la noia innanzi tempo sentita; la noia, questa dura fatica d' una vita che non è feconda. Arnoldo, nel rientrare in casa, passò lungo il corritelo su
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lungo la sponda, l' uno più dell' altro pittoresco e ameno, che sembrano sorti fuor del lago per incantesimo: su di ciascuna riva, su di ciascun
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quieto, e la mente tornò a' pensieri della vita e dell' avvenire, allora conobbe come anche troppo a lungo la vedova si fosse preso carico di lei, e com
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neppure degli urtoni e sgambetti di qualche frettoloso passeggiero. Un banco lucido, incorniciato, attraversa per il lungo quell' elegante officina
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conduceva l'amico nè lungo le monotone strade di circonvallazione, nè sotto i castagni già brulli e nudi delle nostre solitarie mura, ma se lo traeva
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cielo incantevole, nel giorno più bello della primavera. Dopo un lungo silenzio, e finita la colezione, Elisa si volgeva a suo padre, e vincendo una
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, attraversava il lungo ballatojo della casa; poi, qualche povero diavolo, di que' che non han luogo nè fuoco; il quale, cacciato dalla porta del
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quell'uomo alla casa del vicecurato. Io, che fo sempre di cuore un servigio al prossimo, dicendo al giovine che mi tenesse dietro, m' incamminavo lungo la ripa
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la villa e prese il sentiero lungo il lago che conduceva alla casetta. L'acqua era quietissima; la sera bella, ma senza luna; ed egli pensieroso più
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***. Non lo conoscete? è quel giovane biondo, colla caramella all' occhio, che quest' anno ha quel cappotto chiaro, lungo stretto alla vita come l'abito
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quando si mette in gabbia.... TYLTYL E la gabbia, dov'è?... IL PANE È qui, padroncino.... Essa fu affidata alle mie cure durante questo lungo e
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metà celeste pallido, e il Fuoco, che ha, in capo un pennacchietto multicolore, un lungo mantello rosso foderato d'oro. Attraversano il vestibolo e si
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Diamante: e tosto un lungo fremito agita i rami e le foglie degli alberi. I tronchi più antichi e più grossi si schiudono per lasciar passare l'anima che
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?... Non ne ho mai sentito parlare.... TYLTYL (la guarda a lungo, poi, abbracciandola) Sì, eri più bella; però mi piaci di più così.... MYTYL (abbracciandola
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lungo manto nero, siede sugli scalini del secondo ripiano, fra due fanciulli: l'uno dei quali quasi completamente ignudo, come l'Amore, sorride nel sonno
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onesto? Sei tu?... (Il bambino fa cenno di sì). Hai l'aria patita.... Non vivrai a lungo.... Olà, voialtri laggiù, più adagio, più adagio!... E tu, che
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; via, sorella cara, non farci più a lungo aspettare.... Siamo abbastanza forti, abbastanza pure.... Scosta dunque questi veli che ci nascondono ancora le
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Accademia della crusca
