capire a Maria che quell'oggetto impressionante che tiene con tanto spavento è invece inoffensivo. - Sì, - dice Maria con energia - un calzerotto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 107
di confusione, e quasi di spavento. « Oh Signore! » diceva in mezzo alle lagrime, osando appena esprimere con un lamento l'angoscia sua. « È
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 145
sogni terribili e confusi avevano turbato i pochi, interrotti riposi della povera innocente! Era stato il delirio, il primo spavento d' un' anima
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
, inchiodati gli occhi sul suo scartafaccio. Maria, tutta piena di spavento, non osava quasi respirare; essa aveva indovinato che il suo povero Carlo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 193
giovine, non aveva più spavento per lei; era anzi come la mesta aspettazione di chi non vede l' ora che sia adempita una promessa. Aveva assaggiata appena
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 214
povera Elisa si levò sbigottita; e Vittorina, che già stava per aggiunger la sua alla preghiera della sorella, balzò indietro, e mise un grido di spavento
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
nelle vostre mani, salvatemi, salvatemi! » E piena di raccapriccio e di spavento guatava per il bujo del corridore, come già temesse l'avvicinarsi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 273
dell'amor suo. Allora, compresa da religioso spavento, quasi quel così importuno pensiero le pesasse su l'anima, grave come la memoria d'un delitto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 279
alzò uno strido di spavento, uno strido che l' orrida solitudine lasciava senza risposta; più d'una volta con disperato sforzo si mise a correre a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 289
pochi minuti di posa che la febbre e il dolore concedevano allo strazio de' nervi e allo spavento dell'anima. - Io era solo, povero, lontano da' miei
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 353
: dopo la scuola non ci vedremo più.... - Io, però, le volevo un così gran bene ch' ella non resistette altro. Ma un giorno pensai con spavento: - Se io ho
Paraletteratura - Ragazzi
fugge via a gambe levate urlando dallo spavento). LA NOTTE (acciuffando tre degli Spettri) Venite qua, voi....(a Tyltyl) E tu, socchiudi appena la porta
Paraletteratura - Ragazzi
, mista a spavento, di Tyltyl, il quale, mostrando le Ore, esclama): TYLTYL Chi sono tutte quelle belle signore? LA FATA Non aver paura: sono le ore della
Paraletteratura - Ragazzi
dallo spavento e dalla vergogna. Tra questi urli si distinguono nettamente quelli del Riso-Sciocco, che dominano tutti gli altri. Solo il Piacere-di
Paraletteratura - Ragazzi
in cantina, che inventavamo apposta per farci spavento a vicenda. Adesso lei non c'era quasi verso di farla ridere. Però non piangeva nemmeno, questo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 120
spavento: una finestra con la luce accesa, in alto, dove stavano le camere della servitú. Remigio, orrore! era già sveglio. Forse l'aveva sentita e stava
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 86