| STRADA | |
I miei amici di Villa Castelli -
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a raccogliere legna per riscaldarsi. Nel tornar a casa la | strada | era lunga e il peso troppo grave, tanto che la povera donna |
I miei amici di Villa Castelli -
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serpeggiava fra i campi e i boschi, adesso c'è una bella | strada | larga e battuta, che li mena verso la loro capanna sul |
Sempronio e Sempronella -
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verso la loro capanna sul monte. Sicuro! Hanno aperto la | strada | nuova, la strada carrozzabile, che dal paese dov'è la |
Sempronio e Sempronella -
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capanna sul monte. Sicuro! Hanno aperto la strada nuova, la | strada | carrozzabile, che dal paese dov'è la scuola, conduce al |
Sempronio e Sempronella -
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agli ordini della mamma e si gingillano per la | strada | mentre si recano a scuohla. Oggi però l' aver disobbedito |
I miei amici di Villa Castelli -
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le cartelle e l' involtino della colazione sul ciglio della | strada | e si son messi a giocare a nocino in attesa dell' ora |
I miei amici di Villa Castelli -
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| STRADA | NUOVA Ormai chi vorrà scendere o salire non dovrà più |
Sempronio e Sempronella -
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due fanciulli lasciarono, or sono due anni, il paese, della | strada | nuova non c'era che il tracciato. Alcuni picchetti |
Sempronio e Sempronella -
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che tutti battevano con stento e fatica, correva ora la | strada | carrozzabile larga e pianeggiante: correva tra le rive |
Sempronio e Sempronella -
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dei meravigliosi castagni e dei faggi fronzuti. Pareva la | strada | di un parco, tanto il piano era liscio e pulito. Ci si |
Sempronio e Sempronella -
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era liscio e pulito. Ci si camminava ch'era un piacere. La | strada | pareva costruita appositamente affinchè il passeggero |
Sempronio e Sempronella -
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delle poste e forse anche dei telegrafi, poichè la nuova | strada | avrebbe reso più frequenti le comunicazioni, i carri |
Sempronio e Sempronella -
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ma anche gli abitanti. Come gli ingegneri hanno aperto una | strada | nuova, così il maestro, diffondendo l'istruzione, ha |
Sempronio e Sempronella -
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ha tracciato anch'egli nelle loro menti una nuova | strada | che li guida verso l'istruzione e la luce». Di fatto una |
Sempronio e Sempronella -
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di un'ala, poi di nuovo silenzio. Non passa nessuno sulla | strada | polverosa, battuta dal sole; e dalle piante, bianche esse |
I miei amici di Villa Castelli -
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sè. Egli lascia la scuola alle sue spalle e s'avvia per la | strada | larga, verso le case. Come è bello il gruppetto di pioppi |
I miei amici di Villa Castelli -
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le Librerie G. B. Paravia e C. NAPOLI Emilio Pellerano | Strada | Trinità Maggiore, 11 FIRENZE Felice Paggi Via Proconsolo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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con altri bambini faceva una passeggiata, incontrò per la | strada | una bimba che piangeva. - O che hai? - le domandò. La bimba |
I miei amici di Villa Castelli -
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forza di braccia, lo riportò alla bimba, che riprese la sua | strada | tutta contenta. Una donnetta, che aveva assistito a quel |
I miei amici di Villa Castelli -
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dov'è la scuola, posta non nella via principale, ma dove la | strada | maestra comincia. Egli sa dov'è la sua casa e quella dei |
I miei amici di Villa Castelli -
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insieme a fare una passeggiata. Dopo un bel tratto di | strada | mangiarono un boccone e poi si misero al solicchio a |
I miei amici di Villa Castelli -
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fa una riverenza e la ricotta schizza in mezzo alla | strada | Queste sono cose che succedono a chi, non avendo che tre |
Sempronio e Sempronella -
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per principiare anch'essi i loro lavori. Giunti sulla | strada | maestra, il babbo e Mario incominciarono a incontrare i |
I miei amici di Villa Castelli -
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ai bambini le campanelle ciarliere. Dicono: - Ecco là sulla | strada | già si avanzano i carrettini coi balocchi nuovi, le frutta |
I miei amici di Villa Castelli -
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quello della sagra! Sul piazzale della chiesa, e lungo la | strada | principale i venditori ambulanti hanno disposto sui banchi |
I miei amici di Villa Castelli -
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farà comprare almeno una trombetta da pochi soldi? Tutta la | strada | è piena di quella sinfonia e dell'odore delle arachidi |
I miei amici di Villa Castelli -
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una storiella. Una volta due viandanti facevano la | strada | insieme; uno veniva di paese lontanissimo e diceva cose |
Sempronio e Sempronella -
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paesano muto come un pesce. Ma ecco apparire in fondo alla | strada | il terribile ponte. Il forestiero rallentò il passo. - Ci |
Sempronio e Sempronella -
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uscirà da te, un tenero stelo verde che troverà la sua | strada | verso la luce, luce d'inverno pallida, luce di primavera |
I miei amici di Villa Castelli -
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suoi. Chi si affatica per sapere, lavora per avere, e si fa | strada | alla fortuna. Un tempo le scuole erano pochissime, e ad |
La giovinetta campagnuola -
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le scuole 85 Chi rimane solo 86 Tornano ai monti 87 La | strada | nuova 89 Babbo, mamma! 92 |
Sempronio e Sempronella -
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morta quiete, come allora che promette vicina la neve. La | strada | era solitaria; le rive, le campagne si confondevano mute, |
Angiola Maria -
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ore continuava a nevicare a gran fiocchi; pure, su quella | strada | deserta, un povero cavalluccio, coperta la groppa d' un |
Angiola Maria -
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vicini al vostro paese, non è vero? » « Eh! questa dannata | strada | non la finisce mai, come quella del paradiso; il campanile |
Angiola Maria -
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che se mai si facesse più cattivo, mi fermerò lungo la | strada | in qualche cascina; ma bisogna ch' io arrivi a Como prima |
Angiola Maria -
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alcuno di qui, di fa la via insieme. » « Può darsi! la | strada | è battuta, ma con tutto questo non vi fidate troppo. » « |
Angiola Maria -
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scomparsi; e la fanciulla si trovò sola, in mezzo alla | strada | deserta e nevosa. Ma quella sicurezza ignara quasi del |
Angiola Maria -
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Si esce dopo tutti insieme, troviamo Nicoletta sulla | strada | e la portiamo con noi. - Perchè dovremmo portarla con noi? |
Otto giorni in una soffitta -
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si butta sulle spalle un fazzoletto, e sono in cammino. La | strada | si svolge tortuosa fra boschi di castagni. A un punto, i |
Sempronio e Sempronella -
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allora taciturno e quasi deserto, si mise per la vecchia | strada | di Como, lungo una bella costiera orlata dell' ultime |
Angiola Maria -
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e finire colà, senza che nessuno il sapesse: per tutta la | strada | non aveva incontrato anima viva. Alla fine, di lontano, in |
Angiola Maria -
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cane del casolare l'aveva preceduta; e giunta poi dove la | strada | faceva svolta al basso, lo scorse ancora sopra un'altra |
Angiola Maria -
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» gli domandò allora Maria, « è questa a mancina la buona | strada | per Como? » « Sì, tenete per di là; dopo un duecento passi |
Angiola Maria -
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tenete per di là; dopo un duecento passi vi troverete sulla | strada | maestra, poco lontana dalla Camerlata.... Ma dite, la mia |
Angiola Maria -
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il cammino, e ben tosto trovossi all' imboccar della | strada | maestra. A mano a mano che progrediva, il nebbione si |
Angiola Maria -
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il cuore più sicuro di prima, quando camminava sola per la | strada | di traverso. Passò davanti al portone d'una vecchia taverna |
Angiola Maria -
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gli scrupoli della giovinetta, le profferse di far la | strada | in compagnia. Ella non rispose; ma d'improvviso, volte le |
Angiola Maria -
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parte di terra al termine del suo viaggio: era quella la | strada | del suo terreno nativo, e l'aveva trascorsa più d'una |
Angiola Maria -
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studio », i tre ragazzi sono seduti su uno scalino a mezza | strada | tra la soffitta e il piano inferiore. E quando Maria apre |
Otto giorni in una soffitta -
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valle, che tardivo, al par di me, si trovava sulla medesima | strada | per tornarsene a casa, e ingannava il tempo e il cammino |
Angiola Maria -
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cuore che gli batteva forte forte perchè aveva trovato per | strada | un gatto e voleva addosso un becco per potersi difendere |
I miei amici di Villa Castelli -
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24 Indovinello ivi INVERNO Il freddo 29 Un mendicante 30 La | strada | (poesia). - VITTORIO D'ASTE ivi La cucina di Zelinda 32 |
I miei amici di Villa Castelli -
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e gli fu forza tornar indietro, rifare lunghi tratti della | strada | già corsa; onde sentiva dispetto dell'indugio, e |
Angiola Maria -
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far uscire Nicoletta dalla soffitta e la condurremo sulla | strada | dove dovremo passare. - Non è facile far uscire Nicoletta, |
Otto giorni in una soffitta -
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esempio, il ritratto di Maurizio.... - E saremo così sulla, | strada | della soffitta e non verranno a cercarci, - conclude Alano. |
Otto giorni in una soffitta -
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Ecco: Mario e Sèrafo siedono lungo il ciglio della | strada | all'ombra, di una vecchia querce: si dànno al lavoro |
I miei amici di Villa Castelli -
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d'un campo di corse; operaio che, piuttosto di riempir la | strada | di canti osceni o idioti, va a fare una passeggiata in |
L'uccellino azzurro -
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che col lento usato passo s'incammina all'ufficio per la | strada | da vent'anni battuta, chiuso nel pastrano di panno turchino |
Angiola Maria -
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che le aveva fatto vedere alle finestre delle case o per la | strada | la gente che cominciava a svegliarsi e riprendeva le sue |
Quell'estate al castello -
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siepe su d' un ciglione di terra, che risponde a una | strada | fangosa, bistorta, orlata d' un fossato. V' ha ancora pochi |
Angiola Maria -
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Ma se mai credesse di trovare là un alloggio, cangi pure | strada | fin d' adesso; chè sulla costa della vallata, fra que' |
Angiola Maria -
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tanto a usarla solo nel parco non si divertiva e per la | strada | senza accompagnamento non la lasciavano andare; gonfiare le |
Quell'estate al castello -
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di tutto, e la promessa data di tacere, trovò appena la | strada | di casa sua. Quando entrò, la fanciulla le venne incontro, |
Angiola Maria -
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dire. Magari fosse così! » Intanto erano giunti alla | strada | che fiancheggia la riva. La barchetta, che fu la cagione |
Angiola Maria -
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