Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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auguri anche per lettera. Tu sei tanto buono, babbino, e  noi  ti vogliamo tanto bene. Desideriamo di vederti sempre
di vederti sempre contento, di averti sempre vicino.  Noi  cercheremo di studiare e di essere bravi come sei tu.
tuoi Angioli e ci custodiscano in pace, e sia sempre su  noi  la tua benedizione».
eletta, del Redentor. Santa Maria madre di Dio, prega per  noi  supplici tuoi. ora, e nell'ora tremenda e forte di nostra
abitiamo per rispettarlo; le persone che stanno intorno a  noi  per voler loro bene».
in terra. Dacci oggi, il nostro pane quotidiano e rimetti a  noi  i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come  noi  li rimettiamo ai nostri debitori: e non c' indurre in
una féerie, e certo per goderla, a pieno avremmo anche  noi  bisogno di vederla, in tutti gli «effetti» di musiche, di
i nostri limiti, alla ricerca della felicità? Non siamo  noi  tutti, come Mytyl e Tyltyl, sempre ansiosi di raggiungere
Ma da che la vita, brutale e materiale ha assopito in  noi  la voce della poesia, ha chiuso i nostri occhi agli aspetti
e quotidiana i nostri spiriti e i nostri istinti migliori,  noi  abbiamo disimparato a riconoscere l'anima delle cose che ci
non ci vedono più affatto e non se ne accorgono nemmeno!»  Noi  siamo infatti dei ciechi, per il poeta, noi che non
nemmeno!» Noi siamo infatti dei ciechi, per il poeta,  noi  che non sappiamo più vedere l'anima delle cose e
la morte? - chiedono i morti. «Ogni volta che pensate a  noi  ci risvegliamo e vi rivediamo!» Quando si aprono le tombe
aiutare, perché vale più una parola pensata e scritta da  noi  che tutto un letterone fatto e dettato da altri. Quindi
tanto per aver visto una lepre così piccola? Da  noi  sono grosse come i daini! L'altro, a sentire quella bomba,
ridere, e, per dare al compagno una lezione, ribattè: - Da  noi  c'è ben altre meraviglie! - Quali, per esempio? -
i catliivi. «Siate buoni ed io vi assisterò sempre».  Noi  ogni anno nel dì di Pasqua, festeggiamo la Resurrezione di
fare come in uno dei nostri libri, vogliamo condurre con  noi  il primo ragazzo che troveremo per la strada.... - E se,
- Chi ti dice che Maria acconsentirebbe a portare con  noi  un ragazzo trovato sulla strada? - finisce col dire
Ogni tanto qualcuno chiedeva di questa Donnina forte a  noi  editori, ma era esaurita da tempo, e chi fosse questa donna
tempo, e chi fosse questa donna Conny che l'aveva scritta,  noi  davvero non sapevamo. Ora eccolo il simpatico libretto, che
tanto velata, è ben lusinghiero per quella cara vanità che  noi  uomini ci figuriamo di saper nascondere. La mia ne fu tocca
Diamoci un bacio ed un abbraccio, quasi che ognuno di  noi  debba partire per un lungo viaggio. Chi sa se un altro anno
diremo: «Il nostro maestro ci avrebbe consigliati così, e  noi  ci atterremo ai consigli del nostro maestro»
che non vorrebbe a lui venisse fatto. Il Signore vuole da  noi  anche più: Gesù Cristo disse a tutti gli uomini: Amate i
chiamandovi a possedere il regno de' cieli. Perchè  noi  potessimo eseguire il suo comando, Iddio ci ha fatto il
freddo, l'umido, e tante altre cause possono rapircela; e  noi  per giunta la strapazziamo in mille modi. La più parte
Lolò è la più bella e la più buona delle bambole, e  noi  le vogliamo già tanto Attente a non scrivere spropositi!
mandata il nostro babbo. Che festa, babbo, che festa! E  noi  non sappiamo come ringraziarti. Ti promettiamo di essere
Maria: « Cosa volete, mamma, che venga a fare qui da  noi  quel signore? Avrà ben altre cose da pensare! » Ma la
« Avete ragione, mamma! » rispose Maria mestamente:  noi  siamo poveri, e lui non verrà più! » Appunto la mattina di
a Maria, e la pigliava con affetto per mano, dicendole: «  Noi  ci vorremo bene, come vostro fratello e Arnoldo, non è
Non mi mortificate, sono una povera fanciulla, e voi... » «  Noi  » riprese ,l' Elisa « siamo ben liete di conoscervi; e se
dillo! vogliam raccontarci tante cose! Perchè, sai, adesso  noi  possiamo goderlo in pace questo tempo così allegro, questo
preghiera. Tutto ci viene da Dio. Da  noi  soli, senza lo aiuto suo, si può far nulla di bene. Chi
un anno impareremo a leggere e a scrivere. Sono insieme con  noi  tanti fanciulli e fanciulle. Chi ha i capelli biondi, chi
che vuole. Dio è il creatore, e il padrone del mondo: e  noi  siamo le sue predilette creature. Il Signore Iddio,
la vecchiaia. Prima però fece un bel regalo per uno a tutti  noi  nipoti. Il mio fu una bellissima stilografica, cosí la
consolarci con moralità leggendarie, ma di raccoglierci in  noi  stessi, di dimenticare le lotte incomposte e cruente in cui
a credere che i nostri morti, invece di risvegliare in  noi  pensieri di vendetta, vivranno ancora, nelle nostre case e
della carità, della bontà, dietro le orme del poeta belga  noi  possiamo ricoltivare e raccogliere i fiori che la tempesta
del sitibondo di conoscenza e di poesia ed oggi più che mai  noi  abbiamo necessità di conoscenza e di poesia, di metterci in
- Capisci, Nicoletta, la mattina Maria sta dietro a  noi  ancora come se fossimo piccini, perchè è molto tempo che è
ha nascosto uno dei suoi calzini e Maria lo cerca.... e  noi  abbiamo messo ognuno la metà del nostro latte nella tazza
delle cose e interrogare e misurare veramente il destino.  Noi  dobbiamo conoscere e suscitare le forze che dormono in noi,
mistero e d'infinito. Egli ci dona una speranza, ma purchè  noi  sappiamo che dobbiamo ritenerci più grandi di noi stessi,
ma purchè noi sappiamo che dobbiamo ritenerci più grandi di  noi  stessi, più accordati alle grandi leggi che reggono il
d'ogni nostra azione, al limite d'ogni nostro gesto.  Noi  siamo circondati di mistero e di bellezza, e le nostre vite
tu solo con Mytyl.... TYLTYL Non potrebbe restare con  noi  Tylô?... IL CANE Sì, Sì ! Io resto qui, io resto qui!...
foraggio, come si fa nei paesi, che la sanno più lunga di  noi  nel buon governo del bestiame. Per tagliare i foraggi, si
madre tua. I genitori sono l'immagine di Dio sulla terra;  noi  dobbiamo amarli, onorarli, obbedirli. Chi onora i genitori,
ancora un' impronta di quella naturale dolcezza antica che  noi  perdemmo sono incolte, ma pur belle le armonie che, d'un in
di fame, perchè il paese è povero, caro signore; e anche  noi  vecchi, quasi ogni anno, dobbiamo andarne a cercare un po'
chi non l'ha conosciuto e benedetto?... Egli spartiva con  noi  il suo pane, andava a comprare del suo le medicine per I
tanto desiderio del bene, lasciò la migliore eredità che di  noi  possa restar sulla terra, una memoria incontaminata e cara.
padre potrà maledirmi; togliermi al tuo cuore giammai!...  Noi  fuggiremo di qui, andremo sotto un altro cielo bello e
nonsense, che il privilegio concesso a Lear e a Carroll, a  noi  non è stato donato. Roberto supera questi schemi e li
di trame, di idee, di intrecci, di descrizioni, di parole,  noi  troviamo un tesoro che oggi ci è tremendamente necessario.
chiamano capricci, passatempi, se pur non dicono essere per  noi  un onore che voi, nobili, discendiate cosi basso, a portar
miglior partito è ch'essa vada subito al suo malanno, e che  noi  torniamo in patria.... Sì, sì, è tempo, e sia. Il momento è
mi pare, e la mia pazienza.... » « Non temete, signore.  Noi  lasciamo questa casa, senza maledirla; noi andiamo a
temete, signore. Noi lasciamo questa casa, senza maledirla;  noi  andiamo a nascondere nella solitudine la nostra disgrazia,
sguardo: « Maria! che cos' avete mai fatto?...  Noi  siamo stati incauti, è vero, ma voi, voi siete perduta per
estate.... Guarda! Si direbbe che qualcheduno si avvicina a  noi  per parlarci.... (Infatti i giardini cominciano a popolarsi
Ma, povero scioccherello, la tua casa ne rigurgita!...  Noi  ridiamo, noi cantiamo, noi sappiamo creare tanta gioia da
scioccherello, la tua casa ne rigurgita!... Noi ridiamo,  noi  cantiamo, noi sappiamo creare tanta gioia da buttar
la tua casa ne rigurgita!... Noi ridiamo, noi cantiamo,  noi  sappiamo creare tanta gioia da buttar all'aria i muri, da
sorella. Potrebbe venirle la voglia di andare a cercarlo, e  noi  perderemmo una delle gioie più belle.... Ecco anche, fra le
mio?... Tu credi d'essere in cielo; ma, il cielo è dovunque  noi  possiamo darci un bacio.... Non si possono avere due madri,
Gioie per andare ad abbracciare la Luce). Sei la Luce e  noi  non lo sapevamo!... Sono anni ed anni che ti aspettiamo. Mi
s' è dunque mutato? Qual profondo mistero in ogni cosa! - E  noi  che siamo sì piccoli, noi che strisciamo per un giorno,
mistero in ogni cosa! - E noi che siamo sì piccoli,  noi  che strisciamo per un giorno, come l'insetto, sulla faccia
forse mutato anch' essi e rimutato aspetto e natura? E  noi  andiamo fantasticando dietro all'ombre d'un iome, dietro ai
pur non mentono la tradizione e la storia, vide ne' tempi a  noi  più vicini la lotta di due razze diverse e mortali nemiche
Senz'aria non possono vivere nè gli animali, nè le piante.  Noi  respiriamo l'aria per mezzo dei polmoni. Le piante la
NONNA TYL È la nostra sola gioia, è una festa per  noi  quando venite a trovarci col vostro pensiero!... NONNO Tu,
guardarono in volto l'un l'altro, come per dirsi: «Avremmo  noi  mai immaginato una cosa simile?». A metà maggio, i peri, i
questa qui. E Francesco comincia: - Una bambina.... -  Noi  non vogliamo bambine, - dichiara Maurizio con energia. -
Cacciatelo via!... Non dobbiamo tollerare la presenza fra  noi  di un traditore!... LA GATTA (piano a Tyltyl) Mandate via
piega.... LA QUERCIA Silenzio! Bisogna sapere chi di  noi  infliggerà il primo colpo; chi distoglierà dalle nostre
la giusta gelosia dei miei colleghi... Credo che, dopo di  noi  due, il Faggio sia il più antico e il più degno, quello che
armi, v'incutono il terrore misterioso che fece sempre di  noi  gli schiavi che siamo!... Ebbene, no!... Basta!... Poichè è
Erano forse pazzi?... LA LUCE No, no, Sono sempre così: ma  noi  non lo sappiamo perchè non possiamo vedere dentro di
delle donne che chiacchieravano, certo mai immaginando che  noi  fossimo cosí vicine. Remigio e la cuoca discutevano di non