò Rossella con un brivido: somigliava | al | caro volto di una mamma, finalmente tranquillo dopo |
Mitchell, Margaret -
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Un po' piú avanti, Rossella tirò le redini dinanzi | al | viale di querce che conduceva dalla strada alla casa del |
Mitchell, Margaret -
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due alti camini simili a gigantesche pietre tombali, | al | disopra del secondo piano rovinato, e finestre smantellate |
Mitchell, Margaret -
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stessa strada, battuta dall'esercito. Anche Tara era rasa | al | suolo! Troverebbe soltanto i mattoni anneriti, i muri |
Mitchell, Margaret -
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addosso. Prissy alzò la testa lamentandosi, e guardando | al | di sopra del lato del carretto, vide che era proprio una |
Mitchell, Margaret -
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ne capisci tanto, levati la sottoveste e con quella legala | al | carretto. - Miss Rossella, tu sapere che io non avere |
Mitchell, Margaret -
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pericolosa; perciò Prissy rimase dov'era, aggrappandosi | al | fianco del carretto. Rossella scese faticosamente dal |
Mitchell, Margaret -
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fatto con la striscia di tela. Legò l'altra estremità | al | carretto il piú saldamente che poté. Mentre si avviava per |
Mitchell, Margaret -
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il piú saldamente che poté. Mentre si avviava per tornare | al | sedile, si sentí prendere da capogiro e si afferrò al bordo |
Mitchell, Margaret -
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al sedile, si sentí prendere da capogiro e si afferrò | al | bordo del carretto per non cadere. Melania aperse gli occhi |
Mitchell, Margaret -
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e portarla di sopra, nella stanza degli ospiti in fondo | al | corridoio. Prissy, porta dentro il piccolo e Wade, e dài a |
Mitchell, Margaret -
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Galvanizzato dall'autorità di quella voce, Pork si avvicinò | al | carretto. Un gemito uscí dalle labbra di Melania quando |
Mitchell, Margaret -
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spaventoso enigmatico silenzio di Tara? Come per rispondere | al | suo spirito, Geraldo parlò. - La mamma... - disse; e si |
Mitchell, Margaret -
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- È... è morta ieri. Col braccio di suo padre stretto | al | suo, Rossella attraversò il grande vestibolo nel quale, |
Mitchell, Margaret -
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a Rossella come un animale che ha freddo si avvicina | al | fuoco. - Luce? - chiese Rossella. - Perché tutta la casa è |
Mitchell, Margaret -
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cadere sul divano. Il braccio di suo padre era ancora sotto | al | suo, aggrappato disperatamente, supplichevole, come possono |
Mitchell, Margaret -
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angoli tirati in basso. Rossella provò una leggera stretta | al | cuore, come se i nervi, lesi da una profonda ferita, |
Mitchell, Margaret -
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ha bisogno di essere munta. E bisogna togliere i finimenti | al | cavallo e dargli da bere. Di' a Mammy di occuparsi della |
Mitchell, Margaret -
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bimbo, Pork? Bambini, bambini, bambini. Perché Dio metteva | al | mondo tanti bambini? Ma no, non era Dio che li metteva al |
Mitchell, Margaret -
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al mondo tanti bambini? Ma no, non era Dio che li metteva | al | mondo: era la gente stupida. - Sí, badrona: grosso bambino |
Mitchell, Margaret -
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a prendere il whisky e qualche patata. - Non potere scavare | al | buio. - Non puoi accendere un pezzo di legno e con la |
Mitchell, Margaret -
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Andiamo, via, babbo! - Un gentiluomo. Se ne andò | al | galoppo e tornò dopo poco con un capitano medico che visitò |
Mitchell, Margaret -
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a Jonesboro, non aveva sofferto perché la terra cara | al | suo cuore era sotto ai piedi degli yankees. - Li ho visti |
Mitchell, Margaret -
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ai piedi degli yankees. - Li ho visti poco perché stavo | al | piano di sopra con le ragazze e con la mamma. Ho visto piú |
Mitchell, Margaret -
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quel calore benefico! Le parve che penetrasse fino | al | suo cuore ghiacciato e le desse nuova forza. Vedendo il |
Mitchell, Margaret -
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viso perplesso di Geraldo lo accarezzò di nuovo sforzandosi | al | sorriso che egli amava. - Come vuoi che mi ubriachi, babbo? |
Mitchell, Margaret -
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abiti e di cavalli? Un biglietto frettoloso di Darcy Meade | al | dottore, la prima informazione diretta ricevuta in Atlanta |
Mitchell, Margaret -
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tacque improvvisamente. Fu un silenzio che durò sino | al | mezzogiorno del quattro, quando notizie frammentarie |
Mitchell, Margaret -
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quando notizie frammentarie cominciarono a giungere | al | quartier generale di Atlanta. Vi era stata una violenta |
Mitchell, Margaret -
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per la città. Le famiglie che avevano dei figlioli | al | fronte pregavano ardentemente che essi non si trovassero in |
Mitchell, Margaret -
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tutti, agitati dal panico, si precipitarono ai giornali, | al | Quartier Generale, chiedendo notizie, qualsiasi notizia, |
Mitchell, Margaret -
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chiedendo notizie, qualsiasi notizia, anche cattiva. | Al | deposito si formò una vera folla che sperava avere |
Mitchell, Margaret -
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dai treni in arrivo; all'ufficio telegrafico, dinanzi | al | Quartier Generale, erano strane folle silenziose e che |
Mitchell, Margaret -
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Ben poche erano le famiglie in città che non avevano | al | fronte un figlio, un fratello, un padre, un amante, un |
Mitchell, Margaret -
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di preti. Profitterò io di questo naufragio, per indicare | al | lettore alcune spiaggie forse non ancora esplorate, per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ohe ad una donna? - Mi proverò. Ma prima di dar seguito | al | mio racconto, nelle peripezie del quale avranno parte |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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despotismo clericale e la monastica depravazione, discara | al | lettore non sarà, mi lusingo, una breve prospettiva degli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lo Stato levitico per eccellenza, presentavasi fino | al | declinare del secolo decorso sotto l'aspetto d'una vasta |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di spirito 8, e delle cappelle serali 57. In quanto poi | al | clero regolare di Napoli, siami lecito d'intercalarvi il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Piedigrotta. . . . . . . . . 1 16 2 16 2 Carmelitani calzi | al | Carmine Maggiore 1 35 2 35 2 {a Santa Teresa a Chiaia 2 7 |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del Vomero. . . . . . . . . . . . 1 21 9 1 21 Concezioniste | al | Divino Amore . . . . . . . 1 35 35 9 {a Donnalbina. . . . . |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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eranvi in Napoli persone, per voto religioso all'inerzia e | al | celibato dedicate, od in via di dedicarsi 6720 incirca, le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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contengono 30,000 cittadini de' due sessi, stranieri | al | passato, nemici del presente, sterili all'avvenire della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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settimane angosciose per Rossella. Ma non lo rimproverò | al | suo ritorno, felice del risultato della gita e contenta che |
Mitchell, Margaret -
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posto alla nuova seminagione; e il cavallo, non abituato | al | lavoro dell'aratura, trascinava malvolentieri il vomere |
Mitchell, Margaret -
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Le trappole per i conigli furono visitate due volte | al | giorno, e vennero ricollocati gli ami per pescare nel |
Mitchell, Margaret -
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che mai, dopo quattro anni di vita all'aperto, esposti | al | sole e al maltempo; piú magri e muscolosi; la barba nera |
Mitchell, Margaret -
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dopo quattro anni di vita all'aperto, esposti al sole e | al | maltempo; piú magri e muscolosi; la barba nera che avevano |
Mitchell, Margaret -
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La giovinetta di quattro anni prima era scomparsa e | al | suo posto era una donna con gli occhi verdi penetranti, che |
Mitchell, Margaret -
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da cucire di quelle a mano, le meno costose, e accanto | al | tavolino una seggiola di paglia. In un angolo, dove neppur |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ogni ora. Ma giunse il momento in cui dovette rinunziare | al | teatro: non aveva più fiato per il clarino; il suo cuore, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per indossare un vestito di panno scuro, liso, è vero, | al | colletto e a' gomiti, a forza d'aver servito, ma ancora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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passeggiò su e giù, giù e su, un pezzo, dal paravento | al | camino, dal camino al paravento, seguendo di lontano, col |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giù e su, un pezzo, dal paravento al camino, dal camino | al | paravento, seguendo di lontano, col pensiero, tutto quel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tristezza del povero malato mozzò la frase su le labbra | al | principale. Il facchino fissava, con occhi spersi, quella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fu la risposta: — Bastano, sor Luigi, quindici franchi | al | mese per campare in cinque? — Chi sa quante mai volte |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di tirar fuori una ragione; poi cercò di far coraggio | al | suo uomo, premendogli assolutamente di levarselo di torno. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ordinava di star fuori della portineria per non dar noia | al | padre, susurravano, ridevano, si bisticciavano fra loro. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e due a dietro, fu costretta a ricorrere parecchie volte | al | droghiere, per ottenerne qualche sussidio che le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che l'ultima volta, dopo aver aspettato un pezzo di parlare | al | principale, che il ministro del negozio, i commessi e i |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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con buon garbo, giudiziosamente come uno grande, rendeva | al | povero padre suo que' piccoli, continui servigi, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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no.... dammi.... — ripeteva inquietandosi. Santino corse | al | camino, a prendervi la tazza del brodo, che stava lì in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di sostenersi un po' lo stomaco. Ma quando ei gli portò | al | letto la chicchera, il malato ebbe uno scoppio di collera, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gli restava, con uno sforzo supremo diede una spinta | al | clarino: e mentre quello ruzzolava giù dal letto, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di medicinali; e la Lucia aveva ripreso a cucir di bianco. | Al | mattino, quando ella avea rassettata la sua casetta e fatto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e fatto anche qualche servizio nel casamento, si sedeva | al | tavolino, e il tic-tac fitto fitto della macchina risonava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che le creature buone e intelligenti non sono destinate | al | nostro mondo tristo. Oltre a essere ubbidiente, Santino era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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soffio ritmico e leggero, Santino metteva le braccia | al | collo della madre, le appoggiava la testolina su la spalla, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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chiedeva dell'acqua e, con le pupille chiuse, s'attaccava | al | bicchiere, avidamente. La madre, a ogni istante, gli posava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ragione un oggetto o un altro, come inebetita; ora sedeva | al | tavolino, dove la sua macchina da cucire posava silenziosa, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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contagiosa. — In tanto, promise di tornare il domani, | al | più presto possibile. Ma su la sua esattezza non c'era da |
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abbracciata qualunque altra, soltanto per non darla vinta | al | proprio padre, un rigido colonnello de' granatieri, il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per i vecchi. Un giorno, si raccontava, prima d'avvicinarsi | al | letto d'una moribonda, aveva gettato fuor dell' uscio la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nel cuore le sette spade della Madonna che stava a capo | al | suo letto. Cominciata a pena un'avemaria, la lasciava a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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elastica, che ci vuole, non vi basteranno sette o otto lire | al | giorno. Rifletteteci, mia cara. Qui, il malato, per quanti |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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mio, col daffare che ho, non posso venir che una sola volta | al | giorno, se pure... All'ospedale, in vece, si fanno due |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un fil di voce: - Si vedrà — e accompagnò, fino in mezzo | al | cortile, il dottore che usciva. Subito dopo chiamò forte: - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di lenzuoli per cambiare il letto: un paio a dosso, uno | al | fosso, come si suol dire; l'anello matrimoniale impegnato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per i medicamenti di Santino, il pensiero le ricorse tosto | al | sor Luigi. Chi avrebbe potuto soccorrerla in quei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— Pensava anche che, alla peggio, avrebbe proposto | al | sor Luigi di farle un prestito, un semplice prestito di cui |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ella si face coraggio: entrò. Il principale scriveva | al | suo solito posto. Al veder Lucia fermarsi, ritta, dinanzi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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entrò. Il principale scriveva al suo solito posto. | Al | veder Lucia fermarsi, ritta, dinanzi al suo casotto, alzò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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suo solito posto. Al veder Lucia fermarsi, ritta, dinanzi | al | suo casotto, alzò il capo e la guardò; poi chiese: — Che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ci vorranno... anzi non basteranno... sette o otto lire... | al | giorno. — L'uomo parve ancora più attento a' suoi registri; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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camminò fino a casa, e si buttò su la sedia accosto | al | capezzale del figliuolo, più bianca di un panno lavato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a prendere. Giunta alla porta dello spedale, mise in mano | al | vetturino le due lire ricevute dal droghiere. Al portinaio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in mano al vetturino le due lire ricevute dal droghiere. | Al | portinaio del triste luogo, un pancione in livrea, dal naso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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come chi sa quante altre creature che soffrivano | al | par di lui, intorno a lui. — Come starà, in questo momento, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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bimbo, quando, se schiudeva gli occhi, non trovava più lei | al | capezzale. — Chi sa se gli fanno male, quando gli mutan la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di lei a poco a poco a crisi acute, era quella che | al | fanciullo non si desse abbastanza spesso da bere. E le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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trafelata, trovavasi finalmente allo spedale, davanti | al | pancione in livrea, che, non avendo nulla da fare, non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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prima di tornare a casa, la Lucia non seppe resistere | al | desiderio di fermarsi da un merciaio che conosceva, a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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suo, mentre, con un sorriso felice, si stringeva | al | petto l'involto del frustagno. E come unse e riordinò con |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le faceva l'effetto d'una musica allegra, s'accompagnava | al | ritmo eguale del respiro dei due bimbi dormenti uno da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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alle calze a costole d'un color marrone scuro, compagne | al | vestito. A un tratto, fu bussato all'uscio: potevano esser |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dalla cucina alla camera, bisognava che la Lucia ripensasse | al | dispiacere di que' poveri signori Trevisani, perchè lei, la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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soltanto permisero alla serva d'assentarsi, ma aggiunsero | al | vestiario di frustagno, che l'Adele portava allo spedale in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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come se in un attimo le avessero inchiodato le piante | al | suolo. Fissò il ragazzo con le pupille dilatate, con le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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folata di vento, la madre li interrogò, spingendoli davanti | al | piccolo sconosciuto: - È Santino nostro, questo? Ditelo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'equivoco. Han posta la tabella d'un ammalato a capo | al | letto d'un altro... e... — Ella lo fissava sempre, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ancora: - E, dunque... in questa confusione, è capitata | al | bambino che vi avevo rimandato la tabella del bambino |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di quell'altro ragazzo hanno ordinato un mortorio decente | al | bambino vostro, credendolo il loro; questo deve consolarvi. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Di questi quarantanoveanni venticinque contavano | al | duca di Frondosa per l'anzianità in quella carriera |
D'Ambra, Lucio -
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non si passaron la voce di metterlo da parte e di elevare | al | suo posto qualche diplomatico meno di lui persuaso che |
D'Ambra, Lucio -
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da una parte o dall'altra, avevano un bel succedersi | al | ministero degli Esteri: il duca di Frondosa non per questo |
D'Ambra, Lucio -
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non per questo credeva necessario di cambiare opinioni. Se | al | ministro d'oggi piaceva di mutare tutto quello che aveva |
D'Ambra, Lucio -
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anni». E, dopo l'ultimo incidente diplomatico in seguito | al | quale la sua messa a disposizione del Ministero fu un |
D'Ambra, Lucio -
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prudente e quasi definitivo, il duca di Frondosa, | al | ministro d'allora che gli ricordava quali fossero le sue |
D'Ambra, Lucio -
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ragionevole, il ministro lo lasciò dire e si decise a fare. | Al | primo Consiglio dei ministri, mise a disposizione del |
D'Ambra, Lucio -
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visu del vero stato della politica internazionale e potere | al | club criticare l'operato di tutt'i ministri che non |
D'Ambra, Lucio -
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l'operato di tutt'i ministri che non operavano nulla | al | ministero degli Esteri. Il duca e la duchessa di Frondosa |
D'Ambra, Lucio -
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diplomatici, di mondani, nella loggetta a poppa riservata | al | comandante. Il principe guardava la bella e onesta dama con |
D'Ambra, Lucio -
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vita di un'ava, il giovane principe aveva sempre domandato, | al | paziente capitano del Dragoni azzurri che lo aveva istruito |
D'Ambra, Lucio -
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violetta del crepuscolo le corazzate, tutte insieme, | al | suono delle musiche, abbassavano le bandiere e |
D'Ambra, Lucio -
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loro illuminazioni. Io ero rimasto verso poppa, appoggiato | al | parapetto della bella nave, conversando in un gruppo |
D'Ambra, Lucio -
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interesse. I miei sguardi erano ritornati, senza volerlo, | al | terrazzino di poppa e alle due figurine bianca e nera |
D'Ambra, Lucio -
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mio nome. Accorsi. Trovai la duchessa in piedi, appoggiata | al | parapetto, sorridente; e d'innanzi a lei il principe, ora |
D'Ambra, Lucio -
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inutimente e mi limitai a chiedere rispettosamente | al | principe che cosa fosse avvenuto. E il principe, com'era |
D'Ambra, Lucio -
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e aveva tranquillamente invitato il principe a rimanere | al | suo posto. E perchè vi rimanesse ve l'aveva prima rimesso. |
D'Ambra, Lucio -
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d'arricciarsi i baffetti. N'ebbi la conferma quando fummo | al | caffè e quando, ordinato al maggiordomo di lasciarci, |
D'Ambra, Lucio -
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N'ebbi la conferma quando fummo al caffè e quando, ordinato | al | maggiordomo di lasciarci, cominciò a parlare. Capii sùbito |
D'Ambra, Lucio -
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Io ero il pilota abilissimo della sua navicella gettata, | al | suo primo viaggio, in pieno alto mare. Avevo anche la |
D'Ambra, Lucio -
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galanti dei più esperti marinai di Pulquerrima erano mute | al | riguardo. E saperlo era facile. Bastava parlare alla |
D'Ambra, Lucio -
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tal caso era elementare dovere di umanità e di pietà aprire | al | fragile legno le braccia tranquille d'un dolce porto |
D'Ambra, Lucio -
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precisi. E, una sera, tornando da un pranzo dai Frondosa | al | quale avevamo assistito insieme, Sua Altezza mi confessò |
D'Ambra, Lucio -
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e pagò a un nipotino di zio Pietro venticinque centesimi | al | giorno perché insegnasse al pony a saltare. Cominciò con |
Mitchell, Margaret -
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Pietro venticinque centesimi al giorno perché insegnasse | al | pony a saltare. Cominciò con una barriera alta cinque |
Mitchell, Margaret -
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a far passare il caparbio cavallino una dozzina di volte | al | giorno al disopra della sbarra; Mr. Butler, il quale |
Mitchell, Margaret -
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il caparbio cavallino una dozzina di volte al giorno | al | disopra della sbarra; Mr. Butler, il quale sopportava |
Mitchell, Margaret -
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avuto affatto l'intenzione che il suo grasso corpo passasse | al | disopra di quel pezzo di legno; e Diletta, che non poteva |
Mitchell, Margaret -
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tutta. Diletta procedeva con impeto, i riccioli neri | al | vento, gli occhi azzurri splendenti. «Somigliano agli occhi |
Mitchell, Margaret -
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«occhi irlandesi. E gli somiglia veramente in tutto!» | Al | pensiero di Geraldo, il ricordo le tornò chiaro con la |
Mitchell, Margaret -
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sul suolo. Quindi Mr. Butler balzò in piedi e si allontanò | al | trotto con la sella vuota. |
Mitchell, Margaret -
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alle «Informazioni» dei giornali di Effemeris annunziarono | al | popolo di Fantasia che Sua Eccellenza il duca don Alvaro di |
D'Ambra, Lucio -
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il duca, raggiunto da un mese la sua residenza e presentato | al | Sovrano di Silistria le sue credenziali che già il castello |
D'Ambra, Lucio -
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mettevano in mezzo per far da pacieri. Ho già raccontato, | al | principio di queste memorie, la proclamazione della guerra |
D'Ambra, Lucio -
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cui aleggia il ricordo offenbachiano della Belle Héléne e | al | quale faranno bene a ritornare le memorie labili in cui le |
D'Ambra, Lucio -
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è tutta riposta nel segreto di dar la minima importanza | al | maleficio e la massima importanza al beneficio. Così la |
D'Ambra, Lucio -
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la minima importanza al maleficio e la massima importanza | al | beneficio. Così la guerra scoppiata fra Fantasia e |
D'Ambra, Lucio -
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risaliva nella sua limousine, in cui, seduto di fronte | al | suo aiutante di campo, io continuavo a compiere le mie |
D'Ambra, Lucio -
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io, imperturbabile, non sorridevo. M'interessavo invece | al | ferito guaribile in sette giorni e alla scatola di bottoni |
D'Ambra, Lucio -
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giovanile di colorirsi il viso con le sue emozioni. | Al | primo momento ebbe una breve incertezza e si volse a me con |
D'Ambra, Lucio -
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le spalle della duchessa di Frondosa e proprio di fronte | al | Re; apparire l'elegante e sorridente figura del duca don |
D'Ambra, Lucio -
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quando, quella stessa sera, si trovò a dover rispondere | al | dubbio esposto per mio mezzo dal ministro della Guerra. Se |
D'Ambra, Lucio -
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garbo e con ordine tutte le più varie interpretazioni che | al | misterioso discorso si possono dare. Il sorriso di colui |
D'Ambra, Lucio -
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che s'è confidato avverte il confidente se si avvicinta | al | pensiero nascosto o se ne allontana. Il volto di colui che |
D'Ambra, Lucio -
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nell'interessante problema che ci preoccupa. Evidentemente | al | desiderio di don Alvaro di Frondosa si può rispondere in |
D'Ambra, Lucio -
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in cui ogni privilegio è soppresso ed in cui di fronte | al | pericolo della patria ogni cittadino è uguale? (Come, come |
D'Ambra, Lucio -
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Non è il duca di Frondosa l'uomo che ha creduto necessario | al | decoro e all'avvenire del regno di Fantasia la guerra che |
D'Ambra, Lucio -
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combatte? Converrebbe, dopo tutto questo, converrebbe | al | duca di rimanere indietro e d'aver fatto la guerra con la |
D'Ambra, Lucio -
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armi? Io non lo credo. (Il Re sorride). Credo che convenga | al | duca andare, come soldato, avanti.... Re sorride ancor |
D'Ambra, Lucio -
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d'un esercito quando ciò sia necessario, ma è duro | al | cuore esporre, deliberatamente, la vita d'un uomo, d'un |
D'Ambra, Lucio -
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aiutante di campo. Il duca di Frondosa farebbe, io credo, | al | caso suo. Mi giudichino i contemporanei come più tardi mi |
D'Ambra, Lucio -
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— Del resto il duca di Frondosa, — disse, — sarà veramente | al | suo posto. Nel coraggio il duca è uomo prudente e |
D'Ambra, Lucio -
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Nel coraggio il duca è uomo prudente e calcolatore. Accanto | al | maresciallo servirà da freno. Il suo calcolo limiterà |
D'Ambra, Lucio -
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ebbe origine negli eccessi del militarismo ma sopratutto, | al | contrario, nel difetto delle istituzioni militari. Tra i |
D'Ambra, Lucio -
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in occasione della discussione dei rispettivi bilanci | al | Congresso, pronunziavano per assicurare alla popolazione di |
D'Ambra, Lucio -
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di generali che faceva la pioggia e il bel tempo attorno | al | ministro della Guerra agente di cambio. Queste tre |
D'Ambra, Lucio -
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prima che fosse riuscito a mandare il marito d'Isabella | al | fronte, Rolando II si doveva veder costretto a raggiunger |
D'Ambra, Lucio -
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lui, aveva completamente trascurato la necessità di dare | al | suo regno un erede e alla sua rivoluzione un Delfino. Ho |
D'Ambra, Lucio -
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perdere il trono. Assolutamente refrattaria a resistere | al | più modesto segno di dolore fisico, Sua Maestà si trovò a |
D'Ambra, Lucio -
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proprio nel momento in cui l'insigne odontoiatra, | al | quale erano affidati, con congruo stipendio annuo, i denti |
D'Ambra, Lucio -
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congruo stipendio annuo, i denti di Sua Maestà, s'nchinava | al | re che pallido e abbandonato su la poltrona lo guardava con |
D'Ambra, Lucio -
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dal re deposto com'egli intendesse regolarsi di fronte | al | Presidente della Repubblica che le Camere avrebbero |
D'Ambra, Lucio -
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con occhio sorridente qualsiasi altra avversità. Tuttavia | al | pensiero di questa avversità Rolando II fu chiamato dal |
D'Ambra, Lucio -
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ma piuttosto quella di venire garbatamente ad augurare | al | re un ottimo viaggio verso la frontiera. Rolando II, |
D'Ambra, Lucio -
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bicchiere di sangue: il solo sangue che resti per me legato | al | ricordo dell'esangue rivoluzione di Fantasia. Dolore e |
D'Ambra, Lucio -
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richiamo agli avvenimenti. Don Pedro mise rapidamente | al | corrente il Re di quanto avveniva: il colpo di Stato |
D'Ambra, Lucio -
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il Re di quanto avveniva: il colpo di Stato avvenuto | al | Congresso, la Repubblica proclamata, le Camere convocate |
D'Ambra, Lucio -
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passata armi e bagagli alla Rivoluzione; metà ancora fedele | al | Re per usargli la cortesia di presentargli un'ultima volta |
D'Ambra, Lucio -
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usargli la cortesia di presentargli un'ultima volta le armi | al | momento della sua partenza. Sopratutto di questa partenza |
D'Ambra, Lucio -
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e nessun rivoluzionario saprebbe rinunziare | al | dovere di impiccare un aristocrate alla lanterna anche |
D'Ambra, Lucio -
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de Aldana doveva avere una sola preoccupazione: quella che | al | giovane re dovesse mai saltare in mente l'idea di ostinarsi |
D'Ambra, Lucio -
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ostinarsi a resistere e di volersi fare uccidere, assieme | al | suo Primo Ministro, sui gradini del trono. Così, quando |
D'Ambra, Lucio -
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tranquillità ammirevole ma eccessiva e non mi sottrassi | al | dovere di avvertirne Sua Maestà: — Vostra Maestà, — dissi, |
D'Ambra, Lucio -
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partiva, dame e gentiluomini, vecchi uomini politici fedeli | al | Sovrano, erano accorsi per inchinarsi l'ultima volta alla |
D'Ambra, Lucio -
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la duchessa di Frondosa, vecchia nobilta monarchica, ligia | al | regime, e, non ostante tutte le cose profane che avevano |
D'Ambra, Lucio -
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duca di Frondosa traccia alcuna degli antichi sentimenti. | Al | ricordo della corte che Rolando II aveva fatta a sua |
D'Ambra, Lucio -
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era chiuso non appena fummo saliti nel direttissimo diretto | al | confine, il quale ci aveva raggiunti nella quieta stazione |
D'Ambra, Lucio -
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dalla piccola trattoria senza che alla via di fatto | al | singolare seguisse un pugilato al plurale. Quando fu fuori |
D'Ambra, Lucio -
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che alla via di fatto al singolare seguisse un pugilato | al | plurale. Quando fu fuori Sua Maestà mi fermò per un braccio |
D'Ambra, Lucio -
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questa riuscita non fu possibile se non a patto di rivelare | al | capostazione la vera personalità di Rolando II, poichè la |
D'Ambra, Lucio -
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costui da ogni parte, non fu possibile ritrovarlo, e, solo | al | termine di lunghe peregrinazioni per le campagne |
D'Ambra, Lucio -
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dire, anima viva e sebbene io avessi vivamente raccomandato | al | secondo testimonio la cautela del massimo segreto, il |
D'Ambra, Lucio -
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i gemelli lasciarono Rossella sotto | al | porticato di Tara e l'ultimo scalpitar di zoccoli fu |
Mitchell, Margaret -
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e si affrettò ad allungare la gamba e a cercare di dare | al | suo volto un'espressione piú tranquilla. Non bisognava che |
Mitchell, Margaret -
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ai suoi servi la giusta punizione per qualsiasi infrazione | al | decoro. Era stata la nutrice di Elena, ed era venuta con |
Mitchell, Margaret -
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che chiamava, dal basso delle scale, la cameriera che era | al | piano superiore. - Rosa! buttami giù lo scialle di Miss |
Mitchell, Margaret -
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perché questo le dava tempo di calmare l'affanno e di dare | al | suo volto un'espressione tranquilla in modo da non destare |
Mitchell, Margaret -
|
pensiero il tragitto: lo vedeva discendere la collina sino | al | pigro fiume Flint e poi attraversare le paludi sino |
Mitchell, Margaret -
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parlato, fu respinto da lei nel fondo del suo cuore; e | al | suo posto risorse la febbre che la possedeva da due anni. |
Mitchell, Margaret -
|
le spalle, tornava alla sua musica, ai suoi libri, | al | suo mondo migliore. Come avesse potuto conquistare Rossella |
Mitchell, Margaret -
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conquistare Rossella il cui spirito era cosí estraneo | al | suo, era una cosa che la fanciulla ignorava. Il mistero che |
Mitchell, Margaret -
|
la settimana scorsa, mentre cavalcavano verso casa, | al | crepuscolo, tornando da Fairhill, egli le aveva detto: - |
Mitchell, Margaret -
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in rosa. Il cielo sfumava lentamente dall'azzurro | al | delicato blu-verde di un uovo di pettirosso, e la calma |
Mitchell, Margaret -
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magico colore sanguigno e diventavano semplice terra bruna. | Al | di là della strada nel prato, cavalli, muli e mucche, con |
Mitchell, Margaret -
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strada nel prato, cavalli, muli e mucche, con la testa | al | disopra della barriera, aspettavano tranquillamente di |
Mitchell, Margaret -
|
ai loro piedi la pigra acqua giallognola. Sulla collina | al | di là del fiume, i grandi comignoli bianchi della casa di |
Mitchell, Margaret -
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sui ben coltivati campi di Tara portò una certa calma | al | suo spirito turbato. Ella amava quella terra, senza neanche |
Mitchell, Margaret -
|
attraverso la campagna a gran velocità. Salí la collinetta | al | galoppo del suo cavallo dal petto largo e dalle gambe |
Mitchell, Margaret -
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causa del ginocchio rigido e, passandosi le redini intorno | al | braccio, mosse verso di lei. - Beh, signorina - le disse |
Mitchell, Margaret -
|
egli gridava i suoi ordini, tutti tremavano obbedienti | al | suono della sua voce. Non si era mai accorto che ad una |
Mitchell, Margaret -
|
che non avrebbe mai scoperto, perché tutti, da Elena fino | al | piú stupido lavoratore dei campi, erano uniti in una tacita |
Mitchell, Margaret -
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delle sue perdite a poker, si asteneva dall'accennare | al | fatto, sia pure nella maniera astuta e ingenua di Súsele. |
Mitchell, Margaret -
|
avuto altro risultato che di farla soffrire; e nulla | al | mondo li avrebbe indotti a darle un dispiacere. La |
Mitchell, Margaret -
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una conversazione spiacevole, ella infilò il braccio sotto | al | suo dicendo: - Ti stavo aspettando. Non sapevo che avresti |
Mitchell, Margaret -
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generalmente di tatto. - Come stanno alle Dodici Querce? - | Al | solito. C'era Cade Calvert e dopo definita la faccenda di |
Mitchell, Margaret -
|
Nessuna storia - rispose Rossella brevemente riattaccandosi | al | suo braccio. - Rientriamo, babbo. - Ora sei tu che hai |
Mitchell, Margaret -
|
Tarleton ed io ti fabbricheremo una bella casa, proprio | al | confine, dove c'è la selvetta di pini... - Smettila di |
Mitchell, Margaret -
|
su Ashley. - Nessuno, eccetto forse suo padre. E quanto | al | poker, non ti ha vinto duecento dollari proprio la |
Mitchell, Margaret -
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trattava il dono offerto, la cosa che egli amava di più | al | mondo, dopo Elena, proruppe in una specie di ruggito. - E |
Mitchell, Margaret -
|
o no la collera di suo padre. - La terra è la sola cosa | al | mondo che valga qualche cosa - urlò Geraldo, e le sue |
Mitchell, Margaret -
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grandi gesti di indignazione - perché è la sola cosa | al | mondo che rimanga e, non dimenticarlo!, la sola cosa per |
Mitchell, Margaret -
|
fra cugini!» Geraldo le prese il braccio e lo passò sotto | al | suo. - Ora andiamo a cena; e tutto questo rimane fra noi. È |
Mitchell, Margaret -
|
alla gola il nodo delle lagrime, la fanciulla rabbrividí | al | tocco magico della mano materna, e al debole profumo di |
Mitchell, Margaret -
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fanciulla rabbrividí al tocco magico della mano materna, e | al | debole profumo di verbena che emanava la sua veste di seta. |
Mitchell, Margaret -
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accompagnò sua moglie fino alla carrozza e diede ordine | al | cocchiere di fare attenzione. Tobia, che aveva cura da |
Mitchell, Margaret -
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cui la corruzione del regime dei «Carpetbaggers» era giunta | al | sommo. E il nome di Rhett era sempre stato strettamente |
Mitchell, Margaret -
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partiva frettolosamente per il Nord, si presentava | al | Congresso e riferiva di oltraggi dei bianchi contro i |
Mitchell, Margaret -
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e votò ostensibilmente per la lista democratica. Rinunciò | al | gioco e fu relativamente moderato nel bere. Se qualche |
Mitchell, Margaret -
|
gratitudine verso di lui. - Cosa da nulla.- protestava. - | Al | mio posto avreste fatto lo stesso. Sottoscrisse largamente |
Mitchell, Margaret -
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mio posto avreste fatto lo stesso. Sottoscrisse largamente | al | fondo per le riparazioni della chiesa e diede un largo - ma |
Mitchell, Margaret -
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che ha sposato una mia cugina. Gli scriverò. Scrisse | al | colonnello; e con sua costernazione ricevette una risposta |
Mitchell, Margaret -
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di faccende bancarie. Comunque, si trovava ogni giorno | al | suo posto e aveva tutta l'aria di lavorare; questo perché |
Mitchell, Margaret -
|
di meglio che prestare denaro a gente come voi. Sedete qui | al | mio tavolo; vado io a sbrigare la faccenda. Tornò |
Mitchell, Margaret -
|
sempre seco; in carrozza o sul davanti della sua sella. | Al | ritorno dalla banca, nel pomeriggio, la portava a |
Mitchell, Margaret -
|
con pazienza alle sue mille domande. Vi era sempre gente, | al | tramonto, sotto ai porticati e sugli spiazzi dinanzi alle |
Mitchell, Margaret -
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bruni e i grandi occhi azzurri, che pochi resistevano | al | desiderio di rivolgerle la parola. Rhett non cercava di |
Mitchell, Margaret -
|
carpiti da Melania, se questa lo accompagnava giú e poi | al | cancello. Perché non era riuscita a parlargli in tutta la |
Mitchell, Margaret -
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- Ashley - cominciò ella bruscamente - posso accompagnarvi | al | treno? - No, vi prego. Vi saranno il babbo e le sorelle. E |
Mitchell, Margaret -
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che nel freddo della stazione. Rinunciò immediatamente | al | suo progetto. La presenza di Lydia e di Gioia che avevano |
Mitchell, Margaret -
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sciarpa! Ella gliela passò attorno alla vita sottile, | al | disopra della cintura e annodò le due estremità in un bel |
Mitchell, Margaret -
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Come una volta, i suoi occhi guardavano attraverso lei, | al | di là, verso qualche altra cosa, come se non la vedessero |
Mitchell, Margaret -
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Pietro conduceva dinanzi alla porta per accompagnare Ashley | al | treno. - Addio - mormorò piano Ashley. Prese dalla tavola |
Mitchell, Margaret -
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la circondarono dolcemente ed egli si curvò sul suo visino. | Al | primo contatto delle loro labbra, le braccia di lei si |
Mitchell, Margaret -
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loro labbra, le braccia di lei si avvolsero freneticamente | al | suo collo. Per un attimo incommensurabile, egli strinse al |
Mitchell, Margaret -
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al suo collo. Per un attimo incommensurabile, egli strinse | al | suo il corpicino di lei. Quindi ella sentí i suoi muscoli |
Mitchell, Margaret -
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Ashley, dite che mi amate! Vivrò di queste parole fino | al | mio ultimo giorno! Egli si chinò rapidamente a raccogliere |
Mitchell, Margaret -
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correre verso la carrozza, con la sciabola che brillava | al | pallido sole invernale e la sciarpa che ballonzolava |
Mitchell, Margaret -
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a Tara; ma dopo il telegramma di Ashley nessuna forza | al | mondo, neanche un ordine di Elena, avrebbe potuto |
Mitchell, Margaret -
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suoi occhi che egli non l'aveva dimenticata? Mai! Per nulla | al | mondo! Ashley giunse quattro giorni prima di Natale, con un |
Mitchell, Margaret -
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impedire ai Fontaine di litigare fra loro o con gli addetti | al | deposito, Ashley li condusse tutti quanti a casa di zia |
Mitchell, Margaret -
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sopportato che le facessero la corte mentre c'era Ashley | al | mondo? Eccolo nuovamente a casa, separato da lei soltanto |
Mitchell, Margaret -
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il diritto di sedergli accanto con un braccio passato sotto | al | suo! Se potesse almeno accarezzare un momento la sua |
Mitchell, Margaret -
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dei prigionieri yankee... Non c'era altro da fare. Quanto | al | sembrare un pezzente, ringrazia Dio che tuo marito non sia |
Mitchell, Margaret -
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noi - interloquí Toni - mentre sarebbero andate benissimo | al | nostro aristocratico piedino. Mi vergogno di arrivare dalla |
Mitchell, Margaret -
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con lui. Quella felicità durò finché tutti quanti intorno | al | caminetto cominciarono a sbadigliare, e il signor Wilkes e |
Mitchell, Margaret -
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tra cortese e canzonatoria, con la rada barbetta, che tende | al | bigio, tagliata a spazzola: un tipo affabile e insinuante |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e insinuante di candidato dinanzi a un gruppo d'elettori, | al | quale si direbbe che stia a cuore più l'interesse altrui |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la sala, perchè lo si esamini, e il lotto comincia. A canto | al | perito sta ritto il banditore: un omino secco e vibrante, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'ombra di un pensiero e designargli un compratore. Dietro | al | banco, appoggiato a un alto leggìo, un giovinotto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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scrive in un lungo e voluminoso registro. Il giorno volgeva | al | tramonto. S'era dato via quasi ogni cosa. Il sole, stupendo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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smorfia intraducibile, ammiccando con la coda dell'occhio | al | banditore. Questi, impassibile, dopo aver rapidamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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i sacramentali tre colpi. Allora l'Ercole, consegnato | al | banco un biglietto da visita col proprio indirizzo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di perle e di smeraldi circondava la gola pura ed ignuda. | Al | sorriso di quella tela rispose, con inconsapevole simpatia, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sotto tanti sguardi, rasentò la parete, s'accostò | al | banco, e cavandosi di tasca un portafogli slabbrato, ne |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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aspettavano la comitiva alla porta. Terminate le cerimonie | al | vicario, e partita mia madre, mi fecero salire alla stanza |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e con tre altre monache, dopo di che venni condotta | al | secondo piano, nella stanza a me assegnata presso la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lettere. Da lunghissimo tempo disavvezza alle grandi folle, | al | flusso e riflusso della piazza, a quel clamoroso favellío, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per non so quale prodigio, risalita dal regno delle ombre | al | mondo de' vivi. Schiarita mi sentii la vista, dilatati i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mia madre a prendermi in carrozza, mi riteneva a pranzo, e | al | tramonto del sole mi riconduceva. Ho detto che tutto mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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minacciava; quando parlava, mordeva. La porta chiudevasi | al | tramontare. Cinque minuti di ritardo la mettevano in gran |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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occhi, e borbottava queste o simili parole: "Malannaggio | al | cardinale pel regalo fatto al conservatorio! Una monaca che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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o simili parole: "Malannaggio al cardinale pel regalo fatto | al | conservatorio! Una monaca che tutti i giorni vuole uscire!" |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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preliminare, Dio e le circostanze mi avrebbero aiutata | al | completo riacquisto dell'affrancamento. L'Ordine |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Era meno tronfio d'orgoglio quel sovrano di Francia, che | al | secolo suo diede il proprio nome, quando diceva lo Stato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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od almeno alla reclusione perpetua, con un’enorme catena | al | piede....." "Gesù! Gesù!" "Messa forse a pane e acqua, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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scandalo sarebbe stato! Le persone divorziate erano messe | al | bando non solo dalla Chiesa, ma dalla società. Ma ella era |
Mitchell, Margaret -
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Ma ella era pronta a sacrificare tutto per Ashley. Fu | al | tempo degli acquazzoni di marzo, mentre tutti quanti erano |
Mitchell, Margaret -
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singhiozzando, lasciando cadere il pettine e appoggiandosi | al | marmo della toletta per sorreggersi. - Non fare cosí, cara! |
Mitchell, Margaret -
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loro colazione si recarono subito in città per telegrafare | al | colonnello di Ashley; ma appena giunte all'ufficio, fu |
Mitchell, Margaret -
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punita uccidendolo. Voleva pregare ma non poté levare | al | cielo lo sguardo. Avrebbe voluto piangere, ma le lagrime |
Mitchell, Margaret -
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di poter dire in confidenza a Melania che oramai, anche | al | buio, le dispiaceva farsi vedere. La spiegazione sembrò |
Mitchell, Margaret -
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nuovamente amici; ed ella riscalderebbe il suo gelido cuore | al | calore di quell'amicizia. «Se questo bimbo si sbrigasse a |
Mitchell, Margaret -
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di quell'amicizia. «Se questo bimbo si sbrigasse a venire | al | mondo!» pensava con impazienza. «Andrei via con lui ogni |
Mitchell, Margaret -
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e spesso si ubriacavano e l'indomani non si presentavano | al | lavoro. In queste occasioni Ugo era costretto ad assumere |
Mitchell, Margaret -
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nascita del bimbo, licenzierebbe Ugo e prenderebbe un altro | al | suo posto. E mai piú negri emancipati! Come si poteva |
Mitchell, Margaret -
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avuto con Ugo a proposito degli operai che non erano venuti | al | lavoro, Rossella parlò seriamente con suo marito. - Senti, |
Mitchell, Margaret -
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con Wellburn sarà terminato, penso di prendere lui | al | posto di Ugo. Un uomo che è capace di far lavorare quel |
Mitchell, Margaret -
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simile: e le sue osservazioni furono cosí aspre da ridurla | al | silenzio. Finalmente per tranquillizzarlo, ella protestò |
Mitchell, Margaret -
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non volevano lavorare per lei? Basterebbe averne uno, | al | posto di Ugo... Tommy Wellburn, benché sciancato, passava |
Mitchell, Margaret -
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loro fornace erano costretti ad avere tre turni di lavoro | al | giorno. E Kells Whiting guadagnava bene col suo preparato |
Mitchell, Margaret -
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- sembrava che non avesse risparmiato nessuno, dal soldato | al | generale. Quattro anni di nutrimento scarso, di viveri |
Mitchell, Margaret -
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tornerà. La strada è lunga, e forse... forse non ha scarpe. | Al | pensiero di Ashley scalzo, Rossella avrebbe pianto. |
Mitchell, Margaret -
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Un pomeriggio di giugno, mentre tutti radunati sotto | al | porticato dietro la casa osservavano con interesse Pork che |
Mitchell, Margaret -
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del viale d'accesso. Prissy si alzò pigramente per andare | al | cancello, mentre quelli rimasti discutevano calorosamente |
Mitchell, Margaret -
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fosse un soldato. Melly e Carolene suggerirono di offrirne | al | soldato; ma Rossella, appoggiata da Súsele e da Mammy, |
Mitchell, Margaret -
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- Zio Pietro! Zio Pietro di miss Pittypat! Corsero | al | porticato anteriore e videro il brizzolato despota della |
Mitchell, Margaret -
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un sacco di domande; ma la voce di Melania si alzò | al | disopra delle altre. - La zia non è ammalata, spero? - No, |
Mitchell, Margaret -
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Tara beffeggiato e schernito. Súsele e Carolene si unirono | al | coro e perfino sul viso di Geraldo si disegnò un vago |
Mitchell, Margaret -
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in fretta e il biglietto di Pitty che vi era accluso cadde | al | suolo. Dentro alla busta era un pezzo di carta piegata, |
Mitchell, Margaret -
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di corsa i gradini, attraversò il vestibolo, passò dinanzi | al | salotto dove tutti gli abitanti di Tara si affollavano a |
Mitchell, Margaret -
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esso, l'enorme scheletro, dormisse, se un lumicino rosso | al | primo piano, non avesse brillato, vigile occhio sanguigno, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sempre più vasta di suoni. Sur un ponte di legno posto | al | quarto piano, Nanni, il maestro muratore, ricurvo presso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a sè stesso ch'era contento e che tutto andava bene. Oltre | al | suo lavoro, da quando gli era morta la moglie, nel fior |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sbraitar le serve e l'altre donnicciuole appiccicate | al | banco. Tutti le facevan festa, tutti la conoscevano per una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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esteriore di tavole appoggiate in lungo, la ragazza saliva | al | quarto piano col paniere delle provviste infilato al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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saliva al quarto piano col paniere delle provviste infilato | al | braccio passava, salutando d'una parola o d'un cenno ora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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poteva più assaggiare il vino toscano?) e sedutasi accanto | al | padre su l'assito o sur un pezzo di muro, rideva e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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là dal muro del recinto, i casamenti vicini sciorinavano, | al | solito, lunghe ghirlande di panni lavati e s'animavano di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gridò il tenente, rizzandosi in piedi e correndo a buttarsi | al | collo della signora. - Come stai? Come ti senti? — chiese |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Posò la lampada sul davanzale della finestra e tornò sotto | al | porticato. Era molto piú fresco, benché la notte fosse |
Mitchell, Margaret -
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in direzione della città, una lieve luce apparve | al | disopra degli alberi e divenne in breve piú chiara. Il |
Mitchell, Margaret -
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orrendo e grosse nuvole di fumo nero rimanevano sospese | al | disopra delle fiamme. Come una pazza, cercò di calcolare |
Mitchell, Margaret -
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e nel cervello aveva una confusione vorticosa. Si appoggiò | al | davanzale, cercando di chiamare a raccolta i pensieri. |
Mitchell, Margaret -
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un cane sperduto. Prissy irruppe nella stanza e si afferrò | al | braccio di Rossella in una stretta convulsa. - Gli |
Mitchell, Margaret -
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cadere tre piatti che andarono in frantumi. Corse sotto | al | porticato ad ascoltare e poi di nuovo in sala da pranzo: |
Mitchell, Margaret -
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lasciò cadere le posate. Inciampò anche nel tappeto e cadde | al | suolo, ma si rialzò cosí presto che non sentí neanche il |
Mitchell, Margaret -
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che non sentí neanche il dolore. Sentiva Prissy galoppare | al | piano di sopra come un animale selvaggio e quel rumore la |
Mitchell, Margaret -
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Per la decima volta corse fuori, ma non tornò piú indietro | al | suo inutile lavoro. Sedette. Impossibile fare qualche cosa |
Mitchell, Margaret -
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voi. Ma non abbiamo tempo di parlare. Dobbiamo andar via. - | Al | vostro servizio. Ma dove vi figurate di potere andare? Io |
Mitchell, Margaret -
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Melania giaceva tranquilla col lenzuolo tirato su fino | al | mento. Era mortalmente pallida, ma i suoi occhi incavati e |
Mitchell, Margaret -
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piccino e lo avvolse in un panno pesante. Rhett si avvicinò | al | letto. - Cercherò di non farvi male - disse raccogliendole |
Mitchell, Margaret -
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un cappello e se lo mise in fretta annodando i nastri sotto | al | mento. Era il cappello di lutto di Melania, e non le stava |
Mitchell, Margaret -
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ruote erano inclinate in dentro e davano l'impressione che | al | primo movimento si potessero staccare. Rossella diede |
Mitchell, Margaret -
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movimento si potessero staccare. Rossella diede un'occhiata | al | cavallo e si sentí venir meno. Era un animale piccolo e |
Mitchell, Margaret -
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discese le scale | al | buio, lentamente, sorreggendosi alla ringhiera come una |
Mitchell, Margaret -
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che le inondava il corpo. Si trascinò faticosamente fino | al | porticato e piombò sui gradini. Si appoggiò a una colonna |
Mitchell, Margaret -
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lo sapeva e non le interessava di saperlo. Udí un calpestio | al | piano di sopra e pensò: «Dio maledica Prissy» mentre i suoi |
Mitchell, Margaret -
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ella chiamò. Una figura uscí dalla massa e si avvicinò | al | cancello. - Andate via? Ci lasciate? Le parve che l'ombra |
Mitchell, Margaret -
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Dio benedetto, miss Rossella! Io aver paura di andare sola, | al | buio! Se gli yankees mi prendono...? - Se corri in fretta, |
Mitchell, Margaret -
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rispose, ed ella aperse la porta. Ashley era dinanzi | al | canterano, guardando un paio di guanti rammendati da |
Mitchell, Margaret -
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maschera. Ella vide in quelle pupille un terrore uguale | al | suo, uno smarrimento maggiore della sua debolezza, uno |
Mitchell, Margaret -
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che seguí, ella sentí svanire la sua indignazione, e | al | suo posto sorgere una pietà mista di disprezzo. Sentí la |
Mitchell, Margaret -
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il respiro; la sua voce soffocata mormorava accanto | al | suo orecchio. - Come farò? Non posso... non posso vivere |
Mitchell, Margaret -
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essere desolata, sentirsi il cuore spezzato, imprecare | al | destino. Aveva contato sul suo amore per tanto tempo; e |
Mitchell, Margaret -
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di mussolina verde a fiori, in atto di rispondere | al | saluto del giovine cavaliere coi capelli che luccicavano |
Mitchell, Margaret -
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cavaliere coi capelli che luccicavano come chiaro argento | al | sole di Tara. Vedeva ora nettamente che era solo |
Mitchell, Margaret -
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furono le famiglie degli uomini che avevano appartenuto | al | disgraziato Klan; ma le loro visite si diradarono ben |
Mitchell, Margaret -
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ma limitava la conversazione alle mode, agli scandali e | al | «whist». Rossella non aveva mai giocato a carte, e accolse |
Mitchell, Margaret -
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visitatori; preferiva rimandare la propria attività mondana | al | giorno in cui la casa fosse finita. Allora ella potrebbe |
Mitchell, Margaret -
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di pietre rosse e tegole grige innalzarsi a poco a poco | al | di sopra delle altre case della Via dell'Albero di Pesco. |
Mitchell, Margaret -
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di quella che era stata assegnata come dimora ufficiale | al | governatore Bullock. Questa era ornata di balaustre di |
Mitchell, Margaret -
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Emporium assicurandola che sarebbe una scritta adatta | al | tipo di merce che era in vendita. A Rossella sembrò che |
Mitchell, Margaret -
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il Governo repubblicano e i democratici fossero tornati | al | potere. - Quando i democratici avranno un Governatore e un |
Mitchell, Margaret -
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un amico, né democratico né repubblicano. Beh, non pensiamo | al | domani! Rossella rise; e non aveva torto, perché in |
Mitchell, Margaret -
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la sua ira meglio che poté, ricacciandola in fondo | al | suo cervello per ripensarvi piú tardi. Ora non voleva avere |
Mitchell, Margaret -
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si diffondevano nella città. La folla si assiepava dinanzi | al | Quartier Generale e chiedeva informazioni; dinanzi al |
Mitchell, Margaret -
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al Quartier Generale e chiedeva informazioni; dinanzi | al | telegrafo e al deposito sperando di avere notizie, buone |
Mitchell, Margaret -
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Generale e chiedeva informazioni; dinanzi al telegrafo e | al | deposito sperando di avere notizie, buone notizie, perché |
Mitchell, Margaret -
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sapere se Carolene era viva o morta. Se fosse andata a casa | al | principio dell'assedio, Melania o non Melania! Vi era |
Mitchell, Margaret -
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che a nessun patto tu devi venire a casa ad esporre | al | pericolo del contagio te e Wade. Ti manda tutta la sua |
Mitchell, Margaret -
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rossi e le miglia e miglia di cotone che diventava bianco | al | sole! La sua casa! «Accidenti a Melania» pensava |
Mitchell, Margaret -
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piú fiera battaglia dopo quella di Atlanta. In una località | al | sud. In attesa dell'esito della battaglia, Atlanta smise |
Mitchell, Margaret -
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la ferrovia, in mano degli yankees dal basso Tennessee | al | campo di battaglia, portava a Sherman ogni giorno truppe |
Mitchell, Margaret -
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Johnston fu esonerato dal comando. Questo fu affidato | al | generale Hood, uno dei suoi comandanti, e la città respirò |
Mitchell, Margaret -
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piombò velocemente sulla cittadina di Decatur, a sei miglia | al | disotto di Atlanta, se ne impadronì e tagliò la strada |
Mitchell, Margaret -
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Hood fece piú che resistere: egli assalí gli yankees | al | Fiumicello del Pesco, lanciando i suoi uomini fuori dalle |
Mitchell, Margaret -
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accanto. Vedevano il fumo fermarsi come nuvole pesanti | al | di sopra degli alberi; ma per parecchie ore nessuno seppe |
Mitchell, Margaret -
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i disgraziati giungevano; uno dopo l'altro si afferravano | al | cancello e cadevano sul prato gemendo: - Acqua! Tutto il |
Mitchell, Margaret -
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il pomeriggio la famiglia di Pitty, bianchi e negri, rimase | al | sole, con secchi d'acqua e bende, a porger da bere, a |
Mitchell, Margaret -
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fra poco in città. Rossella e Pitty erano attaccate l'una | al | braccio dell'altra sorreggendosi a vicenda. - Stanno... |
Mitchell, Margaret -
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che le donne non rimanessero qui, sia pure per assistere | al | tentativo.» L'indomani, in una giornata soffocante e |
Mitchell, Margaret -
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e se ne andò a pigliare il denaro per pagare il sarto: | al | ritorno non trovò più la tonaca sulla sedia ove l'avea |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di morir monaca, avevanmi assegnato una stanza separata | al | secondo piano; mi alzai in fretta, onde verificare se la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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cui altrove ho parlato. L'incontrai per la via, appoggiata | al | braccio della sua conversa e sommamente conturbata. "Che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non fece che caldamente ingiungerle di tenere celata | al | mondo di fuori quell'obbrobriosa faccenda, ricordandole |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che il furto non avrebbe potuto tornar profittevole | al | sacrilego, se la persona che l'aveva perpetrato non avesse |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e d'altra parte non dovendo, a guisa di negozianti, mirare | al | lucro, ma sibbene alla reciproca umanità. Feci un giorno le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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smerciare alla famiglia a dodici grana l'oncia, vale a dire | al | quadruplo incirca del prezzo d'acquisto: usura ingente |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per quell'ordine. Una mattina suonarono i tócchi miei | al | campanello: scesi: eran due contadine che portavano grandi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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celano! Ma devo io tediare più a lungo il cortese lettore | al | racconto di fatti tanto stomachevoli? A dare una vaga, ma |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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