come in cielo così in terra. Dacci oggi, il nostro pane | quotidiano | e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai |
I miei amici di Villa Castelli -
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serbate qua e là le tracce, non tutte gentili, del nostro | quotidiano | convivere fra voi. Addio, vecchi quadri murali, sui cui |
Sempronio e Sempronella -
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come il solitario cappone dalla stia, l' agente comunale, | quotidiano | testimonio e giudice delle sette disfide de' due campioni a |
Angiola Maria -
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sono temperati dalla freschezza dell'acque, dal respiro | quotidiano | de' venti della pianura e dell'alpe, e ristorati dall'ombra |
Angiola Maria -
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sfuggirci, s'illumina per adeguarsi al nostro più triste e | quotidiano | orizzonte, per morire tra le nostre mani ghiacce dopo aver |
L'uccellino azzurro -
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ricambio degli stessi motti e delle stesse avventure, | quotidiano | alimento di baie, di pettegolezzi, di piccoli intrighi? La |
Angiola Maria -
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non di rado, la fiocaggine d' una infreddatura toccata nel | quotidiano | passeggio sulla bass' ora, o la noja d' una stentata |
Angiola Maria -
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