Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: guarda

Numero di risultati: 55 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
La nonna è tanto vecchia e pure lavora ancora. Lavora e  guarda  ora le gallinelle che razzolano, ora i nipotini che
d'ottobre ed il fanciullo, per esser proprio obbediente,  guarda  meglio intorno a sè. Egli lascia la scuola alle sue spalle
nè ha più forza, e tutti i giorni s'incurva sempre più,  guarda  il cielo, guarda la campagna e, se scopre degli indizi,
e tutti i giorni s'incurva sempre più, guarda il cielo,  guarda  la campagna e, se scopre degli indizi, risponde. Se il
fermarti dunque alla scorza: la facciata non fa la casa. 2.  Guarda  lo spessore. Il terreno è sottile? Fosse anche di buona
terreno; eppure quale diversità presentano! Il fianco che  guarda  al mezzodì, perchè riceve abbondanza di luce, e di calore,
la vite, e gli alberi a frutto. Il fianco opposto, che  guarda  alla mezzanotte, più freddo, e meno asciutto, in luogo di
MERLO E IL PASSERO Un Merlo disse al Passero: -  Guarda  che quando l'uomo si abbassa e raccoglie qualche cosa per
siede in silenzio gustando la sua parte e mamma Vittoria  guarda  i suoi bimbi contenti.
della correzione! Come fa pena il vederle ingrugnate!  Guarda  il cane: se il padrone lo picchia, non si rivolta, anzi sta
gli dispiace di aver fatto arrabbiare il padrone, lo  guarda  con occhi timorosi ed umili, come volesse domandargli
Va alla spiaggia del mare, dove soffiano venti impetuosi:  guarda  come gli alberi son deformati. Sembra che tutti fuggano il
dire: «il vento mi strazia, e lo fuggo come posso» E  guarda  quanto è ammirabile la Provvidenza! Mentre i rami si
coraggio, alta la testa, attento alle parole che scrivi;  guarda  di non intingere le dita nel calamaio. - Ma sì; dalle
e prepara una cattiva cena per gli altri; Se spesso si  guarda  allo specchio, e vorrebbe mutar vestito ogni domenica, come
insegnava a guardare le tante bellezze del mondo. Mario ora  guarda  le finestre e le porte chiuse e s'allontana dicendo a se
il mondo si trasformi in un brutto pantano. Ma contadino  guarda  sereno la campagna: la terra ha bisogno di essere bagnata,
con te dopo pranzo, - promette Francesco. - Tu intanto  guarda  le figure. Non ti annoierai troppo, vero? - Nicoletta lo
Nicoletta si diverte un mondo con Matù e con la bambola,  guarda  le fi- gure e ride vedendo Beccaccino nelle sue
ma forse è proprio ciò che desidera Nicoletta. La fanciulla  guarda  appena il lavoro, perchè è tutta occupata dalle forbici. -
dalle pupille sulle guance. Essa ha il naso piccolo, che  guarda  all'insù. I suoi capelli sono biondi, lunghi, lisci, più
la fanciullina lo guarda. Anche il gatto, immobile,  guarda  la fanciulla che non conosce.... Misterioso e agile, si
non guasta il lavoro già fatto; al contrario lo migliora.  Guarda  quel che fanno il giardiniere e l'ortolano. Il giardiniere
sana, e l'ha procurata a sè e agli animali. La sua casetta  guarda  al bel mezzodì; da varie finestre riceve abbondanza di
la sua lancetta, a cui avevo rotto la punta.... NONNO TYL  Guarda  la, zuppiera, sbocconcellata quel olorno.. Ti ricordi?...
TYLTYL Queste sono molto più belle!... MYTYL Guarda,  guarda  il vecchio merlo!... Canta ancora?... (Il merlo si desta e
vertiginosamente gettando grida di gioia). TYLTYL Guarda,  guarda  Pierino! (Si prendono per i capelli). Si fa alla guerra,
TYLTYL (scorgendo il cagnolino che saltella intorno a loro)  Guarda  Kikì, con la coda tagliata, tagliata da me con le forbici
è come quella di un fiore: oggi fresco, domani appassito.  Guarda  la rosa: come è bella! Come è vivo il colore delle sue
ragazze sucide.  Guarda  Filomena come è sucida! Nella faccia e nelle mani sembra
quasi fìnito. Tutto il gomitolo di lana è finito. - Leonia  guarda  Maria e si domanda ansiosamente se non sia divenuta pazza.
- Un silenzio glaciale accoglie questa rivelazione. Maria  guarda  il suo padrone, pensa che diventi completamente matto, e va
le cose sono difficili, prima di diventar facili. Quando si  guarda  una montagna dal piede, sembra impossibile di salirne la
tagliare gli alberi, travasare il vino, ecc.? - Chi  guarda  la luna prima di fare i lavori, qual pericolo corre?
18; nella seconda, di 17; e nelle età successive, di 16; e  guarda  che non scenda mai sotto i 14. Con queste cure sarai anche
canne e le foglie grasse galleggianti. «Moschino» intanto  guarda  i due fanciulli come li interrogasse: forse s'accorge che
Felicità?... Non ne ho mai sentito parlare.... TYLTYL (la  guarda  a lungo, poi, abbracciandola) Sì, eri più bella; però mi
non vuole, lo sai.... TYLTYL Ma già che nessuno ci vede....  Guarda  le imposte!... MYTYL Che è quella luce ?... TYLTYL Sono i
MYTYL Non è vero! Sono io che non ho posto! TYLTYL Zitta,  guarda  l'albero!... MYTYL Che albero?... TYLTYL L'albero di
Come ridono!... Come ridono!... MYTYL Guarda,  guarda  come ballano i piccini.... TYLTYL Sì, sì, balliamo anche
tutto quanto occorre per rianimare gli occhi spenti....  Guarda  un po' che cosa tiro fuori dalla borsa!... TYLTYL Oh che
essi non la sentono, aspetta un istante e li sente ridere.  Guarda  in fondo al giardino; è quasi buio e distingue soltanto
Voglio dirti una cosa. Te la dico perché sei mia amica, ma  guarda  che è un segreto. C'era davvero, allora, il segreto o
così, signor Maurizio? State più composto. - Lo zio Fil non  guarda  nulla, non vede nulla. Con gli occhiali rialzati sulla
Maurizio! - Ma il rimprovero di Maria rimane a mezzo. Essa  guarda  con stupore i due più grandi: si aspettava un baccano
infernale in segno di gioia, e vede invece Francesco che  guarda  fuori dalla finestra con aria indifferente e Alano che
fìn dal principio. Matù, seduto sulla poltroncina, la  guarda  gravemente. Ha riunito le sue due tenerezze ed ora è
generalmente è vecchia.... - Sì, - risponde Nicoletta che  guarda  con ansia la giovane signora. Allora, se l'esser già nonna
Maurizio si siede sul letto, si stropiccia gli occhi e  guarda  i suoi fratelli. È punito: non se lo dimentica, e nemmeno
dama convinceva abbastanza. Io facevo ancora resistenza. -  Guarda  che non ci riesco, non son capace di cantare se intanto
a mangiare e a bere dimenandosi pazzamente). TYLTYL Ma  guarda  un po', Luce!... Si sono seduti a tavola!... LA LUCE
parlare.... TYLTYL (saltellando) Buongiorno! Buongiorno!  Guarda  quel grassone lì, come ride!... Che belle gotine che
vestito di grigio e sempre un po' triste perchè nessuno lo  guarda  mai.... Ecco il Piacere-del-cielo-azzurro, vestito
e indignatissimo) Chi è questo selvaggio?... IL PIACERE Ma  guarda  un po'!... è il Piacere-d'essere- insopportabile, fuggito
TYLTYL Chi è? IL PIACERE Non l'hai ancora riconosciuta?...  Guarda  meglio, apri i tuoi occhi fino al fondo dell'anima!... Ti
messo piú di dieci secondi a passarmi per la mente), -  guarda  che non mi va di raccontare le bugie. Non ci ho la pratica,
No, mia cara Maria, non sarò più malato; sto proprio bene;  guarda  come ballo. - E Alano riesce a trascinare, in un girotondo
Laccio da vitelli!... Catena da porci!... Guarda,  guarda  che cosa mi fa, mio piccolo dio.... Mi taglia le gambe....
foresta riprende il suo aspetto innocente. Stupito, Tyltyl  guarda  intorno a sè). TYLTYL Dove sono andati?... Che cosa
(Guardando intorno a sè). Dio, che bellezza!... LA LUCE  Guarda  come corrono verso di noi tutti i bambini!... TYLTYL Sono
LA LUCE Certo; anzi è bene conoscerli.... Guarda,  guarda  quello laggiù, com'è singolare.... Avvicinati a lui,
(curvo sotto il peso di colossali margherite azzurre)  Guarda  i miei fiori!... TYLTYL Che fiori sono?... Non ne ho mai
cesta di mele azzurre grosse come poponi) E io dunque!...  Guarda  le mie mele!... TYLTYL Ma sono poponi!... IL BAMBINO No,
- Forse è cotto, - aggiunge Maurizio. - No, non è cotto.  Guarda  com' è diventato brutto, - risponde Alano. Riaccendono il
facendo con lei? E be', se mai ne avevo tanto piacere,  guarda  un po'! E frrzz e frrzz e frrzz. Che barba che barba che
prendermi in giro, sai? - disse infatti l'uomo coi baffi. -  Guarda  clic chiamo i carabinieri. Sembrava una cosa di quelle che
il maresciallo e l'appuntato apri la porta. Proprio allora,  guarda  il destino, entrò nell'ufficio un tizio scalmanato che
ogni modo si sentiva benissimo che adesso non scherzava. -  Guarda  che dovresti pensare per forza, - osservai, - non se ne può