l'uomo si abbassa e raccoglie qualche cosa per terra è | certo | che prende un sasso per tirartelo. Quando lo vedi in quella |
I miei amici di Villa Castelli -
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fare un'addizione, e nel dettato ha messo molti errori. | Certo | dovrà ripetere la prima classe e forse resterà sempre un |
Gemme - Corso completo di letture -
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compagni; e della sua casa egli conosce tante cose, che | certo | la maestra ignora. Che cosa, dunque, deve imparare ancora |
I miei amici di Villa Castelli -
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con le zampe e il muso bianchi. È piccolo «Moschino» e | certo | è vecchio, perchè scodinzola di rado e appena appena: forse |
I miei amici di Villa Castelli -
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buttarlo dalla finestra, ma la bambola sì. - L'avranno di | certo | presa, - dice Maria, disperata. - Non l' hanno presa, - |
Otto giorni in una soffitta -
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in cucina per vedere se il pasticciere aveva portato un | certo | dolce di cui aveva sentito parlare. Finalmente riuscì a |
Gemme - Corso completo di letture -
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di calce viva, per affrettarne la scomposizione; e dopo un | certo | tempo si adopera per concime, mescolata con cinque o sei |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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raccolta in se stessa appoggiata, a una gronda; ma domani | certo | col nuovo sole troverà cantuccio adatto e potrà, cominciare |
I miei amici di Villa Castelli -
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in fila, e poi capì ch'erano i soldati. Venivano | certo | dall'aver compiuto una marcia e forse andavano ad |
I miei amici di Villa Castelli -
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pareva bene. - E tu dilla. - Non la ripeterai a nessuno? - | Certo | che no. - Ebbene, ecco: io mio zio non lo posso soffrire. |
Quell'estate al castello -
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qui! Lei mi fa: - C'è prigione e prigione, - con un | certo | sorrisino misterioso, un certo tono che non si capiva se - |
Quell'estate al castello -
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e prigione, - con un certo sorrisino misterioso, un | certo | tono che non si capiva se - scherzasse o no. - Che cosa |
Quell'estate al castello -
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di combattere coi fili del sufflé, tanto ero attenta. A un | certo | punto non mi riuscí di trattenermi e scoppiai fuori: - Ma |
Quell'estate al castello -
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tutto? Non me lo sarei mai aspettato. - Sotterranei? In un | certo | senso sí: ci sono due cantine e ripostigli vari sotto il |
Quell'estate al castello -
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vascelletto di carta, destinato a una rapida corsa e a un | certo | naufragio. La carta non regge alla foga impetuosa del |
Sempronio e Sempronella -
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adesso, se il tesoro c'era? Nonna, tranquillissima: | certo | che c'era. Il povero Pio lo aveva sempre detto. |
Quell'estate al castello -
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polveri insetticide, inventate e da inventare. È un fatto | certo | che, più vi sono uccelli in un paese, più le raccolte |
La giovinetta campagnuola -
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Come ho già detto, potevo persino capire che in un | certo | senso mi invidiasse. Poi finalmente si mise a leggere la |
Quell'estate al castello -
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gli fece la sua domanda; il galantuomo la guardò con un | certo | atto di maraviglia, poi sorrise e le insegnò la via. Ed |
Angiola Maria -
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precisamente ha voluto chiamarla il poeta, una féerie, e | certo | per goderla, a pieno avremmo anche noi bisogno di vederla, |
L'uccellino azzurro -
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fuori dalla nostra calda fantasia. È vero, ma fino ad un | certo | punto. Riaccompagnate a casa, nella loro povera casa |
L'uccellino azzurro -
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1° che non dovevo disturbare i pipistrelli e 2° che era di | certo | una ragnatela. - Uh! - mi uscì. Questo non avevo fatto in |
Quell'estate al castello -
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quale m'avea lasciato frugare nel suo studio, e poi, per un | certo | prurito della coscienza, trassi di tasca il rotolo delle |
Angiola Maria -
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ardeva in mezzo al pavimento, era in un canto un telaio, | certo | più antico dell'antica sua proprietaria. Due grosse travi |
Sempronio e Sempronella -
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li aveva messi, non aveva avuto il tempo di pensarci.) A un | certo | punto la zia disse, un po' piú forte: - Ma perché? Non |
Quell'estate al castello -
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prima di decidersi a darla. Dipende dai casi, si sa. | Certo | che a me sarebbe dispiaciuto da matti, se la mia mamma da |
Quell'estate al castello -
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Suoni la tromba e nemmeno le avessi dato quello schiaffo, | certo | lei non avrebbe riso né pianto, e allora poco importava che |
Quell'estate al castello -
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in un castello, l'idea delle monete d'oro fa sempre un | certo | effetto. Incominciò a parlarne sovente, quando non c'erano |
Quell'estate al castello -
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Qui le scappò un sorriso: - Ma tanto è inutile discuterne; | certo | a quest'ora le avran buttate via. - Per quello puoi star |
Quell'estate al castello -
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portato molto danno ai campi della Missione; la data di un | certo | giorno di un anno lontano. C'era un odore di scartoffie |
Quell'estate al castello -
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la storia del cuore umano, nè meno utile per l'umanità. È | certo | che la virtù e un premio immortale della virtù non appajono |
Angiola Maria -
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un monellaccio che non s'era potuto più staccare. A un | certo | punto ecco che raggiunge il rumoroso corteo una carrozza |
I miei amici di Villa Castelli -
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Fuoco Nulla, nulla... L' ACQUA Mi pareva che parlaste di un | certo | nasone rosso che ho visto l'altro giorno.... LA GATTA |
L'uccellino azzurro -
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Scusate.... Non inveleniamo la discussione.... Da un | certo | punto di vista avete ragione tutti e due.... C'è il prò e |
L'uccellino azzurro -
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c'è da meravigliarsi allora che non li potesse soffrire. | Certo | era per questo che teneva nascosto il ritratto di sua |
Quell'estate al castello -
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e sbirciare verso le finestre per vedere se spioveva. A un | certo | punto era spiovuto davvero, almeno un po'; e toc, lei si |
Quell'estate al castello -
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i segreti di quell'animo giovenile e ardente, che per | certo | non aveva volontà e affetti quali tutti hanno: e sebbene |
Angiola Maria -
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della consolatrice e dell'ausiliatrice perfetta per lui. | Certo | Amelia Rosselli che oggi dona alle giovani italiane |
L'uccellino azzurro -
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tapina e malata. E per tutto il durar del viaggio (chè | certo | avevano fatto forse diciassette miglia) ell'era rimasta là, |
Angiola Maria -
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e ignorante tal qual mi vedete, so cos' è il mondo; e son | certo | che se avessi a metter su uno di que' loro vestiti foderati |
Angiola Maria -
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le voci di Remigio e delle donne che chiacchieravano, | certo | mai immaginando che noi fossimo cosí vicine. Remigio e la |
Quell'estate al castello -
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gravemente la testa. Che cosa può rispondere? Egli non può | certo | dire che una bambina è caduta, per così dire, dal cielo in, |
Otto giorni in una soffitta -
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Lasciatemi parlare, - dice Alano, impazientito. - | Certo | non è facile, ma dal momento che non troviamo niente.... Si |
Otto giorni in una soffitta -
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ella si sarà maritata a diciannove, fors'anche a diciotto: | certo | certo. To', non ci avevo mai pensato che a quest'ora potrei |
Donnina forte -
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mi par d' essere cosi allegra; e la gente allegra non dà | certo | soggezione. Miss Jane mi guardava ancora ed aspettava. - |
Donnina forte -
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verso casa a gambe levate. Si era fermata una carrozza: | certo | quella della zia. Infatti sentii la campana del portinaio. |
Donnina forte -
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da Giacomo. - E cosi? - Era figliuola di un calzolaio: un | certo | Mosca, che stava in via santo Spirito. - Mosca? ah! - e |
Donnina forte -
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in un mondo tutto ideale; è un originale, e forse, anzi, | certo | per questo, mi piace. Parla poco e lento, ma la sua parola |
Donnina forte -
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Carletto ch' era rientrato in quel punto. - Conny desidera | certo | di rimanere sino alla fine. - Oh no, andiamo, andiamo pure |
Donnina forte -
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alle tre, e invece siam rimaste fino alle sei. Ne avrà | certo | pigliato del freddo! - dissi io. - Non si va a fare il |
Donnina forte -
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fruttaiuola. Mi parve che mio cugino trasalisse stupito, e | certo | respinse il braccio di lei. Ma ella vi s'aggrappò di nuovo |
Donnina forte -
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del quale mi parlava il montanaro, pur non sognando per | certo | ch' egli fosse mai stato da me conosciuto, pensai che il |
Angiola Maria -
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