i campi. La terra si stende bruna, arata in lunghi solchi. | Qua | e là gruppi di piante formano grandi mazzi giallo-dorati |
I miei amici di Villa Castelli -
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appena sfioriti i grossi mazzi di lillà; ancora indugiano | qua | e là pergole di glicine e già le rose han voluto prendere |
I miei amici di Villa Castelli -
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ed i fiordalisi azzurri fanno un bel contrasto di colori. | Qua | e là per i campi spiccano alberi già ricchi di foglie |
I miei amici di Villa Castelli -
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Non ho più un minuto di requie.... Da qualche anno in | qua | non riesco più a comprender l'Uomo.... Che cosa vuole?... A |
L'uccellino azzurro -
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o sei Spettri di forme strane e diverse, che se ne vanno di | qua | e di là. Il Pane, spaventato, getta via la gabbia e va a |
L'uccellino azzurro -
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verso la porta accanto) Guardiamo un po' che cosa c'è | qua | dentro.... LA NOTTE Bada, là dentro ci sono le Guerre.... |
L'uccellino azzurro -
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quest'altra porta. Che cosa c'è là dentro?... LA NOTTE | Qua | dentro stanno rinchiuse le Tenebre e i Terrori.... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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Guarda!... Questa qui è ancora più cupa. Che cosa c'è | qua | dentro?... LA NOTTE Dietro a questa porta ci sono molti |
L'uccellino azzurro -
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fuggono subito fuori dalla loro prigione; corrono | qua | e là per la sala e formano sui gradini e intorno alle |
L'uccellino azzurro -
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di ballare.... Il cielo è coperto, grossi nuvoloni appaiono | qua | e là.... Via, sbrigatevi, rientrate tutte, altrimenti |
L'uccellino azzurro -
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con le mani si trastullano; con gli occhi guardano di | qua | e di là. Le preghiere fatte in tal modo, senza unirvi la |
La giovinetta campagnuola -
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maestra? Tornerà un altr'anno? - E suoi compagni? Essi sono | qua | e là per i campi, talvolta anzi si incontran con lui. Ma è |
I miei amici di Villa Castelli -
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badarci.... Hanno paura dei morti.... IL Fuoco (saltellando | qua | e là) Io no, non ho paura!... Sono abituato a bruciarli.... |
L'uccellino azzurro -
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neri vivi come quelli degli uccellini. Essa andava | qua | e là mentre gli uomini stavano accoccolati sui calcagni |
I miei amici di Villa Castelli -
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interrompeva, tranne il luccicare di qualche picciol lume, | qua | e là, dal balcone d'una villa, o dalla porta d'un casolare. |
Angiola Maria -
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I passerotti, sorpresi nell'ora che sogliono svolazzare in | qua | e in là in cerca di cibo, invano scendevano dai letti a |
Sempronio e Sempronella -
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di cavoli dietro, le oche attaccate ai cavoli che facevano | qua | qua qua e starnazzavano, alle oche seguivano i due cani più |
I miei amici di Villa Castelli -
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cavoli dietro, le oche attaccate ai cavoli che facevano qua | qua | qua e starnazzavano, alle oche seguivano i due cani più |
I miei amici di Villa Castelli -
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dietro, le oche attaccate ai cavoli che facevano qua qua | qua | e starnazzavano, alle oche seguivano i due cani più cattivi |
I miei amici di Villa Castelli -
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ha insegnato tante cose! Addio, vecchi banchi, che serbate | qua | e là le tracce, non tutte gentili, del nostro quotidiano |
Sempronio e Sempronella -
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raccoglierne il sugo, che in neri rigagnoli solca l'aia, e | qua | e là si spande in laghetti. Bisogna proprio essere senza |
La giovinetta campagnuola -
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l'apertura del condotto. Mi catapultai avanti slittando di | qua | e di là senza piú farci caso, buttai le braccia con pila e |
Quell'estate al castello -
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l'equilibrio, cosí che i tondini di luce saltavano | qua | e là come se anche loro avessero perso completamente la |
Quell'estate al castello -
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gambe; e il carrettiere lo tempesta di botte; lo studia | qua | e là, nelle parti più sensibili, e lì raddoppia i colpi. La |
La giovinetta campagnuola -
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che ti espongono a litigi coi vicini, perdono le uova | qua | e là; e somigliano alle ragazze disordinate e girellone, |
La giovinetta campagnuola -
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alberi, meno l'anima della Capra che continua a vagabondare | qua | e là, e quella del Porco, che si mette a grufolare fra le |
L'uccellino azzurro -
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corse; il Cervo ha male alle corna; la Volpe è indisposta | qua | c'è il certificato medico --; l'Oca non ha capito di dover |
L'uccellino azzurro -
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bene.... Non può più muoversi.... LA QUERCIA Legalo stretto | qua | sotto, dietro al mio tronco, alle mie radici.... Vedremo |
L'uccellino azzurro -
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Alzai il raggio della pila, muovendola con precauzione | qua | e là, mentre Ippolita per la curiosità dimenticava gli idem |
Quell'estate al castello -
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volte di turchese si prospettano all'infinito. Tutto, | qua | dentro, dalla luce alle pietre di lapislazzuli del |
L'uccellino azzurro -
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e il buon Pane dove sono?... LA LUCE Non possono entrare | qua | dentro: se entrassero, conoscerebbero l'avvenire e non |
L'uccellino azzurro -
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e ci si soffia sulle mani, e si buttano le braccia di | qua | e di là, così... (Si sbraccia vigorosamente). IL BAMBINO Ci |
L'uccellino azzurro -
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IL BAMBINO Perché pare che non potranno andar via di | qua | tutti e due insieme.... TYLTYL E chi è quel piccina tutto |
L'uccellino azzurro -
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Te ne vai a mani vuote?... Mi rincresce, ma allora di | qua | non si passa.... Prepara qualche cosa anche tu: un gran |
L'uccellino azzurro -
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del proprio pensiero, ma pomposi e vuoti fantasmi mendicati | qua | e là; e ravvolgono le loro sentenze nelle tenebre, perchè |
Angiola Maria -
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andrà a finir male.... TYLTYL Tylô!... Qua, Tylô! | Qua | subito, hai capito?... E voi laggiù, Zucchero e Pane, chi |
L'uccellino azzurro -
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per la testa?... E tu, Tylô?... Così si obbedisce? Svelto, | qua | subito, a cuccia, a cuccial... Subito, hai inteso?... IL |
L'uccellino azzurro -
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bello, ma sono il più serio. Saprai riconoscermi? Ed ecco | qua | il Piacere-dell'aria-pura, che è quasi trasparente.... Ecco |
L'uccellino azzurro -
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la vista di quei frutti che sembran sbucare curiosi | qua | e là fra serpeggiare dei fusti e l'ondeggiare delle foglie |
I miei amici di Villa Castelli -
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andai, ma non c'era. Mi misi anche sul verone a guardare di | qua | e di là, come la zia quell'altra mattina, preciso. Ma |
Quell'estate al castello -
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tornai in sala da pranzo. Non avevo appetito, ma rosicchiai | qua | e là qualcosa di quel che c'era sulla tavola, senza quasi |
Quell'estate al castello -
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bel pezzo, anche. Nonostante le imposte chiuse, ci si vede, | qua | dentro, come se fosse mezzogiorno.... Ora apro.... (Apre le |
L'uccellino azzurro -
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(Guardandosi ancora intorno). Dio, come è bella ogni cosa | qua | dentro, e come sono contento! (Bussano alla porta). IL |
L'uccellino azzurro -
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Il tempo dei diritti Ambrogio Borsani, I su e giù del | qua | e là Aquilino, Mondo di Mostri Errol Broome, Magnus il |
Ridi ridì -
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magia della parola. Non son altro che poveri casali sparsi | qua | e là, sul dosso d'una collina, sulla costa d'un monte, o a |
Angiola Maria -
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che i compari e i giovani del paese andavan facendo | qua | e là sul sagrato della chiesa, fino a che la campana |
Angiola Maria -
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invece mi ero stufata. Pian piano mi allontanai, girellando | qua | e là a guardare negli angoli piú scuri se anche quest'anno |
Quell'estate al castello -
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a due figure dipinte sulla facciata, ai lati del balcone: | qua | un giovane con un chitarrone lungo lungo, dall'altra parte |
Quell'estate al castello -
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resistenza, il vecchio le attraversò la via, brancicando | qua | e là, e dando pugni all' aria per trattenerla nella sua |
Angiola Maria -
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tutta la casa, Io trovò a vegliare in mezzo a' suoi volumi, | qua | e là sparsi, ammucchiati o aperti, al lume d'una piccola |
Angiola Maria -
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dovevano esser ripetute sul dormente loro capo. Vedeva | qua | e là, al piede della bassa muraglia, all' angolo di qualche |
Angiola Maria -
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un Dante di vecchia edizione, il Breviario e la Bibbia; e | qua | e là, fra que' volumi, vide gettati a caso alcuni fogli e |
Angiola Maria -
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ultime mie lettere.... Queste note e questi pensieri trovai | qua | e la sparsi sopra alcuni brani di carta frapposti alle |
Angiola Maria -
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