le aveva dato nella notte una cornata in un occhio. Ora la | bestia | perdeva sangue e tremava tutta. Il babbo ha chiamato il |
I miei amici di Villa Castelli -
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pensa: - Capiscono le bestie di far dei male? Non sarei più | bestia | io a volerle punire? - E allora depone la bacchetta in un |
I miei amici di Villa Castelli -
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il ghiottone. Dopo poco tornò ad aprire per vedere se la | bestia | aveva fatto giustizia. Il gatto, difatti aveva ucciso il |
I miei amici di Villa Castelli -
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bagno prima a «Moschino»? Non ci pensa due volte, prende la | bestia | a mezza vita e la butta nell'acqua. Per fortuna «Moschino » |
I miei amici di Villa Castelli -
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non può gettarlo lontano dalla riva. Ecco che la povera | bestia | si mette a guaire lamentosamente, a zampettare con furia |
I miei amici di Villa Castelli -
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parti più sensibili, e lì raddoppia i colpi. La povera | bestia | tira innanzi per poco; poi accasciata, mezzo morta, |
La giovinetta campagnuola -
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di quest'uomo? Le bestie son bestie; ma quest'uomo è più | bestia | di loro! Non può dirsi civile un paese, dove queste |
La giovinetta campagnuola -
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e corrotta, ad altra limpida e sana, pensa che quella | bestia | non è in buona salute. Gli animali sani, se trovano acqua |
La giovinetta campagnuola -
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campagnuoli, che mandano solleciti pel veterinario, se una | bestia | si ammala; e del loro male, o di quello dei suoi, si curano |
La giovinetta campagnuola -
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di fieno; trotta, trotta, se non vuoi star digiuna come me, | bestia | dell'inferno! » Così andava brontolando il villano, mentre |
Angiola Maria -
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un tempo così brusco, più per voi, che per la mia povera | bestia | e per me: siete così bianca e sparuta, che non vorrei che |
Angiola Maria -
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come in quest'inverno; è proprio una Russia!... Uh! trotta, | bestia | poltrona!... Oh, guarda ch' io non ci aveva dato mente: |
Angiola Maria -
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