e catastrofe 121 Ritorno ai sotterranei 142 Per finire: il | tesoro | 263 Ultima conclusione |
Quell'estate al castello -
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parole di felicità, ridendo come un fanciullo: — Ora, | tesoro | mio santo, ti darò un regaluccio; vieni con me. - Ma il |
I miei amici di Villa Castelli -
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Mario dà continuamente nuovo spago e corre guardando il suo | tesoro | che s'allontana sempre più e sempre più in alto. Nella |
I miei amici di Villa Castelli -
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stessa a che cosa serve a chi non è robusto, e sano? Quale | tesoro | sia la salute, si aspetta a conoscerlo dopo che si è |
La giovinetta campagnuola -
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piú pensare male di nessuno, e lo vedevamo, adesso, se il | tesoro | c'era? Nonna, tranquillissima: certo che c'era. Il povero |
Quell'estate al castello -
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è mica una cosa che succeda tutti i giorni, di trovare un | tesoro | dimenticato in un solaio. Primo, è un lieto fine proprio |
Quell'estate al castello -
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A questo punto voi potreste anche dirmi: ma insomma, il | tesoro | non l'avete trovato, in fondo non è successo niente, in |
Quell'estate al castello -
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l'utile che ne ricavi. L'igiene ti ha insegnato come questo | tesoro | si accresca, e si conservi. L'osservanza delle regole |
La giovinetta campagnuola -
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buon uso del tempo. Il tempo è un | tesoro | che non costa un soldo; ma se lo perdi, non lo puoi |
La giovinetta campagnuola -
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tutto molto meglio, come minimo si trova un tesoro. Noi il | tesoro | del castello non avevamo piú pensato a cercarlo, con tutte |
Quell'estate al castello -
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piú per niente una principessina. Parlavamo, dunque, del | tesoro | e dei posti dove dovevamo guardare per vedere se magari ci |
Quell'estate al castello -
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esserci ancora. A me veniva da ridere a figurarmi un | tesoro | nascosto tra la nostra roba solita di tutti i giorni, |
Quell'estate al castello -
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che dà ripetizioni di latino? - Allora vuol dire che il | tesoro | non può esserci! - Il mio prozio però diceva che c'era. Ed |
Quell'estate al castello -
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del mistero. Stava proprio qui, in questa stranezza del | tesoro | che non poteva esistere, eppure (per un altro verso) non |
Quell'estate al castello -
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cosí, delle monete, - riprese Ippolita, - perché se il | tesoro | fosse invece - mettiamo - in banconote, sarebbe stato piú |
Quell'estate al castello -
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al castello. M'immaginavo soltanto che avremmo cercato il | tesoro | e le prigioni sotterranee e il passaggio segreto; ed è poco |
Quell'estate al castello -
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su: - Andiamo via, ne ho la stufa di questo posto. - E il | tesoro | non lo cerchiamo più? - Ma se non c'è! Dài andiamocene. - |
Quell'estate al castello -
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di intrecci, di descrizioni, di parole, noi troviamo un | tesoro | che oggi ci è tremendamente necessario. Contro lo |
Ridi ridì -
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al momento ultimo della vita mortale. Questo è l'unico | tesoro | che non perda il suo aureo colore sulle sponde del letto |
Angiola Maria -
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. . . . 38 PARTE SECONDA REGOLE DI IGIENE 1.La salute è un | tesoro | p. 43 2.L'aria è un bisogno della vita . . . . . . . . . . |
La giovinetta campagnuola -
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gli piacevano molto. C'ero rimasta male, soprattutto per il | tesoro | e le prigioni sotterranee. Non c'era da sperare di |
Quell'estate al castello -
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pareva anche a lei ricordare che soltanto lassù è il | tesoro | della misericordia e della pace d' ogni cuore. Allora ella |
Angiola Maria -
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se i cattivi passano e ridono. Essi non conoscono il | tesoro | d' una tranquilla coscienza, nè la contentezza delle anime |
Angiola Maria -
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anima pudica e ritrosa, che pareva chiudere in sè stessa un | tesoro | di dolcezza e d' amore. E cominciò a pensare che la |
Angiola Maria -
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mi richiamasse, non andrei superbo di mostrare a tutti qual | tesoro | io possegga? non benedirei sempre il cielo di poter |
Angiola Maria -
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