Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: zii

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
Ragazzi Storie e rime Invitata al castello degli  zii  dell'amica Ippolita, Gina vi trova tutti gli ingredienti di
quel giorno. Ippolita non alzava gli occhi dal piatto. Gli  zii  parlavano tra loro di gente noiosa che non conoscevo, con
marcia ingiustizia che le facevano: alla faccia degli  zii  conti e del loro contorno di complici e carcerieri! Era un
mattina scendi a colazione all'ora solita e dici agli  zii  che io vengo dopo, che non mi sento bene, quello che ti
dalla porta della biblioteca (d'ora innanzi li chiamerò  zii  anch'io, quando mi vien bene, tanto per semplificare).
gran successo in società... E tra parentesi, questo ai miei  zii  non andava proprio giú, non sono mai stati capaci di
col vagon-lit! Ed è per questo, naturalmente, che gli  zii  me lo vogliono tenere nascosto; per questo si sono messi a
una bella rinfrescata alla faccia, se non voleva che gli  zii  capissero subito che c'era qualcosa. In quanto a me,
creduto prima. Veramente mi ero quasi aspettata che gli  zii  di Ippolita mi spedissero via di corsa, dopo quello che
ne avevamo da occupare un'infinità perché oltre tutto gli  zii  credendo di farle piacere l'avevano dispensata dalle
troppo educata. Mise via la lettera, e stop. Anche gli  zii  cercarono di spiegarle nella maniera migliore questa
parte, dove era tutta salita, sarebbero andati gli  zii  con l'automobile, che la sapeva guidare anche il conte,
avevo via libera. Remigio era partito con la sua bici, gli  zii  con l'auto, le donne dovevano essere ancora in cucina a
apposta a cambiare discorso e se nella sua vita con gli  zii  ci fosse davvero un mistero, o un segreto, come per un
i sudori freddi all'idea che se ne accorgessero gli  zii  di Ippolita; fortuna che ci pensava lei a distrarli facendo
siamo subito risalite al castello, dove nel frattempo gli  zii  erano tornati dal cercare Ippolita in su e aspettavano,
mica chiusa in una cella Ippolita. Quando io e i suoi  zii  eravamo entrati in quella sala d'aspetto, lei c'era già,
che ritornasse, per poter abitare di nuovo con lui. Gli  zii  erano molto cari, diceva (gli ex aguzzini, ci sarebbe
parecchio triste quando tornò al castello e cosí i suoi  zii  scrissero per chiedermi di venire un'altra volta a tirarla
che non mi avrebbe chiamata, cosí potevo sempre dire agli  zii  che quella mattina non l'avevo ancora vista e non ci
mi ha ucciso seicento figli, quattrocentosettantacinque fra  zii  e zie, milleduecento cugini e cugine, trecentottanta nuore

Cerca

Modifica ricerca