Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: troppo

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 TROPPO  VUOLE... Rosa non è mai contenta dei suoi polli: ha una
posso. Così, a furia di impinzarla, la gallina è ingrassata  troppo  e non fa più l'uovo.
del letame. 1. Il buon letame è quello che non è nè  troppo  fresco, nè troppo scomposto. Fresco, quale viene dalla
1. Il buon letame è quello che non è nè troppo fresco, nè  troppo  scomposto. Fresco, quale viene dalla stalla ha più volume,
altrimenti, invece di migliorarlo, lo guasti.  Troppo  decomposto, per lunga fermentazione, finisce con perdere
lo prenderai dagli strati superiori, perchè sarebbe ancora  troppo  fresco, e non abbastanza fermentato; taglierai invece il
1.Qual è il buon letame? - Quali difetti ha il letame  troppo  fresco, o troppo vecchio? - 2. Con quali cure devi
buon letame? - Quali difetti ha il letame troppo fresco, o  troppo  vecchio? - 2. Con quali cure devi regolarne la
e ridurli ad avere le condizioni accennate. Il terreno è  troppo  compatto? Troppo sciolto? Si aggiungono nuove sostanze
le condizioni accennate. Il terreno è troppo compatto?  Troppo  sciolto? Si aggiungono nuove sostanze terrose, che ne
È a superficie irregolare? Si spiana, e si agguaglia. È  troppo  umido? Si toglie l'acqua soverchia. È troppo secco? Si
agguaglia. È troppo umido? Si toglie l'acqua soverchia. È  troppo  secco? Si procura il benefizio dell'acqua. DOMANDE: 1. Per
abbisogna di ammendamenti. Ma i terreni, nei quali prevalga  troppo  l'argilla, o la sabbia, o il calcare, ha le cattive qualità
di proprietà contrarie. 2. Supponi che il terreno sia  troppo  argilloso: si corregge con sabbia, con ghiaia, e talvolta
anche con ciottoli. Al contrario supponi un terreno  troppo  sabbioso, o troppo calcare: si corregge con argilla. Ma,
Al contrario supponi un terreno troppo sabbioso, o  troppo  calcare: si corregge con argilla. Ma, per entrambi i casi,
nei tronchi d'alberi infraciditi. «Rigetta i funghi  troppo  pesanti, duri, o spugnosi, che nascono sopra l'olivo,
alla base del gambo. «Diffida altresì dei funghi a colori  troppo  vivi. «Al contrario tieni senz'altro per buoni, e
non hanno la superficie untuosa, vischiosa, nè colori  troppo  sbiaditi, o troppo vivi».
superficie untuosa, vischiosa, nè colori troppo sbiaditi, o  troppo  vivi».
Mèttilo invece in bottiglie, o vasi a collo stretto. Al  troppo  contatto dell'aria la crema presto si fa spessa, gialla, e
ha cattivo burro, e si suda una camicia ad ottenerlo. Col  troppo  caldo, e col troppo freddo, il burro si fa male. Perciò
e si suda una camicia ad ottenerlo. Col troppo caldo, e col  troppo  freddo, il burro si fa male. Perciò d'inverno, scalderai la
- Non mangiate abbastanza, signor Francesco, siete  troppo  magro. - E io? - domanda Alano. - Anche voi potreste
ma non so leggere correntemente, nè leggere i caratteri  troppo  piccoli. - Occorre dire che Francesco è rimasto un po'
Nel tornar a casa la strada era lunga e il peso  troppo  grave, tanto che la povera donna ogni poco lasciava cadere
composizione sua, e del sottosuolo, o della giacitura, è  troppo  umido, o troppo secco: difetti opposti, ed ugualmente
sua, e del sottosuolo, o della giacitura, è troppo umido, o  troppo  secco: difetti opposti, ed ugualmente contrari alla buona
padre non vuole? - Dice che la scuola è lontana e perderei  troppo  tempo fra andare e tornare. - È vero, - disse il Ministro,
se sono tarlati, guasti in qualsiasi modo, raccolti  troppo  tardi, o troppo presto, e non ancora bene sviluppati.
tarlati, guasti in qualsiasi modo, raccolti troppo tardi, o  troppo  presto, e non ancora bene sviluppati. 3°«Per quanto siano
ma tutti lo chiamano Lello: si vede che, essendo lui  troppo  lungo, gli amici e i conoscenti hanno voluto accorciare
PRIMI FIORI Se il febbraio non è  troppo  rigido, già si vedono spuntare per la campagna, i primi
piano, va sano e va lontano.- Gli altri gridano: -No, no, è  troppo  facile!- Allora la Maria propone:--Le ore del mattino hanno
si curò più di lui! Anche i fanciulli quando chiacchierano  troppo  in mezzo ai grandi credendo di fare i bravi, vengono a noia
è più saporito, se non cuoce tanto in fretta. Non farne  troppo  in una volta: l'indurire sarebbe il meno danno; ma il pane
difetto, del quale molte volte si hanno a pentire. Chi  troppo  ciarla, spesso falla, o dice sciocchezze. Parlare è facile,
lavoro della vanga; e ciò accade in terre pietrose, o  troppo  compatte, o ingombre di radici, e perciò difficili a
accompagneranno i bambini. L'Acqua non entrerà perchè è  troppo  fredda; e non vi entrerà neppure il Fuoco, che è troppo
è troppo fredda; e non vi entrerà neppure il Fuoco, che è  troppo  turbolento. Consiglio vivamente il Latte a restar fuori
vivamente il Latte a restar fuori della porta, perchè è  troppo  impressionabile; in quanto alla Gatta, farà quello che
conosce più da vicino che cosa è la miseria; il salario  troppo  spesso non basta per lei, e per la sua famiglia. Tutto il
grosse: l'estirparle tutte sembra loro una spesa inutile, e  troppo  grave. A costoro tu puoi dire così: «Se a casa vostra
3. Il nettare il terreno è forse una spesa inutile, o  troppo  grave?
Non  troppo  forte, - supplica Maria - altrimenti mi gira la testa. - Il
è proprio tempo che la signora ritorni! Credo di diventar  troppo  vecchia.... - Se Maria è sorpresa di ritrovare il
parte, allo stallatico dove questo manca, e si produce in  troppo  scarsa misura. DOMANDE: 1. A quali concimi si dà il nome di
Ho due occhi bruni come il babbo. La mia bocca non è  troppo  grande, ma se la spalancassi ci starebbe dentro una
all'avvenire. Chi lavorando non pensa al domani, confida  troppo  nel tempo, e bene spesso se ne pente. Oggi è
Troppi bambini che fanno chiasso e l' impaurano;  troppo  passaggio di persone e rumori! rondinella vuol lavorare in
delle arature profonde. Quasi da per tutto si fanno lavori  troppo  superficiali; si volta, e si rivolta sempre lo stesso
LA LUCE Dunque addio, miei cari bambini.... Non andrò  troppo  lontana.... (Bacia i bambini). Quelli che mi amano e che io
e pace i dolori di che fu pasciuta la mia gioventù,  troppo  inesperta del vero e troppo credula del bene. Il Signore,
fu pasciuta la mia gioventù, troppo inesperta del vero e  troppo  credula del bene. Il Signore, che mi chiamò per questa via,
han fatto di me quella vana e volgare conoscenza che suolsi  troppo  presto chiamare amicizia, mi credevano misantropo, o forse
cattivo, e non dovrei perdonarvi così presto; ma mi farebbe  troppo  dispiacere lasciarvi a casa. Credo che la punizione sìa
punito? - Ma Francesco, che ha paura che Maurizio parli  troppo  e faccia nascer dei sospetti nella vecchia, dice: - Se
- Allora abbiamo indovinato che eri tu, mammina! - Avevo  troppo  desiderio di rivedere i miei cari bambini, - dice la
verità; ma io.... - Come, come, Maria? Voi non siete stata  troppo  buona? - Eh, no, signora, non voglio dir questo!... Ma,
la giovane signora. Ma la vecchia governante non capisce  troppo  bene come la sua vecchiaia potrà passare e sospira.- - Ho
Lava gli occhi, e anche gli orecchi, per pulirli dal  troppo  cerume. L'acqua fa alla pelle lo stesso bene, che fa l'aria
di animali, e per non essere costretti a fare il mucchio  troppo  alto. Abbia il fondo, se non lastricato, almeno in terra
non è rimasta sino alla fine? - Ah, no, Leonia! Sentivo  troppo  la mancanza dei bambini. Avevo voglia di tornare a casa. Il
bambini. Avevo voglia di tornare a casa. Il medico non era  troppo  contento, ma tanto peggio.... Del resto mancavano soltanto
quella voce che ti dicesse: Hai tempo ancora: tu sei  troppo  ingenua, troppo sicura di te stessa!
che ti dicesse: Hai tempo ancora: tu sei troppo ingenua,  troppo  sicura di te stessa!
al mondo la sua purità e la sua bellezza. Non ci crediamo,  troppo  piccoli e troppo poveri per riuscire ad imitar l'esempio
purità e la sua bellezza. Non ci crediamo, troppo piccoli e  troppo  poveri per riuscire ad imitar l'esempio del poeta.
di poeta e se la vena della poesia talvolta sembra scorrere  troppo  lene e placida, troppo lenta e monotona, pure s' insinua in
poesia talvolta sembra scorrere troppo lene e placida,  troppo  lenta e monotona, pure s' insinua in una così vasta distesa
Poco sangue dal naso non fa punto male. Se la perdita è  troppo  abbondante, la arresti alzando, per alcuni minuti, le due
rigorosa è tanto più necessaria per quelle che non sono  troppo  sane. Il sucidume nella casa, e nella stalla, oltre che un
in luoghi pericolosi. Abbi cura di non lasciarle  troppo  tempo al sole. Scegli i luoghi dove l'erba è migliore. A
dei locali disponibili. Con troppi bachi in una stanza, e  troppo  fitti sui cannicci, o sulle tavole, si può presagire una
in un letto dell'ospedale. La morte d'una madre è cosa  troppo  santa e pietosa; a me mancano le parole per raccontarla, e
radici, le succhia. 2. Ma l'umore succhiato dalle radici è  troppo  acquoso, e quindi non ancora proprio alla nutrizione. Esso
furiosi, e terribili. Il buon coltivatore non affatica  troppo  gli animali, non li maltratta mai, e tuttavia li fa
Ora comprendi per qual ragione nei luoghi bassi, purchè non  troppo  umidi o paludosi, il terreno è sempre migliore, che sulle
convince ogni dì l'esperienza. 2. I terreni argillosi, non  troppo  compatti, convengono al frumento, al trifoglio, alle fave,
durissima, non si maturano, e molta semente si perde.  Troppo  secche induriscono, e a romperle, e quindi a sminuzzare le
- Oh! Difatti nemmeno questa era una cosa dal guic guic.  Troppo  solenne. Roba da centro della terra, proprio: il meglio del