| patate, bisogna impastarlo bene — poi lasciar fermentare la | pasta | a un grado conveniente — e da ultimo procurarne la buona |
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La giovinetta campagnuola -
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| e diventare il buon pane che mai non si rifiuta o la | pasta | che farà più lieto il desco. Forse però non alla macina |
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I miei amici di Villa Castelli -
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| nessuno si accosta volentieri a lei. Marta è una buona | pasta | di ragazza, ma, a trattare con lei, si direbbe il |
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La giovinetta campagnuola -
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| mangiarla, d'aver cenato. E quando affonda i denti nella | pasta | saporosa, chiudendo gli occhi per meglio gustarla, non vede |
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Otto giorni in una soffitta -
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| Capii in un lampo che, altro che aguzzina, era una | pasta | di donna, questa qui, anche se era un'aristocratica. Capii, |
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Quell'estate al castello -
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| una: « Senti, Maria! tu, in fondo, non sei una cattiva | pasta | di ragazza, ma vuoi far la gatta morta, e non ti sta bene. |
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Angiola Maria -
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| benevola, di persona ritonda e soda, in somma una buona | pasta | di vecchiotto, che pareva fatto per vivere in santa pace ì |
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Angiola Maria -
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| di-mangiare-quando-non-si-ha-più-fame; hanno le gambe di | pasta | frolla. (I due salutano barcollando). E questo è il |
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L'uccellino azzurro -
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Accademia della crusca
