io, ridendo, - non vorrai ricominciare con la storia delle | monete | d'oro dello zio Pio! - Ridi pure, tu: ma lo zio lo aveva |
Quell'estate al castello -
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- Non era tipo da scherzare su queste cose! No, no, le | monete | c'erano di sicuro, solo che non ha fatto in tempo a |
Quell'estate al castello -
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ricca e passare l'estate in un castello, l'idea delle | monete | d'oro fa sempre un certo effetto. Incominciò a parlarne |
Quell'estate al castello -
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giro. Per esempio avrebbe voluto sapere dove le tenesse le | monete | questo mio prozio. Messe via in una pentola, come nelle |
Quell'estate al castello -
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La sua idea, lo capii un po' alla volta, era che le | monete | esistevano, ma forse non esisteva il ladro. Secondo lei |
Quell'estate al castello -
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con questa domanda: - Perché dovrebbero essere proprio | monete | d'oro? - Mah, dicono cosí. - Però hai detto che tua nonna |
Quell'estate al castello -
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le lettere nel baule, come avrebbe rimescolato le | monete | d'oro, immagino, se ci fossero state. Allora anche a me |
Quell'estate al castello -
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Conte delle Zucca. Poi levo di tasca una borsa piena di | monete | d' oro e gliela diede perchè gli cedesse quelle piante da |
I miei amici di Villa Castelli -
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