mai la sua bambola. Rimase sempre presso il letto della | povera | ammalata e la curò come una donnina. Non fu contenta che |
Gemme - Corso completo di letture -
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la sembianza dell'Assunta, ricordò ancora la fine della | povera | Angiola Maria, alla quale parevami quasi compiangere quel |
Angiola Maria -
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pacchetto del semolino. - Oh, - dice Francesco atterrito - | povera | Nicoletta, come doveva esser cattiva! - Nicoletta protesta |
Otto giorni in una soffitta -
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e ti conservi lungamente il padre, e la madre. Vedi la | povera | Mariuccia, come è triste e sconsolata! Le è morto il babbo |
La giovinetta campagnuola -
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ora ha perduta anche la mamma, ed è sola sola nel mondo. | Povera | Mariuccia! dal dì che è rimasta orfana, la vecchia nonna la |
La giovinetta campagnuola -
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Ma chi potrebbe ridonarle l'amor del padre e della madre? | Povera | Mariuccia, fa proprio pietà! |
La giovinetta campagnuola -
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distrutto tante città, e paesi della nostra bella Italia! | Povera | Ersilia! Ed era tanto buona, tanto studiosa! E aveva tanto |
Gemme - Corso completo di letture -
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classe in una scuola di Torino. Che cosa chiedeva la | povera | scolaretta? La sua letterina diceva proprio così: «Sento |
I miei amici di Villa Castelli -
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sorella. - Una volta, a Palermo, mentre Ella passava, una | povera | danna le si avvicinò per porgerle una supplica. Intanto una |
I miei amici di Villa Castelli -
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la strada era lunga e il peso troppo grave, tanto che la | povera | donna ogni poco lasciava cadere il fascio. Passò vicino |
I miei amici di Villa Castelli -
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nè berlo tutto d'un fiato fino all'ultima goccia. - La | povera | bambola, che non capiva un bel nulla, la fissava coi suoi |
Gemme - Corso completo di letture -
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piena. Allora diventerai tu pure una bambola ben educata! - | Povera | Luisa! Chi l'avesse sentita avrebbe riso certo, perchè, se |
Gemme - Corso completo di letture -
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non possono restare a curarlo. Pensate che cosa ha fatto la | povera | vecchia invece di chiamare ll dottore. È andata a porre un |
I miei amici di Villa Castelli -
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casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto | povera | e piccina, essa è per te quasi un mondo: e in questo |
La giovinetta campagnuola -
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eleganza del povero; essa rende piacevole una casa, anche | povera | e disadatta. Tu sai che la calamita attira il ferro, e se |
La giovinetta campagnuola -
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fiore nuovo alla sorellina ammalata che l'attendeva nella | povera | casupola di montagna. |
I miei amici di Villa Castelli -
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e più pura era comparsa nel suo cielo. Arnoldo amava la | povera | Maria, l'amava sinceramente. Eppure spesso, quand'era solo |
Angiola Maria -
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all' amore, credeva al suo cuore e a Dio. E la fanciulla? - | povera | innocente, oh tu non sai che cosa sia l' amore d'un uomo! |
Angiola Maria -
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e il cuore, se non è ferito, non crede al dolore. - | Povera | Maria! come benediresti quella voce che ti dicesse: Hai |
Angiola Maria -
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bacchetta in un angolo e va invece a fare una carezza alla | povera | Morella. |
I miei amici di Villa Castelli -
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nella stanza si tolgono il cappello. Si vede subito la | povera | Capanna di Betlemme dove nacque il Bambino Gesù, nostro |
I miei amici di Villa Castelli -
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due fratelli scende la scala a passi di lupo. Prima che la | povera | Maria, poco svelta, sia arrivata nello « studio », i tre |
Otto giorni in una soffitta -
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di non disturbarmi, - dice Francesco in tono severo. La | povera | Maria è umiliata. - Io non volevo disturbarvi, signor |
Otto giorni in una soffitta -
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la virtù dell'economia. L'economia, utile a tutti, è per la | povera | gente altrettanto necessaria che il lavoro. Vedi quanto si |
La giovinetta campagnuola -
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del lumino, ve la racconto. C'era una volta un figliolo di | povera | gente, che doveva lavorare tutto il giorno e non poteva |
Sempronio e Sempronella -
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- borbotta Francesco. - Ho detto così per dire.... - Una | povera | bambina infelice, senza genitori. Ho pensato che vi |
Otto giorni in una soffitta -
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adottarne due, ed è quella della mamma che resterà.... E la | povera | Nicoletta dove andrà? A meno che non provino a non |
Otto giorni in una soffitta -
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- andate ad aprire quella porta, e dite voi stessi a quella | povera | bambina di andarsene. - Poverina! - esclama Francesco. Dopo |
Otto giorni in una soffitta -
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di zingari che si è fermata appena fuori del paese. | Povera | gente, ha per casa una rozza baracca oscillante sopra le |
I miei amici di Villa Castelli -
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3 Buoni fratelli . . . . ivi L'amica della Maria . . . » 5 | Povera | tnamma ! . . .» 7 Fanciulla ordinata. . . . » 8 Gli arredi |
Gemme - Corso completo di letture -
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le Casse di risparmio sono una vera provvidenza per la | povera | gente; e la salvano dal ricorrere al Monte di pietà, dal |
La giovinetta campagnuola -
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pochissime, e ad istruirsi c'erano grandi difficoltà per la | povera | gente. Ma ora l'istruzione è a tutti obbligatoria per |
La giovinetta campagnuola -
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dolore a nessuno.... Non aveva più nè fratello, nè madre, | povera | Maria abbandonata! |
Angiola Maria -
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e Sèrafo non può gettarlo lontano dalla riva. Ecco che la | povera | bestia si mette a guaire lamentosamente, a zampettare con |
I miei amici di Villa Castelli -
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di morire asfissiati; come è accaduto, l'anno scorso, alla | povera | Giovanna! Essa, nel porsi a letto, dimenticò di portar via |
La giovinetta campagnuola -
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e là, nelle parti più sensibili, e lì raddoppia i colpi. La | povera | bestia tira innanzi per poco; poi accasciata, mezzo morta, |
La giovinetta campagnuola -
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No, il povero bambino non ci ha colpa. Egli è figlio di | povera | gente; a casa sua stanno tutti in una stanza, e una |
Sempronio e Sempronella -
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moscacieca perchè Maria non potesse vedere Nicoletta. - | Povera | vecchia Maria! - dice essa con un sorriso di tenerezza. - |
Otto giorni in una soffitta -
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ha anche visto che se ne sono andati dandosi la mano? La | povera | Maria, pazza di terrore, manda un grido. - Maurizio! - Ne |
Otto giorni in una soffitta -
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versacci l'aizzava a un impossibile trotto; sicchè la | povera | bestia, con le zampe ingranchite dal gelo, sprofondava fin |
Angiola Maria -
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in là del naso.... Ah! la è una vita ladra la vita della | povera | gente! Oh se almeno, arrivato a casa, mi aspettasse un po' |
Angiola Maria -
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faccia un tempo così brusco, più per voi, che per la mia | povera | bestia e per me: siete così bianca e sparuta, che non |
Angiola Maria -
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non le potrei contare; e in verità santa, penso che a noi, | povera | gente, tocca proprio di vivere, se il vivere è portar |
Angiola Maria -
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buon Battista; ricordatevi qualche volta anche voi della | povera | orfanella. » Il buon villano pareva commosso, e: « Che |
Angiola Maria -
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mi farà del bene! Ditele dunque che raccomandi la | povera | Angiola Maria. » Al momento di congedarsi, la giovinetta |
Angiola Maria -
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cattivo umore. - Volevo farvi una sorpresa, - risponde la | povera | Maria, desolata del suo poco successo. - Una sorpresa! Che |
Otto giorni in una soffitta -
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tutta la giornata verrebbe guastata dal pensiero d'una | povera | bambina infelice e sola in una soffitta. Quando Maria esce |
Otto giorni in una soffitta -
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Leonia. - Ma questa - dice Leonia - è la figlia della | povera | signora che stava dalla vecchia Duflet. - Sì, Leonia. - Ma |
Otto giorni in una soffitta -
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buona della mamma Duflet, che è cattiva e interessata. - La | povera | signora è stata molto disgraziata a cascare da lei. Essa se |
Otto giorni in una soffitta -
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ingenue, fiacche: in quanto a me, non la vidi che in una | povera | chiesa di montagna, in un' officina, in un tugurio.... e, |
Angiola Maria -
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curato, giaceva distesa e sostenuta da alcuni guanciali la | povera | giovinetta, la quale non dava più segno di vita. Erane il |
Angiola Maria -
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Lena, e le dissero: «Sia fatta la volontà del Signore, | povera | Lena! Noi non possiamo ridonarvi quel brav'uomo che Dio |
La giovinetta campagnuola -
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era sola poi, rifletteva allo strano mutamento della sua | povera | sorte; domandava a sè medesima perchè avesse acconsentito a |
Angiola Maria -
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se ne parlò a Bath, a Brighton, a Cheltenham.... E quella | povera | miss? così giovine, così ricca e così bella? Ma si |
Angiola Maria -
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che a mia madre?... Oh! cosa son io a confronto di lui?... | Povera | mamma, perchè l'ho abbandonata?... Essa crede ancora ch'io |
Angiola Maria -
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in casa sua, con le sue sorelle, perchè gli voglia bene! | Povera | me! che abisso!... Come è avvenuta una cosa si trista?... |
Angiola Maria -
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la vergogna, la memoria de' suoi cari, il dolore della sua | povera | sorte, i pensieri di Dio e della sua fede innocente, e, |
Angiola Maria -
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mia madre! Ah! non avessi abbandonata, non sarei adesso una | povera | infelice! » « Sì? dunque è vero, dunque è vero che |
Angiola Maria -
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le avesse dimenticate, non vedendolo più tornare alla loro | povera | dimora; e una volta Caterina scappò a dire: « Fidatevi |
Angiola Maria -
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è tanto dolce e bella! » « Non mi mortificate, sono una | povera | fanciulla, e voi... » « Noi » riprese ,l' Elisa « siamo ben |
Angiola Maria -
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la dama le rivolse, furono: « M'avevano prevenuta che una | povera | giovine cercava di raccomandarsi alla nostra compassione; |
Angiola Maria -
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anch'essa, con una ciera sdegnosa, stralunata; fulminò la | povera | giovine con un'occhiata terribile; poi, a poco a poco, si |
Angiola Maria -
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dell'ira in quello d'una gelida compassione: « Andate, | povera | ragazza, » le disse, « andate! Io ne sono proprio accorata, |
Angiola Maria -
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cameriera di una sua figliuola sposa, fu allora che la | povera | giovine accettava di collocarsi, come ricamatrice, nella |
Angiola Maria -
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come se in quel foglio fosse l'ultimo consiglio della sua | povera | vita perduta; lo suggellò, e sopra vi mise il nome di suo |
Angiola Maria -
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sasso, e diceva sotto voce, parlando con sè stessa: - O mia | povera | madre! se tu pure fossi qui con noi! io t' ho conosciuta |
Angiola Maria -
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con tal impeto di rabbia il pugno sulla tavola, che la | povera | Elisa si levò sbigottita; e Vittorina, che già stava per |
Angiola Maria -
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e di quelle due care giovinette, Elisa e Vittorina. La | povera | Arabella non era stata felice! Sacrificata, come pur troppo |
Angiola Maria -
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dell' angusto piano terreno, una delle quali rischiara una, | povera | ma decente cucina, e l' altra un salottino dipinto a verde |
Angiola Maria -
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domestichezza co'signori non poterne venir bene a una | povera | figliuola come la sua. Alla madre invece, la pareva una |
Angiola Maria -
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che non abbandona mai! Conserva il tuo cuore , e vivi | povera | e modesta come sei nata!... » E, ripetendo questo ricordo, |
Angiola Maria -
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Ma quand' ebbe perduta di vista quella barchetta, la | povera | Maria sentì mancarsi il cuore: uno schianto improvviso la |
Angiola Maria -
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Il signor Gaspero raccontò più d'una volta la storia della | povera | fanciulla; e n' era sempre commosso, e conchiudeva |
Angiola Maria -
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tutto l' inverno, non dovesse a lui parer bene. Tremava la | povera | fanciulla nello scrivere e suggellar quella lettera, |
Angiola Maria -
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onde sentiva dispetto dell'indugio, e compassione della sua | povera | cavalcatura. Già da parecchie ore il cavallo andava di buon |
Angiola Maria -
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di notte arrivò alla parrocchia, e scavalcò all'uscio d'una | povera | abitazione, che un pecoraio gl'insegna come quella del |
Angiola Maria -
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lunga: quando ritornerai,fa di trovare ancora nella tua | povera | casa, sotto il cielo che il Signore t'ha dato, quegli |
Angiola Maria -
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diverso perché mi facesse fermar dimora in quella lontana e | povera | vallata. A poco a poco, senza metter ombra di sospetti nel |
Angiola Maria -
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maledetti si scatenarono un dopo l'altro su questa | povera | nostra valle, comparve qui nel paese un giovane straniera, |
Angiola Maria -
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tempo non aveva dormito; ma sognai l' alpi e il lago, e la | povera | casa del vicecurato e gli occhi limpidi e bruni |
Angiola Maria -
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quell'ignota parte di Valtellina: la sua era forse la più | povera | pieve della diocesi. Uomo semplice e dabbene, di timida e |
Angiola Maria -
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« Oh signor Giosuè, si figuri! solo mi dispiace per quella | povera | giovine.... » « Sopra tutte, non state ad aprir bocca con |
Angiola Maria -
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momenti appresso, Caterina stringeva tra le braccia la sua | povera | figlia, e Maria nascondeva sul seno materno il viso, che |
Angiola Maria -
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sei anni per me! Oh Madonna santa! come ti sei cambiata, | povera | tosa! non ti riconosco più!... Ma com' è mai che ti trovo |
Angiola Maria -
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però la supposta cagione, per la pietà di Maria. La | povera | donna non volle credere a nulla; il colpo fu troppo forte, |
Angiola Maria -
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madre.... torniamo a casa, ve ne prego, e vi dirò tutto. Oh | povera | me, povero mio fratello! » E tornarono a casa. In quel |
Angiola Maria -
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e confusi avevano turbato i pochi, interrotti riposi della | povera | innocente! Era stato il delirio, il primo spavento d' un' |
Angiola Maria -
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Elisa solamente aveva qualche parola di conforto per la sua | povera | amica. Come volentieri Maria avrebbe versato nel seno di |
Angiola Maria -
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reggersi sulla persona. La chiesetta era vòta; solo una | povera | donnicciuola stava pregando a un altare, ginocchione sul |
Angiola Maria -
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spero, lo benedirà!... » Maria tacque ancora. « Tu tremi, | povera | e buona fanciulla! » continuava il giovine. « Forse in |
Angiola Maria -
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della memoria di un giusto. In sul meriggio, salutai la | povera | famiglia di Bernardo quelle buone e sincere creature ch' io |
Angiola Maria -
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partito, come avete creduto. Son due mesi che sta in una | povera | casa, non lontano di noi, nascondendosi a tutti, e a voi |
Angiola Maria -
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